"Nutriti da una preghiera che attinge costantemente alla Parola e alla ricca Tradizione spirituale della Chiesa, i due giovani autori ci aiutano a intraprendere 'il santo viaggio' verso Gerusalemme, 'tenendo lo sguardo fisso su Gesù' (Eb 12, 2). Lo svolgersi dell'itinerario quaresimale e il clima spirituale che lo connota vengono infatti illuminati dallo sguardo penetrante dei numerosi discepoli che, lungo i secoli, si sono appassionati per esprimere nella vita una sequela autentica di Gesù. Siamo così raggiunti, nello scorrere delle pagine di questo libro, da parole, immagini, preghiere che divengono risorsa preziosa per il cammino di conversione verso la Pasqua. Eco suggestiva dei linguaggi di coloro che, come Mosè, percorrono le strade della vita 'come se vedessero l'invisibile' (Eb 11, 27). Arriviamo così più consapevoli e preparati alla Cena Pasquale, provando un'intima gioia nel vedersi attesi da Gesù che 'ha tanto desiderato mangiare la Pasqua con noi' (Lc 22, 15)" (Dalla prefazione di don Franco Brovelli)
"Don Primo fu uomo di fede e uomo del Vangelo, convinto del senso profondo della sua scelta cristiana e del suo essere prete. Su questo punto non fece sconti a nessuno e tanto meno a se stesso. Tanti brani riportati in questo libro lo confermano. Le pagine che Penati ha preparato con passione possono darci un'idea di quella potenza espressiva, presente anche in quelle sue celebri omelie che richiamavano a Bozzolo fedeli e curiosi, da ogni parte." (dalla prefazione di Giorgio Vecchio)