Riscoprire e far rivivere "la ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell'Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino". Con queste parole Nicola Abbagnano indicava il proposito di un'opera destinata a diventare un classico della storiografia filosofica e un manuale su cui si sono formate generazioni di studenti. Il testo è stato aggiornato ed ampliato per la parte relativa alla filosofia contemporanea dall'allievo e continuatore delle opere di Abbagnano, Giovanni Fornero e, per l'ultimo volume, dallo stesso Fomero insieme con Franco Restaino e Dario Antiseri.
Il volume è stato oggetto di completa revisione (sia del testo che delle note), per aggiornarlo alle molteplici novità legislative intervenute dalla pubblicazione della precedente edizione e reca riferimenti sui più recenti orientamenti giurisprudenziali e interventi dottrinali.
In particolare, questa nuova edizione è stata aggiornata alla disciplina del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (d.lgs. 12.1.2019, n. 14), come modificato – da ultimo – dal d.lgs. 17.6.2022, n. 83 (di attuazione della Direttiva Insolvency).
«Un’indagine sulla ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell’Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino.»
––– Nicola Abbagnano
Il pensiero filosofico dalle origini ai giorni nostri: un’opera unica per autorevolezza, ampiezza e chiarezza espositiva.
Riscoprire e far rivivere «la ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell’Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino». Con queste parole Nicola Abbagnano indicava il proposito di un’opera destinata a diventare un classico della storiografia filosofica e un manuale su cui si sono formate generazioni di studenti.
La completezza, l’ampiezza dell’arco cronologico preso in considerazione, la chiarezza espositiva, la conoscenza e il riferimento diretto e accurato ai testi, il rispetto e l’attenzione per le più varie posizioni di pensiero espresse dai filosofi esaminati sono tra i maggiori pregi riconosciuti a questa celebre storia della filosofia che è tutt’ora tra le più apprezzate e diffuse non solo in Italia.
Il testo è stato inoltre aggiornato ed ampliato per la parte relativa alla filosofia contemporanea dall’allievo e continuatore delle opere di Abbagnano, Giovanni Fornero e, per l’ultimo volume, dallo stesso Fornero insieme con Franco Restaino e Dario Antiseri.
Nicola Abbagnano (Salerno, 1901-Milano, 1990) fu il massimo esponente della corrente esistenzialista italiana. Tra il 1936 e il 1976 resse la cattedra di Storia della filosofia all’Università di Torino. Oltre alla Storia della filosofia, pubblicò il Dizionario di filosofia (la cui terza edizione è stata aggiornata e ampliata a cura di Giovanni Fornero, UTET Libreria 2001). I suoi principali scritti teoretici sono ora raccolti in Scritti esistenzialisti (UTET 1988) e Scritti neoilluministici (UTET 2001).
Giovanni Fornero è autore e coautore dei manuali di storia della filosofia attualmente più diffusi. Insieme a Gianni Vattimo dirige, presso Bruno Mondadori, la collana di filosofia contemporanea «I fili della filosofia».
Riscoprire e far rivivere «la ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell'occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino». Con queste parole Nicola Abbagnano indicava il proposito di un'opera destinata a diventare un classico della storiografia filosofica e un manuale su cui si sono formate generazioni di studenti. La completezza, l'ampiezza dell'arco cronologico preso in considerazione, la chiarezza espositiva, la conoscenza e il riferimento diretto e accurato ai testi, il rispetto e l'attenzione per le più varie posizioni di pensiero espresse dai filosofi esaminati sono tra i maggiori pregi riconosciuti a questa celebre storia della filosofia che è tuttora tra le più apprezzate e diffuse non solo in Italia. Il testo è stato inoltre aggiornato e ampliato per la parte relativa alla filosofia contemporanea dall'allievo e continuatore delle opere di Abbagnano, Giovanni Fornero e, per l'ultimo volume, dallo stesso Fornero insieme a Franco Restaino e Dario Antiseri.
La nuova edizione del Volume II, dedicato allo statuto personale e ai diritti reali, tiene conto delle novità che si sono susseguite dei quattro anni intercorsi dalla precedente edizione, proseguendo il lavoro nel ricordo di Franco Mosconi, ideatore e unico autore della prima edizione di questo Volume (1997). Le maggiori novità introdotte riguardano gli aspetti processuali in materia di scioglimento del matrimonio e di responsabilità genitoriale. Dal 1° agosto 2022, infatti, è applicabile il regolamento Bruxelles II ter relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale e alla sottrazione internazionale di minori, che abroga il regolamento Bruxelles II bis. Legate al riconoscimento delle sentenze sono altre due novità connesse l'una a un intervento legislativo, e l'altra alla prassi giurisprudenziale. La prima deriva infatti dal D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, l'altra riguarda la circolazione (nell'ambito dello spazio europeo, ma non solo) degli status familiari, con particolare attenzione al riconoscimento di inedite forme di genitorialità sorte all'estero: un tema molto delicato, attualmente all'attenzione delle istituzioni di Bruxelles.
«Un’indagine sulla ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell’Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino.»
Nicola Abbagnano
Il pensiero filosofico dalle origini ai giorni nostri: un’opera unica per autorevolezza, ampiezza e chiarezza espositiva.
Riscoprire e far rivivere «la ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell’Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino». Con queste parole Nicola Abbagnano indicava il proposito di un’opera destinata a diventare un classico della storiografia filosofica e un manuale su cui si sono formate generazioni di studenti.
