Quando ci fa pregare, la Chiesa ci mette in mano più spesso i salmi del Vangelo. E con una buona ragione, perché essi sono Vangelo pregato. Ci restituiscono un alfabeto, un linguaggio in cui articolare l’indicibile dialogo, dal mortale al Vivente, attraverso cui la vita divina, filiale s’incarna in noi. Si tratta allora di lasciarci riappropriare dai salmi, più ancora che di riappropriarcene. Ecco il senso di questo libro, i cui saggi rispecchiano un avvicinamento al tempo stesso esegetico, teologico e spirituale alla preghiera dei salmi. Facendo memoria dei suoi settant’anni, la Comunità monastica benedettina di Viboldone ha voluto convocare amici e vicini a gustare il dono del Salterio. Biblisti, monaci, uomini e donne di preghiera si sono alternati – in una quindicina di incontri – per suggerire piste praticabili di preghiera propria, personale e comunitaria, di cui il Salterio è l’anima infuocata e la grammatica insuperabile.
Secondo un approccio di studio ormai affermatosi sulla scena internazionale, e ben rappresentato anche nel contesto biblico italiano, il Salterio non appare più come un’antologia di singoli poemi classificabili secondo diversi generi letterari, affastellati piuttosto casualmente, ma si configura come una biblioteca organica, una sorta di grande breviario che al proprio interno ospita ulteriori raccolte, maggiori e minori, delineando percorsi di preghiera sempre nuovi e di straordinaria ricchezza.
La speranza affidata a questo libro a più voci è che esso possa offrire un solido supporto biblico, spirituale e pastorale per chiunque abbia a cuore la pratica e l’istruzione nella «via della vita», per pregare e vivere «con questo libro nelle viscere».
In questo volumetto sono raccolti gli elementi essenziali, un piccolo saggio, di ciò che potrebbe essere una introduzione alla lettura storico-religiosa dei Salmi, una presentazione di ciò che la ricerca esegetica può dire a chi voglia guardare quei testi antichi secondo una linea di sviluppo che segna la storia stessa del popolo che li ha prodotti e sotto il particolare punto di vista della religione che ha ispirato quella poesia, la religione dell’Israele biblico. «Canti di Adonaj» chiama il poeta del Salmo 137 le laudi che i figli d’Israele avevano cessato di elevare a Dio nel tempio distrutto e si erano rifiutati di cantare nel paese in cui i loro vincitori li avevano deportati, l’immonda Babilonia.
Il volume prosegue l'itinerario di spiritualità su testi biblici visti alla luce del messaggio di san Francesco e dell'attualità, avviato con la Genesi e proseguito con i libri sapienziali, gli scritti paolini, il profeta Isaia, i Vangeli di Luca e di Giovanni, il libro dell'Esodo, gli Atti degli apostoli. Ora l'attenzione è rivolta al libro dei Salmi, libro di preghiera di ebrei e cristiani.
Lo schema è quello collaudato: si parte dal testo biblico (la sezione Parola...), si passa poi a osservare come è stato recepito e vissuto nel francescanesimo (...e sandali...), per arrivare infine alle sfide dell'oggi (...per strada). Il tutto «con brevità di sermone», come consigliava Francesco d'Assisi. È un modo semplice e chiaro di presentare una visione cristiana e francescana della vita.
I testi proposti hanno già subìto l'esame dei lettori su Messaggero Cappuccino, il bimestrale dei cappuccini bolognesi-romagnoli. L'apprezzamento ricevuto ha indotto la rivista a farne un libro.
Sommario
Introduzione. La Bibbia parabola dell'uomo (P. Stefani). I. L'INCARNAZIONE DEI SALMI. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. II. LA BUSSOLA DEI SENTIMENTI. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. III. LA LODE, DOVE DIO SI MANIFESTA. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. IV. LA POESIA, PROFUMO LEGGERO DELLA PAROLA. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. V. LA RABBIA DI CHI CREDE. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. VI. UMANO È IL SEME DELLA VIOLENZA. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. VII. PERDONO PER CHI SI SENTE POVERO CRISTO. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada. VIII. DAL DIO DI TUTTI UNA SALVEZZA MULTIFORME. 1. Parola… 2. e sandali… 3. …per strada.
