Il discernimento è un'arte. Un'arte forse per troppo tempo dimenticata o percepita più come un fastidio che come qualcosa di essenziale per la nostra vita. Ma non c'è arte migliore per questa, quando si voglia davvero fare i conti con la nostra umanità, con la nostra "necessità" di diventare donne e uomini veri, pienamente realizzati e, soprattutto, pienamente consapevoli di ciò che siamo e che abbiamo voluto essere. Ma il discernimento è un'arte cui non ci si esercita in solitudine, ma insieme a coloro che accompagnano il nostro cammino, trasportati in un pellegrinaggio che non è solo di nostri contemporanei ma di un popolo che viene da lontano e di cui noi facciamo parte: quello umano, quello credente. Queste pagine non raccolgono solo le catechesi di papa Francesco sull'argomento, ma anche un percorso attraverso altri suoi testi, perché ciascuno di noi possa diventare consapevole di questo cammino personale e di popolo, alla luce della Parola. Infine, come sottolinea il curatore Giacomo Costa, «il volume si conclude con una testimonianza: papa Francesco in prima persona racconta come ha scoperto il discernimento e cominciato "ad andare per questo sentiero" senza più abbandonarlo. La pratica del discernimento è chiamata a diventare storia di vita e papa Francesco ci invita non a stare ad ascoltare la sua esperienza, ma a metterci in cammino per costruire la nostra».
Dopo L’imbarazzo di Dio, Marco Pozza torna a raccontare il vissuto di Gesù, il Nazareno.
Con lo stile dissacrante e profondo
che da sempre lo caratterizza, Pozza – cappellano di un carcere del nord-est, teologo e scrittore – ci narra di «un Dio in agguato», che «s’intrufolò tra le viuzze assolate di una terra di confine: vi rimase per un po’ di anni. Compiuti
i trenta, scelse d’andare via di casa». Un Dio che si guadagna «il pane con
le reti», in grado di mandare «su tutte le furie lo sbruffone di Lucifero » e
che «in mille giorni rimise mano al terrestre», dando il via a «una strana faccenda che ancor oggi aizza le folle».
Marco Pozza (1979) è sacerdote, teologo e scrittore. Cappellano di
un carcere nel Nord-Est d’Italia, ha sposato una frase di san Giovanni XXIII: «Non siamo al mondo per custodire un museo, ma per coltivare un giardino». Il suo sito internet – sullastradadiemmaus.it – è un crocevia affollatissimo di ragazzi che incontra in giro per le strade, nelle scuole e dentro i teatri e con i quali spezza il pane
del Vangelo. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato il romanzo Contropiede (2012) e L’imbarazzo di Dio (2015).
Un'edizione speciale del Vangelo pensata per la Domenica della Parola. I quattro Vangeli, in edizione integrale, nella traduzione della Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi, frutto di un lavoro di oltre dieci anni. Una traduzione particolarmente attenta agli aspetti letterari del testo. Un'edizione ideale da portare sempre con sé o da regalare.
Il progetto
Le grandi figure e i grandi momenti della fede cristiana presentati ai bambini in coloratissimi volumetti dal costo contenuto. Racconti tratti dal Nuovo e dall’Antico Testamento affrontati in modo semplice per essere letti dai più piccoli.
«Quante cose sappiamo su Dio? Quante informazioni abbiamo dalle nozioni, dalle idee, dai libri che abbiamo letto o dalle esperienze che abbiamo fatto su di Lui? Insomma, sapremmo quantificare tutto ciò che rappresenta il nostro patrimonio di conoscenze e di idee su Dio? Forse questa domanda può metterci in difficoltà: è difficile contare le idee su Dio o chiarire cosa o quanto si sappia di Lui». Così si interroga e ci interroga fra Roberto Fusco in questo suo nuovo libro, che è un vero e proprio viaggio lungo i secoli alla ricerca del significato di una parola che spesso viene usata senza che se ne conosca precisamente il senso: “mistica”.
In questo percorso fra Roberto presenta al lettore cinque personaggi che, della mistica, vanno a comporre una sorta di cartina di tornasole: Mosè, Guglielmo di Saint-Thierry, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux, Francesco d’Assisi. Ciascuno di loro offre un ingresso privilegiato nel mistero della contemplazione: dalla nube oscura di Mosè al bacio divino descritto da Guglielmo; dall’estasi incarnata nella storia del suo tempo di Caterina alla piccola via di Teresa; fino alla completa conformazione a Cristo vissuta da Francesco.
La mistica ci viene così offerta come non l’abbiamo mai immaginata: una delle avventure più straordinarie che si possano vivere, l’avventura dell’uomo con Dio.
