Questa edizione del Codice Civile e di Procedura civile per l'udienza Minor è stata completamente rinnovata e aggiornata ai decreti attuativi della cd. Riforma Cartabia nell'ambito civilistico (D.Lgs. 10-10-2022, n. 149 e n. 151) nonché alla Legge di bilancio 2023 (L. 197/2022) che ne ha anticipato l'applicabilità al 28 febbraio 2023 ma solo per i procedimenti instaurati successivamente a tale data. Numerose sono però le eccezioni a questa data e il regime transitorio delle date di decorrenza rimane particolarmente complesso. Per questo motivo, dovendosi applicare in futuro ancora in molti casi la disciplina previgente, in questo Codice: per ogni articolo modificato dalla Riforma Cartabia sono stati riportati entrambi i testi dell'articolato pre e post Riforma; le modifiche della Riforma Cartabia sono evidenziate in neretto nel testo dell'articolo così da essere immediatamente riconoscibili; in nota ad ogni articolo riformato è riportata la data di decorrenza della sua applicazione. Un dettagliato indice analitico-alfabetico e un puntuale indice cronologico chiudono, infine, il Codice consentendo un facile reperimento delle norme. Attraverso un QrCode «PUNTA e LEGGI» sarà possibile anche accedere agli aggiornamenti normativi online.
Il Codice di Diritto Civile contiene, oltre alle norme codicistiche, una ragionata selezione delle principali leggi complementari ed è aggiornato a:
- D.L. 5 gennaio 2023, n. 2 - Misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale
- L. 29 dicembre 2022, n. 197 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025
- D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 - Attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata (cd. Cartabia)
Questa nuova edizione del Codice Civile Esplicato Minor 2023 costituisce un aggiornato strumento di studio e lavoro per quanti hanno la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato da un agile commento.
In calce agli articoli del Codice, infatti, sono riportati brevi commenti esplicativi che facilitano la lettura delle singole norme e guidano il lettore verso una immediata comprensione di ciascuna disposizione. In appendice sono riportati numerosi schemi a lettura guidata sui principali argomenti e istituti: a fronte di ogni schema vengono, inoltre, presentate le definizioni delle parole-chiave in esso contenute.
Questo apparato manualistico di schemi ed esplicazioni si presta, dunque, a essere utilizzato come complemento alla consultazione delle norme del Codice; come sussidio per chi inizia lo studio del diritto privato, nonché come supporto ai manuali istituzionali per ottimizzare i tempi di studio e agevolare la ripetizione e la memorizzazione.
Il Codice Civile Esplicato Minor è arricchito da leggi speciali tra cui si segnalano le disposizioni normative in materia di Adozione, Matrimonio e Divorzio, Unioni civili e Convivenze che sono diventate parte integrante del Codice civile in parallelo con l'evoluzione della società.
Fra le novità di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnala il D.Lgs. 10-10-2022, n. 149 (noto come "Riforma Cartabia del processo civile"). Il provvedimento, oltre a incidere in modo significativo sulla normativa processuale civile, ha apportato modifiche di rilievo al Codice civile in materia di intervento del giudice nelle questioni familiari, poteri del giudice tutelare, ascolto del minore, affidamento dei minori in difficoltà, separazione e divorzio.
In questa edizione si tiene, altresì, conto delle novità dovute alla L. 29-12-2022, n. 197 (legge di bilancio 2023) che ha anticipato l'applicazione della Riforma Cartabia al 28-2-2023.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il Codice e facilita la ricerca del dato normativo.
Per come è strutturato, questo Codice risulta, dunque, particolarmente utile sia come corredo normativo a fianco ai tradizionali manuali di studio, sia per una rapida consultazione della normativa codicistica, grazie al formato pratico e maneggevole.
Questa nuova edizione del Codice Penale Esplicato Minor 2023 rientra nella collana dei codici Esplicati Minor che costituiscono uno strumento di studio e lavoro per quanti hanno la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato da un agile commento.
In calce agli articoli del codice, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti: in particolare, a fronte di ogni schema, vengono presentate le definizioni delle "parole-chiave" in esso contenute.
In calce ad ogni reato sono, inoltre, riportati gli istituti processuali, e in particolare, per i reati di competenza del giudice di pace, è stata precisata la modalità di vocatio in ius (citazione a giudizio del P.M. e, per i reati procedibili a querela, anche su ricorso della persona offesa), nonché le sanzioni applicabili.
