Una trentina di ragazze, tra i 10 e i 14 anni, scrivono non sul loro diariodi carta, ma su un Diario virtuale: brevi messaggi e-mail in cui espongono iloro problemi.Viene sviscerata tutta la gamma di questioni che riguardanoil mondo delle ragazzine: la famiglia, gli amici, la scuola, il rapporto col pro-prio corpo,il rapporto con Dio,i pericoli della Rete,il divorzio dei genito-ri,la scoperta della sessualità,la dipendenza dal cellulare,la paghetta… Il Diario virtuale capisce, pungola, suggerisce e le guida verso la stradadella maturazione personale, ma non pretende di avere la verità in tasca. Iltono quindi delle risposte non è mai retorico-paternalistico, bensì dolce estimolante.Il Diario sa tutto,vede e legge tutto,sprona le titubanti,consolale infelici,coccola le cucciole.Vuole essere l’amico sempre sognato,sempredisponibile… ma se non cercato sa stare chiuso e in silenzio al suo posto. È un invito alla lettura,e a usare le pagine del libro per prendere appunti«veri» o segnare con matite colorate i pensieri migliori, che toccano ilcuore. Io non sono come i soliti diari che si limitano a rimanere neutrali. Io rispondo, eccome se rispondo! E provoco, smuovo, suggerisco e non mollo mai.
AUTRICE Elena Giordanogiornalista, ha collaborato con varie redazioni di riviste per bambini e ragazzi (Giornalino,Topolino,Top girl,Cioè),ideando e curando rubriche dedicate al mondo degli adolescenti.Ha pubblicato per Elledici Le domande che scottano.
ILLUSTRATRICE Carla Maneadiplomata a Milano come illustratrice di libri per bambini.Ottiene un attestato di web-designer. Lavora per agenzie di grafica pubblicitaria. Pubblica per varie case editrici italiane e straniere ed espone in collettive in Italia e all’estero. Attualmente lavora come illustratrice free lance e graphic designer.
Stefania s'innamora di un nuovo compagno di classe, ma lui è conteso e questo crea gelosie,competizioni e malumori. Agli scogli amorosi si aggiungono le difficoltà quotidiane con una prof particolarmente severa e che fa preferenze. Tutto si complica quando la malattia e il lutto irrompono prepotenti nella vita di Stefania.Non è solo il dolore a colpirla,ma anche un forte senso di responsabilità di fronte a persone più deboli di lei o più direttamente coinvolte;la mamma,la sorellastra di 8 anni,un'amica del cuore. Stefania cerca di affrontare la situazione con coraggio ma si ritrova a non riconoscere più chi siano i veri amici, la vera solidarietà, il vero amore: la compatiscono o la apprezzano per il suo coraggio? E lei,fa la vittima oppure la dura, è fragile o è solida? E come fare a spartire il suo dolore con gli altri? Come essere diversi, ma sempre uguali, come stare con i compagni senza sentirli ridicoli e banali soltanto perché sembrano più spensierati e felici? La sofferenza, e il ruolo di vittima e consolatrice, farà maturare Stefania; la capacità di comunicare e conoscersi in modo più profondo e consapevole la rafforzerà rispetto alle difficoltà quotidiane e le restituirà l’allegria di sempre… e forse anche l’amore.
AUTRICE Sofia Gallo è un’autrice per ragazzi afferma-ta. Ha scritto, e continua a farlo, per diversecase editrici.Con entusiasmo si è voluta misu-rare con un tema complesso,spesso un vero eproprio tabù, come quello della morte e del-l’elaborazione del lutto da parte di una ragaz-za diciassettenne. Con Paoline ha pubblicatonel 2006 Il castello di riso(collana per bambiniIl Parco delle storie).
Il 10 dicembre 1948 viene firmata la Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. È la prima volta nella storia dell’umanità che viene prodotto un documento in cui si scrive che ogni essere umano senza distinzioni deve poter godere ovunque di diritti uguali per tutti,per la sola ragione di essere al mondo. Questo libro presenta i 30 articoli della Dichiarazione riscritti in linguaggio semplice, ma non meno efficace. Si rivolge principalmente ai bambini e inserisce ogni articolo in un’immagine realizzata da un artista di fama internazionale,vicino con il proprio lavoro al mondo dell’infanzia. Fa da introduzione una ballata di Roberto Piumini. Il progetto è stato portato avanti dall’editore inglese Frances Lincoln Children’s Book e sostenuto da Amnesty International, un’Organizzazione non governativa che dal 1961 opera perché i diritti umani vengano riconosciuti in tutto il mondo. “Ogni individuo nel mondo ha gli stessi diritti. Siamo nati tutti liberi e uguali. I nostri diritti sono parte di ciò che ci rende umani e nessuno può portarceli via”. Amnesty International
ILLUSTRATORI Nicholas Allan, Catherine e Laurence Anholt, John Burningham,Niky Daly,Hong Seong Dam, Polly Dunbar, Marie-Louise Fitzpatrick, MarieLouise Gay, Debi Gliori, Bob Graham, Brita Granström, Piet Grobler, Sybille Hein, Satoshi Kitamura, Ole Könnecke, Alan Lee, Frané Lessac, Gusti, Jackie Morris, Korky Paul, Gilles Rapaport,Jane Ray,Chris Riddell,Axel Scheffler, Jessica Souhami, Jan Spivey Gilchrist, Fernando Vilela,Marcia Williams,Peter Sis (per la copertina).
