Qual è l'attendibilità storica dei vangeli? Come si sono formati e su quali informazioni si basavano? Come si è arrivati ai diversi racconti orali e scritti della straordinaria vicenda di Gesù? Per rispondere a queste domande, nella prima parte del libro gli autori propongono una teoria critica della memoria e della tradizione; nella seconda, invece, suggeriscono una lettura antropologica dei testi, alla quale si accompagna un esame storico. L'intento è riscoprire le tracce degli eventi, incorporate ma spesso nascoste nelle testimonianze dei vangeli. Sulla figura di Gesù, subito dopo la sua morte, vi fu una molteplicità di informazioni trasmesse da gruppi che avevano conoscenze parziali ed erano dislocati in zone diverse della Terra di Israele. A partire da questo dato, gli autori ricostruiscono la mappa dei luoghi da cui provengono le fonti su cui si basa ciascun vangelo.
Testo greco della 28ª edizione del Novum Testamentum Graece di Nestle-Aland. Nuova traduzione interlineare italiana del testo greco. Testo latino della Vulgata Clementina (Gramatica) corredato di accenti. Testo italiano delle Nuovissima versione dai testi originali, riveduto, suddiviso in pericopi e corredato di titoli. Repertorio delle pericopi parallele. Repertorio delle citazioni, allusioni o paralleli a Libri biblici e ad Apocrifi. Note elementari di critica testuale con le varianti principali. Elenco delle pericopi sinottiche. Indice delle citazioni dall'Antico Testamento. Indice delle allusioni e dei paralleli verbali. Indice dei riferimenti ad Apocrifi e ad altri Scrittori. Nel testo greco stampato sulle pagine di sinistra è stata inserita interlinearmente, a beneficio di quanti non conoscessero in modo adeguato la lingua in cui è stato redatto il Nuovo Testamento, una nuova traduzione italiana condotta in modo strettamente letterale, parola per parola, cercando di riprodurre anche i tempi e i modi dei verbi greci. Testo Latino e Nuovissima versione italiana scorrono parallele su colonne affiancate nelle pagine di destra.
La parabola del banchetto del ricco epulone e del povero Lazzaro che giaceva alla sua porta.
Dei quattro Vangeli e del libro degli Atti il volume propone: - il testo greco: è tratto dall'edizione interconfessionale The Greek New Testament (GNT), basato prevalentemente sul codice manoscritto B (Vaticano), risalente al IV secolo; - la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo greco, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica; - il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i passi paralleli. Non si tratta di una 'traduzione', ma di un 'aiuto alla traduzione': un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà del greco e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
Nella nuova traduzione Cei, il testo completo dei quattro Vangeli e degli Atti degli Apostoli in una edizione curata e pensata per chi si avvicina per la prima volta al sacramento dell’Eucaristia.
Con argento e cofanetto semplice ma elegante.
Piero Martinetti ha composto questo libro scegliendo e commentando passi dei tre Vangeli sinottici - Marco, Matteo e Luca. Il suo intento è ricostruire la verità del percorso umano di Gesù, distillarne l'insegnamento etico sotto la guida della ragione, che per lui deve coincidere con la fede. Nelle parole dell'autore, è un Vangelo che, "lasciando da parte l'elemento leggendario e dogmatico, cerca di disporre il materiale evangelico nell'ordine logicamente più appropriato. Tutto quello che i Vangeli contengono di essenziale per la nostra coscienza religiosa è stato qui conservato". Pubblicato nel 1936 quattro anni dopo l'allontanamento di Martinetti dall'attività universitaria seguito al rifiuto di giurare fedeltà al fascismo - Il Vangelo riassume e completa le tesi esposte nel monumentale Gesù Cristo e il Cristianesimo e ci restituisce la figura di un Gesù profeta morale, senza miracoli, che esorta all'unione spirituale con Dio e all'amore per il prossimo. Il Vangelo ideale di quella "chiesa invisibile di tutti gli spiriti che hanno continuato e propagato la sapienza di Gesù Cristo: che non è né nella gerarchia delle chiese né nei vaniloquii dei teologi".
Il vangelo per i giovani, con introduzioni, note e commenti pensati per loro e centrati su temi forti quali: le relazioni, la scelta di vita, la capacità di rischio, la crescita, l’impegno...
Il commento si muove su due livelli: il livello biblico (attraverso commenti curati da biblisti fidati), il livello vitale (attraverso note redatte, con la solita verve, da Paolo Curtaz).Testo CEI.
Destinatari
Un volume per pensato per i giovani ma ideale per qualunque fascia d’età.
Punti forti
Un volume pensato in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Madrid in aprile.
Note e commenti pensati specificatamente per i giovani.
Un volume che potrà contare sul supporto dei Centri diocesani di Pastorale Giovanile e dai Centri diocesani per le Vocazioni.
Testo CEI.
Il testo biblico di questa edizione è quello nella traduzione rinnovata della Conferenza Episcopale Italiana (2007).
29 lezioni, secondo uno schema storico con illustrazioni dalla Carta della Palestina, scritte con e per i ragazzi della scuola elementare di Calenzano per ritrovare l'umanità di Gesù così come Lui la incarnò.
Dall’esperienza e dalla personalità di Vinicio Albanesi, una vera introduzione al cristianesimo per chi ha qualche dubbio e vuole provare a capire, ragionare, camminare.
Seguendo la scansione del “Credo apostolico” e raccontando la fede personale in un un mix di razionalità, quale adesione a verità rivelate, desideri ed emozioni, l’autore si avvicina con prudenza al centro del mistero cristiano e lo propone al giovane lettore o alla persona adulta che fatica a ritrovare la strada.
Padre Vinicio Albanesi, nato nel 1943 a Campofilone (AP), è sacerdote dal 1967; negli anni seguenti consegue la licenza in teologia e diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 1994 diventa responsabile nazionale della Comunità di Capodarco, che federa quattordici comunità residenziali in dieci regioni italiane, con un migliaio di soci; nello stesso anno viene nominato cappellano di Sua Santità. Presiede il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza (C.N.C.A.), a cui aderiscono 256 tra associazioni, comunità, cooperative, impegnate in tutta Italia con settemila operatori e cinquemila volontari a fianco di ventitremila persone in disagio sociale. Collabora con alcuni quotidiani e con le riviste Jesus, Famiglia Cristiana, Il Regno, Settimana, Vita Pastorale. Nel febbraio 2001 fonda l’agenzia stampa Redattore Sociale, di cui è presidente. Ha pubblicato: la lettera Sarete liberi davvero (1983); Il Dio della compagnia (1998); Le tribù dell’antico mondo. Lettera ai nipoti sulla fine del millennio (1999); La dolcezza di Dio (2000); Preghiere probabili (2002).