In quest'opera, rimasta per lungo tempo inedita e ora per la prima volta pubblicata in questa edizione, Maria Montessori mostra come sia possibile organizzare per i bambini un contesto d'apprendimento in grado di introdurli e guidarli in maniera affascinante e vivace all'analisi grammaticale. La studiosa parte dalla considerazione che il bambino già possieda una propria grammatica "implicita", acquisita spontaneamente nel corso dello sviluppo linguistico, e che vada pertanto guidato lungo un processo di scoperta consapevole degli elementi strutturali e funzionali del linguaggio che egli già utilizza, offrendogli i mezzi perché possa realizzare il proprio processo di autoapprendimento. È sua convinzione che tale scoperta debba passare attraverso l'azione e il movimento, attraverso il coinvolgimento degli organi vocali, della vista e del tatto. La "Psicogrammatica" è pertanto costruita sulla diretta e insostituibile attività del bambino, è basata su un esercizio essenzialmente legato all'azione, agli oggetti, alla sperimentazione, portando all'attenzione dell'alunno un campo di esperienze vivace e attraente attraverso il quale egli acquista consapevolezza delle regole alla base della propria lingua.
Una trattazione ampia e innovativa su temi speculari e costantemente interattivi - quali sono lo stress lavoro-correlato, da un lato, e il benessere e le performance organizzative dall'altro - determinanti sia per la gestione delle risorse umane che per il rafforzamento e lo sviluppo organizzativo. Due facce d'una stessa medaglia. Vengono affrontati i principali problemi relativi alla valutazione dei rischi nell'organizzazione del lavoro, le caratteristiche e risorse individuali, gli strumenti di valutazione e d'indagine. Ciò mediante teorizzazioni, modelli e indagini empiriche. La conoscenza e la padronanza dei problemi, infatti, fanno sì che l'Azienda possa dirsi davvero positiva, ovvero attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle persone anche nella prospettiva del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi/prodotti offerti. Costante e ricco è il riferimento alla letteratura e alle prassi maggiormente consolidate. Viene dato particolare rilievo anche alla trattazione di metodiche e prassi applicative, con l'obiettivo di fornire strumenti d'inquadramento, d'indagine, di valutazione e d'intervento, a dirigenti e quadri aziendali, a professionisti, a studiosi e studenti in ambito lavoristico, di management, di gestione e sviluppo delle risorse umane, di prevenzione e protezione.
Fare marketing oggi, tra la crisi economica e i ritmi incalzanti dell'innovazione, significa riuscire a trovare un giusto equilibrio tra tradizione e cambiamento, razionalità ed emotività, metodicità e creatività. Significa offrire alla clientela esperienze dove siano coniugati i vantaggi della standardizzazione (leggasi costi) con quelli della personalizzazione (leggasi qualità percepita nella customer experience), in una "quadratura del cerchio" capace di "dare di più a meno e meglio". Questa nuova edizione, ampiamente aggiornata, di Marketing in Italia propone una visione a 360° gradi del fare marketing, ribadendo i fondamentali storici, da un lato, e proponendo le più recenti impostazioni, dall'altro. Avvicina dunque teoria e pratica, specializzazione e integrazione, globalità e localismo, quantità e qualità, umanità e tecnologia, in una miscela che ci auguriamo possa dare il giusto propellente a chi si deve lanciare nell'arena della competizione con l'energia dei giovani e la saggezza degli adulti.
