Televisione, cinema ed editoria sono attività economiche e culturali sempre più intrecciate. A dispetto della loro apparente conflittualità, esse hanno registrato percorsi economici e sociali assolutamente simili. Per tutte e tre l'innovazione tecnologica ha costituito un elemento decisivo e strategico. Prima l'editoria, poi il cinema e la televisione, sono esplosi a cavallo tra Novecento e Duemila, coinvolgendo in un'unica megafunzione mediatica anche l'informatica e le telecomunicazioni. È la new economy, come molti la chiamano. L'obiettivo di questo libro è quello di tracciare i contorni di un cambiamento che vede la comunicazione riempire di sé tutti i settori industriali, anche i più distanti.
In questo volume si inquadrano le iniziative di comunicazione collettiva forma di comunicazione commerciale che coinvolge una pluralità di imprese rispetto il contesto culturale da cui derivano, gli obiettivi che perseguono e gli strumenti che impiegano. Un particolare interesse viene riservato al problema della valutazione del loro impatto, dedicando un approfondimento alla misurazione degli effetti di alcune iniziative comunicazionali collettive.
Il volume raccoglie i risultati di una serie di studi svolti dal Dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Udine, al fine di dimostrare l'utilità di un approccio economico al tema delle aree protette, sotto diversi punti di vista, che vanno dalla discussione delle motivazioni che possono portare all'istituzione di un parco, alla ricerca di modalità di pianificazione e gestione ispirate ai criteri dello sviluppo sostenibile.