Tra le leggi speciali, si riportano le disposizioni normative in materia di Depenalizzazione, Giustizia riparativa e Riforma Cartabia, Privacy e Stranieri.
Fra le novità disciplinari di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnalano i correttivi dovuti al D.Lgs. 10-10-2022, n. 150 (noto come "Riforma Cartabiadel processo penale"). Il provvedimento, oltre ad incidere in modo significativo sulla normativa processuale penale, ha apportato correttivi di rilievo al sistema penale sostanziale, tradottisi, quanto alla "Parte generale", fra l’altro, nella riscrittura del sistema delle sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi, funzionale ad una migliore "risocializzazione" del condannato, nonché nella creazione dei meccanismi della cd. giustizia riparativa, mentre, quanto alla «Parte speciale», nell’incremento delle ipotesi di reato perseguibili a querela, con l’obiettivo di deflazionare il carico processuale penale.
Si tiene, altresì, conto delle novità dovute al D.L. 31-10-2022, n. 162, conv. in L. 30-12-2022, n. 199 (noto come «decreto anti-rave party»), finalizzato, fra l’altro, a dettare ulteriori norme transitorie della Riforma Cartabia, resesi necessarie per un ordinato e corretto avvio della loro applicazione, nonché nella creazione di una inedita fattispecie di reato, finalizzata a prevenire e reprimere l'organizzazione di raduni musicali o aventi altro scopo di intrattenimento, da cui derivi un concreto pericolo per la salute pubblica o per l’incolumità pubblica.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il Codice e facilita la ricerca del dato normativo.
Per come è strutturato, questo Codice Penale Esplicato Minor 2023 risulta particolarmente utile sia come corredo normativo a fianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa codicistica, grazie al formato pratico e maneggevole.
La nuova edizione di questi Lineamenti di diritto amministrativo ha rappresentato l'occasione per una radicale rivisitazione della sistematica dell'opera (la parte relativa all'organizzazione amministrativa precede ora quella dedicata all'attività amministrativa) e per una integrazione delle parti che necessitavano di ulteriori approfondimenti, come l'accesso documentale, l'accesso civico, i principi che reggono l'agire amministrativo, il bilancio dello Stato, il regime delle responsabilità della P.A. e altri temi ancora. L'arco temporale trascorso dall'ultima edizione ha poi imposto i dovuti aggiornamenti, sotto il profilo normativo e giurisprudenziale, che hanno coinvolto trasversalmente numerosi ambiti di questa complessa materia. A distanza ormai di dieci anni dalla scomparsa del Prof. Elio Casetta, rinnoviamo il ricordo affettuoso e tutta la nostra riconoscenza al comune Maestro.
Il Codice civile (con la Costituzione, i Trattati U.E. e le principali norme complementari), giunto alla LIII edizione, conferma l'impianto collaudato e sempre accolto con favore, che prevede, oltre alle disposizioni del codice civile, un'ampia e accurata selezione di norme complementari, organizzata in voci ragionate e arricchita con le novità legislative più recenti. La nuova edizione di febbraio 2023 del volume è aggiornata alle seguenti novità: Decreto "semplificazioni 2022" (L. 4 agosto 2022, n. 122, di conversione del D.L. n. 73/2022); Decreto "aiuti-bis" (L. 21 settembre 2022, n. 142, di conversione del D.L. n. 115/2022); Riordino e riforma delle disposizioni su enti sportivi (D.Lgs. 5 ottobre 2022, n. 163); Riforma del processo civile (D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149); Legge di stabilità 2023 (L. 29 dicembre 2022, n. 197) * Decreto "milleproroghe" (D.L. 29 dicembre 2022, n. 198); Misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale (D.L. 5 gennaio 2023, n. 2) Infine, un dettagliato indice analitico e l'indice cronologico delle norme collegate consentono di rintracciare con rapidità gli argomenti e le norme di interesse.
Il Compendio di Diritto Ecclesiastico 2023 si propone di esporre in modo chiaro ed esaustivo le tematiche fondamentali del diritto ecclesiastico, al fine di offrire un agile ed efficace strumento di studio a coloro che devono prepararsi alla prova orale dell'abilitazione forense.
Il libro si propone, altresì, di fornire una visione di sintesi della materia agli studenti universitari che devono sostenere l'esame di diritto ecclesiastico.
L'uso del grassetto insieme all'indice sistematico agevolano lo studio, la memorizzazione e soprattutto l'individuazione delle tematiche più rilevanti in dottrina e in giurisprudenza.