Che c’è di meglio di un’isola selvaggia con un mare pieno di pesci e di un amico capobanda,per due ragazzini di città abituati a fare sempre quel che più gli va? Per Angelo e Arcangelo le vacanze si prospettano fantastiche: papà e mamma,celebri attori di fiction,non negheranno loro nessun divertimento. Ma un bel giorno, anzi, un brutto giorno, arriva Tata Brigitta. Svizzera, dà ordini in tedesco. Inflessibile, severissima, incorruttibile… insomma, la peggiore delle baby-sitter.Riusciranno,i due fratelli,a sottrarsi alle grinfie della terribile tata? La tata li mette in riga e nega tutte le libertà cui i fratelli erano abituati.Finché un giorno,anzi una notte,i ragazzi scoprono che la tata sembra avere una doppia vita. Alla fine scapperà in una fuga d’amore con il pescatore che l’ha salvata dall’annegamento.Quando torneranno i loro genitori,i ragazzi la ricorderanno con un po’ di rimpianto e faranno tesoro dei suoi insegnamenti. “Andarono al mare più tardi delle altre volte. E non perché i due bambini si fossero alzati in ritardo, ma perché la babysitter impiegò più di un’ora a istruirli su come stare a tavola durante la prima colazione”.
AUTORE Maurizio Giannini, nato a Roma, architetto, insegna alle scuole medie. Scrive storie per gli adolescenti da molti anni. Fra i numerosi libri ricordiamo: Il ragazzo con il violino, Nickname Romeo nickname Giulietta, Diario Karissimo. Ha vinto due volte il Premio Lunigiana ragazzi, il Premio Giovanna Righini Ricci, il Premio Montessori, il Premio Legambiente, l’Aquilone d’oro e il Premio Bancarellino.
ILLUSTRATRICE Sara Benecino,nata a Cuneo,vive e lavora a Milano. Dal 2006 insegna “progetto editoriale di libri per bambini” alla Scuola del Fumetto a Milano e collabora con le Edizioni San Paolo come Art Director per i progetti delle nuove collane dei libri per ragazzi. Dal 2007 lavora come grafica-illustratrice freelance.Ha illustrato numerosi libri per Edizioni San Paolo, Edizione della Scuola del Fumetto. Per Paoline Editoriale Libri ha illustrato Chi ha paura del lupo Carnera? (2006) e Pinocchietti, orsacchiotti, burattini e bambolotti (2007).
Marlina ha quattordici anni e vive a Urbibeto,l’antica Orvieto,con il padre Romualdo, sarto della città; la madre Amina di origini saracene, che ha vissuto per anni a Canossa alla corte della contessa Matilde;la sua governante Filipponia, donna che non ama parlare del proprio passato; e i suoi due fratelli di sei anni.È il 1099 e Marlina,a differenza delle sue coetanee,sa leggere,scrivere e fare di conto,grazie alla madre che è una donna istruita.Suo padre l’ha già promessa in sposa a Lanerio,figlio di un ricco mercante amico di famiglia.Ma la ragazza,che vorrebbe essere un uomo per diventare cavaliere e partire per la prima Crociata,non vuole questo destino.Con Velia,la sua migliore amica,Marlina condivide le confidenze,le curiosità circa la vita, e i misteri.Velia le confida di essersi innamorata di Ruffino,un lavorante del padre di Marlina,del quale anche Marlina è segretamente innamorata. Quando in città scompare una ragazza, è Marlina a ritrovarne la sopravveste e a fare congetture per risolvere il mistero.Durante un ballo in piazza,scopre anche un complotto della banda di Nicola Siniscalco per saccheggiare la città.Sventato il complotto,comprende che Siniscalco deve avere un complice in città, e inizia a sospettare di messer Azzo, un ricco mercante. Un misterioso personaggio la mette invece sulla pista giusta,ma viene ferito prima di rivelare l’identità del malvivente.Marlina scopre che il suo informatore, curato dalla madre Amina, è in realtà suo zio. Inoltre ha modo di pensare a tutti i particolari della storia,individuando da sola chi è il complice.Alla fine, sia Velia che Marlina ricevono una proposta di matrimonio. Il racconto si chiude con la notizia che i crociati hanno conquistato Gerusalemme,e con una festa,quella di ferragosto,durante la quale Marlina comprenderà cosa nasconde il mistero della ragazza scomparsa.
