Un capolavoro di Andrea della Robbia, raffigurante l'incoronazione della Vergine tra S. Francesco stimmatizzato e S. Girolamo penitente, che arricchisce il patrimonio di S. Maria degli Angeli.
Tutti possono imparare a disegnare, purché imparino a far emergere la capacità di "vedere artisticamente", ossia di percepire la realtà non secondo gli schemi precostituiti della mente razionale che è gestita dall'emisfero sinistro del cervello, bensì attraverso lo sviluppo delle categorie intuitive e della creatività, cui presiede l'emisfero destro. La Edwards propone una serie di esercizi e strategie per "ingannare" l'emisfero sinistro, tendenzialmente dominante, e permettere a quello destro di "dirigere le operazioni". Ricco di immagini esplicative e di suggerimenti pratici, il manuale insegna come riuscire a esprimere se stessi disegnando.
illustrato con 14 tavole a colori.
Prestigioso volume sul pittore che divenne frate all’età di 25 anni, quando era già un artista affermato.
L’attuale vescovo di Firenze conduce il lettore in un affascinante percorso nel convento di San Marco a Firenze, interamente affrescato dal Beato Angelico.
Un itinerario contemplativo attraverso intense immagini che evocano il mistero e il suo significato.
L'autore mette le vesti di Giotto per spiegare ai ragazzi la storia che ha voluto rappresentare nella cappella degli Scrovegni. Egli racconta per immagini la vita di Maria, quella di Gesù, la sua morte e risurrezione. Completa il volume la sequenza dei vizi e delle virtù, le due strade che decidono del destino eterno dell'uomo, rappresentato dal giudizio universale.
Dopo la nutrita serie di studi seguita al restauro della cappella Brancacci (1984-90), il centenario masaccesco offre ora la possibilità di tirare le somme su quanto la storiografia artistica ha prodotto nell'ultimo decennio e di formulare nuove ipotesi su alcune delle opere più celebri eseguite dal capostipite della pittura italiana del Quattrocento e sulla sua collaborazione con Masolino da Panicale. La presente pubblicazione offre tre nuovi contributi incentrati su alcuni dei più importanti testi figurativi segnati dal genio del giovane valdarnese: il Trittico della neve, già nella romana basilica di Santa Maria Maggiore, la Madonna con il bambino, sant'Anna e angeli degli Uffizi, il ciclo brancacciano di Santa Maria del Carmine.
Wabi-sabi: uno stile di vita, un cammino spirituale, un modello filosofico, un ideale estetico, ma soprattutto un'esperienza interiore che cambia il nostro modo di vedere gli oggetti, di vivere gli istanti, di abitare la natura, che esalta la nostra capacità di trovare l'armonia anche nelle cose apparentemente più dismesse, nei riti più semplici. Un modo di pensare che investe tutti gli ambiti della vita e che porta la bellezza, l'eleganza e l'essenzialità nel quotidiano.