Pavoni nostrani arrostiti allo spiedo, pieni di tartufoli, fricassea di lepori con cipollette e mentuccia... iniziano così alcune delle 90 ricette rinascimentali selezionate e raccolte in questo libro. Per ogni ricetta gli autori riportano la versione originale, un commento storico che ne fa apprezzare la particolarità e tutte le istruzioni pratiche per realizzare il piatto oggi, con gli ingredienti a nostra disposizione. Il testo ha avuto una precedente edizione in "Grandi Opere".
Dalle cucine della corte dei califfi di Bagdad - dove i piaceri della buona tavola erano abbondantemente coltivati, e dove confluivano e si mescolavano le tradizioni alimentari di arabi, persiani e asiatici, oltre che di bizantini una ricca e raffinata civiltà gastronomica si irraggiò in tutto il mondo islamico, dal Vicino Oriente all'Egitto al Nordafrica, fino all'Andalusia. Una grande varietà di tipi di pasta, di piatti in agro-dolce, di salse, di cuscus, di dolci e persino di vino, affollano le ricette tramandate dai testi medievali. È tutta una festa di aromi, spezie, sapori e colori, che possono allietare anche le nostre tavole, come suggeriscono le 30 ricette adattate ai gusti di oggi che completano il volume.
Questo libro nasce dal desiderio di sfuggire al ketchup e ai fast food. Fa scoprire i sapori inconsueti, il velluto leggero del latte di mandorle, la punta di eleganza che una goccia di acqua di rose o un pizzico di pepe di Guinea possono immettere in certe preparazioni.