Come sia stato possibile per bambini dai 7 ai 10 anni resistere per mesi a persone che li trattavano come bugiardi, solo Dio lo sa! Altrettanto straordinario è che abbiano avuto la forza di ripetere, senza mai contraddirsi, davanti a un mare di credenti, curiosi e increduli, che la Madonna e, prima ancora, un angelo si erano mostrati loro. Anzi, ebbero il coraggio di mantenere nascosto il «segreto» che la Madonna aveva affidato loro. Infine, stupisce che i tre veggenti avessero contemporaneamente le stesse visioni, benché solo Lucia riuscisse a comunicare con l'angelo e con la Madonna. Ma cosa percepivano in realtà? Cosa avvenne in quello sperduto villaggio tra il 1916 e il 1917? A questo e ad altri interrogativi dà risposta questa esauriente monografia che ricostruisce in maniera approfondita le vicende legate ai tre «pastorelli» di Fatima, nell'orizzonte più ampio delle rivelazioni private di carattere mariano. Suddiviso in cinque parti, da un lato riporta gli eventi, utilizzando fonti contemporanee e le testimonianze degli stessi bambini; dall'altro affronta il problema delle critiche ed espone i contenuti teologico-morali delle profezie.
Questo volume, che raccoglie e ripropone in maniera approfondita e con un taglio narrativo l'intera vicenda che attraversa i quarant'anni dall'inizio delle apparizioni, è il primo di una trilogia che vuole essere la più completa presentazione del "fenomeno Medjugorje-, raccogliendo tutto quanto in questi decenni è stato prodotto attorno alle dibattute visioni, ai segreti annunciati (sarà il tema del secondo volume) e alla valutazione sia scientifica che ecclesiale (terzo volume). In questo primo libro, la vicenda delle apparizioni viene ripercorsa in maniera approfondita e precisa, liberando da informazioni scorrette e definendo i confini reali degli avvenimenti che vedono protagonisti i veggenti della Regina della Pace. Con il suo stile, giornalistico ma ben consapevole dei temi teologici, pastorali e devozionali in gioco, Saverio Gaeta, che conosce personalmente anche i protagonisti della storia delle apparizioni, ricostruisce i primi giorni, i momenti drammatici della "crisi- con i vescovi diocesani, le figure dei francescani che guidano la parrocchia, entra nelle ambiguità, risolve le domande e le curiosità e propone un testo che da questo momento sarà determinante per chiunque voglia parlare della storia della manifestazione mariana che ha cambiato il modo di intendere l'esperienza della visione e del rapporto con la Madonna.
Saverio Gaeta, tra i massimi esperti di apparizioni mariane, racconta la storia, il messaggio e la profezia della Signora di tutti i Popoli e della Nostra Signora di Akita, apparsa in Giappone.
"Pace, pace, pace e solo pace! La pace deve regnare tra Dio e l'uomo e tra gli uomini. Pregate, pregate, pregate".
Le parole della Vergine della Rivelazione apparsa presso le “Tre Fontane” a Roma a partire dal 12 aprile 1947. Saverio Gaeta, tra i massimi esperti di apparizioni mariane, ne racconta la storia, il messaggio e la profezia.
Tra il 25 marzo 1945 e il 31 maggio 1959, ad Amsterdam, la Madonna apparve per ben 56 volte a Ida Peerdeman, presentandosi come "La Signora di tutti i Popoli". Per molto tempo queste apparizioni rimasero un segreto circoscritto alla cerchia famigliare della veggente e al suo confessore e direttore spirituale padre Frehe. Durante le apparizioni, la sorella della veggente trascriveva quanto la Madonna comunicava a Ida che, in estasi, ne ripeteva le parole. Si tratta di messaggi che aprono una meravigliosa finestra su tutti i Paesi della terra e sui problemi presenti e futuri del mondo e della Chiesa, offrendo una via di salvezza di redenzione e di pace per tutti i Popoli. Le apparizioni sono state vagliate per molti anni dalla Chiesa e mons. Jozef M. Punt ha riconosciuto che "nelle apparizioni di Amsterdam c'è un'origine soprannaturale".
Tra le pubblicazioni su Fatima, Lucia e i pastorelli questo libro si distingue per lo sguardo particolare su Lucia, testimone privilegiata che divenne protagonista di una missione importante: pregare per la conversione del mondo e per la fine della guerra. La biografia non ripete il racconto minuzioso delle sei apparizioni mariane ai tre pastorelli ma racconta come le apparizioni avvenute nei vent'anni seguenti a suor Lucia si collegano a Fatima e ne sono il vero compimento. Il libro illustra così anche il "messaggio" di Fatima, con la sua richiesta di conversione e preghiera-riparazione. Non ci sono dubbi sul fatto che il messaggio di Fatima, trasmesso e testimoniato da Lucia e dai suoi cugini, continua a essere attuale, poiché è sempre più necessario parlare di Dio in un tempo e a una società che si è dimenticata di Dio. Prefazione del Card. José Saraiva Martins.