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247848</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0309</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333904</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.1106</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335024</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>83</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.1106</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335072</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not connect to server: <b>5.135.208.142</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Monday, February 26, 2024 at 10:08:21 PM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978884644775">/demo/obtain_abstract.php?codice=978884644775</a></td></tr> </table>
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247848</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0309</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333904</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.1528</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335112</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>87</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.1528</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335160</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not open database: <b>libreriacoletti</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Monday, February 26, 2024 at 10:08:21 PM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978884644775">/demo/obtain_abstract.php?codice=978884644775</a></td></tr> </table>
A livello internazionale, l'atteggiamento è unanime: non possono lavorare i soggetti che non abbiano ancora raggiunto almeno i 14 anni, come stabilito dalla Convenzione ILO n.138. Non esiste però un accordo per quanto riguarda il lavoro degli adolescenti. Nei paesi ad economia avanzata prevale un approccio di tipo abolizionista, secondo cui gli unici lavori ammessi per un adolescente dovrebbero essere quelli leggeri, non retribuiti, come la partecipazione nelle faccende domestiche o nelle attività economiche della famiglia; viceversa, il lavoro svolto nel mercato del lavoro è considerato un'attività da limitare o addirittura da bandire. Tuttavia un approccio drasticamente abolizionista rischierebbe di eliminare la possibilità per un adolescente di svolgere un'attività formativa, di vivere un'occasione di socializzazione economica, di acquisire maggiore autonomia. Viceversa, l'adozione di un approccio possibilista dovrebbe prevedere le condizioni e i criteri per definire con una chiarezza la soglia di accettabilità dei lavori consentiti per legge ad un adolescente. Questo testo intende offrire un contributo in questa direzione, presentando appunto un gruppo di ricerche sulla socializzazione al lavoro e degli adolescenti.
Le parole e le espressioni che ricorrono nel dibattito sulla scuola sono un numero abbastanza modesto. Accade, tuttavia, che i medesimi termini si trovino a indicare intenti o modalità d'azione diversissimi e persino incompatibili fra loro, al punto che non sempre è agevole comprendere che cosa realmente voglia dire chi usa determinati vocaboli e locuzioni. A volte l'alone che circonda le parole sembra dominare sul loro significato reale. Inoltre, una parte consistente del lessico delle scienze dell.educazione è entrato a far parte dell'uso corrente attraverso traduzioni dalla letteratura internazionale, per lo più in inglese: nell'accomodamento linguistico, i nuovi concetti si vedono costretti entro termini che già possedevano in italiano un loro significato. Non può che derivarne un grande disorientamento. Da qui la necessità di un volume come questo, capace di sottrarre le parole essenziali della scuola - natura, educazione, istruzione, formazione, personalità, attitudine, capacità, dote, socializzazione, metodo, strategia, procedura, individualizzazione, unità didattica, sostegno, programma, programmazione, esperimento, valutazione, verifica, orientamento, qualità, prova, test, insegnanti, aggiornamento - alla riduzione al senso comune e di affermare finalmente il loro significato specifico.
Viktor Frankl, psichiatra, fu deportato nel settembre del 1942 a Theresienstadt, in Boemia, per poi essere trasferito ad Auschwitz, a Kaufering III e quindi a Türkheim. Scampò alla morte, ma perse le persone più care. Rientrato a Vienna dettò in soli sette giorni le sue memorie. Ciò che ne scaturì è questo libro. Non è un trattato, ma neppure un semplice memoriale della deportazione. È un documento umano di straordinario valore, il cui successo non è dovuto tanto all'oggetto del discorso, quanto alla particolarissima prospettiva con cui viene affrontato e al profondo messaggio che trasmette: la vita vale la pena di essere vissuta in qualunque situazione e l'essere umano è capace, anche nelle peggiori condizioni, di "mutare una tragedia personale in un trionfo". Proprio questo aspetto costituisce uno dei motivi della inossidabile attualità dello scritto di Frankl: esso, infatti, pur narrando i tragici eventi a cui si riferisce, li trascende per incentrarsi sull'esplorazione della natura umana e delle sue potenzialità. E, in questo senso, ciò che dice vale non solo per l'esperienza della detenzione, ma anche per tutte le altre "situazioni-limite" (la sofferenza, la malattia, la disabilità, il lutto, ecc.) che sfidano la capacità umana di resistere e di sopravvivere. Ognuno di noi, pertanto, può trovare in questo libro un riflesso di sé: non necessariamente di ciò che è stato, ma magari di ciò che può diventare nonostante gli "urti" della vita, opponendosi al proprio destino e dominandolo dall'interno. Leggere Frankl è un'esperienza di rivelazione: ci induce a scoprire i lati migliori di noi.