“Dio vive già nella nostra città e ci spinge a uscire incontro a lui per scoprirlo, per costruire relazioni di prossimità, per accompagnarlo nella sua crescita e per incarnare il fermento della sua Parola in opere concrete”. Con uno sguardo lucido e colmo di misericordia, Papa Francesco si sofferma sul tema della città, del vivere comune tra le persone. In
una società segnata da ingiustizie e squilibri, i cristiani sono chiamati allo stesso sguardo di Dio, testimoniato innanzitutto in Gesù. Uno sguardo che porta ad atteggiamenti di misericordia. “La misericordia - continua il Papa
- crea la vicinanza più grande, che è quella dei volti”. Perché “ la fede vuol vedere per servire e amare, non per constatare o dominare”.
In queste pagine, nelle quali si respira lo spirito di semplicità e di tenerezza che ha conquistato il mondo intero, Jorge Mario Bergoglio offre ai lettori credenti e non credenti un’anteprima della sua visione dei rapporti umani.
L’AUTORE
Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936 da una famiglia di origini italiane, laureato in chimica, Jorge Mario Bergoglio entra nel seminario di Villa Devoto e nel 1958 comincia il noviziato presso la Compagnia di Gesù, prima in Cile e poi a Buenos Aires, dove nel 1963 si laurea in filosofia. Riceve l’ordinazione presbiterale nel 1969. Nel 1992 è nominato vescovo ausiliare di Buenos Aires da papa Giovanni Paolo II, e nel 1997 arcivescovo coadiutore della stessa città. Nel 2001 lo stesso pontefice lo crea cardinale. Dal 2005 al 2011 è a capo della Conferenza Episcopale Argentina. Durante il suo mandato come vescovo ha optato per uno stile di grande semplicità, rinunciando a trasferirsi nella sede dell’Episcopato e vivendo invece in un comune appartamento. La sera del 13 marzo 2013 è eletto papa al quinto scrutinio: assume per primo il nome di Francesco, in onore di san Francesco d’Assisi. È inoltre il primo gesuita a diventare pontefice e il primo papa proveniente dal continente americano e dall’emisfero australe.
Abbiamo così voluto unire in questo volumetto questi due epiteti – Madre di Dio e della Chiesa – , che accompagnano il culto cristiano alla Vergine e che definiscono il suo ruolo nella vita cristiana, convinti che proprio il tenerli uniti può essere per il credente, oggi, uno stimolo a pensare e a pregare in maniera più consapevole: Maria è Madre di Dio per grazia e per natura, ed è Madre della Chiesa perché Madre di Dio. La sua maternità ci ricorda che siamo “corpo di Cristo” e, come lei, “tempio dello Spirito”. Nel libro sono antologizzati dei testi per approfondire e le preghiere e devozioni più significative.
Con queste meditazioni teologico-spirituali sul libro dell'Apocalisse continua la serie degli “Esercizi spirituali per tutti” che Mons.Bruno Forte tiene regolarmente nella sua diocesi.Forte analizza l'ultimo libro del canone biblico affrontando il suo messaggio centrale di rivelazione del mistero e del senso della storia.La vera e propria rivelazione contenuta nell'Apocalisse è infatti questa,è la riconduzione del tempo sotto la luce del giudizio e della salvezza di Cristo. Mediante questa lettura fedele al testo biblico e capace di farlo parlare nell'oggi,Bruno Forte consegna al lettore il messaggio complessivo non solo dell'Apocalisse ma dell'intera rivelazione cristiana,cioè l'illuminazione della storia come finalizzata alla comunione con Dio.
AUTORE
Bruno Forte,nato a Napoli nel 1949,sacerdote nel '73,dottore in teologia nel '74 e in filosofia nel '77,è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale.Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga ea Parigi.Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane,e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti.Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale,pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996.Il 26 giugno 2004 il Santo Padre lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto.Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede,l'Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
Ai piedi della croce che si innalza sul Golgota, Flavio, il centurione romano incaricato di condurre a termine il supplizio, guarda Gesù di Nazaret che agonizza in silenzio. Attorno, grida di odio, mescolate a preghiere e lacrime. E quando il condannato muore e il tuono violento scuote il cielo, nasce in Flavio una domanda lancinante: e se davvero quest’uomo fosse Dio, il figlio di Dio?
Incaricato da Pilato di sorvegliare gli apostoli – “quegli undici pazzi e le donne” – il centurione scopre un mondo completamente nuovo: quello in cui visse Gesù nei trentatré anni della sua esistenza terrena.
