L'immagine del pellicano - che offre la sua carne e il suo sangue per nutrire i piccoli - è forse, insieme all'agnello, il più significativo e commovente simbolo dell'amore di Cristo, che si dona agli uomini divenendo emblema dell'Eucarestia: proprio questa è il vero tesoro della Chiesa. Infatti, nel sacramento dell'Eucaristia è lo stesso Signore Gesù che fa di una comunità umana un mistero di comunione.
Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio (Mt 4,4). Qualcuno una volta disse che la Parola di Dio più la si conosce, la si studia, più la si ama. Leggere e approfondire il testo biblico è un aspetto non secondario del cammino di fede e di preghiera. Questi commenti al Vangelo possono essere un aiuto prezioso per condurre la preghiera personale. Il libro raccoglie riflessioni sui Vangeli delle domeniche e delle solennità dell'Anno A.
I salmi esprimono e hanno il sapore dell'umano. Sanno toccare le corde più profonde dell'animo umano, usano tutto l'alfabeto delle emozioni. Sono Parole potenti che se accompagnate nell'assaporarle possono costituire un intenso strumento di relazione e dialogo con Cristo. Il testo è frutto dell'esperienza diretta in ambito educativo nell'aiutare i ragazzi nel vivere intensamente i momenti di preghiera. Questo libro è per tutti, in particolare per ragazzi e giovani per la preghiera personale, per sacerdoti, catechisti ed educatori al fine di realizzare degli schemi di preghiera in parrocchia, nei ritiri, ai campi estivi.
Un progetto promosso dalla Fondazione CEI Migrantes. L'uomo contemporaneo ha bisogno di recuperare la propria umanità, di imparare nuovamente ad ascoltare i battiti del suo cuore e di tornare ad interpellarsi rispetto a vicende che stanno mettendo in discussione i valori più importanti della civiltà e della convivenza umana.
Quando un giornalista si presenta come ‘vaticanista’ forse non sa esattamente perché. Si certo, si occupa di fatti della Santa Sede, di informazione religiosa, a volte tratta temi sociali. La professione del “cronista del Vaticano” ha una storia che negli ultimi 50 anni si è trasformata velocemente cambiando la percezione delle “faccende vaticane”, magari con qualche retroscena gustoso. Ma veramente è tutto qui? Questo libro ha come obiettivo comprendere il rapporto tra i papi e la comunicazione; mettere a fuoco il modo in cui la stampa intuisce e narra il dato e il gesto religioso: attraverso la storia della Sala Stampa Vaticana, poco conosciuta ai più, la sua evoluzione storica, il suo sviluppo diacronico, i suoi punti di svolta e infine l’assetto attuale.
La preghiera rappresenta il respiro dell'anima? Allo stesso modo in cui non si può vivere senz'aria, così non è possibile essere cristiani senza preghiera. Questo libro vuole costituire un invito a (ri) trovare il gusto della preghiera: uno strumento per gruppi e singoli, comunità e movimenti, in ordine a veglie di preghiera, celebrazioni della parola, adorazioni eucaristiche e invocazioni di liberazione.
Si stima che in tutto il mondo vi siano oggi circa 20 milioni di spiritisti, tra medium e semplici fedeli, organizzati in migliaia di gruppi, associazioni, centri di ricerche, società e circoli privati. Promuovono lo studio, la diffusione e la pratica dello Spiritismo. L’opera analizza, con spirito critico, un così grande fenomeno, soffermandosi nello spiegare al lettore soprattutto la storia, i personaggi, i pericoli e le suggestioni, le verità e le dinamiche proprie del mondo spiritista, dall’antichità fino ai giorni nostri.
Papa Francesco, ha detto che Maria Maddalena «prima di incontrare Gesù era in bali?a del maligno (cfr Lc 8,2), e ora è diventata apostola della nuova e più grande speranza». Molto oggi viene affidato alle donne. Esse nel tempo sono state come le polene che sulla prua delle navi hanno aperto all'umanità nuovi orizzonti, terre inesplorate e permesso di conoscere culture ricche e diverse. Il libro è diviso in sette capitoli, come la settimana biblica. Sono capitoli agili, veloci, in presa diretta.
Forse non tutti sanno che lo "Stabat Mater" di Jacopone da Todi è l'opera poetica più musicata nella storia. La "biografia spirituale" di Jacopone da Todi, scritta e pubblicata a Londra un secolo fa da Evelyn Underhill è forse l'opera che ha più contribuito alla conoscenza del nostro Poeta nel mondo. Scrittrice, guida spirituale e mistica, Evelyn ha interpretato con profondità ed empatia l'umanità del Beato Jacopone da Todi. Ricercatrice accurata e documentata, essa ci fa comprendere il valore letterario e poetico delle Laudi insieme al loro significato teologico e filosofico. Jacopone da Todi, interprete fedele dell'ideale francescano e massimo rappresentante della letteratura italiana in lingua volgare prima che Dante la portasse a perfezione, viene presentato in questa biografia come una delle figure più alte della spiritualità e della cultura europea del XIII secolo.
Ci sono momenti in cui desideri far silenzio e iniziare un viaggio dentro di te, nel tuo cuore. Vuoi fuggire dal rumore del mondo, chiudere gli occhi e percepire il battito del cuore. Questo libro è un invito a ritrovare se stessi nella preghiera, in un dialogo sincero e colmo di fede con il Signore Dio. L'autore prende come punto di partenza alcuni salmi e attraverso la lettura e il commento di essi, ripercorre un viaggio dentro e fuori di se. In qualsiasi momento e in ogni pagina il lettore avrà la possibilità di rispecchiarsi e di mettere in esame e in discussione il suo personale cammino di fede. Alla fine di questo percorso si uscirà sicuramente arricchiti, mano nella mano con Dio per continuare il cammino.
Uno studio, frutto di Convegno, accurato sull'arte antica e tardoantica, nato dall'incontro tra iconografia e storia del collezionismo. Un intreccio di idee e un incontro di eminenti opizioni a partire da un tracciato intelligente, nel senso etimologico del termine, di classe in classe: dalla più corrente "archeologia della produzione" al più sofisticato artigianato liturgico; dai manoscritti ai tesori; dalle lucerne d'uso quotidiano alle colombe argentee; dalle gemme alla macro-orificeria bizantina. Ne emerge un mondo figurativo complesso, intrecciato, colmo di allusioni e analogie, di copie e "fotocopie": insomma un mondo ancora tutto da scoprire.