Il piccolo Simbad è sempre in ritardo! Torna a casa dal nonno con del pesce fresco da cuocere sulla griglia e una storia incredibile da raccontare... Tutto è iniziato quando ha deciso di imbarcarsi su un veliero e raggiungere l'isola sconosciuta. A parte qualche albero e una bizzarra fonte intermittente, l'isola ha davvero poco da offrire e, per giunta, Simbad finisce per rimanerci tutto solo e abbandonato. Come farà a ritrovare la rotta di casa? Età di lettura: da 7 anni.
Come al solito, Simbad è in strepitoso ritardo e, come al solito, ha un'avventura incredibile da raccontare... Questa volta, nel grande parco del sultano, tra le chiome degli alberi, ha fatto una scoperta a dir poco sensazionale: un mondo segreto, abitato nientemeno che dalla Banda degli Scappati! Chi sono, e che cosa combinano lassù? Età di lettura: da 7 anni.
C'è un Concilio che si è svolto lontano dai riflettori: nelle cene, nei vertici notturni, negli incontri diplomatici, nelle redazioni dei giornali, nelle sezioni di partito e persino fra gli 007. La sfida è ricostruirlo non per il gusto del retroscena fine a se stesso, ma perché solo cosi si possono decifrare i nodi irrisolti di allora che restano le questioni aperte di oggi. Le affinità con l'attualità sono sorprendenti. C'è la caccia ai corvi: stenografi, dattilografi, ma anche "periti" conciliari, accusati di sottrarre documenti da passare all'esterno. C'è un presidente del Consiglio che, alla vigilia dell'apertura, salta sul treno del papa e chiede la benedizione per il governo di centrosinistra. Nel frattempo un monsignore in incognito vola oltre la cortina di ferro per ottenere dal governo sovietico il via libera alla partecipazione dei vescovi cattolici e del patriarcato di Mosca. Compare il futuro burattinaio della P2, Umberto Ortolani, e spuntano falsi dossier a carico dell'autore della riforma liturgica, Annibale Bugnini, accusato di essere massone. Saltano fuori anche le lettere riservate dei sacerdoti che chiedono a Montini di abolire il celibato e c'è pure un teologo che denuncia, con coraggio, lo scandalo della pedofilia nella Chiesa, ma il suo allarme resta inascoltato. A cinquant'anni di distanza, l'assise conciliare può dirci ancora molto, a patto di saperla leggere fuori dagli schemi abusati di progressisti e conservatori. E le verità scomode non mancano.
Padre Amorth torna con racconti inediti: i suoi esorcismi più duri, più lunghi, più difficili. L'esorcista decano della Chiesa cattolica non accetta di essere l'ultimo dei liberatori: convinto dell'avvicinarsi dell'"ora di Satana", rivela i suoi ultimi scontri contro le legioni infernali determinato a consegnare la propria eredità di pratiche, riti e preghiere per sconfiggere il Demonio. La Chiesa tace sulle realtà luciferine presenti nel mondo secolare ed ecclesiale, ecco perché padre Amorth decide di alzare ogni velo al fine di trasmettere a fedeli, sacerdoti e semplici curiosi il proprio bagaglio di esperienza, il suo lascito ai giovani esorcisti che saranno presto chiamati ad affrontare fenomeni di possessione sempre più cruenti e le funeste congiunture del Maligno.
Libertà è un passaporto stretto in pugno che schiude le porte di una nuova vita; è una sciarpa dai colori sgargianti che puoi finalmente indossare senza temere censure; è un ombrello che ti aspetta a braccia aperte sotto la pioggia. Ognuno dei passeggeri sul volo diretto da Dubai a Londra ha una sua verità in proposito, racchiusa in un sogno o in un segreto. E come ogni aereo, anche quello è uno scrigno di storie: distinte e parallele finché una turbolenza, quasi fosse la mano del destino, non arriva a intrecciarle. A imbattersi l'uno nell'altra in quei momenti di concitazione sono: la bella e fragile Lamis, recentemente divorziata dal ricco marito iracheno; Nicholas, giovane inglese esperto di arte islamica; l'esuberante Amira, marocchina dalla dubbia reputazione; Samir, travestito libanese che viaggia con una scimmietta nascosta in una cesta. Se ad avvicinarli è il caso, a unirli molto più profondamente sarà la ricerca di un senso di appartenenza nella metropoli inglese, che spalanca opportunità e al tempo stesso innalza barriere di solitudine. In una Londra dove la possibilità di rifarsi una vita è reale tanto quanto il rischio di essere sempre trattati come estranei, saranno l'amicizia e l'amore a sostenere l'insolito quartetto. E a farli sentire finalmente a casa. Un romanzo che parla di integrazione e identità, esilio e riscatto. Un ritratto vivace e originale della nostra società multietnica, attraverso le storie di chi è costretto ad attraversare oceani...
