Questo libro è una raccolta di racconti, testimonianze, riflessioni, domande che provocano e mettono in discussione. Arricchite da citazioni bibliche, queste pagine sono una folata di freschezza che aiuta a mettere un po' di quello zucchero che è Dio nella nostra vita.
Il volume raccoglie materiali di alcuni corsi di esercizi spirituali tenuti dall'autore, apprezzato predicatore, negli ultimi anni. Pensati per una comunità di religiose, possono rappresentare un valido aiuto per tutti coloro che vogliono intraprendere un cammino di crescita nella fede. Temi delle sette "giornate" di esercizi sono la vocazione, la preghiera, il peccato e la misericordia di Dio, la vita religiosa, l'Eucaristia, il dono dello Spirito, il discernimento...
La fede dipende dall'immagine che ci siamo costruiti di Dio: severo, vendicativo, capriccioso o bonaccione, assente... oppure tenero e misericordioso come è evocato dalla foto della copertina, ispirata dal famoso Salmo 130: «Come un bambino in braccio a sua madre...». L'autore, con la passione del vero educatore, in questo libretto mini-pocket da portare nello zainetto o in borsa guida i suoi giovani lettori alla "costruzione" del vero volto di Dio, prendendo spunto dal "padre ricco di misericordia", protagonista di una delle parabole più belle raccontate da Gesù. Con spunti per la riflessione e la meditazione.
Come in un dibattito di accusa e difesa vengono proposte "colpe" e "meriti" di Cristo. Pagina dopo pagina, alle realistiche accuse viene contrapposta la logica del Regno, spesso contraria alla mentalità corrente. L'abbinamento di "colpe" e "meriti" fa emergere la personalità unica e inconfondibile di Gesù, tutto e sempre animato dall'amore verso Dio e il prossimo. «Il libro assomiglia a un quadro dai colori forti e dai colori scuri. Il contrasto consente di cogliere meglio i tratti salienti di Gesù Cristo, Figlio di Dio e Figlio dell'uomo».
Il libro ripercorre la "storia della misericordia" nel susseguirsi degli anni giubilari, a partire dalla testimonianza biblica dell'Antico Testamento. Al termine del percorso si avverte che questo itinerario non è stato semplicemente un passare in rassegna il passato, ma una provocazione per il presente: la disponibilità di Dio a essere misericordioso mi riguarda, mi tocca personalmente. Un testo profondo, da meditare e assimilare: per vivere l'anno giubilare alla luce della Parola e della tradizione.
Trenta riflessioni sul Cuore di Gesù a partire da episodi evangelici significativi in questo senso. Sono meditazioni profonde e immediate che aiutano il lettore a "collegare" il Cuore di Gesù e noi, il mistero e la quotidianità: spunti per una profonda meditazione personale e per una efficace predicazione.
Dire "ho tempo" o "non ho tempo" è facile e sbrigativo. L'autrice di questo testo indica un'altra maniera di guardare al tempo: tempo come dono di Dio e uomo come sua amata creazione. Dio, dice la teologa e terapeuta, ha in mano tutto il tempo che ci manda. Chi ha fiducia in lui non deve fare tutto in fretta, ma può prendersi tempo e farne dono agli altri. Chi confessa che è Dio il Signore del tempo non è costretto a farsi il cielo sulla terra. Chi dà fiducia a Dio possiede la speranza che la vita sia di più del suo tempo di vita, di più di tutto ciò che nel tempo può "fare".
Il volume propone un "mese di giugno" con il Cuore di Gesù: 30 meditazioni a partire dal Vangelo, e da altrettanti incontri di Gesù sulle strade della Palestina: da Nicodemo al paralitico, dal giovane ricco all'adultera, da Zaccheo al centurione, da Marta e Maria al cieco dalla nascita... "Gesù cerca chi è sprovveduto, chi è povero, chi lo cerca. E lo colma. Perché Gesù è carne di Dio. La carne è il luogo in cui Dio sceglie di essere presente... Proponiamo la bellezza dell'amore del Cuore di Gesù palesato attraverso parole, gesti e sentimenti concreti che danno corposità all'amore di Dio di cui si fa portatore".
L'amore è il segreto della felicità, è il dono più grande che Dio potesse farci. A partire da questo assunto, il libro si presenta come l'inizio di una ricerca che non vuole esaurire la ricchezza di citazioni e riferimenti biblici dove l'amore di Dio si esprime in fatti, parole ed eventi. Scrive il cardinal Roger Etchegaray nella breve Prefazione: "Le contraffazioni della parola 'amore' sono così numerose che queste pagine ci danno il coraggio di riabilitarla e di riportarla fino all'estremo limite dell'a-more: Dio, la croce di Cristo". Volume splendidamente illustrato.
Un libro dedicato alla pratica che un tempo si chiamava "direzione" e che oggi si preferisce chiamare "compagnia" o "accompagnamento spirituale". Il volume sviluppa il discorso in chiave costruttiva, nella convinzione che la migliore risposta alle obiezioni contro l'antica pratica sia di riproporla facendone vedere il senso e l'attualità per l'uomo d'oggi