Pubblicato nel 1880, non piacque né ai critici né agli appassionati lettori di poesia leopardiana. Vi si narrano i sette anni di convivenza dei due amici, trascorsi tra Firenze, Roma e Napoli, ultima tappa, anche metaforica, del viaggio leopardiano. Un libro provocatorio (costò qualche giorno di prigionia al suo autore) come furono, a quei tempi, la vita e la poesia del Leopardi.
Georges Bernanos (Parigi 1888-1948) ebbe un'educazione religiosa che lo avvicinò in un primo momento ai circoli cattolico-nazionalisti dell'Action francaise, dai quali però si staccò nel 1932. Esordì come scrittore nel 1926 con il romanzo Sotto il sole di Satana e nel 1936 pubblicò il Diario di un parroco di campagna. Dal 1934 al 1937 soggiornò in Spagna e, in aperta denuncia al franchismo, scrisse I grandi cimiteri sotto la luna. Durante la seconda guerra mondiale svolse attività giornalistica in Brasile a favore della Francia libera. Varie opere uscirono postume, fra cui i Dialoghi delle carmelitane. Questa monografia critica analizza la vita di Bernanos, la singole opere, i temi e motivi, fornendo inoltre una bibliografia.