In un'edizione speciale ad alta leggibilità concepita per il mese di Maggio, mensilità per tradizione consacrata al culto della Madonna, è raccolta una silloge di pensieri dedicata a Maria: un'antologia di parole e versi tratta da omelie e documenti magisteriali che Papa Francesco ha riservato dal 2013 al 2019 alla Santa Vergine. Uno strumento di preghiera e meditazione per giovani e adulti, famiglie e comunità.
Interrogarsi oggi sul presente e sul futuro del cattolicesimo vuol dire ampliare lo sguardo oltre il Vaticano, oltre l'Italia, oltre l'Europa, in una prospettiva geopolitica globale. D'altra parte, la caratteristica più evidente del pontificato di papa Bergoglio è che esso segna - dopo un millennio - proprio la fine del papato europeo. In questo libro curato da Andrea Riccardi, uno dei più autorevoli storici del cristianesimo, si riflette su che cosa è oggi la Chiesa in Cina, in Africa, nelle Americhe e non solo nel Vecchio Continente. Ci si interroga sulle sfide poste dal confronto tra religioni e sulle prospettive dei laici e dei credenti; sul delicato rapporto tra Vaticano e politica; sulla grande questione dei poveri nel contesto della nuova 'teologia delle città'.
Queste pagine cercano di rileggere i quasi dieci anni di pontificato in cui Papa Francesco ha lanciato la Chiesa in una recezione nuova del messaggio conciliare. Possono essere d'aiuto a quelli che non amano la Chiesa, ma soprattutto a quanti lavorano ogni giorno per essere il Popolo di Dio in cammino verso il Regno.
Il libretto contiene le dieci golden rules che papa Francesco pro-pone per gareggiare correttamente e anche in modo divertente in qualsiasi attività sportiva. Gioco anch'io dice chi non vuol esse-re discriminato o escluso per irragionevoli motivi dall'arena di qualsiasi competizione individuale o di squadra. "Gioco anch'io- dice chi ritiene sia giusto considerare lo sport un'irrinunciabile palestra dei valori della vita specialmente nell'educazione delle giovani generazioni. Un piccolo decalogo che arriva puntuale a consegnare a tutti, piccoli e grandi, la bellezza dello sport per crescere e rimanere giovani e forti.
Un libro fotografico pensato in occasione del Santo Natale. Un invito alla speranza, alla pace, alla giustizia, alla gioia e alla fratellanza. Contiene i pensieri e le foto tratte dal magistero di Papa Francesco, le immagini delle opere d'arte dei Musei Vaticani e la Lettera Apostolica Admirabile Signum sul significato e sul valore del presepe. La prefazione è a firma del cardinale Gianfranco Ravasi.
Nel tempo della pandemia, la voce del papa si è alzata forte. Ci si aspettava che dalla cattedra di Pietro arrivasse un abbraccio al mondo malato, la consolazione e insieme la spinta a guardare con fiducia al futuro. Tutto questo c'è stato, ma Francesco è andato oltre. Ha colto l'occasione della crisi per rilanciare la propria visione del mondo, indicare le vie percorribili per una società più giusta e fraterna. Relazioni personali e sociali, politica, istituzioni: papa Francesco ha tracciato un percorso verso il cambiamento, essenziale al superamento di ogni difficoltà. In questo libro sono raccolti i testi del Santo Padre che più hanno simboleggiato questa spinta propositiva all'insegna dell'impegno e della speranza. Il servizio del bene comune, la dignità umana, il lavoro, i diritti umani, la pace, la giustizia. In un'epoca di grande incertezza, papa Francesco è riuscito a trasmettere a milioni di persone un messaggio di speranza e coraggio. E le sue parole rimarranno nella storia come esempio di straordinaria sensibilità, saggezza e umanità. Le parole di speranza del Santo Padre: si può avere successo solo se si procede insieme «Desidero tanto che, in questo tempo che ci è dato di vivere, riconoscendo la dignità di ogni persona umana, possiamo far rinascere tra tutti un'aspirazione mondiale alla fraternità.» (Papa Francesco, Enciclica Fratelli tutti).
Questo volume raccoglie gli interventi degli specialisti intervenuti nel convegno tenutosi a Barcellona (novembre di 2019), presso l'«Ateneu sant Pacià» (AUSP). Rappresenta una buona opportunità per avvicinarsi nuovamente alla proposta missionaria di papa Francesco e per capire meglio come papa Francesco sia visto dai diversi continenti e da zone culturali diverse. L'obiettivo perseguito da queste pagine è stato quello di dare risposte alle domande più urgenti sul cristianesimo di oggi e, soprattutto, effettuare in modo definitivo una buona correlazione tra pastorale e teologia, nella convinzione che parlare di pastoralità della teologia, nel senso di una proposta della missione, ha bisogno di complementarietà tra queste due dimensioni. La vita e la fede, la riflessione e il discernimento, la pastorale e la teologia sono giunti a un punto di convergenza stimolante e necessario, che dona forza e credibilità alla missione di un popolo mosso dallo Spirito, un popolo che vive e manifesta la misericordia di Dio, un popolo che è presenza incarnata di Cristo nelle periferie della vita. La lettura di queste pagine aiuterà ad entrare nel mondo di un pensiero che non dimentica mai le persone con un desiderio centrato su Dio.