Tenero racconto sui primi concetti di educazione sessuale: il concepimento, la gestazione, la nascita.
Michele cercava di non pensarci, ma era più forte di lui, non ci riusciva proprio. Dimenticare il Wanga era impossibile, andare a dormire con il pensiero del Wanga era una prova durissima da superare.
Nel Pianeta degli animali estinti vive una famiglia di dinosauri: papà Stego, mamma Dinax e il figlio Dinox, un abile inventore che costruisce un marchingegno per tornare sulla Terra.
Davide è un ragazzo di quindici anni, appassionato di scrittura, che per cercare risposte ai molti dubbi tipici della sua età, apre un blog, un diario virtuale dove annota i propri pensieri e i sogni, anche quelli a occhi aperti. Nel blog lui è "Freccia", in omaggio al personaggio ribelle e fragile del suo grande idolo, il cantante Ligabue, delle cui canzoni, alla fine di ogni post, riporta alcuni versi. Le insicurezze comuni a ogni adolescente, i non brillanti risultati scolastici e una timidezza mascherata di ironia, unite alla distrazione della famiglia, con la madre isterica e concentrata sul figlio minore e più diligente, Luca, e il padre assente, perennemente fagocitato dalla tv quando non è al lavoro, conducono Freccia-Davide a un desiderio di evasione che lo porterà a stringere amicizie "sbagliate" e a vivere esperienze più grandi della sua età. Età di lettura: da 14 anni.
È una raccolta di filastrocche che nascono dal desiderio di "colorare" la vita dei lettori più piccini. Così, per incanto, la fantasia, la fiaba, l'allegria, la voglia di giocare e sognare diventano protagoniste di un mondo ricco di valori, sensazioni ed emozioni forti e senza tempo. I temi trattati (i colori delle stagioni, le feste più belle, le persone care, un mondo fantastico) sono quelli che attraversano con semplicità e gioia il cuore dei fanciulli. Li invitano anche a contemplare le meraviglie della natura che affascina e stupisce, e a ringraziare Dio per un dono prezioso: la capacità di amare. Soltanto l'amore, infatti, unisce adulti e piccini in un perenne e "bellissimo girotondo" per continuare a sperare e costruire un mondo migliore.
A 14 anni "e tre quarti", con il nick "ari@", Ilaria apre il suo primo blog, intitolato Confusa e felice, come la canzone di Carmen Consoli. In questo diario on line ari@ può scrivere i suoi pensieri e raccontare la sua vita, compresa la storia di un'amicizia nel frattempo sbocciata con una nuova compagna di classe, Alice. Nonostante le differenze di carattere e di vissuto, tra Ilaria e Alice scoppia subito un'amicizia "a prima vista", coinvolgente, appassionata e totale, e le due ragazze diventano inseparabili. L'inserimento di Alice nel "gruppetto storico" di amici della protagonista è però meno semplice, e quando tra Ilaria e il vicino di casa, Luco, l'amicizia si trasformerà in qualcosa di più intimo, un amore dolce e inatteso, il legame tra le due ragazze ne risentirà, e la loro amicizia entrerà in crisi. L'organizzazione partner del testo è l'Unicef, la cui mission è il bene dei minori e l'amicizia fra tutti i popoli. Dalle schede dell'Unicef uno sguardo a 360 gradi sulla condizione dei giovani nel mondo in termini di istruzione ed economia. Ilaria racconta queste vicende riflettendo in prima persona sulle pagine virtuali del suo diario, coinvolgendo il lettore che si sentirà parte della sua vita, come un vero e proprio lettore del suo blog. Età di lettura: da 13 anni.
Ai punti opposti della Terra, il Nord e il Sud, ci sono due bambini che pur nella diversità delle abitudini e del clima, vivono esperienze analoghe: hanno una mamma e un papà, credono in un mitico super-eroe, e sognano un giorno di partire alla scoperta del mondo e diventare amici di tutti. E quando sono grandi partono davvero, per poi trovarsi in uno strano posto, un paese con una sola casa divisa in due da una strada. E lì si imbattono l'uno nell'altro, ma invece di corrersi incontro ansiosi di conoscersi, cominciano a litigare e si chiudono ognuno nel suo pezzo di casa, soffrendo la fame, il caldo, il freddo. Fino a quando, scoraggiati, decidono di ripartire. Ma ecco che sopra le loro teste, sfrecciano i super-eroi tanto sognati, ognuno diretto dalla parte opposta del mondo. E anche i due omini, l'uomo del Nord e l'uomo del Sud, capiscono come era stupido farsi la guerra, che in fondo sono una persona sola e che l'altro siamo noi. Temi affrontati: il viaggio come conoscenza; il confronto fra le culture: Nord e Sud del mondo; la banalità dei pregiudizi; tutti gli uomini sono uguali. Un racconto surreale, molto divertente, opera prima di un'autrice dalla spiccata sensibilità narrativa e poetica.