Una sintesi documentata e accessibile a tutti degli studi storici e scientifici per cercare il senso degli enigmi di questa immagine straordinaria, verificatasi nel dicembre del 1531 sul colle Tepeyac in Messico. Qui la Madonna apparve a un povero indio di nome Juan Diego lasciando la sua Immagine impressa sul grezzo mantello del veggente. Curiosità scientifiche e computer all'opera per svelare il mistero. Un volume di grande interesse per tutti, frutto del contributo di diversi autori del "Centro de Estudios Guadalupanos", tutti esperti nelle più diverse discipline scientifiche e teologiche.
Un vademecum aggiornato e guidato sul "caso Medjugorje" con tutti i messaggi in ordine cronologico e inseriti nel loro contesto di riferimento. Ogni messaggio è accompagnato da un breve commento che cerca di evidenziarne il carattere profetico legato al contesto storico e il valore spirituale valido sempre e per chiunque. Il libro, curato da Diego Manetti di Radio Maria, aiuta a capire i messaggi di Medjugorje in un rimando continuo ai testi evangelici e al messaggio di Gesù. Un'ampia introduzione racconta la storia di Medjugorje. Un libro adatto come strumento di lettura e come aiuto per la preghiera.
Le apparizioni mariane continuano ad essere un argomento di attualità nel vissuto della Chiesa e non solo, generando prese di posizione spesso non equilibrate né fondate su una seria ricognizione dei fatti. Questo libro vuole perciò apportare una pacata chiarificazione del complesso fenomeno, sottraendo il lettore alla confusione e all'ignoranza, così come alla vana credulità che tutto accetta per partito preso, o al suo opposto, la grettezza di mente che tutto nega per partito preso. Dopo aver inquadrato le parole "apparizione" e "mariofania" nel vocabolario teologico della Chiesa cattolica ed aver brevemente raccontato la storia delle apparizioni/mariofanie che hanno maggiormente segnato la storia della Chiesa nelle Americhe, in Europa ed in Africa, gli autori spiegano quale sia la procedura con cui l'autorità ecclesiastica valuta l'autenticità di questi eventi, e la applicano al noto caso di Medjugorje, ancora sotto inchiesta. Dal libro emerge il valore teologico e mariologico proprio delle apparizioni/mariofanie autenticate dalla Chiesa che, pur non appartenendo ai fondamenti della fede, ne costituiscono un'impronta singolare che tutti possono accogliere con gioia quale carisma finalizzato al rinnovamento della comunità credente, nella consapevolezza della vicinanza di Dio.
Di fronte alle numerose apparizioni mariane nel secolo XX sorgono spontanee alcune domande: «Perché sempre Maria? Non ci sono altri santi? Non potrebbe il Signore stesso della Chiesa rivelare la sua volontà?».
A questi interrogativi la teologia o non risponde trincerandosi nella «impenetrabile politica del cielo» (J.B. Bossuet) o tenta alcune risposte, che si possono raggruppare in tre categorie.
La prima riguarda l’identità di Maria come persona adatta a trasmettere agli esseri umani i voleri divini per una data epoca storica; la seconda presenta un carattere ecclesiologico, poiché in Maria emerge in modo prototipico quello che Dio unitrino si aspetta dalla sua Chiesa (Dio non vuol fare tutto da solo, ma sceglie collaboratori); la terza infine rimanda alle necessità dei tempi, cui Maria risponde rivelando il volto materno di Dio.
Destinatari
Ricercatori, sacerdoti.
l’ aUToRe stefano de Fiores (1933) consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana. Fonda con altri studiosi l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99).Tiene corsi mariologici alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità (San Paolo, 1979; 19997; Nuovo dizionario di mariologia (San Paolo, 1985; 19964) e la nuova edizione completamente rifatta: Mariologia (San Paolo, 2009).
Così l’autore presenta il libro ai lettori: “Preparando il presente testo, abbiamo cercato di collegare i segni di Lourdes aria, acqua, terra, fuoco; le folle, i malati, i peccatori alle frasi rivolte dall’Immacolata a Bernardetta. Siamo rimasti molto colpiti – e la nostra gioia è stata veramente grande – nello scoprire che tra i segni e le frasi, nel numero di sette, c’è piena armonizzazione.Abbiamo quindi scelto il “filo conduttore” di queste sette chiavi per presentarvi in maniera originale il messaggio delle apparizioni”.
AUTORE Jean-Philippe Rey,domenicano,è il diretto-re dell’Hospitalité del Rosario a Lourdes.