La storia della fisica del XX secolo è stata vissuta dall'autore in prima linea, così egli ci porta a conoscere i momenti più significativi, quali la nascita della fisica moderna negli anni '20 o la corsa alla costruzione della bomba atomica. L'autore, professore emerito di fisica al MIT, è noto nel mondo come leader scientifico, oltre che per i suoi contributi alla fisica quantistica.
La biologia molecolare, impadronitasi della medicina e dell'agricoltura, diventa una questione sociale e giuridico-politica. Fin dove si può spingere il potere dei biologi è la domanda alla quale l'autore, docente al Collège de France e all'Istitut Pasteur, tenta di rispondere mentre il dibattito sulla bioetica infiamma gli animi.
In questo ciclo di conferenze, il premio Nobel Richard Feynman, parlando a braccio sulla scorta di poche note, racconta a studenti di varia provenienza, con scarse conoscenze matematiche, in che cosa consiste il lavoro del fisico teorico. Il suo intento non è però di divulgare i contenuti della fisica (ché, tanto, senza equazioni nessuno «potrà mai far capire la natura a "quelli dell'altra cultura"») ma di mostrare il modo in cui essa procede e di rendere in qualche misura consapevoli anche i profani del valore intellettuale dell'impresa. E lo fa col suo stile immediato e antiretorico, senza vaghe affermazioni qualitative, sulla base di esempi concreti tratti dalla fisica di ieri e di oggi, analizzati quanto basta per mettere in luce l'essenza del metodo. Al lettore più esperto non sfuggiranno le osservazioni sottili, le intuizioni profonde di cui questo libretto, come ogni scritto di Feynman, è ricco: dalla dimostrazione einsteiniana della località delle leggi di conservazione all'analisi del significato della termodinamica, alle considerazioni finali sul futuro della fisica.
Un contributo per capire origini (per esempio il ruolo di Poincaré e di Lorentz) e rilevanza della relatività speciale all'interno del dibattito in corso nella fisica contemporanea.
Docente di botanica e direttore dell'Orto botanico dell'Università di Messina, specialista in biologia delle alghe, l'autore affronta classificazioni, evoluzione e caratteristiche dei protoctisti (alghe e licheni).