Con la sua dottrina e la sua grande umanità, Papa Francesco ci guida, in un dialogo con Fabio Marchese Ragona, oltre la pandemia, oltre le tenebre che ci hanno avvolto come una tempesta inaspettata e furiosa, per ritrovare la quiete dopo il buio della malattia. Dove trovare adesso la forza e la fiducia per ripartire? A quali valori far fede? Se da una crisi si esce trasformati, bisogna impegnarsi perché sia in positivo, nella versione migliore possibile di noi stessi, riseminando nel nostro cuore i grandi valori, quelli di sempre ma espressi in termini di oggi. La sfida consiste nell'avvicinarsi, alle persone, ai problemi, alle situazioni, e scacciare la "cultura dell'indifferenza" che non porta altro che distruzione. Pensare al noi e mettere da parte l'io, prendendo ad esempio, sul modello del Papa, la decisione etica di vaccinarsi, per proteggere la nostra vita e quella degli altri, perché "nessuno si salva da solo". Nella seconda parte, David Sassoli, Filippo Grandi, Giuseppe Tornatore, Edith Bruck, Andrea Riccardi e Noa (Achinoam Nini) contribuiscono a portare avanti il discorso sul nostro domani in un dialogo ideale con il Papa, voluto e stimolato da Francesco stesso nei recenti, difficili mesi.
Il valore politico e (inter)religioso del primo viaggio apostolico del papa in un Paese a maggioranza sciita: l'Iraq.
"Jorge Mario, io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo" quando don Enrico Pozzoli pronuncio queste parole, mai avrebbe immaginato che quel neonato un giorno sarebbe diventato Papa, prendendo il nome di Francesco. Era il Natale del 1936, la oasilica di San Carlo Borromeo e Maria Ausiliatrice a Buenos Aires era piena di fedeli e a chiedergli di battezzare il loro primogenito erano stati Mario Bergoglio e Regina Sivori, appartenenti a due famiglie che avevano lasciato l'Italia in cerca di fortuna. Don Pozzoli voleva bene a quei due giovani: fu infatti lui a sposarli nel dicembre del 1935 e a battezzare quattro dei loro cinque bambini. Il primo di questi, Jorge Mario, crescendo, scelse proprio il sacerdote come modello di riferimento. Fu don Pozzoli a convincere la mamma perché lo lasciasse entrare in seminario, a seguirne la vocazione religiosa, ad assecondare il suo desiderio di farsi gesuita. «Se nella mia famiglia oggi si vive veramente come cristiani — ha scritto papa Francesco — lo si deve a lui, a Enrico Pozzoli». Il libro ripercorre per fa prima volta la vita di questo missionario, nato a Senna Lodigiana in Lombardia nel novembre 1880, diventato salesiano nel 1903, emigrato in Argentina e deceduto a Buenos Aires nell’ottobre 1961. Numerosi particolari della figura e dell’opera di don Pozzoli che emergono daila lettura, sono stati raccontati dallo stesso papa Francesco, durante un colloquio concesso all’autore, il 17 luglio 2090.
Un libretto agile, leggero ed economico che fa conoscere a tutti il messaggio che papa Francesco ha scritto in occasione della prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani (25 luglio 2021 e quarta domenica di luglio nei prossimi anni). Per fornire uno strumento di riflessione e preghiera per gli anziani, e non solo, il libretto riporta le condizioni per lucrare l'indulgenza plenaria concessa per la Giornata, tre discorsi che il Santo Padre ha fatto in altre occasioni, ma sempre rivolti agli anziani e ai nonni, e una raccolta di preghiere: la preghiera del Papa per la Giornata mondiale, le preghiere dei nonni, per i nonni, per e degli anziani, una piccola celebrazione da svolgere in famiglia per la festa dei nonni. Inoltre, una selezione di salmi, corredati da una breve introduzione esplicativa, vuole essere la compagnia più bella per pregare con le parole stesse della Sacra Scrittura.
A partire dall'Ordinamento Generale del Messale Romano, questo libretto vuole far conoscere bene il Mistero di salvezza celebrato nella Messa. In questo modo potremo crescere nella consapevolezza del suo valore, riceverne nutrimento e, nell'entusiasmo dell'incontro con Cristo e i fratelli, passare veramente dalla celebrazione alla vita. Papa Francesco, con il suo stile semplice, diretto e profondo, ci accompagna per diventare nella quotidianità uomini e donne eucaristici. La Prefazione è di mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.