Siamo uomini, un tempo siamo stati bambini. E da bambini avevamo grandi sogni: sognavamo battaglie epiche, esplorazioni, intrepide avventure; sognavamo di essere l'eroe, di sgominare i cattivi. Ma che cosa succede a questi sogni quando diventiamo grandi? In questo libro John Eldredge invita gli uomini a inoltrarsi nella natura profonda della loro mascolinità, nel loro cuore selvaggio, indomabile, misterioso, fatto a immagine e somiglianza del Creatore; e invita le donne a riscoprire il segreto dell'animo maschile.
Con Il Dio presente si conclude una trilogia su "Dio" dal punto di vista psicologico. Si è parlato del Dio morente (2020) prendendo spunto dalla crocifissione di Gesù avvenuta di venerdì, poi si è passati al Dio vivente (2021) sulla resurrezione di Gesù domenicale, mentre col Dio presente si affronta l'esperienza di Gesù avvenuta di sabato della "discesa agli inferi". Anche in quest'ultimo libro, come nei precedenti, quando si parla di Dio si intende rimanere sempre nell'alveo della psicologia o al massimo della psicospiritualità e non della teologia o della religione. Al centro dell'interesse è sempre il rapporto della persona con Dio, sia nella sua individualità che nella percezione comunitaria. Chi cercasse una critica serrata della religione, rimarrebbe deluso, perché l'autore offre al lettore una via per affrontare - dopo la vita e la morte - il dilemma del presente grazie anche e soprattutto allo spirito religioso, ancorato alla tradizione cristiana ma nell'apertura alle grandi tradizioni di pensiero del mondo intero.
Nel cammino della vita, attraverso relazioni, formazione ed esperienze, ogni individuo assume una particolare identità, quel dono sociale che è frutto per lo più del riconoscimento degli altri e che lo caratterizza come persona. La vita umana quindi può essere intesa come un viaggio dall'uomo alla persona. Per essere uomini basta nascere ma persone si diventa. Questo breve viaggio ci accompagna ad approfondire quel sentimento interiore che chiamiamo nostalgia e che guida come una cartina di tornasole la vita di ognuno verso qualcosa di nuovo, di inedito ma, allo stesso tempo, anche verso qualcosa di originario e fondativo. Un sentimento che come dice il titolo stesso è ancorato all'origine della nostra identità ma è anche proteso verso l'approdo in una terra nuova, come nuova è l'identità di ognuno, unica e insurrogabile. Questo lavoro è cominciato in ambito scolastico, ha preso le prime mosse dalle domande di alcuni studenti che mi chiedevano di pubblicare parte del mio materiale usato per le lezioni in modo più organico e strutturato. Sono felice di ciò in cui si è trasformato: un percorso nel quale chiunque si può riconoscere e dal quale tutti possono trarre spunti di riflessione utili per la propria vita.
Sebbene i farmaci siano importanti nel trattamento dei disturbi bipolari, un approccio integrato che utilizzi trattamenti psicologici può mirare ad alcuni risultati che i farmaci da soli non possono raggiungere. Viene fornita una rassegna completa dei trattamenti psicologici basati sull'evidenza, seguita da informazioni pratiche sulla psicoeducazione per pazienti e familiari, sulla promozione di uno stile di vita sano, su interventi basati sulla mindfulness e la riabilitazione cognitiva e funzionale, che rappresentano la base su cui si sviluppa l'approccio integrato. L'ultima parte del libro fornisce le sessioni di terapia integrata, che possono essere condivise con i pazienti stessi, migliorando l'efficacia dell'applicazione del trattamento. Psicoterapia per i disturbi bipolari: un approccio integrato offre un quadro di trattamento breve ma multi-componente che può essere implementato con successo anche in centri sanitari non specializzati. L'approccio può migliorare notevolmente il benessere e la qualità della vita delle persone con disturbi bipolari. Questo testo così accessibile è una risorsa essenziale per psichiatri, psicologi clinici e qualsiasi operatore sanitario che lavori nel settore della salute mentale.
Gli autori, entrambi psicoterapeuti, lasciano le comode poltrone dello Studio clinico e si mettono esistenzialmente in cordata con i loro pazienti accompagnandoli negli outdoor residenziali sulle Alpi a recuperare il Sogno e a trasformarlo in Progetto nel loro rientro a Valle. In outdoor, aiutano i partecipanti a rileggere la propria storia personale (la Valle), li affiancano nella crisi (il Guado), li aiutano a prendere consapevolezza della loro lotta interiore (il Deserto), li sostengono nel riconciliarsi con le parti di sé che esprimono rabbia (l'Urlo Catartico) e li affiancano nel prendere le ri-decisioni fondamentali per aprirsi progettualmente al futuro (la Vetta), a partire dal "qui e ora" (il Crinale). A fronte delle strettoie mentali procurate dal disagio esistenziale, gli autori esortano il lettore a mettersi in cammino per riappropriarsi dell'ampio orizzonte di vita che ha davanti, consapevole che ha sempre una seconda opportunità.