Note sul curatore
DINO DOZZI è frate cappuccino, dottore in scienze bibliche. È stato ministro provinciale e presidente dei provinciali cappuccini italiani. Dirige il mensile Messaggero Cappuccino, insegna allo Studio teologico S. Antonio di Bologna e all'Istituto teologico di Assisi. È impegnato nello studio e nella divulgazione della Bibbia e degli scritti di Francesco d'Assisi. Ha pubblicato: Il Vangelo nella Regola non bollata di Francesco d'Assisi (Bibliotheca Seraphico-Capuccina 36), Roma 1989; «Così dice il Signore». Il vangelo negli scritti di san Francesco, EDB, Bologna 22001; insieme a Davide Covi, Chiara francescanesimo al femminile, EDB, Bologna 32004. Nella collana EDB «La Bibbia di San Francesco» ha già curato i volumi dedicati alla Genesi (2002), alla Sapienza (2003), alle Lettere di Paolo (2005), a Isaia (2006), al Vangelo di Luca (2006), al Vangelo di Giovanni (2008), al Libro dell'Esodo (2009) e agli Atti degli apostoli (2010).
Il presente lavoro offre una dettagliata analisi esegetica e teologica del Salmo 136, alla ricerca dell'autentico volto di Dio.
Questo singolare volume si caratterizza anzitutto per essere dedicato ai Salmi della liturgia quaresimale, dal Mercoledì delle Ceneri alla Veglia di Pasqua. L'autore introduce al mondo dei Salmi e aiuta a coglierne l'ambientazione liturgica. Il testo mostra come i Salmi siano specchio dei sentimenti umani più universali. In appendice ai singoli commenti, anche una ventina di biografie di donne e uomini che si sono fatti esegesi vivente delle Scritture. Infine, il commento si fa preghiera: nati come lode o come lamentazione, i Salmi nutrono la preghiera liturgica e ne generano una quotidiana.
Primo di tre volumi, ripropone un successo editoriale che dal 1983 fino a oggi ha riscosso interesse per l’originalità e il valore contenutistico.
Il fatto di coniugare parole e immagini risponde all’intento di offrire chiavi di lettura dei salmi su fronti diversi: da una parte la mediazione di un grande divulgatore della parola di Dio, monsignor Gianfranco Ravasi, che attraverso una densa introduzione al libro dei Salmi e alcune righe di overture a ogni singolo salmo immette nello spirito del messaggio veicolato dall’autore sacro, invitando a riscoprirne il senso e l’attualità; dall’altra parte il coinvolgimento del lettore tramite immagini che, evocando ambienti e situazioni di vario genere, suscitano sentimenti di lode e di gratitudine e invitano alla preghiera.
I tre volumi saranno proposti nei seguenti tempi: primo volume: ottobre 2010 secondo volume: primavera 2011 terzo volume: autunno 2011.
Punti forti
Edizione completamente rinnovata dei tre volumi pubblicati negli anni Ottanta, con presentazione, a ogni libro e a ogni singolo salmo, di Monsignor Gianfranco Ravasi. Il formato e le fotografie sono nuove, e i testi dei salmi sono della nuova versione della Bibbia CEI (2008). Ottimo regalo per la cresima, matrimonio, ricorrenze particolari come laurea e simili, per chi vuole pregare con l’ausilio di belle immagini.
Destinatari
Vasto pubblico, anche laici.
L'autore
Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco), è stato ordinato sacerdote della diocesi milanese nel 1966. Nel 2007 è stato consacrato arcivescovo dal papa Benedetto XVI. Esperto biblista ed ebraista, è stato prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano e docente di Esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Ora è Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra. La sua vasta opera letteraria ammonta a circa centocinquanta volumi, riguardanti soprattutto argomenti biblici e scientifici.Tra questi vanno ricordate le edizioni curate e commentate dei Salmi, del Libro di Giobbe, del Cantico dei Cantici e di Qohelet. Collabora a giornali e riviste (Il Sole 24 Ore, Famiglia Cristiana) e cura trasmissioni televisive (Le frontiere dello Spirito su Canale 5).
Il libro dei Salmi è un condensato di tutta la Bibbia, l'anima dell'antica e della nuova economia di salvezza. Lungo venti secoli di storia, la Chiesa vi ha attinto abbondantemente per ispirare antifone, introiti, offertori, canti al Vangelo. Nei Salmi si coglie tutta la gamma dei sentimenti umani e religiosi; in essi si ripropongono tutte le situazioni del vivere feriale: gioie e dolori, trepidazioni e sollievi, vittorie e sconfitte, grandezze e miserie, slanci e disfatte, sviluppi e ripiegamenti...
