L’uomo credente non è solo colui che ascolta la parola di Dio e le obbedisce, ma anche colui che sente, vede, percepisce, tocca quella stessa Parola. Nel cristianesimo, religione del Dio fatto uomo, l’uomo non è obbedienza senza essere emozione, non è conoscenza senza essere passione, non è ascolto senza essere contatto, non è parola senza essere spazio e tempo, gesto e azione, immagine e suono, musica, danza, arte. Il volume intende proporre alcuni orientamenti significativi per riconoscere quell’esperienza estetica che attraversa l’arte e confrontarli con quell’esperienza religiosa che appartiene al rito.
Giorgio bonaccorso è monaco benedettino e docente presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Santa Giustina (Padova). Studioso delle radici profonde del rito, approfondisce e commenta testi di antropologia, teologia, filosofia e letteratura. Tra i suoi libri ricordiamo: Il rito e l’Altro. La liturgia come tempo, linguaggio e azione (20122); La liturgia e la fede. La teologia e l’antropologia del rito (2010); Il corpo di Dio. Vita e senso della vita (2006); Il tempo come segno: vigilanza, testimonianza, silenzio (2004).
Giorgio La Pira ha offerto un contributo specifico alla mariologia, come il teologo Padre Stefano De Fiores ha sottolineato, per i profili di apertura all'impegno sociale e alla solidarietà con i poveri. Sono presentati i protagonisti della Firenze del Novecento, da Divo Barsotti a Fioretta Mazzei, da David Turoldo a Mario Luzi, da Piero Bargellini a Claudio Leonardi, che hanno approfondito la figura di Maria, quale elemento costitutivo dell'umanesimo cristiano. Anche nel Novecento l'architettura e le arti figurative, nel tessuto urbano di Firenze, sono state segnate dal riferimento a Maria, arricchendo il patrimonio artistico della città e confermando la vocazione di "città mariana" di Firenze.
Un pratico sussidio che guida sul cammino dell’Avvento 2023 (Anno B). Ogni giorno è proposto un percorso così strutturato:
- l’ascolto del Vangelo proprio del giorno
- una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono.
- il proposito personale della giornata: un piccolo gesto che aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata.
• il PropositoMetro per misurare quotidianamente le vittorie e le sconfitte nel mettere in atto il proposito della giornata.
- alcune domande a cui rispondere per applicare il Vangelo alla vita di ogni giorno.
Traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento dell’Avvento e del Natale.
Mons. Alfred Xuereb è stato per cinque anni e mezzo "secondo" segretario personale di Benedetto XVI. Ha accompagnato il Papa nei contesti della sua vita quotidiana più personali e forse meno noti al grande pubblico. Frutto di questi anni è il presente "diario", in cui don Alfred condivide con noi i suoi ricordi personali, emotivamente intensi, di quel periodo. Le Messe del mattino celebrate da Papa Benedetto nella cappella del Palazzo Apostolico, talvolta arricchite da bellissime omelie, le passeggiate nei Giardini Vaticani e in quelli di Castel Gandolfo, i viaggi all'estero, le grandi celebrazioni, i momenti della preghiera e del riposo, gli incontri con Mons. Georg, l'amatissimo fratello, il clima della vigilia natalizia, con i canti e i ricordi d'infanzia di Papa Benedetto, l'amore per gli animali... Non mancano le pagine in cui don Alfred esprime la sua partecipazione ai momenti difficili, di travaglio e di sofferenza, del servizio di Benedetto XVI. Discreti i cenni al diminuire delle forze del Papa; ricche di grande e contenuta emozione le pagine sulla rinuncia al Pontificato. Chiude il libro il commosso commento al funerale che testimonia - anche fotograficamente - l'affetto dei fedeli verso Benedetto XVI. Un diario dai contenuti personali che ora diventa, a suo modo, dopo che Benedetto XVI è tornato alla casa del Padre, anche un libro di storia.
Questo libretto è una guida per mettere in pratica la Parola di Dio donataci durante i quaranta giorni di Quaresima. Il percorso quotidiano proposto: ascolto del Vangelo del giorno, riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono, proposito personale della giornata: un piccolo gesto che ci aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata. Traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento della Quaresima e Pasqua del Signore.