Il testo è aggiornato agli ultimi provvedimenti normativi che hanno inciso, anche indirettamente, sulla materia anche alla luce dell'emergenza Covid-19 ed ai più recenti arresti giurisprudenziali nazionali e sovranazionali.
Beatrice Serra, PhD. Professoressa di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza e membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Diritto Romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto privato del mercato presso l'Università degli Studi di Roma Sapienza. Ha insegnato anche Diritto interculturale e Sistemi di Relazione Stato-Chiese e svolto attività di docenza in Master e Scuole di Dottorato, nonché la funzione di membro della Commissione per gli Esami di Avvocato presso la Corte d'Appello di Roma. È autrice di monografie, articoli su riviste di Fascia A e contributi a volume e dirige o partecipa a progetti di Ricerca di rilievo nazionale ed internazionale.
Martina Del Priore, Dottoranda di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Sapienza. Cultrice della materia in Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza. Autrice di numerosi lavori a carattere scientifico in Diritto Ecclesiastico.
Stefano Manzo, Avvocato. Dottore di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza. Cultore della materia in Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Roma Sapienza.
Ha collaborato al Compendio di Diritto Ecclesiastico 2023 (Capitolo 17) l'Avv. Giacomo Guarini, Dottore di ricerca in Diritto romano, Teoria degli ordinamenti e Diritto Privato del Mercato – Curriculum Diritto canonico e Diritto Ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Sapienza.
Nel centenario della marcia su Roma che dette inizio alla dittatura fascista tocca a Liliana Segre - che nel 1938 fu espulsa da scuola a causa delle leggi razziste e nel 1944 fu deportata ad Auschwitz - presiedere la prima seduta del Senato della XIX legislatura. Ne nasce un discorso memorabile, di rilevanza storica e civile, una dichiarazione d'amore per la Costituzione repubblicana, «non un pezzo di carta, ma il testamento di centomila morti caduti nella lunga lotta per la libertà». Se il fascismo è stato «il filo nero che dalle leggi razziali ha portato alla Shoah», l'articolo 3 della nostra Costituzione è la «stella polare» che, afferma la senatrice Segre, «bandisce le discriminazioni e impone alla Repubblica di rimuovere gli ostacoli che impediscono ai cittadini il pieno sviluppo dei loro diritti, delle loro libertà, della dignità». Completano il volume una accorta introduzione di Alessia Rastelli, un breve nuovo testo di Liliana Segre e il saggio conclusivo di Daniela Padoan, che situa il discorso al Senato nella parabola di una tra le più alte testimoni della Shoah. Introduzione di Alessia Rastelli.
L'"Ipercompendio di Diritto Commerciale" facilita lo studio in vista dell'esame. Da sempre apprezzati soprattutto tra gli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un'impostazione didattica che semplifica lo studio. L'Ipercompendio, infatti, permette di: organizzare e memorizzare la disciplina in tempi brevi, anche attraverso l'uso del colore, degli schemi e dei box fuori testo; arrivare al "cuore" dei singoli istituti, grazie all'uso di un linguaggio chiaro e a un'esposizione sintetica ma esaustiva, che agevola la comprensione delle questioni di base e mette in evidenza la consequenzialità logica degli istituti; affrontare le tematiche fondamentali che sono oggetto di domanda d'esame. A tal proposito, anche il glossario finale dei termini e degli istituti più importanti permette allo studente di testare la propria preparazione e di ripetere in vista dell'esame.
Libro Costituzione Italiana: La Costituzione è la legge fondamentale di un Paese, l’atto che ne delinea le caratteristiche essenziali, descrive i valori e i principi che ne sono alla base, ne stabilisce l’organizzazione politica.
La Costituzione italiana è stata approvata all’indomani della dolorosa esperienza della Seconda guerra mondiale in cui il nostro Paese era stato trascinato dal regime fascista.
Il primo passo del cammino costituzionale è stata l’istituzione, tramite il decreto luogotenenziale del 31 luglio 1945, n. 435, del Ministero per la Co­stituente che aveva il compito di predisporre tutti gli strumenti per redigere una nuova Costituzione.
La risoluzione della "questione istituzionale", cioè la scelta tra monarchia e repubblica come forma di governo dello Stato italiano, non venne affidata all’istituenda Assemblea Costituente, ma direttamente al popolo con la previsione di un referendum istituzionale che si sarebbe tenuto contempo­raneamente all’elezione della Costituente, il 2 giugno 1946.
