Nonostante si dica sempre che Darwin abbia spiegato tutto quel che riguarda l'origine dell'uomo, la verità è che il naturalista inglese scriveva in un'epoca in cui si ignoravano le leggi dell'ereditarietà, il codice genetico e lo stesso DNA, oltre che la vastissima e complicatissima biochimica cellulare. Tutte le scoperte della genetica moderna mettono in crisi le granitiche certezze dell'evoluzionismo, come la discendenza dell'uomo in linea diretta da un ipotetico primate di tipo scimmiesco: simili scoperte rivelano sempre di più come il mondo della biologia sia un mondo estremamente complesso e rispondente a precise leggi scientifiche di natura, le quali implicano l'esistenza di un "disegno intelligente" che ha progettato gli esseri viventi in ogni dettaglio e per la realizzazione di uno scopo.
L'indissolubile rapporto tra Bibbia e scienza e tra fede e ragione, a livello sia concettuale che storico. A prima vista, la Bibbia e la scienza esatta sembrano essere tra loro in radicale conflitto. Quando invece si considerano per quello che sono, è possibile riconoscere una reciproca dipendenza a livello sia concettuale che storico. Tanto più che gli sforzi volti a considerare la Bibbia come un libro di testo sulla storia dell'universo sono fuori luogo almeno quanto le pretese da parte della scienza riguardo all'origiscienza riguardo all'origine assoluta dell'universo stesso. Questo libro riconosce alla scienza il posto che le spetta, ma lo stesso fa per la Bibbia, che contiene il messaggio rivelato da Dio all'uomo. Non di meno afferma il ruolo della mente umana, che è stata creata a immagine di Dio.
L'enigma di Cristo in rapporto alla scienza e alla legge della termodinamica. Divulgativo popolare. Una ben nota caratteristica della scienza e di essersi inserita solo recentemente nella storia; e cio perche le tre leggi della dinamica, da cui dipendono anche le scoperte piu recenti della fisica, sono apparse per la prima volta nei 'Principi' di Newton. Di queste tre leggi la prima, la legge del moto inerziale, e quella decisiva, e la sua prima formulazione nel corso dell'Alto Medioevo ha condotto poi a Copernico e a Newton. In altre parole, il problema della tardiva nascita della scienza coincide con la tardiva apparizione della prima legge della dinamica. Perche se l'oggetto di questa legge appare cosi ovvio, essa non e stata formulata da nessuna delle grandi culture antiche (e pagane), ma solo nell'Occidente cristiano medioevale? Esiste realmente una motivazione assai profonda, scientifica e teologica, che giustifica il legame tra Cristo e la scienza.