Dopo una rapida panoramica sulle diverse posizioni circa l'origine del male, il testo di Alberto D'Auria, psicologo psicoterapeuta, si concentra sulle situazioni di disagio provocate dall'uomo stesso, le cosiddette "non qualità ". L'attenzione si focalizza sulla conflittualità dei rapporti interpersonali, dovuta per lo più all'individualismo, alla chiusura intracomunitaria, al narcisismo. Si sofferma poi sulla paura e sull'odio, che può coinvolgere interi gruppi, spesso frutto di pregiudizi e stereotipi che semplificano e distorcono la realtà oggettiva. I sentieri del male prendono così forma nel cuore della persona, diventando il lato oscuro delle sue facoltà: in altre parole sono le "passioni" e i "dèmoni" che incontriamo nella spiritualità del monachesimo antico, come la rabbia e il rancore, l'orgoglio, l'ambizione, la vanità o l'invidia. Lo studio di don Silvio Zonin, prete ed esorcista, parte da una lettura del cosiddetto "peccato originale": la ferita che in ognuno di noi destabilizza la struttura della relazione con Dio, con se stessi e con gli altri. L'esoterismo e l'occultismo si radicano nell'affascinante prospettiva di valicare i limiti umani, evocando potenzialità nascoste apportatrici di salvezza, salute, guarigione e riscatto. Don Silvio passa in rassegna le terapie moderne che propongono un benessere totale e a buon mercato, confrontandole con la terapia e la guarigione nella prospettiva aperta dal Vangelo. I due autori affrontano da prospettive diverse "il male" che intercettiamo quotidianamente, radicato nell'interiorità della persona e nella sua relazionalità; male inteso non solo come carenza di bene o limite, ma come vizio, scelta volutamente operata dall'individuo e distorsione della coscienza.
Sebbene la diagnosi psichiatrica e il "Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders" (DSM), ormai alla sua quinta edizione, rappresentino il sapere dominante nel campo della psicopatologia e in quello dei servizi pubblici di igiene mentale, Luca Casadio ne discute la natura, l'utilizzo e le disfunzionalità. La proposta è quella di dar vita a un'altra forma di sapere, di tipo narrativo, che metta al centro le storie dei pazienti. Con l'aiuto di suggestivi riferimenti a romanzi e opere d'arte, i maggiori quadri diagnostici vengono quindi descritti come dei copioni narrativi, allo scopo di valutarne la vicinanza, o distanza, rispetto alle articolate e uniche storie di vita del soggetto. Con un contributo di Maria Laura Vittori.
Le due forze motrici della nostra vita sono: la paura e l'amore. La paura ci protegge, l'amore crea e sviluppa la nostra vita. Come possiamo far diventare la paura un dono? Scrivere un libro sulle paure rappresenta un viaggio verso la nostra libertà e, per arrivarci, abbiamo bisogno di incontrare le tortuosità della vita. Spesso queste tortuosità si presentano sotto forma di dolori, mal di vivere, palpitazioni, incontri, scontri, paure... A cosa serve tutto questo? A scorgere le parti migliori di noi. Ecco perché la paura può essere un dono, può cioè proteggerci e farci notare che abbiamo bisogno di liberare le nostre potenzialità. Dietro le paure fobiche si nascondono i nostri talenti, la nostra voglia di libertà, il coraggio di vivere.
Le disuguaglianze sono tra le cause principali dell'infelicità collettiva: seminano sfiducia, indeboliscono la coesione sociale e mettono a rischio la democrazia. Perché, allora, i tentativi di contrastarle sono pochi e deboli? Questo libro esamina come le disuguaglianze vengono costruite, occultate, accettate, interpretate, contrastate. Esplora il gioco dei meccanismi di assoluzione o di colpevolizzazione rispettivamente dei dominanti e dei dominati seguendo due diverse prospettive: la prima si sofferma sui processi cognitivi e motivazionali che fanno sì che i privilegiati, che della disuguaglianza beneficiano, si convincono di possedere la 'stoffa giusta' e di meritare i propri vantaggi. La seconda ricostruisce i processi di chi subisce la disuguaglianza e la accetta, interiorizzandola.
Il giudizio morale non è (solo) una faccenda per specialisti. Quotidianamente tutti noi formuliamo valutazioni e siamo oggetto della valutazione altrui. Non solo. Noi giudichiamo costantemente noi stessi, ci domandiamo qual è l'azione giusta da fare e se l'azione che abbiamo compiuto possa essere considerata buona e ammirevole, oppure vile e detestabile. Ma da dove proviene la nostra capacità di formulare giudizi morali? E come si sviluppa durante i primi anni della nostra vita? Nell'affrontare queste domande, gli autori danno conto dei progressi compiuti nella recente ricerca empirica e nella teorizzazione psicologica sulle competenze precoci dimostrate dai bambini in vari ambiti.
Vuoi conoscere te stesso? Vuoi imparare a relazionarti meglio con le persone vicine, in famiglia e sul lavoro? Vuoi scoprire quali sono i tuoi punti deboli, come neutralizzarli e quali sono i tuoi punti di forza per potenziarli? Vuoi capire le motivazioni più profonde del comportamento umano? L'enneagramma è un sistema antichissimo e allo stesso tempo moderno per raggiugere questi risultati in modo efficace, pratico e rapido. E anche molto di più. Per chi avrà la curiosità e la voglia di mettersi in gioco, esso rivelerà una profonda verità sapienziale. Si tratta di eseguire un breve test posto in appendice e poi identificarsi in uno dei totem animali proposti per i vari tipi dell'enneagramma. Un'autoidentificazione che ci condurrà in modo divertente e apparentemente semplice a una sorprendente rivelazione sul nostro carattere e su quello altrui. Scoprendo il nostro animale totem, infatti, ci addentreremo nelle sfumature più nascoste della nostra personalità e impareremo, con l'aiuto di Dio e un po' di nostra buona volontà, a migliorarci.
Presentato in una nuova edizione riveduta e aggiornata, il volume fornisce un inquadramento storico delle origini e degli sviluppi teorici ed empirici della psicologia fino ai più recenti contributi delle neuroscienze. Gli autori danno conto delle principali teorie, procedure e pratiche che hanno segnato l’evoluzione della disciplina. Un faticoso processo di maturazione sul quale per lungo tempo hanno pesato vincoli e pregiudizi, che hanno messo in forse la possibilità stessa di studiare – con metodo scientificamente corretto – le sensazioni, le idee, le emozioni dell’uomo.