Il 10 dicembre 1948 viene firmata la Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. È la prima volta nella storia dell’umanità che viene prodotto un documento in cui si scrive che ogni essere umano senza distinzioni deve poter godere ovunque di diritti uguali per tutti,per la sola ragione di essere al mondo. Questo libro presenta i 30 articoli della Dichiarazione riscritti in linguaggio semplice, ma non meno efficace. Si rivolge principalmente ai bambini e inserisce ogni articolo in un’immagine realizzata da un artista di fama internazionale,vicino con il proprio lavoro al mondo dell’infanzia. Fa da introduzione una ballata di Roberto Piumini. Il progetto è stato portato avanti dall’editore inglese Frances Lincoln Children’s Book e sostenuto da Amnesty International, un’Organizzazione non governativa che dal 1961 opera perché i diritti umani vengano riconosciuti in tutto il mondo. “Ogni individuo nel mondo ha gli stessi diritti. Siamo nati tutti liberi e uguali. I nostri diritti sono parte di ciò che ci rende umani e nessuno può portarceli via”. Amnesty International
ILLUSTRATORI Nicholas Allan, Catherine e Laurence Anholt, John Burningham,Niky Daly,Hong Seong Dam, Polly Dunbar, Marie-Louise Fitzpatrick, MarieLouise Gay, Debi Gliori, Bob Graham, Brita Granström, Piet Grobler, Sybille Hein, Satoshi Kitamura, Ole Könnecke, Alan Lee, Frané Lessac, Gusti, Jackie Morris, Korky Paul, Gilles Rapaport,Jane Ray,Chris Riddell,Axel Scheffler, Jessica Souhami, Jan Spivey Gilchrist, Fernando Vilela,Marcia Williams,Peter Sis (per la copertina).
Che c’è di meglio di un’isola selvaggia con un mare pieno di pesci e di un amico capobanda,per due ragazzini di città abituati a fare sempre quel che più gli va? Per Angelo e Arcangelo le vacanze si prospettano fantastiche: papà e mamma,celebri attori di fiction,non negheranno loro nessun divertimento. Ma un bel giorno, anzi, un brutto giorno, arriva Tata Brigitta. Svizzera, dà ordini in tedesco. Inflessibile, severissima, incorruttibile… insomma, la peggiore delle baby-sitter.Riusciranno,i due fratelli,a sottrarsi alle grinfie della terribile tata? La tata li mette in riga e nega tutte le libertà cui i fratelli erano abituati.Finché un giorno,anzi una notte,i ragazzi scoprono che la tata sembra avere una doppia vita. Alla fine scapperà in una fuga d’amore con il pescatore che l’ha salvata dall’annegamento.Quando torneranno i loro genitori,i ragazzi la ricorderanno con un po’ di rimpianto e faranno tesoro dei suoi insegnamenti. “Andarono al mare più tardi delle altre volte. E non perché i due bambini si fossero alzati in ritardo, ma perché la babysitter impiegò più di un’ora a istruirli su come stare a tavola durante la prima colazione”.
AUTORE Maurizio Giannini, nato a Roma, architetto, insegna alle scuole medie. Scrive storie per gli adolescenti da molti anni. Fra i numerosi libri ricordiamo: Il ragazzo con il violino, Nickname Romeo nickname Giulietta, Diario Karissimo. Ha vinto due volte il Premio Lunigiana ragazzi, il Premio Giovanna Righini Ricci, il Premio Montessori, il Premio Legambiente, l’Aquilone d’oro e il Premio Bancarellino.
ILLUSTRATRICE Sara Benecino,nata a Cuneo,vive e lavora a Milano. Dal 2006 insegna “progetto editoriale di libri per bambini” alla Scuola del Fumetto a Milano e collabora con le Edizioni San Paolo come Art Director per i progetti delle nuove collane dei libri per ragazzi. Dal 2007 lavora come grafica-illustratrice freelance.Ha illustrato numerosi libri per Edizioni San Paolo, Edizione della Scuola del Fumetto. Per Paoline Editoriale Libri ha illustrato Chi ha paura del lupo Carnera? (2006) e Pinocchietti, orsacchiotti, burattini e bambolotti (2007).
