I più esperti conoscitori della dottrina sociale cristiana hanno parlato della “Caritas in veritate” come di un documento dalla portata rivoluzionaria. Benedetto XVI ha provato ad offrire a “tutti gli uomini di buona volontà” un insieme di riflessioni che rispondano alla necessità incontestabile di ripensare al modo di fare economia cercando uno sviluppo autenticamente integrale. La sua proposta coraggiosa di nuove regole condivise da rispettare è una via che potrebbe essere utile percorrere per evitare di cadere ancora una volta in un baratro profondo nel prossimo futuro.
Lo scopo del testo è quello di consentire una lettura più attenta dell’enciclica proponendo un insieme di studi che approfondiscano le cruciali problematiche poste in ambito economico senza però trascurare le altre fondamentali questioni per le quali il Pontefice intende proporre delle risposte attraverso importanti indicazioni.
Il volume raccoglie alcuni studi, prodotti nell’arco di un decennio, che hanno come tema esplicito o come sfondo le indicazioni fornite da Giovanni Paolo II nell’enciclica “Fides et ratio” (1998). Vi si troveranno lavori di indole metodologica, studi di filosofia della religione e pagine di tipo progettuale; quanto ne risulta si offre come sussidio didattico per gli studenti delle Facoltà Teologiche e come un contributo al dibattito su temi di grande attualità, come la circolarità tra fede e ragione, il dialogo possibile tra le grandi tradizioni di pensiero europeo d’Occidente e d’Oriente (donde anche il titolo del volume), l’apporto del pensiero filosofico alla formazione di un nuovo umanesimo cristiano per la nuova evangelizzazione.
Opera di singolare valore finalizzata alla rilettura, alla visione e all’osservazione che la Chiesa, da Pio XI a Benedetto XVI ha rivolto sul mondo della cinematografia. Non semplice esposizione archivistica ma sussidio per una rilettura dei recenti lineamenti tra fenomeno storico e presenza di Chiesa.
Il presente contributo vuole essere uno stimolo perche' attraverso un continuo aggiornamento del problema delle tasse, all'insegna della Dottrina Sociale della Chiesa, si possa costruire una societa' piu' giusta e onesta.
Dialogo per la città non è un trattato politico e neppure il solito studio sui mali e sulle prospettive delle nostre città. È solo un “dialogo”, anzi un “trialogo” che si svolge tra rinomate personalità: un uomo di Chiesa e due politici, uno di destra ed uno di sinistra. Entrambi assai qualificati per la loro cultura e la loro onestà, esperti della vita parlamentare e amministrativa. Il Vescovo li interroga sui grandi temi della vita d’oggi. Essi rispondono con libertà e sapienza. Quando si è colti e onesti si può non solo dialogare ma anche operare insieme per il bene della città.
Volume molto importante che fa rivivere le giornate mondiali e con la sua unica raccolta di documenti ne fa uno strumento di verifica e di studio.
Gli interventi di Papa Giovanni Paolo II sul Progetto di Costituzione dell'Unione Europea.
Aspetti psicologici e processi formativi della morale umana.
La situazione politica italiana viene definita un " caso anomalo "; malata di iperpartitismo, essa si caratterizza sempre più per una concentrazione di interessi su obiettivi politici partitici anziché sulla politica generale della comunità. In questo quadro fluido, confusionario, in continuo cambiamento, aumenta la responsabilità di quanti operano per il bene del paese, al di fuori di ogni sospetto di interessi personali e di gruppo. Alla testa di questo movimento, secondo l'Autore, devono porsi i cattolici, chiamati a costruire una comunità giusta e libera, all'insegna dell'umanesimo plenario. Il libro, partendo da tale riflessione, affronta con chiarezza espositiva e acutezza d'analisi, le cruciali questioni del rapporto tra politica e fede e tra operatori politici cattolici e gerarchia ecclesiastica.
Il magistero quaresimale di Giovanni Paolo II, raccolto dall'autore, sviluppa e propone una delle idee-chiave del Pontefice, quella della Civilta' dell'Amore". "
L'Enciclica di Pio XII a cinquant'anni dalla sua pubblicazione: Marcello L'Enciclica di Pio XII a cinquant'anni dalla sua pubblicazione: Marcello Semeraro ne ripropone la lettura inquadrando nel suo tempo la dottrina ecclesiologica della Mystici Corporis" e osservandone i benefici influssi fino al Concilio Vaticano II. "