Il libro si propone come uno strumento di riflessione personale, per il confronto nei gruppi e per la catechesi.
È una presentazione dei dieci comandamenti, in stile giornalistico semplice e veloce, fatta a partire dal modo in cui Gesù ha vissuto e predicato i comandamenti per portarli a compimento.
L’intento è quello di offrire ai credenti, a coloro che non lo sono più, e a tutti coloro che sono in ricerca, una visione seria e adulta del decalogo, liberandola da reminiscenze catechistiche apprese da bambini.
Per raggiungere lo scopo, 10... per amore suggerisce spunti per leggere i comandamenti di Dio anche nella vita e nella presentazione che ne fanno, per contrasto o per sintonia, i mass-media.
Punti forti
L’autore è un sacerdote che frequenta abitualmente il mondo giovanile delle associazioni, delle scuole, delle parrocchie, e pertanto conosce il linguaggio dei più giovani e sa comunicare in modo interessante e provocatorio. Numerosissimi i riferimenti biblici e le citazioni, per un'interessante attualizzazione dei contenuti. Il testo è un ottimo sussidio per la cresima, adatto ai ragazzi delle medie e delle superiori e ai loro catechisti. È uno strumento che può affiancare la catechesi in preparazione al sacramento.
Destinatari
Tutti i ragazzi che si preparano alla cresima, loro genitori e parenti: catechisti, padrini e madrine, educatori, parroci.
L’autore
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
Una guida semplice e di facile consultazione, indirizzata a tutti coloro che lavorano in ambito giovanile (animatori, educatori, insegnanti) per l’apprendimento e la sperimentazione dei bans, semplici canzoni a cui si abbinano gesti e movimenti, da proporre a bambini e ragazzi in svariati contesti, per facilitarne il coinvolgimento e l’aggregazione.
Il CD connesso al libro contiene dieci canzoni, insieme alle basi musicali, tratte dal repertorio delle Paoline, adatte ad essere eseguite in forma di bans e corredate di indicazioni per i gesti e le coreografie.
È una proposta indicata per tutti gli ambiti di socializzazione, da utilizzare in particolare negli oratori, nelle parrocchie e nella scuola.
Contenuti del Cd
Dieci canzoni, dieci basi musicali e partiture in formato pdf
Titoli delle canzoni
- Balla insieme a noi
- Braccia su braccia giù
- Mano destra mano sinistra
- Una cosa più un’altra ancora
- Movimento andamento
- Danza degli amici
- Essere e benessere
- L’orologio
- Gira gira intorno alla Terra
- Campana twist
Contenuti del libro
Guida didattica e testi delle canzoni
Destinatari
Animatori, educatori, insegnanti
Autori
Andrea Ballabio
Animatore ed educatore professionale. Si è diplomato come compositore presso la Hope Music School ed è autore di bans conosciuti come Il cavaliere stanco e Ciccio Pasticcio. Ha partecipato al 51° Zecchino d’Oro come autore della canzone Ti faccio la foto. È autore dei DVD Ri Bim Bum Bans e Ritm & Bans, pubblicati dall’Antoniano di Bologna.
Antonia Mattei
Laureata in psicologia, cantautrice, diplomata a Hope Music School. È una giovane impegnata da anni anche nell’animazione e nella conduzione di eventi e grandi eventi, soprattutto in ambito missionario, come la grande Festa dei Popoli.
Rossano Raimondi
Ha frequentato l’ISEF e attualmente opera ad Anzola dell’Emilia come educatore delle attività motorie presso diverse scuole dell’infanzia e asili nido e come come coordinatore per la Polisportiva Anzolese dei Centri Estivi del Comune. Allenatore di pallacanestro (soprattutto minibasket), nonché istruttore nazionale e formatore nei corsi territoriali per istruttori.
In questo breve scritto viene preso in considerazione quel singolare e paradossale evento che è l'irruzione di Dio nella storia umana in Gesù Cristo. In certi ambienti culturalmente raffinati circola la convinzione che il cristianesimo non sia più credibile e che ormai faccia parte di un retaggio passato. La tesi del libro è che al di là del chiaroscuro della storia del cristianesimo, Gesù Cristo rimane anche oggi una figura credibile e affascinante in cui anche l'uomo contemporaneo può ritrovare se stesso.
«Possiamo dire che, più che leggi, i Dieci Comandamenti sono l’espressione della vita intima di Dio, sono il modus essendi della Trinità, sono il modo di relazionarsi tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Vivere i Dieci Comandamenti significa partecipare alla vita intima di Dio stesso. Non sono una corda al collo, un insieme di obblighi, ma l’espressione massima della libertà umana. Infatti il culmine della libertà è ubbidire al Tu, alla vita intima di Dio, al suo modo di rapportarsi con la realtà, seguire l’impronta evidente della Sua Presenza nell’universo.» Aldo Trento
Uno splendido libro illustrato di storie bibliche per bambini e ragazzi, raccontate con brevi testi e attraverso domande, giochi e attività. Uno strumento di catechesi biblica ideale per la famiglia, la scuola e il catechismo.