L'autore considera i Salmi una grande scuola di preghiera. Per aiutare a valorizzarli in tal senso, ne sceglie alcuni come prototipo di una situazione o di un genere letterario, cosicché a partire da questi sia agile il passaggio alla lettura del resto del salterio. Di ogni Salmo esaminato egli indica la struttura letteraria, mettendo a fuoco l'argomento centrale attorno al quale si articola la composizione; fa seguire il commento esegetico, che individua elementi storici, teologici e spirituali; propone un'attualizzazione, per prolungare la riflessione nel concreto della quotidianità.
Sommario
Introduzione. 1. Salmo 8: "Quanto è mirabile il tuo nome". 2. Salmo 13: "Fino a quando, Signore?". 3. Salmo 15: "Signore, chi abiterà nella tua tenda?". 4. Salmo 19: "I cieli narrano la gloria di Dio". 5. Salmo 23: "Il Signore è il mio pastore". 6. Salmo 42-43: "Come la cerva anela ai corsi d'acqua". 7. Salmo 51: "Pietà di me, o Dio, nel tuo amore". 8. Salmo 57: "Pietà di me, pietà di me, o Dio". 9. Salmo 84: "Quanto sono amabili le tue dimore". 10. Salmo 90: "Signore, tu sei stato per noi un rifugio". 11. Salmo 103: "Benedici il Signore, anima mia". 12. Salmo 107: "Rendete grazie al Signore". 13. Salmo 121: "Alzo gli occhi verso i monti". 14. Salmo 122: "Quale gioia quando mi dissero…". 15. Salmo 136: "…Perché il suo amore è per sempre". 16. Salmo 139: "Signore, tu mi scruti e mi conosci".
Note sull'autore
UBALDO TERRINONI, religioso cappuccino di Viterbo, laureato in teologia dogmatica e licenziato al Pontificio Istituto Biblico, insegna Nuovo Testamento all'Istituto filosofico-teologico di Viterbo. È stato ministro provinciale dei cappuccini del Lazio e presidente della Conferenza dei superiori provinciali cappuccini d'Italia. È consultore della Pontificia congregazione per le cause dei santi. Tra le sue pubblicazioni: Lineamenti di pedagogia evangelica, Borla, Roma 1990; Messaggi biblici per vivere, Borla, Roma 1991; presso le EDB: «Se tuo fratello...» (Mt 18,15). Sui sentieri evangelici della vita fraterna (1995); Il vangelo dell'incontro. Riflessioni su Luca (22000); Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche (22005); C'è l'Aldilà? Indagine biblica sulle ultime realtà dell'uomo (2006); La sapienza del cuore. Meditazioni bibliche (2007); «Buono è il Signore» (Sal 103,8). Il messaggio biblico della misericordia (2008); Alba di nuova speranza. Via Crucis (2010). Collabora con riviste dell'Ordine (Laurentianum e Italia Francescana) e con riviste scientifiche nazionali (Rivista Biblica e Parole di Vita).
I salmi introducono il credente e l'orante di oggi in una preghiera plurimillenaria, che è stata quella di Gesù, ma anche dei discepoli che credettero in lui e usarono i salmi per esprimere il mistero incontrato nella sua persona, nella sua morte e risurrezione.
Frutto della collaborazione di grandi esperti della materia, l'opera introduce alla conoscenza dei salmi e li propone come scuola di preghiera.
Il volume, a forma di guida, costituisce un compagno di viaggio da leggersi in libertà, anche in modo non sequenziale. Alcuni lo accosteranno a partire dai primi capitoli, che tracciano piste di lettura nel salterio, altri preferiranno iniziare dalla seconda parte dell'opera, che esplora i salmi nella loro storia e poetica specifica, per comprendere meglio ciò che leggono, altri ancora si soffermeranno sugli ultimi capitoli che, dopo aver analizzato come il salterio sia risuonato nella preghiera dei cristiani sin dai primi secoli, offrono la chiave di una lettura nella Chiesa di oggi.
Sommario
Preludio (R. Le Gall). Introduzione. Una preghiera trimillenaria. I. ENTRARE NELLA PREGHIERA DEI SALMI. 1. La preghiera alla scuola dei salmi (J. Nieuviarts). 2. Le parole che dicono i salmi (J.-P. Prévost). 3. Le parole di Dio in preghiere di uomini (J. Nieuviarts). II. COMPRENDERE I SALMI. 4. La composizione del Salterio (J.-M. Auwers). 5. I generi letterari dei salmi (J. Trublet). 6. La poetica dei Salmi (J. Trublet). III. I SALMI NELLA PREGHIERA DELLA CHIESA. 7. I salmi e Gesù (P. Debergé). 8. La dinamica dei Salmi nella preghiera della Chiesa (R. Le Gall). 9. Salmodiare i salmi (P. Barthez). Indice biblico. Tavola dei riquadri.
