Un'opera su arte, architettura e religione cristiana, che studia l'interazione tra questi tre elementi raccogliendo diverse indagini sulle sfide artistiche in relazione al divino, al sacro e in particolare alla fede cristiana. È un testo redatto con l'obiettivo di stimolare discussioni utili allo sviluppo della disciplina sacra nel mondo contemporaneo.
Particolare analisi ad ampio raggio sui temi che riguardano lo Spirito Santo volta ad arricchire e approfondire il panorama biblico-teologico sulla terza Persona della Santissima Trinità. Il presente volume nasce dalla volontà dell'autore di intraprendere un suggestivo excursus biblico-storico-teologico al fine di evidenziare la persona dello spirito santo così come evince dalle fonti antiche di fede presso molte chiese delle "origini", sia nell'ambito della ortodossia sia in ambito della cosiddetta eterodossia. Una visione particolare, oggi quanto mai necessaria, che pretende di svincolare la riflessione pneumatologica dal "fare ed operare" dello spirito santo, identificato quasi sempre con l'essere della persona stessa, ripolarizzandola sulla stessa persona divina e sulle sue peculiari caratteristiche.
Un breve ma importante studio teologico che porta a domande inesplorate, e forse neanche previste, sugli angeli e sull'origine del male, che attraversano l'intero testo e cercano delle risposte nella meditazione teologica e nell'approfondimento di alcune pagine della Bibbia. Qual è la differenza tra il peccare dell'uomo e il decadere dell'angelo? Ma gli angeli come hanno potuto peccare? Qual è la relazione tra il loro decadere e l'origine del male? Che cosa è la tentazione? Il male è solo assenza di bene o è anche rovesciamento del bene? Qual è la differenza tra ciò che Dio promette (la salvezza) e ciò che Dio permette (il male e l'azione dell'omicida fin dalle origini) e lo rende occasione di bene? Queste domande attraversano l'intero testo e cercano nella meditazione teologica di alcune pagine chiave della Bibbia (Genesi, Giobbe, Matteo, Lettera di Giuda, Lettera agli Ebrei) e nell'approfondimento della fede, grazie al riferimento alla Tradizione e al Magistero della Chiesa, un orientamento e un orizzonte di senso sulla questione della libertà degli angeli e l'origine del male. È una lettura d'interesse per chiunque, in particolare per i credenti e per è chi è affascinato dall'argomento.
Si è sempre erroneamente sostenuto che la vita reale e la vita digitale siano distinte, generando errori semantici più volte perpetrati dai media quali "il popolo della Rete", come se offline il popolo fosse un altro! La verità è diversa: la vita reale e la vita digitale sono due facce della stessa medaglia, anzi sono la stessa faccia della stessa medaglia, ormai talmente fuse in un unico plasma che si potrebbero immaginare come due liquidi di diverso colore lasciati liberi di miscelarsi in un nuovo cromatismo, non più separati ma uniti, amalgamati. Si è sempre parlato di personal branding abbinato alla personalità online e di carisma associato a una tipologia di personalità offline ma, se on e off sono saldati, allora lo saranno anche personal branding e carisma. Il carisma è qualcosa che può essere coltivato anche in ambito digital ovvero anche in non-presenza, dove non occorre la fisicità. Sì, per la prima volta nella storia siamo di fronte a un nuovo modo di approcciarci alla realtà: attraverso la vita reale (VR) e la vita digitale (VD).
Palermo 1713. Sul palcoscenico della città antica, dei suoi vicoli oscuri e dei suoi splendori, si dipana la storia di Blasco da Castiglione e dei tanti personaggi di carattere, dal torbido Raimondo della Motta alla passionale donna Gabriella, dallo "sbirro" Matteo Lo Vecchio alla dolce e ingenua Violante, fino al misterioso Coriolano della Floresta. Sempre con la presenza invisibile e costante dei Beati Paoli in un succedersi di vicende trascinanti, al limite tra realtà storica e feconda fantasia. Ma chi sono i Beati Paoli? Vi è un fondo di verità nelle affascinanti e tragiche gesta che coinvolgono gli adepti di questa setta tradizionalmente intesi quali paladini votati alla difesa dei più deboli? Forse la vera storia dei Beati Paoli è ancora da scrivere. Ma, come afferma Adriana Chirco, "I Beati Paoli" di Luigi Natoli è un romanzo "storico" che, al di là della verosimiglianza con personaggi e vicende realmente accadute e storicamente documentate, resta un affresco della Palermo settecentesca, assolutamente riconoscibile anche ai nostri giorni.
