Il lettore potrà immediatamente percepire la novità della proposta, così come la freschezza degli approcci e la bellezza del loro scrivere. Infatti, gli autori hanno voluto offrire una spiegazione di cosa accada nella famiglia quando essa apre la porta della propria casa a Gesù. Inizia così un magnifico intreccio narrativo, poiché Gesù vuole interagire con la famiglia e dare pienezza alla rete di rapporti che la compone. Ma lo fa con grande delicatezza, proprio perché con il Suo Spirito Egli offre un amore nuovo che si innesta in quelli già presenti nella famiglia portandoli a compimento.Dalla Prefazione di don Paolo GentiliVuoi metterti a scrivere la tua parte in questo gran teatro del mondo? Apri le porte della tua Betania all'amicizia con Gesù.
La prima parte del volume medita sul tema unitario della famiglia come chiesa domestica e ne svolge un itinerario abbastanza esteso. La seconda parte tratta un argomento purtroppo assai raramente considerato: la vedovanza cristiana.
Dopo il viaggio attorno al volto tenero del Dio dell'Antico Testamento (vol. 1), il gruppo Anima in Azione ci accompagna, con questo testo, alla scoperta della tenerezza di Gesù.La struttura del secondo volume rimane uguale a quella del primo, con due percorsi attraverso i quali alcune specifiche della tenerezza del Cristo si animano secondo modalità adatte sia alla famiglia che all'oratorio.La riflessione su Gesù, attraverso cinque quadri che lo ritraggono Figlio e Fratello, Amico, Maestro, Medico ed infine Salvatore, si apre poi a giochi ed attività, che la vivacizzano e che naturalmente confluiscono in uno spazio di preghiera.L'idea del gruppo Anima in Azione è quella di proporre un modo divertente e al tempo stesso profondo, attraverso il quale adulti e bambini possano condividere un importante spazio di crescita e di fede. Età di lettura: da 6 anni.
Dodici incontri con protagonisti della pastorale familiare, laici, coniugi, preti, che dialogano con le famiglie sui diversi aspetti del vivere, comunicare e condividere la fede nella vita quotidiana. "Questo volume, attraverso la proposta di contributi autorevoli, ha il compito di accompagnare la maturazione della coscienza del valore rappresentato dal sacramento del matrimonio come dono di Dio, vero e proprio talento che il Signore ha messo nelle mani degli sposi. Il talento attende di essere messo a frutto là dove è stato consegnato. La sua bellezza chiede che esso sia condiviso negli spazi e negli ambiti in cui la famiglia vive, opera e diventa testimonianza e annuncio" (dalla Prefazione di monsignor Mariano Crociata).
"Il Vangelo ci insegna che scandalizzare un fanciullo è il peggiore dei peccati. Questo saggio precetto è sempre stato, e giustamente, connesso all'abuso sessuale. E sa il Cielo quanto oggi sia attuale. Ma c'è un'altra forma, certo meno scellerata, ma non per questo meno perniciosa, di strumentalizzazione infantile. È quella operata dai genitori nella risoluzione dei propri conflitti, sentimentali e patrimoniali, laddove il bambino viene trattato come oggetto di scambio, come arma di pressione, e persino di ricatto. Creature docili e inconsapevoli, sulle quali si scaricano le tensioni, le frustrazioni, i rancori e le bassezze morali di genitori aridi e prepotenti, che utilizzano i cavilli legali per impadronirsi di un bene da gettare, al momento opportuno, sul piatto della bilancia di una giustizia impotente." (dalla Presentazione di Carlo Nordio).
"In questa antologia di scritti al centro di ogni riflessione viene collocato Gesù contemplato nell'ampiezza del suo Amore sponsale. È sempre Gesù che è messo al centro nella sua espressione più alta di permanente presenza autodonante che è l'eucaristia. È da questo volto di Gesù Sposo, che riceve identità e missione la Chiesa Sposa. In questo orizzonte nuziale si mostra l'originalità di ogni vocazione: dal sacerdozio alla vita consacrata, dal matrimonio alla vedovanza. Nello stesso tempo si evidenzia come la vera identità di ciascun stato di vita si esprima come chiamata a realizzare insieme l'unico mistero nuziale. Queste pagine hanno la lucidità dell'approfondimento teologico e al contempo l'intenso sapore del vissuto quotidiano." (dalla prefazione di Renzo Bonetti)
Alla luce dell'urgenza di una pastorale con e per separati, divorziati e risposati, questo volume invita la comunità cristiana ad una ricerca che, di fronte agli affetti feriti, non si blocchi tra imbarazzo e pregiudizi, ma abbia il coraggio di praticare una "fedeltà creativa" a Gesù Cristo nella Chiesa di oggi. Una fedeltà capace di aprire differenti scenari, immaginare nuovi orizzonti verso i quali incamminarci tutti, uomini e donne, figli e fratelli, alla ricerca del senso che, aprendo la nostra speranza, possa riscattare un desiderio incompiuto, all'interno di qualunque stato e scelta di vita.
Riflessioni per chi sceglie di sposarsi in chiesa secondo il nuovo rito
Il rito del Matrimonio è cambiato. Presentandone la celebrazione attraverso le nuove formule e letture, si offrono riflessioni utili per tutti quei fidanzati che un giorno entreranno in chiesa e, inginocchiati dinanzi all’altare, tenendosi per mano, diranno: «Io accolgo te come mia/o sposa/o. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre». Una guida al Sacramento che intende aiutare tutti i futuri sposi a comprendere meglio il senso e il valore delle parole che quel giorno pronunceranno.