La completezza, l’ampiezza dell’arco cronologico preso in considerazione, la chiarezza espositiva, la conoscenza e il riferimento diretto e accurato ai testi, il rispetto e l’attenzione per le più varie posizioni di pensiero espresse dai filosofi esaminati sono tra i maggiori pregi riconosciuti a questa celebre storia della filosofia che è tutt’ora tra le più apprezzate e diffuse non solo in Italia.
Il testo è stato inoltre aggiornato ed ampliato per la parte relativa alla filosofia contemporanea dall’allievo e continuatore delle opere di Abbagnano, Giovanni Fornero e, per l’ultimo volume, dallo stesso Fornero insieme con Franco Restaino e Dario Antiseri.
Nicola Abbagnano (Salerno, 1901-Milano, 1990) fu il massimo esponente della corrente esistenzialista italiana. Tra il 1936 e il 1976 resse la cattedra di Storia della filosofia all’Università di Torino. Oltre alla Storia della filosofia, pubblicò il Dizionario di filosofia (la cui terza edizione è stata aggiornata e ampliata a cura di Giovanni Fornero, UTET Libreria 2001). I suoi principali scritti teoretici sono ora raccolti in Scritti esistenzialisti (UTET 1988) e Scritti neoilluministici (UTET 2001).
Questa nuova edizione di Diritto internazionale privato e processuale esce a due anni di distanza dalla precedente. Oltre agli aggiornamenti, in questa decima edizione sono state apportate alcune modifiche soprattutto nella trattazione degli aspetti processuali, essendo ormai in via di esaurimento i procedimenti iniziati prima del 10 gennaio 2015 e sottoposti dunque al regime del regolamento Bruxelles I. Per quanto riguarda la trattazione della giurisdizione, poi, è stata dedicata maggiore attenzione ai fori a tutela della parte debole. Il progressivo sviluppo tecnologico, l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e l'avvento di un mercato digitale senza frontiere fisiche stanno ormai ripercuotendosi anche nel campo del diritto internazionale privato e processuale. Le problematiche dello spazio cibernetico (cyberspace) sono molto complesse ma è parso comunque necessario darne conto, seppur in estrema sintesi. Particolare attenzione è stata dedicata invece a un tema classico del diritto internazionale privato, un tema del quale Franco Mosconi e stato certamente uno dei massimi studiosi italiani: l'ordine pubblico. Nelle pagine ad esso dedicate si è voluto dare maggiore spazio ai più recenti sviluppi della prassi italiana, unionale e internazionale.
Questo manuale di Diritto sindacale ormai da più di un trentennio costituisce per gli studenti uno strumento indispensabile per la conoscenza dei principi giuridici e delle dinamiche delle relazioni collettive in Italia. Il volume offre una sensibile ricostruzione dei percorsi auto-ricompositivi intrapresi dal diritto sindacale nell'ultimo triennio (2013-2015), nel tentativo di contrastare la situazione di incertezza generatasi non solo a seguito della vicenda Fiat, ma anche in risposta alle molteplici sollecitazioni provenienti dall'inquieto fronte dell'economia e della disciplina del rapporto individuale di lavoro, questìultima giunta nell'anno in corso ad un suo peculiare epilogo con il c.d. Jobs Act. Il manuale analizza attentamente la sequenza di Accordi Interconfederali che confluiti nel c.d. Testo Unico sulla rappresentanza sindacale del 10 gennaio 2014, perseguono l'obiettivo della regolamentazione del sistema su base volontaristico-autonoma, in concorrenza con quella che sembrerebbe esseer nulla più che una ricorrente tentazione del legislatore di porre mani alla complessa materia della rappresentanza sindacale, senza mai giungere ad una formula normativa coerente con l'assetto sociale e politico del momento. Sono state riformulate ampie parti dei capitoli dedicati all'evoluzione del diritto sindacale e della contrattazione colletiva, nel capitolo sulla rappresentatività sindacale si è dato conto della sentenza della Corte Costituzionale n. 231/2013 che ha riformulato il testo dell'art. 19 St. lav. aprendo scenari inediti per le nostre relazioni collettive; quanto al pubblico impiego privatizzato l'aggiornamento si è esteso agli ultimi ritocchi normativi apportati alla Riforma Brunetta dalla legge n. 114/2014, che promettono assai più di quanto mantengono in tema di riapertura alla partecipazione sindacale; infine i capitoli sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali sono stati arricchiti dai riferimenti alle più recenti decisioni giurisprudenziali e delibere della Commissione di Garanzia.
Con questa nuova edizione della Parte generale delle Istituzioni di diritto tributario viene riproposto uno dei manuali di maggiore diffusione e longevità del diritto tributario, punto di riferimento della materia.
La settima edizione del volume, aggiornata agli ultimi sviluppi giurisprudenziali e normativi, contiene una trattazione completa ed esaustiva in tema di impresa: l’Autore, soffermandosi soprattutto sul concetto di imprenditore, di impresa e di azienda, pone anche particolare attenzione alla disciplina della concorrenza e delle invenzioni industriali.
L’Opera è aggiornata al d.m. Giustizia 8-2-2013, n. 34 in tema di registro per le imprese, alla L. 27-1-2012, n. 3 in tema di procedure concorsuali da sovra indebitamento dei soggetti non fallibili, al d.lgs. 9-1-2012, n. 4 in tema di imprenditore ittico, al d.l. 24-1-2012, n. 1, in tema di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, al d.lgs. 16-3-2012, n. 140 in tema di brevetti, al regolamento Ue 31-12-2012, n. 1257 e al regolamento UE, 17-12-2012, n. 1260 entrambi in tema di brevetto europeo con effetto unitario, al d.l. 22-6-2012, n. 83 e al d.l. 18-10-2012, n. 179 in tema di contratto di rete di imprese.