Marlina ha quattordici anni e vive a Urbibeto,l’antica Orvieto,con il padre Romualdo, sarto della città; la madre Amina di origini saracene, che ha vissuto per anni a Canossa alla corte della contessa Matilde;la sua governante Filipponia, donna che non ama parlare del proprio passato; e i suoi due fratelli di sei anni.È il 1099 e Marlina,a differenza delle sue coetanee,sa leggere,scrivere e fare di conto,grazie alla madre che è una donna istruita.Suo padre l’ha già promessa in sposa a Lanerio,figlio di un ricco mercante amico di famiglia.Ma la ragazza,che vorrebbe essere un uomo per diventare cavaliere e partire per la prima Crociata,non vuole questo destino.Con Velia,la sua migliore amica,Marlina condivide le confidenze,le curiosità circa la vita, e i misteri.Velia le confida di essersi innamorata di Ruffino,un lavorante del padre di Marlina,del quale anche Marlina è segretamente innamorata. Quando in città scompare una ragazza, è Marlina a ritrovarne la sopravveste e a fare congetture per risolvere il mistero.Durante un ballo in piazza,scopre anche un complotto della banda di Nicola Siniscalco per saccheggiare la città.Sventato il complotto,comprende che Siniscalco deve avere un complice in città, e inizia a sospettare di messer Azzo, un ricco mercante. Un misterioso personaggio la mette invece sulla pista giusta,ma viene ferito prima di rivelare l’identità del malvivente.Marlina scopre che il suo informatore, curato dalla madre Amina, è in realtà suo zio. Inoltre ha modo di pensare a tutti i particolari della storia,individuando da sola chi è il complice.Alla fine, sia Velia che Marlina ricevono una proposta di matrimonio. Il racconto si chiude con la notizia che i crociati hanno conquistato Gerusalemme,e con una festa,quella di ferragosto,durante la quale Marlina comprenderà cosa nasconde il mistero della ragazza scomparsa.
Tenero racconto sui primi concetti di educazione sessuale: il concepimento, la gestazione, la nascita.
Michele cercava di non pensarci, ma era più forte di lui, non ci riusciva proprio. Dimenticare il Wanga era impossibile, andare a dormire con il pensiero del Wanga era una prova durissima da superare.
Nel Pianeta degli animali estinti vive una famiglia di dinosauri: papà Stego, mamma Dinax e il figlio Dinox, un abile inventore che costruisce un marchingegno per tornare sulla Terra.
Davide è un ragazzo di quindici anni, appassionato di scrittura, che per cercare risposte ai molti dubbi tipici della sua età, apre un blog, un diario virtuale dove annota i propri pensieri e i sogni, anche quelli a occhi aperti. Nel blog lui è "Freccia", in omaggio al personaggio ribelle e fragile del suo grande idolo, il cantante Ligabue, delle cui canzoni, alla fine di ogni post, riporta alcuni versi. Le insicurezze comuni a ogni adolescente, i non brillanti risultati scolastici e una timidezza mascherata di ironia, unite alla distrazione della famiglia, con la madre isterica e concentrata sul figlio minore e più diligente, Luca, e il padre assente, perennemente fagocitato dalla tv quando non è al lavoro, conducono Freccia-Davide a un desiderio di evasione che lo porterà a stringere amicizie "sbagliate" e a vivere esperienze più grandi della sua età. Età di lettura: da 14 anni.
A 14 anni "e tre quarti", con il nick "ari@", Ilaria apre il suo primo blog, intitolato Confusa e felice, come la canzone di Carmen Consoli. In questo diario on line ari@ può scrivere i suoi pensieri e raccontare la sua vita, compresa la storia di un'amicizia nel frattempo sbocciata con una nuova compagna di classe, Alice. Nonostante le differenze di carattere e di vissuto, tra Ilaria e Alice scoppia subito un'amicizia "a prima vista", coinvolgente, appassionata e totale, e le due ragazze diventano inseparabili. L'inserimento di Alice nel "gruppetto storico" di amici della protagonista è però meno semplice, e quando tra Ilaria e il vicino di casa, Luco, l'amicizia si trasformerà in qualcosa di più intimo, un amore dolce e inatteso, il legame tra le due ragazze ne risentirà, e la loro amicizia entrerà in crisi. L'organizzazione partner del testo è l'Unicef, la cui mission è il bene dei minori e l'amicizia fra tutti i popoli. Dalle schede dell'Unicef uno sguardo a 360 gradi sulla condizione dei giovani nel mondo in termini di istruzione ed economia. Ilaria racconta queste vicende riflettendo in prima persona sulle pagine virtuali del suo diario, coinvolgendo il lettore che si sentirà parte della sua vita, come un vero e proprio lettore del suo blog. Età di lettura: da 13 anni.