Destinatari
Il libro si rivolge a tutti i lettori, credenti e non credenti.
Autore
Max Gallo (Nizza, 7 gennaio 1932) storico, giornalista e scrittore francese, è stato editorialista de «L’Express» e direttore de «Le Matin de Paris». Membro del Parlamento Europeo e del Parlamento Francese,il 31 maggio 2007 è stato eletto al seggio 24 dell’Académie Française. Tra i suoi volumi di maggior successo ricordiamo le biografie: Napoleon (Mondadori, 1999), Caesar (Mondadori, 2005); Re Sole (Mondadori, 2009), Garibaldi. La forza di un destino (Bompiani, 2010)
Le statistiche attestano che “il 39% dei leghisti è cattolico praticante”, a questa percentuale va aggiunto chi, pur non praticando, si dichiara credente. Ma è possibile essere al contempo leghisti e cattolici? Il messaggio di accoglienza e amore per il prossimo predicato da Cristo come si concilia con le dichiarazioni aggressive e a tratti violente del Carroccio nei riguardi di musulmani, zingari, rumeni ed extracomunitari in genere? È proprio la tradizione cattolica ad aver prodotto le menti leghiste o sono le menti leghiste ad aver stravolto la dottrina cattolica? O forse è stato l’incontro del cattolicesimo mediterraneo tradizionalista con l’egoismo piccolo-borghese ipermoderno a costituire una miscela infernale? Augusto Cavadi, teologo e giornalista, si interroga sul rapporto tra Lega Nord, Cattolicesimo e Chiesa.
Un libro che non è scritto contro qualcuno, ma per chi, leghista o antileghista, voglia cercare di capire e di agire per migliorare lo stato di cose esistenti.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Augusto Cavadi, giornalista e teologo, svolge attività di insegnamento e di consulenza filosofica presso scuole, università e altre istituzioni culturali. Collabora con «Repubblica», «Narcomafie» e altre testate. Curatore de Il Vangelo e la lupara. Materiali su Chiese e mafia (Bologna, 1994), è considerato fra i maggiori esperti del rapporto fra cattolicesimo e associazioni criminali.Tra i suoi libri ricordiamo anche La mafia spiegata ai turisti (Trapani, 2008; trad. francese, spagnola, inglese, tedesca e giapponese 2008); Come posso fare di mio figlio un uomo d’onore? (Trapani, 2008), Non lasciate che i bambini vadano a loro. Chiesa cattolica e abusi su minori (Falzea, 2010) e 101 storie di mafia che non ti hanno mai raccontato (Newton Compton, 2011). Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Il Dio dei mafiosi (2009). Il suo sito internet è www.augustocavadi.eu.
Nell'attuale contesto storico, la società si dimostra sempre più interessata alla "cultura dell'irrazionale". In questi nostri tempi, poi, le pratiche occulte sembrano esercitare un'attrattiva alquanto considerevole, specie sulle nuove generazioni. Questo vuole avvertire dei rischi intrinsechi in tale cultura e rispondere ad alcune domande di grande importanza per ogni cristiano: chi è il demonio? Come è rappresentato nella Bibbia? Cos'è un esorcismo? Come combattere il male con i sacramentali? Viene poi raccontata la lotta contro il demonio di santi e beati, tra cui: Santa Maria Maddalena de' Pazzi; Santa Maria Baouardy, la piccola araba; Santa Faustina Kowalska; Beata Maria Bolognesi; Beata Cristina di Stommeln; Beata Eustochio di Padova; Beata Edvige Carboni.
Bruno Forte racconta ai ragazzi il grande mistero di Dio. Per farlo prende spunto dai passi delle Scritture che parlano dell’amore di Dio per l’uomo: «Dare la vita per un altro significa amarlo dell’amore più grande che sia possibile immaginare. Così ci ama Dio».
Anche i più giovani possono così avvicinarsi al mistero di Dio e conoscere le tre persone della Trinità. Accanto alle parole, illustrazioni evocative e avvolgenti.
Destinatari
Dagli 8 ai 12 anni.
Autore
Bruno Forte è in grado di parlare ai grandi e ai piccoli.Teologo tra i più conosciuti in Italia e nel mondo, è autore di alcune opere di enorme importanza nel suo campo. In questo volume mette a disposizioni dei più piccoli tutta la sua saggezza e conoscenza.
Punti forti
Una nuova collana con autori di primissimo livello che presentano ai piccoli i fondamenti della fede cristiana.
Illustrazioni evocative e un linguaggio tarato per il target, ma godibile
anche da un pubblico adulto.