Il libretto riporta pensieri, preghiere, poesie, inni sul Natale scelti dal Vangelo, dai Padri della Chiesa, dalla liturgia e da autori importanti. Il messaggio è la gioia del Natale cantata dagli angeli in una particolare "notte" piena di luce. Dio continua a venire nel mondo e ci porta gioia e pace per condividerla tra noi.
Nel libro vengono spiegati e commentati, in modo esistenziale e umano, alcuni brani del Nuovo Testamento in cui sono protagonisti gli angeli: dall’angelo dell’Annunciazione alla Vergine, all’angelo-sogno di Giuseppe che gli fa accogliere Maria; gli angeli della Nascita di Gesù; l’angelo-sogno della fuga in Egitto; gli angeli della Passione e l’angelo della risurrezione di Cristo. Ogni considerazione termina con una bellissima preghiera. Gli angeli sono quegli esseri spirituali che stanno al cospetto di Dio, lo contemplano, lo adorano, e si tengono al suo servizio sia per il provvidente governo del cosmo, sia per l’esecuzione del piano della salvezza in rapporto agli uomini. Il mondo invisibile non è una realtà lontana, a sé stante, ma riempie l’universo visibile e non rimane estraneo ad alcuna sua vicenda. Gli angeli sono proprio gli intermediari di queste misteriose comunicazioni; sono suscitatori di buone ispirazioni, difensori contro le tentazioni e insidie diaboliche, sostenitori del bene. Secondo un’antichissima tradizione, ogni popolo ha il suo angelo protettore, come ogni singola persona.
L’AUTRICE
Anna Maria Cànopi è abbadessa dell’abbazia benedettina «Mater Ecclesiae» sull’isola di San Giulio (Novara). Autrice di numerose pubblicazioni.
Già conosciuta e apprezzata per la sua collaborazione all’edizione della Bibbia CEI e alle edizioni ufficiali del Messale e dei Lezionari liturgici, è voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica, liturgica e monastica. Numerose le sue pubblicazioni di ampio respiro ecclesiale.
Isabel de Villena, clarissa del XV secolo, compone la sua opera principalmente come esercizio spirituale per le monache del suo convento, per permettere loro non solo la meditazione sulla vita di Cristo, ma anche l’immedesimazione con gli eventi evangelici, quella imitazione di Gesù che porta alla perfezione ascetica. Le scene evangeliche sono calate in uno scenario che richiama, in maniera metaforica e narrativa,
la vita della nobiltà catalana, a cui era solita prendere parte l’autrice prima dei voti. L’opera eccezionalmente non inizia con la concezione di Gesù ma con quella di Maria, così come termina con l’assunzione della Vergine: una narrazione “al femminile” percorre tutta l’opera, vista attraverso gli occhi delle donne del Vangelo, delle quali vengono messi in luce i peculiari carismi spirituali, legati ai temi della quotidianità domestica e umile e dell’amore gratuito. Trova ampio spazio la descrizione dei gesti semplici di ogni giorno, come a ribadire che la vera natura del Vangelo ha a che fare con la vita ordinaria e “nascosta”; anche il tema della povertà, legato soprattutto alla vita monastica (non va dimenticato che le prime destinatarie erano le consorelle), percorre tutta la narrazione.
L'AUTRICE
Isabel de Villena (1430-1490) fu clarissa nel monastero della Santissima Trinità di Valenza, del quale divenne badessa nel 1463 e dove raccolse una ricca biblioteca. Oltre alla Vita di Cristo scrisse altre opere, tutte in catalano e indirizzate alle sue suore come guida spirituale. Fu nota a parecchi ecclesiastici e scrittori catalani contemporanei, alcuni dei quali dedicarono a lei le loro opere.