L'opera è un'introduzione concisa e aggiornata all'universo in rapida evoluzione dell'A.I. L'autore, Kevin Warwick, un pioniere della materia, esamina ciò che significa essere uomo o macchina e osserva gli avanzamenti compiuti nel campo della robotica che hanno reso questo confine meno nitido. Tra gli argomenti trattati: come definire l'intelligenza; il possibile "pensiero" delle macchine; gli input sensoriali dei sistemi artificiali; la natura della coscienza; la controversa pratica della coltivazione di neuroni umani in provetta. Questo libro è adatto a chiunque sia interessato ai temi legati all'A.I., offrendo un'introduzione accessibile a questo soggetto.
Interruzione volontaria della gravidanza, pratica eutanasica, uso delle biotecnologie, questioni di etica sessuale, trapianto d'organi: questi sono alcuni degli argomenti sui quali l'autore invita credenti, non credenti e diversamente credenti a entrare in dialogo, con l'obiettivo di evidenziare le vie che vengono seguite quando si pensa in ambito morale, le argomentazioni che vengono addotte, il ragionamento morale che sta a fondamento delle scelte. Sullo sfondo del rapporto tra fede e morale, l'interesse non è quello di far cambiare opinione al lettore, ma di mostrargli un metodo, attraverso casi diversi, per elaborare, sistematizzare e ripensare i fondamenti del ragionamento morale, fornendo, in ultima analisi, gli elementi grammaticali dell'agire morale. La convinzione profonda che anima l'autore è che sono il caso, le persone, la loro storia a dare contezza sulla ricerca del bene che, se vuole essere responsabile e rifuggire da risposte lapidarie e perentorie, deve tener conto delle possibilità concrete, del peso specifico delle circostanze, delle condizioni e delle conseguenze.
È la primavera del 1993, il World Wide Web esce dal CERN di Ginevra per avviare lo sconvolgente cambiamento di come l'umanità comunica e si informa. Nella primavera del 2009 inizia a diffondersi un nuovo protocollo che sembra averne la stessa potenza, ma applicata all'economia e la finanza. Si chiama Bitcoin, la moneta di Bit Investito del ruolo di "Internet del denaro", questo fenomeno parte dal deep web e dalle community libertarie per offrire un nuovo modo di produrre e scambiarsi ricchezza, saltando intere filiere d'intermediari che dal baratto in poi hanno accompagnato l'umanità fino ai giorni nostri. Stati, banche centrali e grandi gruppi finanziari sono indecisi se combatterlo o tentare di domarlo. Nel frattempo un numero sempre più grande di piccoli commercianti, famiglie, scuole e università ne diffondono incontrollate uso e filosofia. "Investire Bitcoin" è una guida introduttiva per questo affascinante fenomeno, il primo passo per avere una visione multidisciplinare del suo funzionamento, capace di intersecare impercettibilmente questioni economico-finanziarie, tecnologiche e legali come mai si era visto fino ad ora.
Il testo riguarda il recupero edilizio in tutta la sua complessità e, per la sua impostazione, rappresenta un nuovo approccio verso l'utente. Il contenuto, infatti, è distinto in tre sezioni, denominate 'manuali', distinte per argomenti, in modo da consentire l'approfondimento separato di ciascuno di essi. La prima sezione riguarda il recupero delle strutture (fondazioni, solai, travi...). La seconda, la manutenzione delle finiture esterne (manto di copertura, infissi, rivestimenti esterni, balconi in ferro, scale...). La terza, l'isolamento termoacustico e la difesa dall'umidità. Gli argomenti, in seguito a una breve premessa teorica, sono trattati in pratiche schede operative, in cui si esaminano interventi caratteristici, spigati punto per punto e dettagliatamente illustrati. In questa maniera il manuale rappresenta uno strumento che, nella sua completezza, riesce a mantenere una notevole semplicità di uso e comprensione.