Il Codice Atlantico è un'ampia raccolta dei fogli leonardiani. L'opera abbraccia l'intera carriera di Leonardo, per un periodo di oltre quarant'anni, a partire dal 1478. Vi si trova una ricca documentazione dei suoi contributi alla scienza meccanica e matematica, all'astronomia, alla geografia fisica, alla botanica, alla chimica e alla anatomia, disegni di strumenti di guerra e di macchine per volare. Il volume presenta inoltre la registrazione dei suoi pensieri attraverso favole e apologhi, aspetti teorici e pratici della scultura e della pittura, della prospettiva, fino ai materiali usati. Questo cofanetto è suddiviso in tre tomi: il primo comprende i volumi I-IV, il secondo i volumi V-VIII, il terzo i volumi IX-XII.
L'Instituto de Investigaciones Esteticas dell'Università di Città del Messico con la direzione di Beatriz de la Fuente, porta a compimento la prima catalogazione della pittura parietale della Mesoamerica precolombiana. Alla fine di un'opera imponente di ricerca, viene alla luce questo volume. La pittura precolombiana è sopravvissuta al trascorrere del tempo in piccola quantità.
Isolata per secoli, poi proiettata nel cuore dell'Europa grazie a uno straordinario slancio missionario, l'Irlanda gioca un ruolo fondamentale nel corso del Medioevo. Uno dei più noti specialisti di arte irlandese costruisce un panorama ampio sulla vasta produzione artistica irlandese, dai codici miniati all'oreficeria, dalle grandi croci in pietra figurate ai monumenti architettonici, nel periodo dal VI sec. d.C. al XIII sec.