È la biografia di Pavel Evdokimov, uno scrittore nato in una famiglia dell’aristocrazia russa al tempo dell’ultimo zar. Costretto a lasciare il suo Paese dopo la Rivoluzione russa del 1917, lavora come cuoco a Istanbul e come operaio in una fabbrica a Parigi per mantenersi gli studi. Profondamente innamorato della ricchezza spirituale della Chiesa ortodossa, si è impegnato presto nel movimento ecumenico: «Più si è consapevolmente ortodossi, protestanti, cattolici più si è ecumenici», diceva. Sposato, e con due figli, ha insegnato teologia per vent’anni, ma l’impegno principale di tutta la sua vita è stata l’attività sociale, la direzione di un centro di accoglienza per rifugiati come lui, che non dimenticava mai di esserlo. Scrittore di molti libri di teologia e di spiritualità, ha cercato di essere «ponte» tra la Chiesa ortodossa d’Oriente e la Chiesa cattolica d’Occidente. È stato uno dei pochi osservatori non cattolici invitati al Concilio Vaticano II, dove ha avuto una certa influenza in alcuni passaggi della Costituzione dogmatica sulla Chiesa e il mondo contemporaneo. Molti anni dopo la sua morte la lettura del suo libro La donna e la salvezza del mondo, ha ispirato a Giovanni Paolo
II non poche riflessioni della Mulieris dignitatem. Sensibile al concetto di bellezza, scrisse La teologia della bellezza, uno dei suoi libri più famosi tradotti anche in italiano e pubblicato dalle Edizioni Paoline.
l’AUTRICE
Flaminia Morandi, laureata in Lettere Moderne, dottorato in Teologia della Missione, docente universitaria, scrittrice, sceneggiatrice, autrice di programmi radiofonici e televisivi;
tra cui una serie di documentari sui movimenti ecclesiali italiani per Sat 2000. Ha pubblicato numerosi libri tra romanzi e saggi; tra gli ultimi, per l’editrice La Scuola, il libro-intervista su Ernesto Olivero, Pace (2007); e per le Edizioni Odoya, La via dell’inferno. Il progetto cattolico nella storia della
televisione italiana. Per le Paoline ha pubblicato: San Benedetto. Una luce per l’Europa (2009), Olivier Clément. Profeta dell’unità (2011).
Si tratta di una raccolta di storie di donne, di un viaggio sulle tracce di donne coraggiose che, sul palcoscenico del mondo o dietro
le quinte, testimoniano la bellezza generatrice della fede cristiana. Ogni storia racconta quel «genio», quella «santità nascosta, visibile solo a Dio», quell’inventiva profetica, quell’amore senza ritorno, tutto femminile, capace di far fiorire anche gli angoli più bui e deserti del mondo.
Sono donne attive tra le macerie del mondo, in mezzo a profughi, malati di AIDS, lebbrosi, emarginati, pronte ad accogliere sofferenze, arginare devastazioni e inventare cure. Donne sul palcoscenico del mondo, capaci di mettere il proprio talento, la propria professionalità e notorietà a servizio del bene, della fede, della cultura, dell’educazione. Donne dietro le quinte del mondo: suore, mamme, spose, vedove. Non si fermano di fronte alle difficoltà ma, nel nascondimento, sanno far fiorire la speranza in ogni situazione. Madri fuori dagli schemi, di fronte a gravidanze difficili; mamme single, con figli handicappati: esempio di coraggio e di tenacia.
Stile e ritmo da reportage giornalistico fanno del libro una lettura avvincente.
Prefazione di Maria Voce, presidente del movimento dei Focolari.
Postfazione del cardinale Georges Marie Martin Cottier, teologo emerito della Casa Pontificia.
Le AUTRICI
Alessandra Buzzetti è giornalista, vaticanista del TG5. Cristiana Caricato è giornalista, vaticanista di TV2000.
DESTINATARI
Famiglie, giovani, operatori sociali, associazioni attente alla realtà femminile.
Questo libro interattivo «compone» un fantastico presepe tridimensionale. È corredato di un libricino colorato di una decina di pagine che descrive la nascita di Gesù. Raccolte in un pannello centrale vengono fornite varie figurine (pastori, personaggi del presepe, animali...) che contribuiscono ad arricchire la scena e a completare il racconto.
Permette al bambino, aiutato da genitori e nonni, di allestire un fantastico presepe nella sua cameretta. Attraverso l’ascolto della storia della nascita di Gesù, l’apertura del pop-up e la «composizione» dei personaggi, il bambino accosta una delle più belle pagine del Vangelo. Il pop-up offre idee per attività con i piccoli.
Si tratta di un libretto che ne vale due perché, seguendo le istruzioni e tagliando lungo i tratteggi indicati, si ottengono un libretto orizzontale, ricco di attività manuali, curiosità, una ricetta di cucina e lavoretti per decorare la tavola di Natale; in più si ottengono altre pagine per creare un libro a fisarmonica a forma di stella, con le preghiere che accompagneranno il bambino dal 1° al 25 dicembre. Età di lettura: da 4 anni.
