Vera Grita, insegnante e salesiana cooperatrice, fu come un chicco di grano, lasciato cadere al Cielo sulla Terra affinché portasse frutto. Questo libro intende raccogliere la sua preziosa eredità: vengono qui riportati i contenuti dei 13 quaderni manoscritti che costituiscono l’Opera dei Tabernacoli Viventi, dettati da Gesù Eucarestia a Vera durante gli ultimi due anni della sua vita terrena (1967-1969).
La pubblicazione, curata dal Centro Studi “Opera dei Tabernacoli Viventi” di Milano, è arricchita dalle presentazioni di due autorevoli teologi, il carmelitano Francois-Marie Léthel, docente di Teologia dogmatica e spirituale presso la Pontificia Facoltà Teologica Teresianum di Roma, e il salesiano don Roberto Carelli, docente di Teologia sistematica presso la Pontificia Università Salesiana, sezione di Torino.
L’opera è ulteriormente impreziosita dal Nulla Osta del vescovo di Savona mons. Calogero Marino e dalla lettera di accompagnamento del Rettor Maggiore dei Salesiani don Angel Fernandez Artime.
A Palidoro (Roma) il 23 settembre 1943 il vice brigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto sacrificò la sua vita, salvando così 22 ostaggi rastrellati dai soldati tedeschi come rappresaglia per la morte di un commilitone. Con il suo gesto diede suprema ed eroica testimonianza di carità e di fede cristiana.
"Mi chiamo Manuel Foderà. Ho un carattere allegro, socievole e molto scherzoso. La mia giornata, oltre allo studio, la dedico al Signore scrivendo tante preghiere che mando ai miei amici sacerdoti, suore, seminaristi e vescovi e a tutti quelli che soffrono...". Chi si presenta così è un bambino volato in cielo a soli nove anni, dopo aver lottato contro il tumore con il sorriso e la preghiera. Era convinto di avere una missione da compiere per conto di Dio: far conoscere e amare il suo grande amico Gesù. Questa edizione, oltre alla storia del "piccolo guerriero della Luce", contiene le testimonianze di quanti hanno conosciuto Manuel in vita e di chi si è sentito protetto da lui, già angelo in cielo.
Carlo Acutis (1991-2006) è il santo che non ti aspetti, piace e sorprende perché ha tutte le caratteristiche dei ragazzi d'oggi: la passione per la vita e l'informatica, lo sport e l'amicizia, l'amore verso tutti, mettendo nello stesso tempo Dio al primo posto. «Innamorato di Dio», era affascinato da una forte spiritualità, che ha vissuto senza complessi, respirando il mondo della fede con spontaneità. «Tutti nascono come originali, molti muoiono come fotocopie», diceva. «Lui però è sempre stato speciale, facendo dell'eucaristia la sua «autostrada per il cielo». Questo libro contiene un'agile biografia, con la proposta di testi per la riflessione personale e di gruppo. Prefazione di Paolo Martinelli.
La breve vita di una giovane (1971-1990) che, colpita da un male che non perdona, seppe dare una stupenda testimonianza e di accettazione e di gioia. La sua sconfinata speranza cristiana, la certezza del prossimo incontro con Gesù hanno trasformato in lei il desolante avvicinarsi della morte nell'attiva preparazione di una "festa di nozze". Beatificata il 25 settembre 2010.
Una vita spesa al servizio degli ultimi fra gli ultimi, una testimonianza senza tempo di fede vissuta con le opere. Questo libretto la racconta, con il consueto stile brillante tipico dell'autore.
Una nuova biografia del giovane beato torinese (1901-1925), indicato da papa Francesco come modello di riferimento per tutti i giovani che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù 2016 a Cracovia. "Più di una biografia o di un'agiografia. E' una road map che facendo parlare la vita di Pier Giorgio, offre indicazioni per seguire le sue tracce, come quei segni a volte flebili ma sempre preziosi che con due pennellate nei sassi dei sentieri di montagna così amati da Frassati indicano la via per non perdere la strada e poter arrivare in vetta" (dalla prefazione di Andrea Tornielli, vaticanista de La Stampa).
