IL SACERDOZIO DI CRISTO E LE ALTRE RELIGIONI
LUIGI STURZO E IL PARTITO POPOLARE ITALIANO
L’eredità dell’«Appello ai liberi e forti»
LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA IN CINA
Un riferimento per l’etica degli affari
GLI EMIRATI ARABI UNITI
I «GILET GIALLI»: LE RAGIONI DELLA COLLERA
Tempo ordinario. Tempo di Quaresima. Periodico religioso mensile in edizione tascabile che propone due pagine quotidiane - una pillola di liturgia delle Ore - per chi vuole dedicarsi alla preghiera in un momento della giornata. Contiene il rito della Messa, la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento. Le riflessioni sono curate da fr. MichaelDavide, fr. Adalberto Piovano, fr. Luca Fallica e fr. Roberto Pasolini. Arricchiscono la rivista il calendario interreligioso, la segnalazione, e una breve riflessione sulle giornate particolari - ecclesiali e civili - e alcune pagine di riflessione.
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Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Sembra che nessun teologo oggi gradisca che il proprio teologare venga catalogato e sbrigativamente incasellato in una «scuola» sia pur «di pensiero». Tuttavia, i teologi quando parlano dei colleghi (vuoi per la location di insegnamento o per l’appartenenza a qualche istituzione/movimento oppure, nel migliore dei casi, per l’epistemologia che addotta nella sua ricerca) si rendono ben disponibili a incasellare il pensiero altrui. Al di là dei termini (scuole? corrente? filoni?...), sullo sfondo di ogni «scuola» veleggia sempre: (1) una filosofia; (2) una dialettica correlata a una filosofia/teologia più organica, preminente se non proprio monopolistica; (3) una congiuntura storico-culturale (ad es. ordini, movimenti) e/o geografica (ad es. università) che polarizza la produzione teologica magari rafforzata da esponenti di marcata personalità; (4) abilità e opportunità tecnologiche che veicolano/traducono cognizioni glocal (teologi influencer). Ma a che servono le «scuole teologiche»? Per scambiarsi idee simile e consociarsi per rafforzare le gracilità individuali? Dal Vaticano II è nato un pensiero capace di coagulare una «scuola»? Un istituto religioso o un movimento è oggi in grado di originare una «scuola teologica», oppure forma epigoni old style? Oggi di fronte alla forte pluralizzazione della teologia e dei teologi di vario «genere» moltissimi ne escono disorientati e sconcertati. In Italia come stanno le cose? Basta l’accorpamento di Facoltà (magari per aree geografiche e discipline) per creare «scuole»? O le tante (poco incisive) «associazioni» di teologi/teologhe? E che dire dei teologi vagantes, visiting… quando è già difficile anche il solo presagio di una appartenenza? Ha ancora senso oggi parlare di «scuole teologiche»?
Destinatari
* Tutti. * seminaristi, religiosi e religiose, educatori, formatori, catechisti, parroci, insegnati di religione, direttori spirituali, counselor, terapeuti
Autore
La rivista «CredereOggi» è pubblicata dalle «Edizioni Messaggero Padova» sotto la responsabilità dei Frati minori conventuali di sant’Antonio di Padova. LORENZO CAPPELLETTI - MAURIZIO GIROLAMI - DAVID KOONCE - GIANLUIGI PASQUALE - GIOVANNI SALMERI - SIMONA SEGOLONI RUTA - ALDO N. TERRIN - NICOLA TOVAGLIARI
Rubrica Per comunicare meglio
48. I casi difficili/17. Parlare di se stessi all’inizio del ministero in una comunità (pag. 3)
Roberto Laurita
Dossier I nostri modi di dire 8. «... a fin di bene»
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. «A fin di bene»: un modo di dire che fa pensare (pag. 13)
Alberto Carrara
2. «A fin di bene»: due prospettive a confronto (pag. 16)
Giannino Piana
3. La complessità del giudizio morale (pag. 20)
Lilia Sebastiani
Sussidio
Celebrazione parrocchiale dedicata ai malati (pag. 27)
Roberto Laurita
Preparare la messa Dal Battesimo del Signore alla 8ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 39)
Battesimo del Signore
Presentazione a cura della Redazione (pag. 41)
Interpretare i testi:
La missione del Figlio (pag. 42)
Antonio Landi
Programmare la celebrazione (pag. 51)
Pierino Boselli
2ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 59)
Interpretare i testi:
La gioia che crea comunità (pag. 60)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
Il Vangelo e la gioia (pag. 71)
Tonino Lasconi
Programmare la celebrazione (pag. 74)
Michele Roselli
3ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 80)
Interpretare i testi:
Una comunità che ascolta (pag. 81)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
L’affidabilità dei vangeli per consolidare la fede (pag. 93)
Gastone Boscolo
Programmare la celebrazione (pag. 97)
Michele Roselli
4ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 104)
Interpretare i testi:
Una comunità profetica (pag. 105)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
Preconcetti, false attese, rifiuti al Vangelo che si incontrano nella nostra pastorale (pag. 115)
Francesco Lambiasi
Programmare la celebrazione (pag. 119)
Gabriele Tornambè
5ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 125)
Interpretare i testi:
Una comunità di inviati (pag. 126)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
La fede come relazione di fiducia (pag. 136)
Ezio Bolis
Programmare la celebrazione (pag. 139)
Gabriele Tornambè
6ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 146)
Interpretare i testi:
La beatitudine che trasforma (pag. 147)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
Destare le coscienze, mettere in guardia (pag. 158)
Luciano Manicardi
Programmare la celebrazione (pag. 161)
Daniele Piazzi
7ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 170)
Interpretare i testi:
Una comunità che nasce dall’amore (pag. 171)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
Giustizia, misericordia e perdono (pag. 180)
Carmine Di Sante
Programmare la celebrazione (pag. 183)
Daniele Piazzi
8ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 192)
Interpretare i testi:
La Parola che giudica e guida (pag. 193)
Alessandro Gennari
Attualizzare il messaggio:
La capacità di guardare dentro di sé (pag. 200)
Giuseppe Sovernigo
Programmare la celebrazione (pag. 205)
Vittorio Brunello
Il dossier esplora il tema affascinante del mar Mediterraneo "visto" dai lidi di Palestina e dagli autori dei libri biblici, con i suoi simboli e significati, ma anche, inevitabilmente, con gli "occhi" di chi nei nostri anni cerca nelle Scritture riferimenti etici. Alla voce "Io e la Bibbia" si trova in questo numero un'intervista al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni. La rubrica "Dentro la storia" esplora il dualismo fra "Galilea e Gerusalemme". Mentre "Nel mondo della musica" si incontra The Apostles, gli Apostoli, l'imponente oratorio per soli, coro e orchestra di Edward Elgar (1857- 1934) di cui il musicologo Jerrold Northrop Moore ebbe a dire: «L'opera, al di sopra di tutte le altre opere di Elgar, rende omaggio al puro coraggio del suo genio. Si innalza come un inno - il più profondamente toccante di quanto io conosca - all'inevitabile imperfezione dei progetti terreni e alla fallibilità della visione umana».
"La consueta parte monografica della nostra rivista è forse il modo più adeguato per introdurci nel nuovo capitolo della campagna elettorale permanente che caratterizza oggi la nostra e le maggiori democrazie avanzate. Le lezioni del Parlamento europeo in calendario nel prossimo maggio saranno un appuntamento importante. Anche perché questa Europa non va. ma quella europea è l'unica prospettiva possibile per tutti i paesi dell'Unione (Gran Bretagna compresa) oltre che per il futuro della democrazia..." (Francesco Bonini)