"Nella mia errabonda giovinezza, rammento, in una notte come questa, sostai entro la cerchia del Colosseo, tra le alte reliquie di Roma onnipotente; nella mezzanotte azzurra gli alberi cupi ondeggiavano lungo gli archi frantumati e oltre gli squarci dei ruderi splendevano le stelle (...) E tu splendevi, errabonda luna, stendevi il tuo lume vasto e tenero, placavi la solenne austerità di quel deserto scabro e colmavi le lacune dei secoli: lasciando la bellezza che era tale ancora, creando quella che non era, finché il luogo fu religione e il cuore traboccò di taciturna adorazione per i grandi antichi... (George Gordon Byron, Manfred, 1817)
Dallo street food ai piatti tipici della tradizione, un viaggio nella Città Eterna alla scoperta di segreti, trucchi, aneddoti e consigli sulla cucina romana. Il tutto condito con un po' di storia e di stile e con molte ricette, dai supplì agli spaghetti alla gricia, dalle puntarelle alla grattachecca. Lavinia Biagiotti, romana doc, ci guida in questo percorso e con lo stile e l'entusiasmo che la contraddistinguono dichiara subito il suo amore per Roma: "Nel mio Dna ho una discreta quantità di 'geni capitali', ereditati soprattutto da mia nonna Delia, romana da 7 generazioni. E questi 'cromosomi veraci' mi trasmettono non solo un forte senso di appartenenza a una cultura millenaria, sfaccettata, imponente, ma entrano in gioco istintivamente nei pensieri, nelle propensioni, spesso anche nelle decisioni". Per scoprire e riscoprire una delle tradizioni gastronomiche più interessanti d'Italia, nella città più bella del mondo.
II volume affronta la storia della costruzione della piazza del Campidoglio dalle sue origini nel XIV secolo al rifacimento della pavimentazione di A. Munoz nel 1938. La piazza è sempre stata il simbolo delle libertà cittadine e nel 1538 si decise di dare forma architettonica alle idealità del Popolo Romano. L'artista scelto dal Papa e dal popolo per la riqualificazione dei palazzi fu Michelangelo, che affrontò il tema della piazza civica con il consueto impegno civile, sebbene gli esiti siano in parte lontani dalle sue intenzioni originarie. Il testo è accompagnato da una serie di ricostruzioni grafiche che restituiscono i molti progetti per la piazza e per i palazzi che si susseguono, in una lotta per il prestigio personale e familiare che ha sempre un riflesso nell'allestimento del complesso. L'analisi, inoltre, delle scelte politiche, delle presenze sul cantiere, della sua organizzazione, della successione degli interventi e delle tecniche scelte viene fatta su base documentaria. Una esaustiva appendice completa gli apparati del libro.
"Il Tempio Vaticano e sua origine. Con gli edifici più cospicui antichi e moderni fatti dentro, e fuori di esso" è stato pubblicato in Roma nel 1694 dallo stampatore Giovanni Francesco Buagni. Il testo ripercorre la storia progettuale della basilica vaticana dalle origini, quando venne eretta per voler dell'imperatore Costantino presso la tomba dell'apostolo Pietro, fino alla fine del XVII secolo. Il suo autore fu Carlo Fontana (1638-1714), erede della tradizione degli architetti ticinesi. "Il Tempio Vaticano" è stato concepito sin dall'inizio per la più ampia diffusione: al testo in italiano, redatto da Fontana, è affiancata, infatti, la traduzione in latino (omessa nella presente edizione), la lingua comune dell'Europa del tempo.
"In Sacra via. Giacomo Boni al Foro Romano. Gli scavi", curato da Patrizia Fortini e Miriam Taviani, documenta le indagini sulla via Sacra al Foro Romano condotte tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del secolo successivo da Giacomo Boni, vero pioniere dell'archeologia italiana.
Dopo tante avventure Pimpa, che ancora oggi gode di un successo straordinario, ha voglia di concedersi una vacanza davvero speciale e decide di partire per Roma, la sua amata capitale! Quanti tesori sono conservati in questa antica città! Il suo viaggio non rimarrà a lungo solitario... un cucciolo di lupo si è perso e ha bisogno del suo aiuto per ritrovare la sua mamma!! Ma dove cercare? Dalle Terme di Diocleziano ai mercati Traianei, dalla basilica di Massenzio ai Musei Capitolini, tutta Roma verrà esplorata. Una divertente avventura, dal finale tutt'altro che banale!!! La storia è arricchita da box che descrivono, in maniera semplice ma puntuale, i monumenti e la storia di Roma, tutti curati direttamente da Stefano Zuffi. Età di lettura: da 3 anni.
Un volume dedicato al complesso conventuale domenicano noto come Insula Sapientiae che grazie a una campagna fotografica eseguita appositamente da Massimo Listri svela gli ambienti diversamente inaccessibili, dove si svolsero fra l'altro i conclavi di papa Eugenio IV e Niccolò V e dove ebbe luogo l'abiura di Galileo Galilei. Nell'VIII secolo esisteva un oratorio dedicato alla Vergine con il toponimo di Minervum che nel 1275 entrò a far parte di un complesso conventuale domenicano noto come Insula Sapientiae. Oggi l'area è occupata dalla biblioteca della Camera dei deputati, dalla biblioteca del Senato e da una comunità di frati domenicani, che hanno riottenuto una parte degli ambienti cenobitici.
Inaugurate nel 216 d.C. nella parte meridionale di Roma per iniziativa dell'imperatore Caracalla, le Thermae Antoninianae vissero solo tre secoli ma rimangono celebri per la ricchezza e il fasto della loro decorazione e la qualità artistica delle opere che le abbellivano. Rappresentative degli impianti cosiddetti delle "grandi terme imperiali" con pianta rettangolare e ambienti disposti su un unico asse, erano concepite come luogo per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche luogo per il passeggio e lo studio. Il volume, riccamente illustrato, ripercorre la loro storia attraverso la declinazione di sei grandi temi quali, ad esempio, l'architettura, la decorazione architettonica, le opere d'arte - tra le quali spiccano le sculture monumentali della Collezione Farnese - o ancora la vita delle Terme, senza dimenticare l'aggiornamento sui restauri appena ultimati nei sotterranei e nel Mitreo, il più grande ritrovato finora a Roma.