Attinge alle emozioni più profonde questa lettera appassionata, e il suo autore, fra i più grandi cineasti viventi, non nasconde che forse disturberà gerarchie e devoti benpensanti, ma nella sincera convinzione che il nostro Occidente e la nostra Italia - sempre più piccola e incapace di grandi slanci - abbiano bisogno di un supplemento d'anima. La Chiesa dell'ufficialità è sempre più lontana dagli uomini di questo tempo, il suo apparato ha esaltato la "liturgia del rito" dimenticando la "liturgia della vita", ha aperto sportelli bancari anziché combattere l'idolatria del superfluo, ha fatto di se stessa un dogma svilendo la sacra libertà della coscienza. Questa progressiva lontananza dall'umanità è coincisa con un allontanamento da quel falegname e rabbi di Nazareth che con la sua vita ha suggerito l'unica strada della gioia: spendere senza sconti il bene prezioso della propria esistenza. Nel rivolgersi alla Chiesa, Olmi chiama in causa anche altre "chiese", che con la loro supponenza si sono allontanate dalla realtà: le "chiese" dei potenti, delle lobbies, degli pseudo-intellettuali e di tutti coloro che vorrebbero condannarci a consumare in perpetuo per sostenere sistemi ed economie che hanno divorato il patrimonio di nostra madre Terra nell'illusione che le sue risorse fossero illimitate.
Nel Regno della Fantasia si trova la rinomata Accademia di Magia. Qui una moltitudine di giovani eletti studia le arti magiche per difendere il Regno dagli attacchi dell'Oscuro Esercito. E sono proprio quattro di questi giovani apprendisti maghi a essere chiamati per un importante missione: ritrovare le Tredici Spade, talismani che racchiudono un segreto spaventoso e danno un potere immenso e distruttivo a chi le possiede. I quattro giovani prescelti sono Adlar, elfo Sognatore, Lune, elfa delle Vette, il titano Dran e la ninfa Ondine. Insieme partiranno alla ricerca delle Torri in cui sono custodite le Tredici Spade, per impedire che finiscano nelle mani di chi trama contro il Regno della Fantasia... Età di lettura: da 10 anni.
Jolanda, la bellissima figlia del Corsaro Nero, è stata rapita dal conte di Medina, che la tiene prigioniera nella fortezza di Maracaibo. Il capitano Morgan, grande amico del pirata, è deciso a liberarla, con l'aiuto della sua fidata ciurma! Un classico della letteratura liberamente adattato da Geronimo Stilton. Età di lettura: da 7 anni.
La sintesi degli insegnamenti di Benedetto XVI sulla bellezza della vita cristiana e la possibilità di declinarla nella modernità, nel futuro che ci attende, nella vita quotidiana. Un libro che è la summa di un percorso teologico e spirituale sui quattro vangeli canonici. Un percorso affascinante, in cui Joseph Ratzinger invita fedeli e laici a tornare alla Buona Notizia del Vangelo, per assumerlo con convinzione come “bussola etica” nelle scelte e nei passi decisivi della propria esistenza. L’itinerario si sofferma sulla necessità di riscoprire il filo rosso che attraversa gli eventi della Storia e dell’esperienza umana, sulla necessità di cercare Dio sempre – anche quando pare sordo e distante – sulla necessità della preghiera per alimentare la fede e sul significato dell’Incarnazione.
La lunga meditazione si dipana fino all’affermazione di un “Vangelo per sempre vivo”, capace di essere “lievito” nella pasta del mondo contemporaneo e di riscattare un declino dell’umanità che oggi pare quasi inevitabile.
