Singolare trattato di teologia mistica che vuole far conoscere che cos'è la via unitiva, per indurre le anime ad aspirarvi e a fare sforzi generosi per raggiungerla. L'opera rimane sempre viva e valida specialmente quando ci si trova in un momento storico e con persone che, in forza di una pretesa modernistica, anche nell'ambito della vita ascetica, si lasciano andare in "un certo agnosticismo". Si pretende di poter prescindere dallo studio e dalla meditazione ignorando perfino i testi sacri. L'opera è ricca di citazioni, particolarmente collegate con le opere di S. Giovanni della Croce e S. Teresa d'Avila. Non mancano riferimenti e citazioni di altri scrittori mistici e di vari teologi. L'intero lavoro ha una finalità formativa più che educativa per favorire quanti aspirano a raggiungere una interiorità essenziale di vita cristiana: la configurazione a Cristo.
Il presente volume è il quinto di otto tomi delle Lettere di Pier Damiani. Il corpus delle opere di Pier Damiani è eccezionale sia per la quantità che per la qualità degli scritti.
Il pellegrinaggio del clero milanese sulle orme di San Tommaso d'Aquino con tutte le meditazioni e le riflessioni che ne sono scaturite e gli interventi autorevoli del card. Tettamanzi. Al centro del pellegrinaggio un incontro con il vescovo di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte.
Le visite al SS. Sacramento e a Maria Ss.ma si ricollegano alle grandi correnti spirituali francesi e spagnole del XVI e XVII secolo e, per mezzo di esse a quelle più remote del Medio Evo con la più sana e confortante teologia.
L'indice analitico generale è uno strumento utile, anzi necessario per chi voglia rintracciare le linee del pensiero e della vita intellettuale e spirituale di Agostino, un autore singolare di ingegno superiore, grande per la scienza e la vastità degli scritti. Il presente indice riprende tutti gli indici particolari di cui sono dotati i singoli volumi dell'Opera Omnia di sant'Agostino. Tale materiale è stato raccolto tramite informatizzazione, archiviato, rielaborato, controllato e ordinato. Complessivamente, le voci, o lemmi, in stretto ordine alfabetico, sono oltre 5.500, esclusi i nomi propri e le sottovoci. L'intento è quello di dare la maggiore facilità di trovare informazioni alle molte categorie dei lettori di Agostino, a chi lo ama, a chi lo studia, a chi ne parla, a chi lo commenta, anche a chi lo discute.
Il volume si compone di contributi di grandissimo valore e interesse, delineando i diversi profili intellettuali e la storia della canonizzazione di alcuni maestri medioevali.
Il presente saggio individua, una fondamentale triplice distinzione che San Tommaso ravvisa nelle realtà create, il fondamento di una lettura metaetica del discorso morale tommasiano, che insinua un'interpretazione moralmente orientata del piano della Summa Theologiae. Le condizioni di esistenza dell'agire, la rappresentatività dell'atto morale, la coesistenza del male nel bene, il rapporto tra spiritualità e corporeità e le implicazioni della natura trascendente del bene sono presentati attraverso una costante tessitura di analisi dei tesi dell'Aquinate e di interpretazione antropica in chiave sistemica per l'oggi, che ne consente una ricostruzione metaetica e sapienziale.
Il Verbo dell’Eterno Padre, che nella sua immensità comprende tutte le cose, per risollevare all’altezza della gloria divina l’uomo decaduto per il peccato, volle farsi piccolo assumendo la nostra piccolezza senza deporre la propria maestà.
La sapiente esegesi allegorica di un grande Padre della Chiesa.
I dialoghi giovanili, il pitagorismo e il platonismo, il valore dell'ermeneutica intesa come scienza fondante, gli scritti polemici e poi i grandi temi del male, del tempo e dell'eternità. In dieci brevi capitoli Maria Bettetini traccia una sintesi della vita avventurosa, del pensiero e delle opere di sant'Agostino da Ippona, con particolare attenzione agli scritti che maggiormente hanno influenzato la cultura dei secoli successivi, dalle Confessioni, alla Città di Dio, alla Trinità. Il volume non si uniforma alla prassi di distinguere le opere del santo in filosofiche e teologiche, ripartizione estranea ad Agostino stesso, ma rintraccia le idee di fondo che strutturano il suo pensiero, le approfondisce e ne segue il tortuoso percorso culturale fino ai giorni nostri.
Questo libro si propone di offrire uno stimolo a chi è interessato ad approfondire la conoscenza dell’ermeneutica dei Padri e di Agostino in particolare, e vuole godere delle loro intuizioni nell’approccio al testo biblico. I Padri della Chiesa avevano un modo particolare di avvicinare la Parola, un metodo frutto del contesto storico, culturale, e ovviamente teologico e spirituale, in cui essi leggevano, studiavano, vivevano e spiegavano agli altri il libro, da tutti loro ritenuto ispirato, della Bibbia.
In Agostino, l’amore di Dio diventa l’obiettivo necessario e determinante di ogni utilizzazione e comprensione propria della Bibbia.
Si potrebbe perfino dire che esso è il criterio ermeneutico principe cui ogni altra regola esegetica o ermeneutica dovrà sottostare. Questo criterio è talmente determinante che Agostino ha potuto concludere: «Quando dunque l’uomo è sorretto dalla fede, dalla speranza e dalla carità e ritiene tenacemente queste virtù, non ha bisogno delle Scritture se non per istruire gli altri».
Destinatari
Studenti, ricercatori, religiosi.
Autore
Guido Innocenzo Gargano, monaco camaldolese, è maestro dello studentato generale camaldolese. Professore straordinario di patrologia al Pontificio Istituto Orientale, insegna storia dell’esegesi dei Padri presso il Pontificio Istituto Biblico. Ha collaborato a diverse opere collettive e dizionari di teologia e spiritualità ed è direttore del trimestrale Vita Monastica. Con le edizioni san Paolo ha pubblicato La lectio divina nella vita dei credenti (2008).
Punti forti
Un autore noto nel suo campo di studi.
Settembre 2011, capitolo dei camaldolesi.
La collana Testi Patristici, fondata da Antonio Quacquarelli e oggi diretta da Claudio Moreschini, rappresenta un vero unicum in Italia nel campo della letteratura cristiana antica, per ricchezza di titoli, precisione e cura dei testi. Un valido strumento per corsi universitari e per l'approfondimento teologico e spirituale. I Padri della Chiesa rappresentano infatti le coordinate indispensabili per chiunque voglia risalire alle fonti del pensiero cristiano. La collana offre oltre 200 opere in una panoramica ragionata della produzione patristica dai secc. II al VII. Testi cristologici, pastorali, catechetici e scritturistici, molti in prima traduzione italiana, introdotti ed annotati da studiosi qualificati esperti del settore, e corredati da indici analitico e scritturistico. Formato dei volumi 13x20.