Un volumetto che raccoglie le preghiere di san Massimiliano a Dio e alla Vergine Maria e presenta vari schemi per pregare attraverso i suoi scritti. Una preziosa raccolta di preghiere nate dalla spiritualità del santo polacco, che ha al suo cuore la consacrazione a Maria e che ha scelto l'Immacolata come via privilegiata per avvicinarsi a Gesù, dedicando a lei tutta la sua vita. Nel testo troverai riflessioni per la recita del Rosario, via crucis, adorazione eucaristica, santa Messa in onore del Santo, preghiere varie per attingere alla sua immensa ricchezza spirituale.
Era il 28 giugno 1889 quando papa Leone XIII esortava a rispondere agli inviti del Sacro Cuore in vista delle «ammirabili ricompense promesse»; riprendendo, così, il giudizio positivo già espresso dalla Sacra Congregazione dei Riti e confermato da Leone XII nel 1827, riguardante le rivelazioni fatte da Gesù a santa Margherita Maria Alacoque. Rivelazioni che hanno attraversato i secoli per giungere fino a noi con la stessa freschezza e attualità degli esordi. Questo libro ripropone, in chiave moderna e contemporaneamente fedele alla genuina tradizione, la pratica dei nove primi venerdì del mese consegnata dal Figlio di Dio a santa Margherita. Una devozione che, nella sua semplice linearità, riconduce i fedeli alla preghiera e ai sacramenti della Riconciliazione e della Comunione. Regalarsi e regalare "I nove primi venerdì del mese" significa regalare la chiave d'oro che un giorno aprirà le porte dell'eterna beatitudine in cielo.
La Medaglia Miracolosa è un dono specialissimo che la Madonna ci ha fatto: meditarne il significato e il messaggio riempie la vita di meraviglie e di grazie! Questo libro perciò non è utile per vivere i classici mesi mariani, ma per rendere “Mariana “ ogni giornata! Un libro per maggio, ottobre, novembre e... per dedicare a Maria ogni mese dell’anno, anzi ogni giorno!
Gesù non ti lascia mai solo nel dolore, nella fragilità, nelle tentazioni e nella debolezza. Quando magari senti il peso della sofferenza, della malattia, della solitudine, pensi che il Signore ti abbia abbandonato e non faccia niente per te, ma non è mai così.
Gesù è sempre con te, soprattutto quando sei debole, quando soffri, quando sei tentato. Lui c’è. È lì. Ti tende la mano, il suo amore ti sostiene, ti accompagna.
Preghiere di guarigione, liberazione, consolazione ti conduce, pagina dopo pagina, ad attingere forza dalla preghiera, ad aprire il tuo cuore all’ascolto e all’incontro con Gesù, il Salvatore, l’unico in grado di toccare la tua vita, di liberarti dal male, di guarirti e di consolarti.
Credi che Gesù ti guarisce, ti libera e ti consola? Vuoi davvero accogliere Gesù nella tua vita? Sei disposto a volgere lo sguardo a colui che ti guarisce, ti libera e ti consola?
Un salmo, un Padre nostro, un’Ave Maria, una semplice preghiera è come una fragile goccia d’acqua che, giorno dopo giorno, con l’impegno e la perseveranza, può bucare la pietra più dura. Meglio ancora, può diventare in te una fonte d’acqua viva che zampilla per la vita eterna.
San Benedetto è il Patriarca e il Padre dei monaci, ma anche il Patrono principale d’Europa e soprattutto è il Maestro di vita spirituale che ripropone a tutti che a Cristo nulla assolutamente deve essere anteposto.
La Medaglia di San Benedetto non è magica!
Numerosi sono gli effetti benefici attribuiti a questa medaglia: guarigioni, protezione contro il demonio, grazia di preparazione ad una santa morte...
Ma attenzione, essa non è un talismano ma un sacramentale della Chiesa cattolica, un segno sacro dal quale si ottengono grazie solo attraverso la preghiera della Chiesa.
Per trarre vantaggi da questa preghiera e da questa medaglia, non basta farla benedire o portarla come se fosse un portafortuna: pregare e crescere nella fede, ecco il segreto di questo mezzo potentissimo.
Novena all'arcangelo Michele, in inglese.