Una storia che comincia e finisce in un giorno. Una storia che dura una vita. Si può rivivere una vita in un giorno? Si può. Accade a New York, il giorno di Natale del 1969, a Willie Sutton, uscito da poche ore dal penitenziario di Attica dopo che il governatore Rockefeller gli ha concesso la grazia per motivi di salute. Questa storia è tante storie. Tutte vere. O forse no. È una storia che comincia agli albori del ventesimo secolo, quando Willie evade dal grembo della Madre. È una storia che comincia nel 1919, quando lo sguardo di Willie incontra l'oro negli occhi di Bess. È una storia che comincia nel 1969, l'anno dell'uomo sulla Luna. È una storia di astronauti e di sirene, di guardie e di ladri, di magnati e di giardinieri, di prostitute e di galeotti. È una storia in fuga, da Sing Sing e dalla solitudine, dalla povertà e dalla mancanza d'amore. È una storia di libri, perché i libri ti cambiano la vita. È una storia di soldi, maledetti soldi. È una storia di banche, maledette banche. Perché è nelle banche che ci sono i soldi, ed è per questo che Willie Sutton le rapina. Con una pistola che non ha mai sparato, e un travestimento ogni volta diverso. Perché lui è Willie l'Attore, e recita dal vivo sul palcoscenico del crimine. Un eroe - o un antieroe - sulle strade della Grande Mela, insieme a un Giornalista e un Fotografo. Guidati da Willie sulle tracce del suo passato, i due hanno solo un giorno per ottenere la storia da prima pagina che vuole il giornale. Ma anche Willie vuole una storia.
Fabio Salvatore ha scoperto di avere un cancro alla tiroide all'età di 21 anni. Fino a quel momento aveva creduto che la vita fosse ai suoi piedi. Era pieno di sé. Forte di un talento messo a disposizione solo di se stesso, stava per debuttare in un'importante produzione teatrale internazionale che lo vedeva come protagonista. All'improvviso, la scoperta: il cancro, da lui sempre definito "Scarafaggio". Per mesi nega l'evidenza, recita in teatro, accantona la malattia, nasconde tutto ai suoi familiari, finché, afono e privo di forze, è costretto ad affrontare il calvario della malattia. Operato d'urgenza, supera l'intervento e fa la sua prima radio-iodio-terapia, che lo porta a essere isolato da tutto e da tutti. È in quel silenzio che Fabio inizia a guardare dentro se stesso. Guarda alla fede, ma è poco lucido per capirne la forza. Passano i mesi, e dopo un anno parte per il Portogallo, per una vacanza, ma durante quel viaggio nel buio dell'intimità trova uno spiraglio che è Maria, la sua Mamma, e che lo porta a Fatima. Di qui il suo cammino, il suo deserto che diventa fiorito e pieno di colori. Abbraccia la Croce e vive nella Gioia. La morte tragica del padre, avvenuta in un incidente stradale, fa conoscere a Fabio il valore della Redenzione del perdono, e il ritorno del cancro dopo dieci anni lo consegna in totale offerta a Maria. Ecco il dolore che si trasforma in passione di vita. L'incontro con Chiara Amirante e la Comunità di Nuovi Orizzonti è il sentiero che lo porterà a Medjugorje...
Quando tutto ciò che conta è salvare la tua famiglia, il pericolo si nasconde dove meno te lo aspetti. È un caldo pomeriggio d'estate e, come promesso, David e Jan portano il loro figlio Ethan, di quattro anni, al parco dei divertimenti. Una giornata scacciapensieri, per staccare dai problemi quotidiani e godersi un po' di tempo in famiglia. A un tratto però, il peggiore incubo di qualunque genitore si avvera. Jan si siede su un muretto solo per allacciarsi una scarpa, ma basta quell'attimo di distrazione perché Ethan scompaia nel nulla. I minuti che passano prima di scoprire che si trattava di un falso allarme sembrano eterni. Ma David ha appena il tempo di riprendersi dallo shock che un'altra scoperta lo sconvolge: questa volta è sua moglie a essere sparita. Da quel momento, la vita di David si trasforma in un incubo, anche perché, non essendoci traccia della donna nelle registrazioni delle telecamere di sicurezza, è su di lui che si concentrano i primi sospetti della polizia. Per dimostrare la propria innocenza e ritrovare Jan è costretto ad accantonare un delicato caso di tangenti che stava seguendo per conto del giornale locale. Ma scavando nella vita della moglie sono molte le cose di lei che scopre di ignorare. E se fosse proprio tra quei segreti che si annidano le risposte che cerca? Solo che ora David non è più così sicuro di volerle conoscere.