È una piccola guida per tutte le persone colpite dall’esperienza di un lutto e quindi della perdita, spesso repentina e/o prematura, di una persona cara. L’Autrice, partendo dalla sua ricca esperienza di psicoterapeuta, descrive tutte le emozioni, sensazioni, dubbi che affollano la mente di chi non ha più accanto a sé la persona amata. Un approccio umano, ma nello stesso con un tocco religioso/spirituale a una realtà dolorosa e coinvolgente, quale può essere la condizione dell’essere in lutto. La piccola guida si pone come un supporto psicologico per una rinascita dal vuoto e dallo smarrimento che è stato lasciato dalla persona cara deceduta.
L’AUTRICE
Emma Luciani, specialista in Neurologia e in Psichiatria, è psicoterapeuta di formazione psicodinamica. Medico di famiglia subito dopo la laurea, ed è attualmente impegnata nell’Amministrazione del Comune di residenza occupandosi di Servizi Sociali.
Affianca all’attività di psicoterapeuta quella della scrittura, con la passione di condividere i frutti della sua esperienza umana e professionale.
DESTINATARI
• Coloro che hanno perduto una persona cara e che vivono l’esperienza del lutto.
• Operatori pastorali, parroci, cappellani d’ospedale.
L'autrice descrive il periodo della preadolescenza (9-12 anni) ed evidenzia alcuni aspetti critici di questa fascia d'età: pubertà, scuola, ipersessualizzazione, bullismo, disciplina. Sono molte le domande o i dubbi che tormentano i genitori e gli educatori e che spesso non trovano risposte o soluzioni adeguate: Che cosa è la pubertà? Quanto tempo concedere ai videogiochi? Come intervenire se a mio figlio non interessa nulla della scuola? Cosa fare quando arriva la pagella? Come capire se un ragazzo è vittima del bullismo? E cosa fare se lui stesso è un bullo? A che età posso lasciare mio figlio a casa da solo? Partendo dalla sua esperienza di mamma e psicoterapeuta, l'autrice suggerisce loro degli psicotrucchi per affrontare varie situazioni critiche, aiutandoli a coglierne il positivo e a valorizzare le potenzialità insite in ogni preadolescente per uno sviluppo armonioso della loro personalità.
Un altro libro di Valerio Albisetti per riflettere sulle grandi domande della vita e per favorire percorsi di consapevolezza personale: questa volta con particolare riferimento all’integrazione tra la vita di maturità psicologica/affettiva e la vita di fede, dello Spirito. Egli ci suggerisce di guardarci dentro, di superare la superficialità e di ricercare il significato dell’esistenza attraverso gli eventi della vita, a volte dolorosi, a volte condizionati dalla famiglia, dalla società, dagli ambienti di lavoro, dai gruppi di appartenenza. Essere consapevoli a livello psicospirituale non è capacità di molti perché occorre vincere la paura ed essere se stessi. Intraprendere insomma il viaggio verso la maturità anche attraverso la purificazione interiore e l’esperienza del male e della conversione, per aprirsi allo Spirito. Questa ricerca porta a divenire persone autentiche, libere e gioiose.
L'AUTORE
Valerio Albisetti, una delle presenze più significative della psicanalisi contemporanea. Autore di numerosi libri di psicospiritualità, autentici best- seller, tradotti in molte lingue. Fra i più recenti: Ridere di cuore (2011), Il viaggio della vita (2011), Genitori per sempre (2011), Guarire con la meditazione cristiana (2011), Felici, nonostante tutto (2010), La vita. Fragilità del cuore (2011), Liberi di amare (2012).
DESTINATARI
Coloro che vogliono conoscere meglio se stessi e maturare dal punto di vista psicologico e spirituale. Insegnanti/psicologi/operatori di pastorale/direttori spirituali.
