Il primo destinatario di questo libro è il parroco, che deve far funzionare al meglio la struttura affidatagli. Egli sa bene di essere il primo motore di ogni attività e che che ogni cambiamento si scontrerà con obiezioni e resistenze, e produrrà uno strascico di stress da saper riconoscere per poterlo eliminare.
Chi è investito di un ruolo di responsabilità sa anche che non può fare tutto da solo, che deve scegliere collaboratori validi e che serve una buona dose di attenzione per far sì che le persone condividano obiettivi comuni e si sentano realizzate e impegnate. Nel caso delle strutture ecclesiali, la situazione è ancor più complicata: la motivazione religiosa è infatti una spinta molto forte che può tuttavia portare a squilibri radicali.
Al di là di casi particolari, è bene essere consapevoli che chi va in chiesa, partecipa e si impegna in parrocchia è portatore di una specifica ricerca di significato, che si esprime nel desiderio di darsi da fare e rendersi utile. I testo suggerisce sette «regole d’oro» utili a valorizzare questo patrimonio personale non sempre pienamente messo a frutto.
Sommario
Introduzione. I. Esistere per lavorare. II. Ognuno al proprio posto. III. Due o tre riuniti nel mio Nome. IV. Il prete sei tu, non gli altri. V. Dai spazio ai laici. VI. I lati nascosti. VII. Gestire lo stress. Conclusione. La misericordia in azione. Per approfondire.
Note sull'autore
Fabrizio Mastrofini, psicologo, giornalista alla Radio Vaticana e collaboratore del quotidiano Avvenire, è specializzato sui temi dell’informazione religiosa e della psicologia della comunicazione. Lavora con famiglie in difficoltà nelle strutture di sostegno collegate al mondo cattolico. Con EDB ha pubblicato: Animare i gruppi e costruire la comunità. Indicazioni e metodi per una leadership responsabile (22004, con Giuseppe Crea), Info-etica. L’informazione e le sue logiche (2010), Preti e suore oggi. Come riconoscere e prevenire i problemi (2012), Le malattie della fede. Patologia religiosa e strutture pastorali (con Giuseppe Crea, Leslie J. Francis e Domenica Visalli, 2014) e Né castello né prigione. Come affrontare i problemi della vita in famiglia (2014).
Oggi si tratta, per così dire, di ribattezzare la parrocchia, cioè di reimmergerla nelle caste acque del mistero, richiamandola e ripensandola con i religiosissimi nomi, con i quali la Scrittura e il Concilio chiamano la chiesa... Infine, in occasione del suo nuovo battesimo alla parrocchia sarà dato il nome di: Parrocchia sinodale, casa del popolo di Dio. Sono parole ricavate dal ricco dizionario ecclesiale e pastorale che papa Francesco va scrivendo con creatività alta giorno dopo giorno. Insomma, parliamo di una parrocchia, ripensata nell'ottica di una 'chiesa in uscita', che è una casa del popolo di Dio e, perciò, una "parrocchia sinodale". La parrocchia va immaginata nella prospettiva sinodale, una scelta, questa, lungimirante, dal momento che la sinodalità è una parola da millennio...
Ricette e rimedi per il recupero della bellezza della liturgia e degli ambienti parrocchiali in un mondo ecclesiale che sembra aver dimenticato lo zelo evangelizzatore. Sciatteria, terzomondismo, improvvisazione, mercatini equosolidali, canzoni pop di quart'ordine: le nostre parrocchie, nonostante gli sforzi, funzionano poco e male. Soprattutto, hanno trascurato la bellezza, la cura per le chiese e per gli ambienti parrocchiali, dimenticando così la cosa fondamentale: lo zelo evangelizzatore. Questo libro analizza il guazzabuglio che si è venuto a creare nel post-Concilio e che ha contribuito ad allontanare i fedeli anzichè avvicinarli, e offre soluzioni pratiche per vivere e trasmettere la fede cristiana al nostro prossimo.
Tenere viva la memoria sull'inestimabile lascito umano e spirituale racchiuso nella vita e nella trentennale attività pastorale di Sergio Colombo, teologo moralista e parroco bergamasco, scomparso neL 2013 all'età di 71 anni. E' ciò che si propone questo libro, che raccoglie gli atti del convegno celebrato nella parrocchia di Redona (Bergamo) il 10 e 11 ottobre 2014, arricchiti da scritti di amici, tra cui i teologi Paul Valadier e Christoph Theobald.
Dai testi qui raccolti emergono le linee di un'innovativa visione pastorale caratterizzata dalLa centralità della lezione conciliare, daLL'assunzione di uno sguardo antropologico nel confronto con la postmodernità e dal primato della ParoLa e della vita comunitaria. Intuizioni che aiutano a comprendere come essere fedeLi al Vangelo e in continuo ascolto delle domande degli uomini.