La psicologia dell'emergenza è divenuta negli anni recenti area di studi e di ricerca tra le più rilevanti in tutto il panorama delle discipline psicologiche e psichiatriche, oltre che campo di applicazioni, di interventi, di notevole impatto clinico e assistenziale. Nella sua ricchezza di connessioni culturali e riflessioni teorico-cliniche, il volume offre al lettore un modello del destino di un evento catastrofico come esito di un processo di significazione individuale (ossia del processo che porta alla possibilità di attribuire un senso e un valore all'evento nell'ambito della propria storia di vita e delle proprie risorse individuali) e di resilience ed elaborazione, senza per questo trascurare le caratteristiche potenzialmente traumatogene legate all'evento stesso. L'intreccio tra argomenti prettamente teorici e approfondimenti sull'assessment e sulle tecniche e i modelli di intervento, oltre che sancire il legame dinamico tra aspetti scientifici e operatività in ambito clinico, fornisce consistenti strumenti di lavoro e rende questo manuale capace di fornire una visione integrata e multidisciplinare delle problematiche connesse alla psicologia delle emergenze. Tale saggio è un utile strumento per i ricercatori, i professionisti della salute mentale, studenti e chiunque altro desideri approcciarsi alle questioni inerenti i nuovi contesti della psicologia dell'emergenza.
Giunto alla 55ª edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di transizione che stiamo attraversando. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo uno sviluppo più per progetto che per continuato adattamento, che richiede un lavoro di autocoscienza, individuale e collettiva. Nella seconda parte, La società italiana al 2021, vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell’anno: l’irrazionalità che ha infiltrato il tessuto sociale, il rimbalzo dell’economia nella scarsità del capitale umano, gli effetti di svigorimento dello stato di sospensione continuata. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.
Questo libro tratta la diagnosi e l'assessment dei disturbi depressivi infantili e adolescenziali, concettualizzando le manifestazioni di malessere così come si osservano dalla prima età evolutiva fino all'adolescenza. Inoltre si propone di offrire un approfondimento aggiornato sui percorsi di prevenzione e cura. Uno spazio importante è riservato all'approccio cognitivo tradizionale così come a quelli più innovativi, che stanno acquisendo sempre più rilievo nel trattamento dei disturbi depressivi del minore: Theraplay, Mindfulness, EMDR, Role Play e Tecniche Corporeee. L'attenzione è posta anche ad approcci di cura non psicologici come quello farmacologico, mettendo in evidenza i suoi limiti e i suoi punti di forza, sulla base preziosa delle evidenze scientifiche e delle linee guida. Il testo è dedicato a "Quel minore che vive in quel determinato contesto di vita" poiché si propone di mettere in relazione i disturbi depressivi del minore al momento di vita e al contesto di crescita, prospettando la più adeguata possibilità di cura. Presentazione di Lisa Arduino, Prefazione di Laura Di Giunta.
Questo volume rappresenta la sintesi delle novità psicoforensi in seguito alla riforma Cartabia che ha introdotto significativi cambiamenti nel diritto di famiglia. L'ascolto della persona minorenne nei procedimenti di separazione, divorzio e affidamento diventa una prerogativa del Giudice, il quale avrà maggiori responsabilità nel prendere provvedimenti a tutela dei figli. La riforma, per la prima volta, introduce il tema del rifiuto del figlio di incontrare un genitore. Un tema molto dibattuto che si è sviluppato nel corso degli ultimi anni intorno alla teoria controversa dell'alienazione parentale, che nel libro viene affrontato alla luce delle novità normative. Il volume esamina, tra l'altro, l'ambito della consulenza tecnica d'ufficio con l'introduzione della previsione dell'esame di personalità dei genitori in alcuni casi specifici e di particolari tutele nei casi di allegazioni di denunce. Ampio spazio viene dato anche al tema della valutazione della capacità di discernimento, della coordinazione genitoriale, dell'intervento sulla famiglia divisa da parte dei Servizi Sociali o del Servizio Sanitario Nazionale, con un'ampia finestra dedicata ai trattamenti psicologici imposti dal Tribunale ai genitori separati e agli incontri vigilati tra genitori e figli. Per il suo taglio pratico, è questo un testo di riferimento fondamentale per psicologi, neuropsichiatri infantili, avvocati, assistenti sociali e magistrati.