IL LIBRO
Ogni anno, il giorno del solstizio d’inverno, sia le fate guidate da Fata Stupenda, che le streghe comandate dalla terribile Arcigna, devono preparare una speciale zuppa a base di ortaggi e spezie: quella delle fate ha
un gusto delicato e vellutato, quella delle streghe è forte e pepata. Ma entrambe le zuppe hanno uno scopo: rinnovare i poteri magici. Fate e streghe, però, quest’anno
si sono accorte che gli ingredienti raccolti per le zuppe non sono sani, perché provengono da coltivazioni che usano prodotti chimici. Urge allora trovare un rimedio. Ovvero raccogliere le verdure nella fattoria biologica di Gigi Salvasemi, che al posto dei pesticidi usa concimi organici. Ma perché la ricetta funzioni c’è bisogno del tocco finale: la Pura Mano di un bambino deve gettare nella zuppa dei chicchi
di melagrana. E si dà il caso che Gigi Salvasemi abbia due figli, Marta e Javier. Le streghe non ci stanno a condividere gli ingredienti con le fate. E scatenano così una guerra a base di incantesimi, a cui le fate rispondono colpo su colpo. Così però si rischia che il 21 dicembre passi senza lanecessaria zuppa d’inverno. Le fate, allora, propongono alle streghe un accordo, che a malincuore Arcigna accetta. Perché le streghe più potenti e cattive, per essere tali, hanno bisogno delle fate più buone.
Il libro è patrocinato dall'AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica). Tra i temi affrontati ci sono: l’agricoltura biologica e il rispetto dei cicli della natura (spiegati anche nella scheda finale, che parla pure di Fattorie Didattiche); l’educazione alimentare; l’importanza di frutta e verdura nell’alimentazione.
L'AUTRICE
Laura Walter è autrice di una decina di libri per ragazzi, da cui sono stati tratti spettacoli teatrali e un cartone animato, mistero dell’acqua scomparsa, che è stato premiato per l’impegno sociale al Giffoni Film Festival 2009. Il suo libro Mistica Maeva e l’Anello di Venezia ha vinto due premi; tradotto in greco e olandese, è ora alla quarta edizione. Con La Voce delle Stelle ha narrato ai ragazzi la vicenda umana del grande scienziato Galileo Galilei.
L'ILLUSTRATORE
Roberto Lauciello è un illustratore e fumettista genovese, ha lavorato per Topolino e per EL Edizioni, Il Gioco di Leggere, Notes Edizioni. Ha illustrato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia per una mostra itinerante patrocinata anche dalla Regione Emilia Romagna e collabora occasionalmente come docente presso la Genoa Comics Academy. Per Paoline ha illustrato nella stessa collana Tutta colpa del Wanga! di Guido Quarzo.
DESTINATARI
• Bambini dai 7 anni. • Adulti, insegnanti.
Questo libro propone una formazione specialistica per catechisti in nove tappe con cadenza mensile. L’attenzione è posta su alcune grandi figure dell’Antico Testamento, che segnano il cammino per quanti anche oggi desiderano arrivare a Cristo e ripartire da lui. Da Abramo a Tobia, attraverso Mosè, Samuele, Davide, Elia, Isaia, Giona: in questa vasta traccia di annunciatori della Parola
e di costruttori del popolo di Dio, i catechisti odierni possono trovare utili motivi di speranza, sagge provocazioni a un servizio più qualificato, coraggiosi stimoli a osare di più per il Regno, chiare revisioni di vita personali e di gruppo.
Il materiale è subito fruibile, il percorso è articolato in nove capitoli, ognuno dei quali presenta un’identica struttura: • testo del Magistero; • brano biblico; • commento e attualizzazione di un personaggio biblico; • racconto tematico; • traccia di riflessione e proposta di
iniziative; • beatitudini del catechista; • preghiera (Litanie e orazione di un maestro spirituale). La peculiarità di questo libro è rappresentata dalle beatitudini del catechista, una sorta di attualizzazioni del messaggio evangelico, alla luce dei personaggi biblici dell’Antico Testamento.
GLI AUTORI
Luigi guglielmoni, sacerdote della diocesi di Fidenza, è parroco a Salsomaggiore, pastoralista e collaboratore di alcune riviste di catechetica e di pastorale.
Fausto Negri già insegnante di religione a Salsomaggiore, è laico impegnato nell’ambito della pastorale parrocchiale. Insieme hanno pubblicato per Paoline numerosi testi, per adulti e ragazzi, frutto del loro lavoro pastorale.
DESTINATARI
• Parroci, catechisti, educatori, operatori pastorali.