La liturgia è il cuore pulsante della chiesa: è il culmine della sua azione e, al tempo stesso, la fonte da cui promana la sua forza. Per questo non sorprende che la riforma liturgica sia stata la più ricca di conseguenze fra tutte le riforme postconciliari. Nessun’altra riforma ha segnato allo stesso modo il volto della chiesa dopo il concilio Vaticano II; nessun’altra, però, ha suscitato critiche altrettanto accanite da parte dei circoli tradizionalisti.
Di fronte al dibattito attualmente in corso sulla liturgia, Walter Kasper risponde alla domanda su quale sia la strada da seguire: non un’innovazione che rompe i ponti con la tradizione, ma un rinnovamento che si nutre dello spirito della liturgia e della tradizione. Solo un rinnovamento liturgico di questo genere porterà al necessario rinnovamento della chiesa. Ma soprattutto: il rinnovamento deve provenire da una riflessione teologica seria, profonda, e deve maturare in un confronto tanto critico quanto costruttivo con lo spirito del nostro tempo.
L’interesse che guida Walter Kasper in questo volume non è tanto quello di fornire proposte concrete di riforma, quanto piuttosto quello di offrire una riflessione sullo spirito e sul significato della liturgia di fronte alla crisi della modernità.
«Fin da giovane studente, mi sono affezionato al movimento liturgico e al rinnovamento della liturgia. Mi sono occupato di liturgia nelle lezioni sui sacramenti, durante gli anni della mia attività accademica. Come vescovo, sono stato responsabile della corretta celebrazione della liturgia nelle parrocchie della diocesi affidatami. Negli ultimi decenni, alla guida del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani, mi è stato concesso di imparare molto dalla profonda concezione del mistero liturgico da parte delle chiese ortodosse. – E da anni ormai, quotidianamente, celebro l’eucaristia, che rappresenta il centro della mia vita di sacerdote» (W. Kasper).z
Così papa Leone Magno riassumeva il messaggio del Natale: «Riconosci, o cristiano, la tua dignità! Considera che sei stato reso consorte della natura divina!». Contro tutti gli sforzi – e le tentazioni – di restringere l’orizzonte umano a ciò che è fattibile, disponibile, consumabile, la festa cristiana del Natale dà voce al messaggio della fede: «Uomo, riconosci il tuo mistero! Sei stato associato alla natura stessa di Dio!».
Contro tutti gli sforzi – e le tentazioni – di restringere l’orizzonte umano a ciò che è fattibile, disponibile, consumabile, la festa cristiana del Natale dà voce ancora oggi al messaggio della fede: «Uomo, sei stato associato alla natura stessa di Dio. Renditi conto della tua dignità, non trascurare questo mistero di amore!».
In quattro qualificate meditazioni, sostanziate di Scrittura e di profonda teologia, il card. Kasper si rivolge alle lettrici e ai lettori con l’auspicio e la speranza di rafforzare la loro fede. Avendo sempre questa fiducia: è il Bambino della mangiatoia colui al quale appartengono i secoli a venire.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Il cardinal Lehmann riesce nell’intento di rendere comprensibili gli aspetti centrali del mistero cristiano, fondando teologicamente l’Avvento e il Natale e illustrandoli con linguaggio semplice. In quattordici stimolanti capitoletti egli colma, per così dire, il divario fra teologia e spiritualità, fra comprensione e celebrazione. Introduce lettrici e lettori a una esperienza consapevole della solennità cristiana e al suo significato profondissimo per la loro vita.
Un sussidio ideale per prepararsi all’Avvento e al Natale.
In questo libro il cardinal Lehmann, che qui raccoglie una serie di omelie e meditazioni, riesce nell’intento di rendere comprensibili gli aspetti centrali del mistero cristiano, fondando teologicamente l’Avvento e il Natale e illustrandone il significato con linguaggio semplice.
La prima parte, dedicata all’Avvento, riflette sull’attesa e la speranza che animano il cristiano. La seconda parte, centrata sul tema della presenza, introduce nel mistero del Natale, mostrandone il senso profondo e la ricchezza di contenuto: l’incarnazione del Figlio significa una rivoluzione nel modo di comprendere Dio e di comprendere l’uomo.In quattordici stimolanti capitoletti Lehmann colma, per così dire, il divario fra teologia e spiritualità, fra comprensione e celebrazione. Introduce lettrici e lettori a una esperienza consapevole della solennità cristiana e al significato profondissimo che ancor oggi riveste per la loro vita.
Edizione italiana a cura di Gianni Francesconi e Rosino Gibellini
Il Lessico, che costituisce un’autentica novità nel panorama editoriale, fornisce i dati essenziali di oltre un migliaio di opere fra le più significative – scritte dagli autori più rappresentativi – della storia del pensiero cristiano. Le singole voci offrono le informazioni fondamentali riguardo ai titoli delle opere, al loro contenuto, alle edizioni più importanti e alla bibliografia in merito.