Le immagini - si sa - possiedono per loro natura una grande capacità comunicativa e in contesto scolastico possono spesso raggiungere l'interlocutore più di tante lezioni frontali. Dal canto suo, l'ora di religione ha particolarmente bisogno di strumenti familiari ai ragazzi e a cui essi si mostrino più sensibili e ricettivi. La passione dell'autore per il cinema e la sua esperienza di insegnante di religione lo hanno portato a utilizzare proficuamente in classe questa forma di espressione artistica, fino a declinarla in un progetto organizzato, capace di suscitare interesse e voglia di confronto da parte degli studenti, anche quelli meno motivati.
Non esiste argomento - dalla storia alla morale, dalle relazioni alla politica e all'attualità - che il cinema non abbia trattato. Per il docente l'obiettivo non è certo perdersi nei meandri di un'estetica dell'immagine, bensì utilizzare i film per portare i ragazzi a un nuovo grado di consapevolezza sulle tematiche più importanti della vita e, quindi, a sviluppare una maggiore capacità critica, che dia loro la possibilità di affrontare positivamente la complessa realtà dei nostri giorni. Per questo la scelta di un film non può avvenire in maniera casuale.
Il volume si prefigge di fornire un agile strumento da utilizzare operativamente durante l'attività in aula, a partire dalla preparazione alla visione del film per arrivare all'espressione di giudizi personali e al confronto, tramite il ricorso ai più disparati materiali (articoli, testi, canzoni, siti internet...), con documenti autorevoli e opinioni altrui. I temi trattati sono ripartiti in tre grandi aree - Pianeta giovani; Religione e fede; Etica -, ognuna a propria volta suddivisa in moduli (ad esempio: adolescenza, padri e figli, droga; domande esistenziali, Dio, superstizione; morte, razzismo, mafie), che hanno come punto di partenza un film e riguardano le problematiche tipiche degli adolescenti e della società in cui essi devono crescere.
La Guida per l'insegnante è pensata come ulteriore strumento di supporto. Tra i vari contenuti, vale la pena sottolineare: l'ipotesi di programmazione, per meglio individuare le classi in cui è consigliabile la trattazione di un determinato tema e la visione di un particolare film; le indicazioni per un'attività di regia organizzata dagli alunni; il consistente numero di proposte cinematografiche aggiuntive e/o alternative offerte, perché il docente possa meglio adeguare le scelte alle proprie necessità didattiche.
Carissima/o Una cosa enorme già l’hai fatta: sei nato/a. Potevi benissimo non nascere. Eppure ci sei! Ebbene, adesso che sei, fatti vedere! Diventa grande! Dài! È tempo di spacchettarti. È tempo di domandarti: “Se non ora, quando?”. “Se non io, chi?”. È il momento per splendere! Ormai non giochi più alle bolle di sapone o alla bambola! Insomma, sveglia! Questi sono gli anni buoni per non restare nano come i bonsai, ma per diventare grande come le sequoie, le piante più alte della terra. Ci stai? Allora leggi questa lettera. È splendida. È frizzante. È potente. È una lettera per ragazzi evoluti. È un lettera che svela come si fa a diventare grandi! Per favore, assaggiala tutta dalla prima all’ultima parola: ne uscirai più forte e più bello di quanto già non sia adesso! Garantito al 100%!
Un piccolo vademecum della fede cristiana, per chi vuole fare il punto della situazione e per chi vuole avvicinarsi alla fede dei discepoli del Nazareno. Una pubblicazione agevole e di facile utilizzo che può diventare un trampolino di lancio per approfondire la propria fede.
Destinatari
Catechisti, parroci, genitori, catecumeni e semplici credenti.
Autore
Paolo Curtaz, valdostano, medita il vangelo sul sito www.tiraccontolaparola.it e tiene i contatti con i suoi amici con il blog www.paolocurtaz.it. Spezza la Parola con numerosi cercatori di Dio in giro per l’Italia, proponendo delle meditazioni, dei week-end di spiritualità biblica e attraverso Internet. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), Gesù zero (2007), La lettera perduta (2008), In coppia con Dio (2008), La Parola incarnata (2008), Cristiano stanco? (2009), Dov’è Colui che è nato? (2009), Convertirsi alla gioia (2010), L’ultimo sì (2010). Per i ragazzi ha scritto Mattia va alla Prima comunione (2010). I suoi libri sono tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora alla rivista «Parola e preghiera». È presidente dell’associazione culturale Zaccheo.
Obiettivo del sussidio è avvicinare il bambino al Vangelo, aiutarlo a comprenderne gli insegnamenti e a crescere nei valori che costituiscono la vera ricchezza dell'umanità. Un sussidio che non si esaurisce in una proposta di gioco-passatempo o di semplice apprendimento di brani evangelici, ma che si offre come strumento per una catechesi fonte di aggregazione tra fede e vita. Per questo, oltre al materiale necessario per la conduzione del gioco, viene presentata una serie di contenuti e suggerimenti per un approccio agli argomenti trattati.