«Vuoi essere felice? Lasciati guidare dallo Spirito Santo che ti condurrà attraverso i pericoli di questa vita alla perfetta visione. Tutti abbiamo bisogno dello Spirito Santo: ne hanno bisogno gli innocenti per non peccare; ne hanno bisogno i peccatori per convertirsi e i giusti per ottenere la perseveranza. Ne hanno bisogno i ciechi perché Egli è luce, i deboli perché è sostegno e gli afflitti perché è Consolatore. Ne hanno bisogno i tiepidi perché Egli è fuoco celeste, gli aridi perché è fonte viva e gli erranti perché è guida che fa schivare ogni male; ne hanno bisogno tutti coloro che aspirano agli eterni gaudi del cielo perché Egli è il santificatore delle anime. Ne ha bisogno e massimo bisogno la società moderna, caduta nel fango di tutti i vizi e di tutti gli errori...».
Beata Elena Guerra
Purtroppo molto spesso preghiamo in modo sbagliato, chiediamo grazie materiali, anziché domandare il dono dello Spirito Santo. Teniamo, invece, presente che chi riceve lo Spirito Santo riceve tutto!
La beata Anna Maria Taigi era devotissima delle anime del Purgatorio. Nella sua pietà amava suffragare le anime sante con la preghiera di Cento Requiem. Ella testimonia di aver ottenuto da Dio molti celesti favori nelle circostanze più diverse e nei bisogni più gravi, spirituali e temporali. Sull’esempio della beata Anna Maria, anche noi possiamo praticare la devozione dei Cento Requiem per le anime del Purgatorio.
Un libro per riscoprire la forza del digiuno: il digiuno “a pane e acqua”, unito alla preghiera, è un’arma potente per fermare le guerre, anche quelle che combattiamo nei nostri cuori e nelle nostre famiglie (le guerre dell’odio, del giudizio, dell’ amarezza) ed è un’arma potentissima anche per vincere il male. Il Digiuno crea in noi dello “spazio” che lo Spirito Santo potrà occupare, ci rende “strumenti” utili nelle mani della Madonna per cooperare al progetto di Dio. E non solo: il digiuno può anche guarire e aiutare le anime dei nostri defunti in purgatorio! Nelle famiglie cristiane si dovrebbero rinnovare la preghiera e il digiuno per preparare il cuore alla guarigione, ottenere la salute del corpo e dell’anima e per poter godere della protezione della Madonna. Questo, insieme a tanto altro, tra cui le preghiere nel giorno del digiuno, consigli pratici su come vivere il digiuno, ricette e suggerimenti per preparare il pane in casa, risposte ai dubbi più comuni, ecc..., è quanto contenuto in questo libro che vuole aiutare il lettore a trasformare l’intera giornata del digiuno in un gesto di offerta al Signore.
San Michele è il primo angelo che, per importanza, sta al cospetto dell’Altissimo.
Il suo nome, che significa: “Chi come Dio?”, fu il grido di battaglia con cui san Michele attaccò e sconfisse gli angeli ribelli a Dio: durante la terribile lotta che ebbe luogo nei Cieli quando gli angeli cattivi vennero meno alla fedeltà a Dio, Michele, con i suoi angeli buoni, condusse satana e le sue legioni fuori dal cielo, e li precipitò nelle profondità dell’inferno (Ap. 12, 7-9).
Si pensa comunemente che l’arcangelo san Michele abbia scacciato dal cielo Lucifero e i suoi angeli e che continui a combattere contro Satana e i suoi spiriti maligni per distruggere il loro potere ed aiutare la Chiesa a raggiungere la vittoria finale. È giusto quindi rinnovare la nostra fiducia nel potere di san Michele e chiedergli aiuto, come un tempo faceva la Chiesa. Ricordiamo che il suo nome vuol dire “Chi come Dio?”, e che la sua azione e la sua fedeltà debbono spronarci sempre a riconoscere la signoria di Gesù e a cercare costantemente la gloria di Dio, Signore nostro.
Dopo la caduta di Lucifero, Michele divenne il principe degli angeli ed il combattente delle forze sataniche: per questo egli è invocato soprattutto per la protezione contro le forze del male. In particolare, san Michele è invocato nella malattia e specialmente nell’ora della morte, quando il suo potentissimo aiuto si fa ancora più necessario e l’anima è sotto i più duri assalti di Satana.