Nato da un progetto sulla media education nella scuola primaria che ha visto la partecipazione di una quindicina di istituti in tutta Italia, il libro propone un curricolo integrato per fornire una completa e progressiva competenza mediale ai bambini dai 5 agli 11 anni, sviluppandone le capacità di lettura, scrittura, fruizione, senso critico e cittadinanza, rispetto a tutti i principali linguaggi mediali: fotografia, fumetto, radio, televisione, cartone animato, ipermedia, internet e videogame. Frutto del lavoro di un gruppo di persone dalle esperienze variegate (insegnanti di scuola primaria, ricercatori e docenti universitari, esperti di comunicazione e produttori di media), il curricolo si presenta come una guida che spiega passo passo come procedere in classe nelle diverse attività, fornendo schede didattiche e consigli pratici. Al libro è allegato un DVD con i materiali di supporto per la realizzazione del curricolo, le indicazioni degli esperti e un repertorio di progetti e materiali che hanno fatto la storia del MENS e che possono servire di esemplificazione e di spunto all'attività degli insegnanti.
Questo libro affronta il tema della diversità in vari contesti di vita quotidiana: la nascita di un figlio disabile, l'integrazione nella scuola e nel mondo universitario, le relazioni con educatori e operatori. Attraverso l'analisi di tali situazioni, l'autore muove una critica costruttiva verso un mondo che è organizzato unicamente sui confini che dividono, che allontanano: chi sa e chi non sa, chi cura e chi è curato, chi è abile e chi disabile. L'intento del libro è proprio quello di far capire che non esistono solo confini e limiti, ma anche valichi e sentieri che uniscono.
Per realizzare una buona qualità dell'integrazione scolastica degli alunni con disabilità e un'efficace azione inclusiva per i molti alunni più con bisogni educativi speciali vi è la necessità di rendere sempre più "speciale" la "normalità" del far scuola tutti i giorni. La normalità della didattica e dei problemi educativi e formativi va decisamente arricchita di strategie efficaci e aspetti tecnici che provengono dalla pedagogia speciale (special education) e dalla psicologia dell'educazione. In questo modo, per l'alunno disabile o con bisogni educativi speciali è la normalità del relazionarsi e dell'imparare con tutti gli altri alunni, che gli dà identità, appartenenza, sicurezza, autostima.
Howard Gardner è famoso in tutto il mondo per la sua teoria delle intelligenze multiple, una critica serrata alla tesi secondo la quale gli uomini possiedono una sola intelligenza, misurabile con strumenti psicometrici standard. In questo volume sono raccolti alcuni dei saggi più significativi scritti da Gardner sull'intelligenza multipla e sui modelli di insegnamento mirati al potenziamento dei diversi tipi di intelligenza. Si tratta di articoli e saggi che per la prima volta vengono tradotti in italiano. Una raccolta fondamentale per avvicinarsi al pensiero pedagogico di Gardner e per approfondirlo, e un'occasione per riflettere su un modo diverso di impostare l'insegnamento, più attento a valorizzare le capacità proprie di ogni individuo.
Il test SIB è un questionario di autovalutazione del comportamento interpersonale e assertivo, concepito per un'ampissima fascia d'età, dall'adolescenza all'età adulta. Già largamente utilizzato in Europa e nei Paesi anglosassoni, è stato validato e standardizzato in Italia su un ampio campione, e può essere utilizzato con diverse finalità, ad esempio individuare precoci difficoltà relazionali negli adolescenti, facilitare la valutazione delle competenze e del potenziale del personale in ambito lavorativo, mettere a punto e verificare l'efficacia di interventi psicoeducativi per il potenziamento dell'assertività o per valutare le abilità sociali in pazienti psichiatrici.
Il libro raccoglie e sintetizza le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità rispetto alle tematiche dello sviluppo e della crescita dell'individuo, puntando l'attenzione sulla promozione alla salute attraverso un percorso completo sulle life skills (decision making, problem solving. creatività, senso critico, comunicazione, autoconsapevolezza, relazioni interpersonali, empatia, gestione delle emozioni e gestione dello stress) applicabile nelle scuole medie e superiori. Il programma proposto si basa sulla sperimentazione di un progetto realizzato a Bologna e su esperienze italiane originali di educazione socio-affettiva.