"Mi chiamo Manuel Foderà. Ho un carattere allegro, socievole e molto scherzoso. La mia giornata, oltre allo studio, la dedico al Signore scrivendo tante preghiere che mando ai miei amici sacerdoti, suore, seminaristi e vescovi e a tutti quelli che soffrono nel corpo e nello spirito... Dovete scrivere molti libri su di me perché i cuori induriti si convertano".
C'era una volta Manuel....un bambino volato in Cielo a solo 9 anni, dopo aver lottato con il sorriso e la preghiera contro un male incurabile.
Era convinto di avere una missione da compiere per conto di Dio: far conoscere e amare il suo grande amico Gesù.
Le pagine di questo nuovo libro, Manuel, il piccolo guerriero della Luce (Editrice Elledici) narrano la sua storia, con tante testimonianze di quanti hanno conosciuto la sua straordinaria umanità.
Il libro è scritto a quattro mani da Valerio Bocci, attuale direttore editoriale della Editrice Elledici e dalla mamma di Manuel, Enza Maria Milana, sposa di Giuseppe Foderà e insegnante di scuola primaria a Calatafimi Segesta (TP).
Questa toccante biografia è ispirata dal diario che la mamma di Manuel Foderà ha puntualmente redatto durante la lunga malattia del "piccolo guerriero della Luce".
Nella presentazione al libro, Don Pierino Fragnelli, Vescovo di Trapani, scrive: "Dal tuo letto, in ospedale come a casa, Manuel ci hai insegnato la lezione della fiducia nella vita che non muore".
Prima di iniziare la narrazione, nella premessa al volume, Valerio Bocci scrive:
"Questo libro giunge solo ora nelle tue mani. E non a caso. Come non a caso e, dopo tanti ripensamenti, è stato scritto. L'ha voluto e "sostenuto" Manuel Foderà, un bambino che ha lottato per cinque lunghi anni, tra alti e bassi, contro il male che non perdona. Due mesi prima di morire, in una notte di terribile sofferenza, rivolse questa richiesta alla mamma: «Tu sei la mia unica e vera testimone. Dovrai scrivere molti libri su di me: tutti dovranno conoscere la mia storia». Non è stato facile, per lei, mantenere la promessa. La nostalgia, le paure e le speranze dell'estenuante stagione della malattia si sono ripresentate ogni giorno senza pietà. Più volte è affiorata la tentazione di mollare, mentre lacrime silenziose inumidivano i fogli dei ricordi. Alla fine ha vinto l'amore, lo stesso che ha tenuto uniti 24 ore su 24 mamma e figlio, dall'istante del concepimento fino alla sua ri-nascita in Cielo. Da quel giorno, la storia di Manuel è uscita dal numeroso gruppo degli amici che l'avevano seguito lungo la sua Via Crucis, per raggiungere centinaia e centinaia di persone. Molti di loro hanno insistito perché fosse divulgata la sua storia. Il timore di farne un eroe, o un piccolo santo, ha frenato l'uscita di questa pubblicazione. Alla fine hanno avuto la meglio la richiesta del bambino e il desiderio di quanti volevano conoscere la sua avventura e la sua spiritualità".
Luigia Tincani (Chieti, 25 marzo 1889 - Roma, 31 maggio 1976), fu figura di spicco del movimento cattolico del Novecento, impegnata nell'opera riformatrice e innovatrice a favore della Chiesa, del laicato cattolico e della diffusione in ogni strato sociale dei principi cristiani.
Per 33 anni parroco ad Alba, fu pastore di alta qualità e padre spirituale molto apprezzato. È considerato "padrino" della Società San Paolo, di cui vide la nascita e accompagnò i primi passi. Morì nel 1946.
Nato presso Reggio Emilia nel 1931, Rolando maturò presto la volontà di diventare sacerdote. Nell'aprile del 1945 fu rapito e imprigionato da un gruppo di partigiani comunisti. Torturato e trucidato in odio alla fede, rese la suprema testimonianza di amore a Cristo.
Nato nel 1928, sacerdote e vescovo sud vietnamita, dopo la nomina ad arcivescovo coadiutore di Saigon fu arrestato dalla polizia. Trascorse tredici anni in prigione, di cui nove in isolamento. Liberato, Giovanni Paolo II lo chiamò a Roma e lo elevò a rango di cardinale. Morì nel 2002.