Un testo da leggere in coppia per prepararsi al Matrimonio e anche per trovare le parole giuste per dire quello che si ha nel cuore ma spesso non si riesce a esprimere
Giordano (Giulio) Muraro (Acqui Terme, Alessandria, 1931), padre domenicano, è stato ordinato sacerdote nel 1956. Ha compiuto gli studi filosofici e teologici a Torino e Roma, dove tuttora insegna Teologia morale. Notevole è la sua attività pastorale specializzata nei problemi familiari. Dal 1964 dirige il Punto Familia di Torino, un’istituzione che raccoglie e coordina molteplici attività rivolte alla famiglia. Collabora a riviste teologiche e specializzate in problemi familiari. Tra le numerose pubblicazioni, sia di taglio scientifico sia a carattere pastorale, ricordiamo la precedente edizione di Prometto di esserti fedele per sempre (Piemme), ormai divenuto un vero e proprio classico nel suo genere.
Un testo per preparare il rito del matrimonio insieme ai fidanzati. Inoltre il libro indica, scegliendo e suddividendo le letture previste dal rito del matrimonio, una via biblica per riflettere sulle gioie e sulle difficoltà della vita coniugale.
Il compito educativo è una vocazione che Dio affida all’uomo e alla donna come prolungamento del suo amore. Compito dell’educazione è «rendere Dio presente in questo mondo e far sì che ogni uomo possa incontrarlo, scoprendo la forza trasformante del suo amore e della sua verità, in una vita caratterizzata da tutto ciò che è bello, buono e vero» (CEI, Educare alla vita buona del Vangelo, Presentazione). Educare, per i genitori cristiani, è un atto fondato nello Spirito, che identifica il cammino di maturazione umana dei figli con il graduale compimento del progetto che Dio ha nel cuore per ognuno di loro, Cristo, l’“uomo perfetto” (cfr. Ef 4,13). Luogo privilegiato per l’educazione cristiana è la Chiesa, la comunità di quanti sono uniti a Cristo, l’ambiente vitale che trasmette, attraverso l’azione sacramentale dei genitori, l’azione stessa di Cristo educatore e maestro, che guida l’uomo alla pienezza della sua verità nel dono dello Spirito Santo.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri. Ha pubblicato Il mistero della vita nella relazione uomo-donna (Effatà, 2009); Conversazioni sulle nozze. Introduzione al mistero nuziale (Effatà, 2009); Immagine viva di Cristo Sposo. Ministero e diakonia nella Chiesa sposa (Effatà, 2009); La persona e la danza dell’amore (Effatà, 2009); «Ecco la dimora di Dio con gli uomini» (Ap 21,3) (Effatà, 2008); «Mossi dallo Spirito» (At 13,4) (Effatà, 2007); «Lo Spirito di Cristo dimora in voi» (Rm 8,9) (Effatà, 2007); L’Eucaristia sorgente della vita ecclesiale (Effatà, 2006); Per sempre spose. Una proposta di spiritualità vedovile (Effatà, 2006); La Chiesa «come Sposa adorna per il suo Sposo» (Effatà, 2006); Quando lo sposo è con loro (Effatà, 2005); Missione ed evangelizzazione nel terzo millennio (Effatà, 2004); Teologia come sapienza della fede. Teologia e filosofia nella crisi ariana del IV secolo (EDB, 2003); Danza nuziale. Itinerario teologico e catechistico per coppie e famiglie (Effatà, 2002); Ecco lo sposo, uscitegli incontro. Percorsi teologici e pastorali sul sacramento del matrimonio (Effatà, 2002); Chi possiede la sposa è lo sposo. Meditazioni sul Vangelo di Giovanni in luce nuziale (Esperienze, 2002); Così ti sposerà il tuo Creatore. Il mistero dell’amore nuziale (Esperienze, 2001) e altri saggi e contributi in riviste e miscellanee.
Con grande acutezza spirituale, Giovanni Paolo II disse che la misericordia è il limite che Dio pone al male. La forza oscura del peccato sembra spesso prevalere e si offre come un limite che l'uomo avverte di non poter superare con le sue forze. Dio, però, si rivela come misericordia, dono di amore che apre le porte della speranza. Dinanzi alla grandezza di questo dono, l'uomo si apre ad accogliere la forma di questo amore misericordioso come forma e misura della propria vita. Il senso della misericordia divina sfocia così in un coinvolgimento, per rispondere all'amore con l'amore, secondo la celebre espressione di santa Teresa di Gesù Bambino. Confidiamo che questo testo aiuti un approfondimento del dono della misericordia che Dio desidera far riscoprire a noi tutti, come un'importante dimensione del suo amore e come una continua sorgente per camminare nella santificazione della nostra vita e del mondo.
Contributi di Gianfranco De Luca, Bruno Forte, Giulia Paola Di Nicola, Attilio Danese, Giuseppe De Virgilio, Carlo Rocchetta, Pietro Santoro, Cristiano Marcucci, Sebastiano Fioriti
Questo volume vuole essere un contributo per la riflessione che interpella la comunità cristiana quando è chiamata ad accogliere e accompagnare i fidanzati verso le nozze. Essi vanno infatti aiutati a illuminare la loro esperienza con la rivelazione e a prepararsi nella fede alla celebrazione della liturgia nuziale, attraverso la promozione di un umanesimo coniugale e familiare.
L’obiettivo è quello di promuovere una vera e propria pastorale prematrimoniale che valorizzi ogni carisma, capacità e ministero, nella consapevolezza che la preparazione alla vita coniugale e familiare ha contenuti e orizzonti più ampi delle iniziative preparatorie al momento rituale e celebrativo delle nozze.
Emidio Cipollone, Maria e Nicola Gallotti sono responsabili della Pastorale familiare della diocesi di Avezzano (Aq) e della Consulta regionale di Pastorale familiare della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise (CEAM).