La consultazione popolare diede, anche se di misura e accompagnata da numerose polemiche e contestazioni, esito favorevole alla scelta per la Repubblica.
Il 22 giugno si tenne la prima seduta dell’Assemblea Costituente, forma­ta da 556 membri. Preso atto che un’Assemblea così numerosa non poteva elaborare un testo costituzionale, si decise, sin dal 15 luglio, di istituire una Commissione ristretta composta da 75 deputati. Tale Commissione si arti­colò a sua volta in tre sottocommissioni incaricate di redigerne tre diverse parti: diritti e doveri dei cittadini, organizzazione costituzionale dello Stato, diritti e doveri nel campo economico e sociale.
Il testo definitivo della Costituzione fu approvato nella seduta del 22 di­cembre 1947, con 453 voti favorevoli e 62 contrari.
La Costituzione repubblicana, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre 1947 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale 27 dicembre 1947, n. 298, edizione straordinaria, entra in vigore il 1° gennaio 1948. Si compone di 139 articoli, cui si aggiungono 18 disposizioni transitorie e finali: i primi dodici articoli sono dedicati ai Principî fondamentali della Repubblica mentre i successivi articoli sono suddivisi in una Parte Prima dedi­cata ai Diritti e doveri dei cittadini (artt. 13-54) e in una Parte Seconda relati­va all’Ordinamento della Repubblica (artt. 55-139).
Nel corso del tempo, il Libro sulla Costituzione italiana è stato modificato quasi sempre con interventi marginali (durata in carica dei membri della Corte costituzionale, semestre bianco, immunità parlamentare, giusto processo, voto degli italiani all’estero etc.).
Una riforma sostanziale è stata operata con la L. cost. 18 ottobre 2001, n. 3, che ha ridisegnato il Titolo V, Parte Seconda, sull’assetto di Regioni, Province e Comuni, riforma successivamente attuata con la L. 131/2003.
Altra modifica rilevante la si deve alla L. cost. 20 aprile 2012, n. 1 con la quale è stato introdotto, sotto la pressione dell’Unione europea, il principio del pareggio di bilancio nella nostra Carta costituzionale.
Un cambiamento epocale si è registrato con la L. cost. 19 ottobre 2020, n. 1, che ha proceduto alla riduzione del numero dei deputati, da 630 a 400 (art. 56), e dei senatori, da 315 a 200 (art. 57). È stato, inoltre, previsto che cinque senatori a vita nominati per alti meriti dal Presidente della Repub­blica costituisca il numero massimo al fine di evitare le interpretazioni dif­formi dell’art. 59 Cost.
Le ultime modifiche sono state attuate dalla L. cost. 18 ottobre 2021, n. 1, che ha esteso ai diciottenni il diritto di eleggere i membri del Senato, dalla L. cost. 11 febbraio 2022, n. 1, che ha introdotto la tutela dell’am­biente nel testo costituzionale, e dalla L. cost. 7 novembre 2022, n. 2, che ha ad oggetto il riconoscimento delle peculiarità delle isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità.
QUESTO LIBRO CONTRIBUISCE AD UNA PIU`APPROFONDITA COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE RIGUARDANTI L INTERA PRASSI ECCLESIALE NELLE NUOVE NORME DELLA ROTA ROMANA.
La storiografia sulla carità ha tradizionalmente ricondotto la grande diffusione in ambito controriformistico dei legati pii di origine testamentaria alla questione della salvezza delle anime del Purgatorio. I legati, tuttavia, sono stati scarsamente indagati dal punto di vista socio-economico, nonostante questo aspetto e quello religioso fossero strettamente collegati. Ne sono state poco studiate anche le origini e la lunga storia, passata attraverso trasformazioni della loro forma giuridica, delle loro finalità e del loro funzionamento. Al centro del volume è il legato pio inteso come dispositivo, espressione di uno scambio singolare, anche perché asimmetrico, tra individuo e istituzione. Al tempo stesso, i legati sono analizzati quali creatori di contesto sociale: ancora oggi, abbiamo di fronte un panorama di ospedali, istituzioni assistenziali, opere pie che rappresentano il risultato storico di lasciti testamentari che si sono evoluti e arricchiti. Grazie ai contributi di diversi studiosi il volume getta dunque luce su un tema di cruciale importanza per comprendere la storia della Chiesa, della società e dell'economia.