Ai punti opposti della Terra, il Nord e il Sud, ci sono due bambini che pur nella diversità delle abitudini e del clima, vivono esperienze analoghe: hanno una mamma e un papà, credono in un mitico super-eroe, e sognano un giorno di partire alla scoperta del mondo e diventare amici di tutti. E quando sono grandi partono davvero, per poi trovarsi in uno strano posto, un paese con una sola casa divisa in due da una strada. E lì si imbattono l'uno nell'altro, ma invece di corrersi incontro ansiosi di conoscersi, cominciano a litigare e si chiudono ognuno nel suo pezzo di casa, soffrendo la fame, il caldo, il freddo. Fino a quando, scoraggiati, decidono di ripartire. Ma ecco che sopra le loro teste, sfrecciano i super-eroi tanto sognati, ognuno diretto dalla parte opposta del mondo. E anche i due omini, l'uomo del Nord e l'uomo del Sud, capiscono come era stupido farsi la guerra, che in fondo sono una persona sola e che l'altro siamo noi. Temi affrontati: il viaggio come conoscenza; il confronto fra le culture: Nord e Sud del mondo; la banalità dei pregiudizi; tutti gli uomini sono uguali. Un racconto surreale, molto divertente, opera prima di un'autrice dalla spiccata sensibilità narrativa e poetica.
Come si sta bene con un amico! A volte però basta poco e l'amicizia vacilla. Ma dopo un litigio è bello fare pace! Lo gnomo Saturnino ha raccolto lo scoiattolo Cirillo quando era piccolo e sperduto: da allora i due vivono insieme nell'accogliente casetta dello gnomo e sono grandi amici ma durante una passeggiata nel bosco lo scoiattolo diventa geloso del corvo Castillo e indispettito si allontana.
Un mondo metropolitano grigio e frenetico. Una realtà dove lavoro e carriera offuscano la mente e i doveri di una coppia di genitori. Ivano è il risultato di una Milano che cambia, si trasforma e si dimentica. Ragazzo bello, intelligente e simpatico, Ivano è un adolescente con tanta fantasia e un grande sogno: fare il poeta. Tutto si svolge tra poesie di delirio e richieste d'aiuto, tra un amore impossibile e tanto bisogno di gridare al mondo: "Eccomi, ci sono anch'io". Una compagna di scuola come musa ispiratrice, una tentazione forte e costante che fa battere il cuore, fa sperare, fa volare. La quotidianità invece è una realtà dura, dove è un bullo a spadroneggiare tra i compagni e a imporre il suo fascino da cattivo ragazzo. Ivano urla sottovoce la sua storia, il suo dolore, le sue speranze, le sue emozioni, combatte, ci crede, spera, soffre, sogna, si arrende. Ma alla fine decide. La sua scelta è forte, coraggiosa e lo porterà a vedere il mondo in modo diverso. La storia di Ivano è quella di un ragazzo che si sente schiacciato dalla solitudine in un mondo che è sempre più a misura di furbi e di modelli vincenti a tutti i costi. Ivano si sente un poeta, perché diverso, perché perdente? È un adolescente che, dopo un percorso travagliato, decide di prendere in mano la sua vita: con una nuova determinazione sceglie di vivere fino in fondo, di essere protagonista e di non lasciarsi guidare dagli eventi esterni. Età di lettura: da 13 anni.
Il libro propone un campo-scuola per ragazzi, articolato in otto giornate, prendendo spunto dal romanzo Il Piccolo Principe, dell'autore francese Antoine de Saint-Exupéry. Il campo-scuola propone un momento di scambio ragazzi-animatori in cui è possibile riflettere su come vediamo noi stessi; come ci vedono gli altri; come si possono migliorare i rapporti fra di noi; come possiamo migliorare il nostro rapporto con Dio.Il sussidio è articolato in otto capitoli, ognuno dei quali riflette su un particolare brano del romanzo, proponendo attività, momenti di preghiera e molti giochi, legati alla storia del Piccolo Principe, perché il clima caratteristico del campo-scuola è di dare continuità fra gioco, preghiera, attività e riflessione. La struttura proposta è la seguente:Storia - Breve sintesi di uno o più capitoli del romanzo, che può essere letta o drammatizzata. Attività - Traccia per scoprire l'essenziale su se stessi e gli altri, per imparare l'importanza dei legami autentici con gli uomini e con Dio. Preghiera - Lodi mattutine e compieta, unite dal medesimo tema del giorno. È presente anche una traccia per la Celebrazione penitenziale e per la Messa conclusiva. Giochi - Tantissime sono le idee proposte per divertire i ragazzi, seguendo comunque il filo logico delle riflessioni e delle attività previste per ogni giornata.