La Cappella Sistina è l'attrazione fatale, è l'oggetto del desiderio per l'internazionale popolo dei Musei, per i migranti del cosiddetto turismo culturale. Tuttavia la Cappella Sistina, pur facendo parte di un percorso museale, non è un museo. È uno spazio religioso, è una cappella consacrata. Di più, essa è il vero e proprio luogo indennitario della Chiesa romano-cattolica. Perché qui si celebrano le grandi liturgie, qui i cardinali riuniti in conclave eleggono il pontefice. La Sistina è, allo stesso tempo, la sintesi della teologia cattolica. La storia del mondo (dalla Creazione all'Ultimo Giudizio) vi è qui rappresentata insieme al destino dell'Uomo redento da Cristo. La Sistina è la storia della Salvezza per tutti e per ognuno, è l'affermazione del primato del papa di Roma, è il tempo sub Gratia della Chiesa che assorbe, trasfigura e fa proprio il tempo sub Lege dell'Antico Testamento. È l'arca della nuova e definitiva alleanza che Dio ha stabilito con il popolo cristiano.
Patrimonio inestimabile della nostra cultura e della nostra civiltà, i musei vaticani sono uno scrigno prezioso contenente tesori d'arte e storia di ogni tempo e luogo. All'intento originale dei Musei dello Stato del papa di accrescere lo splendore della città di Roma e di affermare la verità della religione cristiana attraverso la raccolta e la custodia di innumerevoli capolavori, va aggiunto un valore di testimonianza: quello dell'uomo nella sua storia, del suo rapporto terreno con i suoi simili e con il mondo, del confronto con la propria interiorità e con la ricerca di sacralità e bellezza.
Volume, realizzato in collaborazione con "Focus Storia", disponibile in due formati in italiano e in 3 lingue - italiano, inglese e spagnolo - nella versione deluxe, dedicato ai Musei Vaticani. Il volume ripercorre la storia dei Musei e illustra le diverse collezioni - dalla Pinacoteca Vaticana alla Galleria delle Carte Geografiche, passando per il Museo Gregoriano Etrusco, il Gregoriano Egizio e le raccolte di arte classica, storiche ed etnologiche, fino alla Cappella Sistina. Di particolare interesse gli approfondimenti su aspetti e aneddoti meno conosciuti relativi alle opere e sulle acquisizioni avvenute nel corso dei secoli. Ma soprattutto il volume conduce il lettore "dietro le quinte", raccontando per la prima volta la "vita" nei laboratori di restauro: come sono nati, come sono strutturati gli ambienti che accolgono le opere da salvare. E ancora, come si svolge il lavoro, i metodi di manutenzione, le tecniche di diagnostica e quelle di restauro. Pregevole l'apparato fotografico, con immagini a colori a piena pagina degli ambienti museali, delle opere esposte, nonché vedute panoramiche e inediti scatti dello staff al lavoro nei laboratori.
L'arredo tessile, l'arte di "vestire i palazzi", è tra le massime espressioni dell'arte barocca. Questo primo monumentale volume della collana, indirizzato soprattutto a studenti di storia dell'arte, ne indaga le molteplici declinazioni. La speciale collaborazione tra i Musei Vaticani, l'Università di Roma "Sapienza" e il Getty Research Institute ha così avviato un'indagine complessa sui sontuosi arredamenti di palazzi, romani e non solo, ricostruiti e analizzati, grazie a un puntuale studio di documenti d'archivio. Tra le tematiche, l'uso di tessuti, corami e arazzi nella Floreria dei Palazzi Apostolici Vaticani, in Francia e a Roma tra XVII e XVIII secolo, e il ruolo del guardaroba; il mercato dei tessuti e dei capi d'abbigliamento a Roma e a Venezia nel Seicento; gli allestimenti barocchi di Palazzo Madama, Palazzo Chigi di Ariccia e Palazzo Corsini; la storia e le tecniche dell'arte tessile, con un excursus sulla moda femminile romana nel XVII secolo. A corredo del volume, pregiate fotografie che riproducono numerosi dettagli di tessuti e parati, arazzi, opere d'arte, vedute di sale e piantine d'epoca.
Catalogo pubblicato in occasione della mostra che i Musei Vaticani hanno dedicato a Santiago Calatrava, uno dei massimi esponenti dell'architettura contemporanea. Un suggestivo excursus che vuole celebrare la straordinaria poliedricità dell'opera di Calatrava, un artefice nel quale si realizza l'incontro e il rispecchiamento tra ingegneria e arte, fra le linee vitali della natura e le forme di una architettura insieme poetica e funzionale. La parte introduttiva analizza lo stile dell'architetto e le caratteristiche del suo universo, chiarendone la complessità e avvicinando il lettore agli aspetti peculiari, il dialogo tra antichità e tecnologia, il dinamismo, la riproduzione delle forme in natura. Il catalogo è ricco di fotografie e presenta, nelle sue diverse sezioni, le tematiche, la simbologia e le modalità espressive più rappresentative, attraverso l'esposizione di un'ampia selezione di progetti in fase di costruzione, plastici di progetti mai realizzati, opere ultimate e altre rimaste incompiute. Seguono le schede con le didascalie delle opere. In chiusura, una biografia, con informazioni su mostre pregresse, premi e riconoscimenti, e un'estesa bibliografia.
Volume dedicato alla Cappella Sistina, nella duplice chiave di lettura storico-artistica, corredato da un ricco impianto fotografico.