Ipotesi di lavoro è il titolo dell’audiolibro dedicato a Giorgio La Pira, una delle grandi figure del XX secolo che, per la sua azione politica, la sua visione della vita, può venir considerato a pieno titolo uno dei moderni profeti della pace e della fraternità universale. “Tutto si può capire di La Pira con la fede, niente si può capire senza la fede”. Così si espresse il cardinale Benelli durante l’omelia al suo funerale. Il “professore, il “sindaco santo”, come lo chiamavano (non senza ironia) i suoi concittadini, era un uomo che aveva fatto della sequela del Vangelo il senso della propria esistenza e da questa traeva il suo impegno sociale e il suo agire politico. L’opera contiene alcuni tra i testi più significativi di Giorgio La Pira. Le attività di distensione, in piena guerra fredda, non sono che una conseguenza dell’aderenza tra fede e vita che queste sue parole condensano mirabilmente: “Abbiamo una missione da compiere: noi dobbiamo mutare, per quanto è possibile, le strutture di questo mondo”.
L’audiolibro è stato realizzato con la preziosa collaborazione della Fondazione Giorgio La Pira, Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira, Opera per la Gioventù Giorgio La Pira Prefazione Giuseppe Bettori. Piero Grasso.
Letture Paolo Bonacelli, Cristiana Capotondi, Chiara Francini, Giovanni Scifoni, Antonio Catania. Musiche Mite Balduzzi.
La nostra vocazione sociale, una delle opere più rappresentative del pensiero di Giorgio La Pira, fu pubblicata per la prima volta nel 1945, frutto di riflessioni e considerazioni maturate negli anni precedenti.
Cristiano autentico, aderente all'Azione cattolica, protagonista di primo piano dell'impegno culturale e civile nel secondo dopoguerra italiano, La Pira fu un vero e proprio profeta di pace: il suo alfabeto di cittadinanza responsabile si compone di parole come dialogo interculturale, attenzione alla solidarietà e alla democrazia, recupero della politica come arte di costruire la pace, tutti temi attuali e che motivano la nuova edizione del volume. Nuove sensibilità, questioni rimaste irrisolte, sfide che interrogano il presente con eccezionale drammaticità, pongono ancora oggi sul tavolo, e con forza sempre crescente, l'urgenza di una consapevolezza partecipativa, di una vocazione all'impegno sociale e politico da parte di tutti gli uomini di buona volontà.
Realizzato in collaborazione con la Fondazione "La Pira", il libro presenta 230 immagini della vita del professore raggruppate per capitoli, ciascuno dei quali ha un testo di Giovanna Carocci. Completa l'opera una scheda cronologica. "Questo libro - scrive Mario Primicerio - consente di far conoscere, specie a coloro che non hanno vissuto quel periodo, l'intensa, originale, preziosa attività sociale, politica e religiosa di un grande uomo, di un grande sindaco. Sfogliare questa pubblicazione è come rivivere una parte fondamentale della storia recente del nostro paese e della nostra città".
È stato detto che per capire il mondo moderno è necessario capire la dialettica hegeliana. Questo era il proposito di Fabro al tradurre i testi che riportiamo pressi da varie opere di Hegel. Pubblicato nel 1960 ebbe 4 ristampe (l’ultima del 1983). Lo scopo del traduttore è di mettere a fuoco i momenti più decisivi ed i passaggi più ardui della dialettica hegeliana, non per isolarli ma per prospettarli nel nerbo del loro procedere grazie al quale essi si rapportano al pensiero precedente e si continuano in quello nostro contemporaneo. Offriamo nella nostra edizione oltre all’Introduzione di Fabro alla 1ª anche quella della 3º edizione, sostanzialmente nuova, meno formale e tecnica ma più espositiva e culturale; ambedue di un centinaio di pagine circa.
Il Povolâr Ensemble è un gruppo musicale nato nel 1977 dall'incontro di Giorgio Ferigo con Francesco Vigato, Fiammetta Bagno e Toni Zogno. Da allora, in oltre dieci anni di attività, ha portato avanti in maniera esemplare e innovativa un'indagine poetica e musicale sulle lacerazioni, i costumi, le contraddizioni e i sogni di una piccolissima comunità, la Carnia. Questa edizione antologica delle canzoni del Povolâr Ensemble raccoglie le tre storiche incisioni del gruppo - 'Il timp das radîs' (1980), 'Cjamp dai pierdûts amôrs' (1983) e 'Notgrops' (1987) - con l'aggiunta di un quarto cd che presenta per la prima volta il 'live' registrato a Tolmezzo nel 1988. Vengono riproposte inoltre tutte le canzoni e tutti i testi, anche quelli inediti o mai musicati, e ancora ci sono foto, documenti e immagini che a volte raccontano più delle parole.
Biografia di uno dei protagonisti della storia italiana del Novecento; un'analisi dei vari ambiti della complessa personalità di La Pira: uomo di alta spiritualità, giurista ma anche filosofo e teologo, impegnato in posizioni di primissimo piano nell'elaborazione della nostra carta costituzionale.