Il Lessico delle opere teologiche è una autentica novità in lingua italiana. Esiste già il Lessico delle opere filosofiche (in lingua tedesca, francese e italiana), ma il Lessico delle opere teologiche esisteva solo in lingua tedesca. Viene ora proposto in edizione italiana integrale.
Il Lessico è stato realizzato da una speciale Commissione di teologi e teologhe, esperti nelle diverse articolazioni delle scienze teologiche e dei diversi periodi della storia della teologia.
La Commissione è guidata da due teologi rinomati a livello internazionale: il cattolico Bernd Hilberath e l’evangelico Eberhard Jüngel, coadiuvati da Michael Eckert della Facoltà di teologia cattolica di Tübingen e da Eilert Herms della Facoltà di teologia evangelica di Tübingen; e si avvale di 250 collaboratori e collaboratrici, tra i quali noti rappresentanti del pensiero cristiano a livello internazionale.
L’edizione italiana è integrale, senza ulteriori aggiunte (salvo brevi indicazioni bibliografiche). Si mantiene l’ampiezza ecumenica e la responsabilità ecumenica delle scelte delle opere della letteratura cristiana, dalle origini della patristica fino alle soglie del Terzo Millennio – presentate nei loro contenuti, situate nel loro contesto storico, prospettate nella storia degli effetti (Wirkungsgeschichte). L’edizione italiana integrale fa sempre riferimento, quando esiste, alla traduzione italiana delle opere teologiche presentate e recensite nel Lessico.
L’opera è praticamente utile per la consultazione di teologi, filosofi, letterati e storici e rappresenta una storia della teologia, scandita da più di mille opere, dalle origini del cristianesimo fino alle soglie del Terzo Millennio.
Il presente Lessico, unico nel suo genere, ripercorre la storia della teologia cristiana dagli inizi del cristianesimo fino al Duemila compreso. Serve a inquadrare gli autori e il loro lavoro, a farsi velocemente un’idea corretta delle opere principali, a pregustare i contenuti decisivi di un testo, a informarsi su quanto in teologia è stato ed è attualmente oggetto di discussione.
Due millenni di pensiero cristiano, nelle opere più rappresentative e autorevoli: dai padri della chiesa (Ambrogio e Agostino, per esempio) alle summae medievali, dai riformatori fino ai grandi teologi contemporanei, anche viventi (fra gli altri, Bultmann, Bonhoeffer, Küng, Drewermann…).
Ciascun lemma riassume le idee principali dello scritto preso in esame e ne menziona l’influsso esercitato nella storia del pensiero; senza avere l’ambizione di sostituire la lettura diretta delle opere menzionate, spera di invogliare – e guidare – a un contatto diretto con le fonti. L’Indice dei nomi finale, con autori e relative opere, permette una facile consultazione.
A un sussidio così concepito hanno dato il loro contributo oltre duecentocinquanta autrici e autori, spesso noti specialisti dei singoli teologi e dei singoli scritti. Ne è risultata un’opera di grande valore sotto il profilo culturale e letterario, sotto il profilo filosofico e teologico, oltre che in prospettiva ecumenica.
«Evitando qualunque aspetto puramente devozionale o fantasioso, l’autore cerca Maria nella concretezza della Parola di Dio. Di ciascuno dei nove passi in cui si parla di Maria dà una spiegazione in estensione e in profondità che riesce a tracciare, passo dopo passo, una figura della Madre completa, affascinante, coinvolgente. Qui ci si sente amati da Maria e si comincia ad amarla. E, a quel punto, sgorga spontanea la preghiera» (dalla Prefazione di Ugo Vanni).Questo libro mira ad avvicinare alla Madre del Signore rinunciando alla pretesa di racchiuderla entro i consueti schemi, mettendo da parte ogni retorica e ogni sovrastruttura devozionistica, per non offuscare gli aspetti essenziali della sua impareggiabile realtà di donna dalla fede audace, di madre amorosa e vera, di discepola capace di donazione senza riserve, abbandonata alla volontà del suo Signore.
La miniera inesauribile cui il libro attinge per far conoscere in autenticità Maria è la Parola di Dio. Le pagine della Scrittura, nella loro scarna essenzialità, ci offrono un ritratto stupendo di questa donna che ha avuto un ruolo importantissimo nella storia della salvezza e lo ha ancora oggi nell’esperienza di fede di ogni discepolo di Cristo. Meditando e interiorizzando quelle pagine, abbiamo qui la possibilità di incontrarla concretamente, di relazionarci con lei, di confrontarci con il suo vissuto, di scoprire l’essenza profonda della sua umanissima e al contempo straordinaria esperienza. Nella presentazione che ne fa De Angelis, la piccola donna di Nazaret emana allora un fascino straordinario che prorompe anzitutto dalla sua profonda umanità. Lei ha instancabilmente restituito al Padre quanto ricevuto, in un rendimento di grazie senza fine. Con il suo linguaggio, con i suoi gesti e le sue scelte, Maria è un canto incessante alla gratuità di Dio, stupendo esempio di donna, di madre e di discepola di Cristo Signore.