Note sui curatori
JACQUES NIEUVIARTS, religioso assunzionista, è biblista docente all'Institut Catholique di Tolosa; presso le EDB ha curato, con P. Debergé, Guida di lettura del Nuovo Testamento (22009).
JEAN-PIERRE PRÉVOST, biblista, è direttore di God's Word Today (USA).
Contenuto
Questo breve sussidio si propone di introdurre e spiegare i salmi utilizzati quotidianamente nella celebrazione delle Lodi e dei Vespri e facilitare un loro utilizzo pastorale e spirituale in occasione di incontri di preghiera, ritiri e campi scuola. Un ottimo strumento per incoraggiare gli animatori dei gruppi alla Liturgia delle Ore e sostenere la fedeltà quotidiana nella lode del Signore.
Destinatari
Tutti, in particolare animatori di gruppi, parroci e giovani.
Autore
GIUSEPPE MILITELLO (1965), è parroco nella diocesi di Savona-Noli. Dottore in ecclesiologia e insegnante presso l’Istituto superiore di scienze religiose della diocesi di Albenga-Imperia, è responsabile dell’Opera diocesana pellegrinaggi e coordinatore diocesano dei Gruppi di preghiera di Padre Pio. Scrittore attento e impegnato nel dare fondamenti storici alla spiritualità e alla dottrina cristiana, è autore di saggi scientifici e spirituali (tra cui Paoline 2009, Effatà 2009 e 2010, Sugarco 2010) e relatore apprezzato in trasmissioni radiofoniche.
Per il loro valore spirituale e poetico, per la loro risonanza universale, i Salmi sono da sempre al centro della fede e della pietà cristiane: sono le preghiere dell'Antico Testamento e del popolo ebraico, di Cristo e degli apostoli, dei cristiani delle origini e di oggi.
James L. Mays affronta i 150 Salmi in un singolo volume, analizzando approfonditamente quelli più importanti per la tradizione e la liturgia, quelli richiamati nel Nuovo Testamento, i più rilevanti dal punto di vista teologico, quelli che contribuiscono maggiormente a farne un testo unico.
Stilisticamente suddivisi in inni, suppliche e ringraziamenti, i Salmi rivelano così il rapporto tra Dio, l’essere umano e il mondo, abbracciando la complessità della vita umana.
Descrizione dell'opera
In quanto religioso cappuccino, da cinquant'anni l'autore prega quotidianamente i salmi, trovandovi sempre sostanzioso pane per la propria vita spirituale. Nel volume egli ne commenta e medita quaranta, distribuiti in quatto sezioni di dieci capitoli l'una, che si ispirano a grandi linee all'antica logica descritta da Ignazio di Loyola nel suo libro degli esercizi spirituali. La prima sezione cerca di scoprire le condizioni di fondo dell'umanità: io chi sono? Su cosa poggia il mio essere? In quale mondo vivo? La seconda interpella fortemente Dio: egli deve aiutare, togliere la miseria, attuare una rivoluzione divina nel mondo. La terza mostra come il Signore davvero intervenga nella storia e, nella persona di Gesù, si renda soggetto che agisce. La quarta descrive il mistero pasquale di Dio, la sua unione irrevocabile con l'essere umano.
Sommario
Introduzione. Prima arpa. Vicino a Dio. Seconda arpa. Il grande risveglio. Terza arpa. L'unto di Dio. Quarta arpa. La nuova Alleanza. Bibliografia italiana sui Salmi.
Note sull'autore
Anton Rotzetter è frate cappuccino e vive nel convento di Altdorf nel cantone svizzero di Uri. Ha scritto diversi libri di spiritualità sulla Bibbia e sul francescanesimo.
«Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente, danzerà di gioia per te» così si esprimeva il profeta Sofonia duemilaseicento anni fa. La preghiera non è qualcosa che noi diamo a Dio ma qualcosa che egli dona a noi. Pregare, prima che un dovere, è una necessità e un piacere. I Salmi sono come uno spartito che Dio ci offre per danzare con lui. Non hanno lo scopo di piegare Dio alle nostre attese ma di aprire noi ai progetti che egli ha su di noi. I Salmi hanno la capacità di svegliare in noi quella ricchezza che il Padre ci ha affidato, introducendoci nell'avventura della vita.