Che cos’è mai diventato l’uomo nel mondo post-moderno? un’efflorescenza inutile dell’universo? una combinazione fortuita del caso? una coscienza assurdamente infelice afflitta da doveri morali infondati? un semplice consumatore che deve smaltire la sua parte di effimero godimento per mandare avanti la macchina della produzione prima di ritornare nel nulla? E se invece fosse un “miracolo superfluo” dentro la prodigiosa gratuità del mondo? Gilberto Squizzato rilegge il Credo e il Padre Nostro alla ricerca di parole forti che possano sfidare l’uomo contemporaneo assumendo tutte le sue fondatissime obbiezioni alle fede cristiana e interpellando la profondità più intima del suo cuore per un atto di coraggiosa libertà creativa.
A chi è rivolto il libro? ai giovani curiosi davanti alla domande sostanziali che mettono radicalmente in crisi il cristianesimo in cui sono stati prevalentemente formati, e non solo a loro, perché il destinatario privilegiato del libro è semplicemente l’uomo del dubbio che non cessa di interrogarsi sulla fatica (insignificante?) del vivere…
Ma soprattutto sono pagine destinate a chi non crede e a chi coraggiosamente rinuncia alle consolazioni della religione, rifiutandone ambiguità ed equivoci, con la speranza di riuscire a suggerire a tutti costoro una possibilità di credere ancora, e con più forza, nell’annuncio scandaloso del Gesù di Nazareth, morto in croce ma ancora Vivente, seppure di una vita del tutto diversa da quella che noi conosciamo.
Gilberto Squizzato (1949), appassionato cultore di studi biblici, giornalista, autore e regista, ha girato centinaia di inchieste e reportage per i TG Rai (Pianeta Est, Interset, La frontiera nascosta, Così vicino così lontano), inventato il genere del docufilm (I racconti del 113, La guerra dell’acqua rossa) e del real-movie (I racconti di Quarto Oggiaro, Atlantis, La città infinita, Il tunnel). Alla figura di don Primo Mazzolari ha dedicato il tv movie L’uomo dell’argine. Con Giuseppe Genna ha creato il noir post-pop Suor Jo, i gialli dell’anima. Ha ottenuto il premio internazionale Flaiano per la fiction e molti altri riconoscimenti in tutta Europa. Insegna al Master di giornalismo dell’Università Statale e al Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano. Ha pubblicato La Tv che non c’è: come e perché riformare la Rai, Minimum Fax, 2010.
Gilberto Squizzato è su Facebook.
Frutto di incontri, conferenze, interviste, letture, confronti, il volume si interroga sul presente e sul futuro della famiglia in Italia.
Occorre innanzi tutto individuare un concetto preciso della parola «fami- glia» – afferma l’Autore – e quindi custodirne con rigore il significato, perché ogni ambiguità può costituire un attacco alla sua identità.
La famiglia è prima di tutto «risorsa», per le persone e per la società; da questa evidenza bisogna partire per comprenderne la natura, le modalità di interazione con la storia e con il mondo, le fatiche e le potenzialità.
Tra le alterne vicende della storia, la famiglia si presenta come un «sog- getto responsabile», anche se non autosufficiente; capace di generare vita, solidarietà, senso civico, ma anche «bisognoso di adeguate interazioni con il contesto esterno», non ultima l’esperienza lavorativa, sfida che la nostra società contemporanea propone in modi assolutamente nuovi.
Francesco Belletti, sociologo, è direttore del CISF (Centro Internazionale Studi Famiglia) di Milano; membro del comitato di direzione del mensile «Famiglia oggi» e autore di numerose monografie e pubblicazioni scientifiche. Dal luglio 2009 è presidente nazionale del Fo- rum delle associazioni familiari. Svolge attività di ricerca, consulenza, docenza e formazione in campo sociologico, in ambito pri- vato e universitario, con particolare interesse a politiche sociali, dinamiche del privato-sociale, tematiche familiari.
Viviamo una stagione di complessa e comunque fiduciosa sperimentazione: si cercano nuove vie per l’annuncio del Vangelo e per la trasmissione della fede. L’urgenza e la chance di una sofferta questione educativa incontrano il mistero cristiano, e si impone una domanda: potremmo educare a risorgere? La risposta si distende in un cammino:
Chi VIVE l’incontro, il dono, la parola, e MUORE nel silenzio, nel servizio, nella comunione, RISORGE al perdono, alla speranza, alla vita nuova.
Destinatari
Parroci, catechisti, guide spirituali, responsabili di gruppi di rinnovamento cristiano.
Autore Antonio Napolioni, presbitero della diocesi di Camerino, impegnato nello scautismo cattolico, docente di catechetica e teologia pastorale, ha esercitato il ministero in diversi contesti ecclesiali, soprattutto nella formazione sacerdotale e degli operatori pastorali.Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo La strada dei giovani (San Paolo 1994), Grandi come bambini (LDC 1998)