La prospettiva di S. Teresa d'Avila è quella di sentirsi corresponsabile della corruzione della Chiesa, della vita religiosa dei monasteri e del mondo intero. La consapevolezza del peccato si trasforma in preghiera d'intercessione e indica una via possibile per esaminare la propria coscienza e invocare una conversione autentica. Sacramenti e colloquio penitenziale. Preghiera contemplativa, sequela e obbedienza. Questi i temi articolati nel testo, per un piccolo eserciziario spirituale al seguito della santa carmelitana.
Dopo il successo di “Santa Teresina di Lisieux” e “100 parole per amare”, un testo che raccoglie le più belle citazioni bibliche e di grandi pensatori della Chiesa, insieme ai pensieri della nota autrice, sulla speranza e sulla capacità di sperare. Al termine, oltre a quello generale, l’indice alfabetico, degli autori e delle citazioni.
Un’ottima biografia di Santa Bernadette Soubirous (festa liturgica 16 aprile) con spunti pastorali e di grande attualità.
Messalino per cuori giovani con il Vangelo del giorno e il commento, la frase del giorno e l’impegno quotidiano.
«Ma cosa c'entra questa roba con me?»: a chi di noi - uomini e donne coi piedi per terra, gente adulta e disincantata - ricordando un qualsiasi brano di Vangelo letto in età giovanile, oppure dopo averlo ascoltato più o meno casualmente, non è mai saltata in testa una domanda del genere? Viceversa, cosa c'entra la mia vita con quelle pagine? Essermi innamorato, avere dei figli e svolgere una professione, come anche vivere delusioni, sperimentare fallimenti e scoprirmi incapace di resistere al male, appartiene in qualche modo al Vangelo? I testi qui raccolti percorrono queste domande con puntualità, a volte con ironia. Scegliendo di «ripartire dalla vita», desiderano mostrare l'originaria correlazione tra il Vangelo e la nostra umanità comune, così che possiamo intravedere i segni della buona presenza di Dio anche là dove appaiono estranei o inesistenti. Di conseguenza risulterà evidente quanto la «fede di Dio» in ogni uomo e donna, preceda e renda possibile la «fede in Dio» di ciascuno di loro. Roba da non credere! Schiacciare un pisolino, litigare con il partner, accorgersi che un figlio è diverso da ciò che vorresti, scambiare quattro chiacchiere con gli amici fino a disquisire su disordine, spaghetti e mascarpone, c'entra qualcosa con la fede cristiana?
Francesco d'Assisi continua ad esercitare anche oggi una particolare attrazione su tante persone credenti e no, per la radicalità del suo impegno, per la capacità di portare sino alle estreme conseguenze le sue scelte. Questo libro ci accompagna a condividere l'esperienza di Francesco attraverso un percorso illuminato dagli "Scritti" del santo, spesso poco noti, e dalle intuizioni presenti nell'esortazione di Papa Francesco "Evangelii Gaudium". In questo modo emergono l'intelligenza spirituale di san Francesco e la sua finezza psicologica, preziose per chiunque anche oggi si scopra assetato di autenticità.
"Marley era morto, partiamo da qui." Così inizia la storia natalizia più amata al mondo. "Canto di Natale" accompagna con la sua musica un vecchio avaro dal cuore inaridito, Ebenezer Scrooge, nel suo viaggio verso la redenzione, costringendolo a guardarsi attorno e a scrutare dentro di sé con l'aiuto di tre spiriti, i Fantasmi del Natale Passato, Presente e Futuro. È un canto che risuona nella poesia del testo, con la sua metrica e i blank verse tanto cari a Dickens, quasi ci invitasse a leggerlo a voce alta, a ricercare un ritmo nella nostra lingua e a tendere l'orecchio verso le note che segnano il passo di una storia in cui perfino i rumori per le strade possono diventare melodia. Il ballo di Fezziwig, l'impetuosa canzone del guardiano del faro, il motivo canticchiato dai marinai... fino alla malinconica canzoncina intonata da Timmy, ogni nota aiuta il cuore di un altro bambino, ormai cresciuto, a sciogliersi a poco a poco fino a riscoprire, in un'arietta semplice e carica di ricordi, ciò che è buono e sacro. E così, nella musica, il miracolo è pronto a compiersi, le campane a suonare a distesa e il lettore ad aprirsi alla magia di una favola immortale.
Noi custodiamo dentro di noi un grande tesoro, “tesoro racchiuso.
pero, in un vaso di creta’, che manifesta tutta la fragilità della nostra natura. Nella misura in cui, questa abbandona la crisalide della caducità e finitudine, propria della creatura umana e si apre all’azione di Dio, scoprirà ricchezze inesprimibili.
Slanciandosi nell'amplesso del Suo Mistero, essa, rinata a nuova vita, per mezzo dei doni dello Spirito Santo, fruirà, nel centro della propria anima, di incanti inenarrabili di esaltazione: pregustazioni di vita eterna.
Silvia Tripaglia è nata a Imperia nel 1942. Laureata in filosofia, ha esercitato la professione di insegnante per circa venti anni, di cui sette in qualità di insegnante di religione, avendo conseguito il Diploma Accademico Magistero in Scienze Religiose. Con le Edizioni Segno ha già pubblicato “Gesù uomo-Dio nella veste di un laico”, “Giustizia e perdono”, “Il senso della Fede, l'uomo davanti a Dio’, “Il testimone’, “Il vino nuovo”, “Aspettando il futuro, “Affinché siano uno’, “Il sogno” e “La Grazia”.
Quattrocento anni fa un frate agostiniano, venuto dalle Marche in Maremma, terminava la sua vita nei pressi di un paesino a pochi chilometri da Grosseto, di fronte alla collina dell'antica città etrusca di Roselle...
“Con la presente testimonianza voglio rendere un servizio al Cammino neocatecumenale, non denigrarlo”, afferma l’autore, che continua: “Ho amato ed apprezzato per molti aspetti questa realtà, anche se ne siamo usciti insieme a mia moglie dopo 22 anni, entrambi profondamente distrutti nella persona. La mia intenzione è solo quella di unire la mia voce a quella di tantissimi altri, tra cui sacerdoti e vescovi più credibili ed autorevoli di me, allo scopo di contribuire a far luce sui numerosi e spesso nascosti aspetti negativi del Cammino, che ha bisogno di rinnovarsi in alcuni contenuti dottrinali e nei metodi formativi che mortificano la persona; che deve uscire da una gestione autarchica, verticistica e autoritaria, tanto da configurarsi a tutti gli effetti come una ‘chiesa nella Chiesa’”.
Chi sono gli angeli? Come riconoscere la loro presenza e come collaborare al loro consiglio?
A queste e ad altre domande cercheremo di rispondere in questo libro, con particolare riguardo all’aspetto terapeutico, come guida, come luce e come forza per superare le difficoltà della vita. Gli angeli sono i messaggeri di Dio e hanno la funzione di comunicare agli uomini la sua volontà. La comunicazione degli angeli non si limita alla sola trasmissione di un messaggio o di un’idea, ma diventa incoraggiamento e stimolo che aiuta e soccorre l’uomo nell’uniformarsi alla volontà di Dio.
In queste pagine faremo la conoscenza delle innumerevoli schiere celesti che svolgono le complesse e articolate dinamiche divine. Alcuni angeli combattono con noi, altri donano forza e coraggio, altri ancora rivelano i misteri di Dio, alcuni purificano col fuoco, poi ci sono gli angeli sterminatori, quelli che demoliscono e che distruggono, infine ci sono angeli che annunciano le grandi opere di Dio e altri che guidano verso la guarigione.