Il viaggio che questa guida ci permette di compiere alla scoperta di uno dei territori meno noti d'Italia parte dal capoluogo, capitale del cuore di tutti gli abruzzesi, ferita nel 2009 da terremoto ma oggi risorta e ancora più bella. L'Abruzzo è una regione in cui su tutto vince la natura, con tre parchi nazionali che tutelano gran parte delle montagne e il mare preservato da un'area marina protetta e una riserva naturale regionale. Ma il suo patrimonio passa anche attraverso la street art, le eccellenze dell'artigianato tradizionale e della tavola, dove non mancano mai arrosticini e vino Montepulciano d'Abruzzo.
Chi se non Paolo Poli poteva calarsi nei panni di Don Abbondio e della Monaca di Monza, dando una voce inconfondibile a ciascuno dei memorabili personaggi manzoniani e tirandoci dentro nelle vicende umane e storiche del grande romanzo? Il libro di tutti e per tutti, in una lettura che è un vero spettacolo!
Nell'estate del 1940, un ragazzo di undici anni ascoltò il padre che leggeva e spiegava ai fratelli maggiori l'Inferno di Dante; le due estati seguenti toccò a Purgatorio e Paradiso. Proprio quel ragazzo, che all'epoca capiva meglio il concerto delle cicale che non le terzine del poeta, mezzo secolo più tardi avrebbe spiegato e letto Dante ai microfoni della radio e in più di cinquecento letture pubbliche. Vittorio Sermonti ha consentito a "qualunque italiano dotato di cultura media, intelligenza e un po' di passione di ripercorrere il più gran libro scritto in italiano senza interrompere continuamente l'avventura per approvvigionarsi di notizie e delucidazioni." Così è nato questo "racconto-lettura" della Divina Commedia, qui raccolto integralmente. Una prosa insieme raffinata e colloquiale, accurata e ironica; letta dal principio alla fine con l'impudenza della prima volta, col batticuore dell'ultima.
Berlino 1946. La guerra è finita ma in città si gira tra le macerie. Oppenheimer viene incaricato dal colonnello sovietico Aksakov di indagare su una serie di omicidi inquietanti: i cadaveri vengono ritrovati nudi, con la pelle coperta di scritte e un pezzo di carta bruciato in bocca. Ben presto Oppenheimer capisce che l'assassino si considera un Angelo Vendicatore e giustizia gli ex collaboratori nazisti. La lista di nomi scritti sul corpo e quella infilata in bocca e poi fatta bruciare, sono le liste dei morti di cui la vittima è stata responsabile. Ancora una volta il sesto senso di Oppenheimer si rivela fondamentale per risolvere il caso.
"Delle tre cantiche, senza dubbio la più bella" ci dice Sermonti del Purgatorio, e aggiunge: "come ognuna delle altre". Qui Dante conferisce sostanza, ubicazione e regime al nebuloso regno transitorio dell'oltretomba; promette un canto verticale, che dalla voragine dell'inferno risalirà vertiginosamente i costoni del monte dell'espiazione, sulla cui cima risplende il paradiso terreste. Il purgatorio, questa vetta che sorge al centro dell'emisfero australe, viene da lui scoperto - o inventato? - dopo un millenario travaglio teologico e grazie a Vittorio Sermonti, la sua poesia torna viva ai nostri orecchi e ci seduce con le "dolci note" della sua musica.
È un luogo comune pensare che questa ultima tratta del più famoso pellegrinaggio oltremondano sia anche la più cerebrale e tediosa. Sebbene sia difficile vincere la diffidenza degli ex alunni nei confronti del "Paradiso", memori delle dottrine, della rigorosa teologia e della glorificazione di una giustizia celeste, è qui che il canto si fa più luminoso, e "l'enigma stesso di quel canto che dice e non dice, che dice di non dire quel che sta dicendo" ha prodotto pagine supreme, "rifondando la parola nel silenzio che in perpetuo la genera e in perpetuo la minaccia." Vittorio Sermonti, che ci ha scortati attraverso un capolavoro inesauribile, in grado di illuminare, dopo settecento anni, il nostro presente, si augura "di istigare anche uno solo dei misteriosi diciottenni di oggi a leggere la 'Divina Commedia', e a farsela uscire di bocca."
Le più belle storie della Bibbia raccontate ai bambini in uno stile limpido e lieve. Il silenzio e le parole della Creazione, le paure e i dubbi di Noè, il bene e il male per Adamo ed Eva, e poi Giacobbe, Mose, Tobia, Giobbe, fino alle parabole di Gesù e alla cena di Emmaus. Narrati con profondo rispetto e moderna sensibilità, ritroviamo qui personaggi e vicende che appartengono alla storia di tutti. Età di lettura. da 12 anni.
In occasione del Giubileo della Misericordia, Papa Francesco si rivolge a ogni uomo e donna del pianeta in un dialogo semplice, intimo e personale. La sintesi del suo magistero è raccolta in questa intervista, arricchita dal racconto della sua vita e delle vicende di tante persone incontrate lungo il cammino. Papa Francesco è il volto di una Chiesa che non giudica, che non rinfaccia le fragilità e gli errori, ma che accoglie sempre. La misericordia è il volto del suo pontificato.
Nava, a sud di Kabul. Gli uomini di un ricco mercante bussano alla porta: dei banditi hanno rubato un camion e ucciso l'autista e ora, come risarcimento, pretendono il figlio Enaiatollah. Per salvare il figlio, la madre compie la più dolorosa delle scelte: lo porta in Pakistan e lo abbandona. Qui ha inizio l'incredibile viaggio di Enaiatollah che lo porterà in Italia passando per l'Iran, la Turchia e la Grecia.
Sullo sfondo di una Venezia afosa e appestata dal colera, lo scrittore Gustav von Aschenbach, al culmine del successo, incontra Tadzio, un ragazzo di crudele bellezza. Giochi di sguardi di fronte ai quali vacillano la facciata di rispettabilità e il rigore morale dell'anziano scrittore, che s'abbandona all'inesorabile passione. Luchino Visconti, con il suo film, ha reso immortali i volti e le atmosfere del romanzo.
"Era forse il dieci di aprile. L'aria era fresca, tersa. Spirava una brezza profumata molto rara in città, il sole e la sua luce si spandevano liquidi su di noi e sulla facciata grigia del tribunale. Carmelo Tancredi e io eravamo vicini all'ingresso, chiacchieravamo. - A volte penso di smettere, - dissi appoggiandomi al muro." Torna Guerrieri, l'avvocato che ama complicarsi la vita. Anche questa volta ha tra le mani un caso difficile: un giudice importante su cui grava l'accusa peggiore che possa capitare a un magistrato, quella di corruzione. A dare una mano a Guerrieri, un'investigatrice privata, una donna bella, sicura di sé e indecifrabile.
Da quale parrucchiere si può avere sia taglio che miglior vista sul Duomo? Qual è il vicolo dove colpiva il Jack lo Squartatore milanese? E davvero c'è un cortile dove si possono ammirare i fenicotteri? Milano non è solo una città "da bere", è soprattutto da scoprire. Tra la Scala e il Duomo, tra i Navigli e il Quadrilatero della Moda, questa guida vi mostrerà la città dell'Expo 2015 come non l'avete mai vista.