Fin dai primi giorni del suo pontificato, papa Francesco ha scosso e interrogato la coscienza di una Chiesa spesso paralizzata dalle paure e distante dai problemi concreti delle persone. In gioco non c'è solo un aggiornamento o un adattamento della vita ecclesiale ai tempi di oggi, ma una conversione più radicale che richiede di «tornare alla fonte e recuperare la freschezza originale del Vangelo». Come ha scritto il pontefice nell'esortazione apostolica Evangelii gaudium, Gesù Cristo può infatti «rompere gli schemi noiosi nei quali pretendiamo di imprigionarlo e ci sorprende con la sua costante creatività».
Questo libro, che si propone di aiutare le comunità cristiane a rispondere in modo nuovo e responsabile all'invito del papa, formula la concreta proposta dei «Gruppi di Gesù», che intendono recuperare l'essenziale del Vangelo al fine di rigenerare la vita delle parrocchie.
Questa pubblicazione celebra il trentesimo della parrocchia Gesù Redentore di Palestrina, intitolata a Giovanni Paolo II. Il volume si articola in tre parti.
Questo libro è stato scritto per: personale domestico, sacrestani, addette alla pulizia della chiesa, segretarie d'ufficio parrocchiale, membri della cantoria, catechiste e animatori dell'oratorio, manutentori e volontari della Caritas... È una specie di «abbecedario» parrocchiale, quasi un manuale d'uso per chi ha voglia di fare, è sincero amico del proprio parroco e intende dargli una mano concreta nel guidare la porzione di popolo di Dio che deve seguire.
Con precisione teorica e chiarezza espositiva, il volume offre approfondimenti agli Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia, il testo fondamentale per l'evangelizzazione e per la catechesi che accompagnerà il cammino di tutti gli operatori pastorali nei prossimi anni. Gli approfondimenti sono a cura dei membri della Commissione episcopale e di alcuni esperti che collaborano a vario titolo con l'Ufficio catechistico nazionale. Prefazione di mons. Nunzio Galantino.
Quale parrocchia ha in mente papa Francesco e come desidera che si ristrutturi? In che modo si può rimettere in discussione la "quiete parrocchiale" per privilegiare le periferie sull'organizzazione? Un'autentica "conversione pastorale" richiede di uscire dalla ripetizione meccanica, di superare improvvisazione e routine, di rinunciare alle risposte stereotipate per permettere alla Chiesa di manifestarsi come una casa accogliente e un luogo permanente di comunione missionaria. In altri termini, si tratta di passare da una pastorale "conservativa", finalizzata solo a "salvare il salvabile", a una pastorale "profetica" e aperta al dialogo, al confronto, alla modernità, a chi professa altre fedi, ai "lontani" che non necessariamente vivono "lontano". Prefazione di Domenico Sigalini.
Uno studio e una riflessione per superare il contrasto tra parrocchia e religiosi, tra sacerdoti e religiosi, per concentrarsi sulla comunità parrocchiale proiettata nella sfera della nuova evangelizzazione.
"Rifacendosi alla celebre opera di A. Rosmini Delle cinque piaghe della Santa Chiesa, l'autore racconta con profonda sapienza pastorale le cause del disagio che tante parrocchie italiane oggi vivono. A scrivere questo libro non è un teorico della pastorale ma un pastore che, con dedizione incondizionata e coinvolgente passione, ha fatto della sua esperienza parrocchiale un cantiere di osservazione e di attuazione della grande svolta missionaria. Alla parrocchia è richiesto il coraggio di cambiare e di passare "da comunità di recinto a comunità di pascolo", aprendosi al territorio, formando il laicato e rendendolo corresponsabile della pastorale, promuovendo piccole comunità di base, nelle quali la "relazione umana" secondo il Vangelo può essere edificata e anche testimoniata" (dalla Presentazione di Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto).
Ispirandosi alla lettera del Santo Padre Porta fidei, l'autore propone nel presente volume opportune iniziative pastorali che rendano la Parrocchia un luogo accessibile e accogliente, utilizzando come tappe del pellegrinaggio tutti simboli della Chiesa: dal battistero al crocifisso, dall'altare all'ambone, dal tabernacolo al confessionale. Per ogni tappa è presente una catechesi sul messaggio dottrinale contenuto in ogni segno liturgico, e una preghiera che stimola la volontà di cogliere tale messaggio. Il pellegrinaggio si conclude infine con la rinnovata professione di fede, attraverso la recita del Credo. Il volume rappresenta dunque un valido ed illuminante sussidio per far riscoprire ad ogni cristiano la bellezza della Fede attraverso l'esperienza del pellegrinaggio nella propria Chiesa.