La proposta educativo-pastorale MGS per il 2020-2021
Il Quaderno giovani, in conformità ad una tradizione ormai ben consolidata e fruttuosa, è il punto di riferimento per la proposta pastorale dell’anno in corso in tutti gli ambienti salesiani d’Italia. “Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare” dice la donna vestita di luce al piccolo Giovanni Bosco nel sogno dei nove anni, di cui nel 2024 ricorrerà il bicentenario. Da qui prende avvio la proposta pastorale per l’anno 2020-21: essa ci invita ad essere “nel cuore del mondo” per esserne luce, sale e lievito.
Il presente quaderno è comporto di cinque capitoli: l’ispirazione nasce dal sogno dei nove anni, di cui si invita ad approfondire la dimensione spaziale dei luoghi; un secondo momento, biblico e teologico, cerca di andare in profondità rispetto all’ispirazione carismatica iniziale; il capitolo centrale è dedicato a comprendere l’identità cristiana secondo un approccio squisitamente vocazionale; il quarto capitolo mette a tema le modalità concrete per realizzare una “cittadinanza responsabile” oggi; infine vengono offerte al lettore alcuni “medaglioni di santità” da cui trarre ispirazione per un’azione efficace e profetica nel nostro tempo.
Il presente Quaderno giovani è un vivo e operativo, perché offre ad ogni lettore dei contenuti solidi in grado di interagire con il singolo e con il gruppo attraverso la richiesta di partecipazione personale al cammino indicato. Non siamo quindi davanti ad un “libro da leggere”, ma abbiamo tra le mani un “compagno di viaggio” che invita ogni giovane o adulto a crescere spiritualmente e ad ogni comunità educativa e pastorale a mettersi in discussione per potersi migliorare.
La configurazione, lo stile e la proposta del presente Quaderno giovani lo rendono prima di tutto adatto per i giovani, i quali sono chiamati a prendere sul serio la loro esistenza, conformandola a quella del Signore Gesù. Insieme con i giovani, uno strumento come questo è consigliato anche ad altre categorie di persone: prima di tutto agli animatori e agli educatori dei fanciulli, dei preadolescenti, degli adolescenti e dei giovani; ai membri che a diverso titolo appartengono alla famiglia salesiana (cooperatori, ex allievi e altri gruppi); agli insegnanti e formatori impegnati cristianamente nella loro missione. Questo quaderno può essere infine di giovamento ai salesiani di don Bosco, alle figlie di Maria Ausiliatrice e ai sacerdoti impegnati nell’ambito educativo per la loro formazione spirituale, pedagogica e pastorale.
Marco D'Agostino, che della formazione dei giovani ha fatto la sua "vocazione nella vocazione", ci invita in questo libro originalissimo (e dentro il quale molti ritroveranno cose antiche e nuove) ad affrontare il tema educativo da una prospettiva inedita: quella degli... album delle figurine dei calciatori che diventano, per l'occasione, veri e propri ricettacoli di saggezza e insegnamenti sulla "fede". Partendo dalla suggestione degli album, intrecciando la propria voce con quella di giovani amici calciatori, come Alessandro Bastoni (che autografa la prefazione), Francesco Lamanna (autore di una profonda postfazione) e altri ancora, l'autore ci trascina in una rilettura della vita e del vangelo proporzionata alla nostra passione calcistica, dove ogni momento (primo tempo, intervallo, tempi supplementari) e ogni sfida (rigori, arbitraggi, allenamenti) sono metafora del diventare adulti. L'autore non dimentica il calcio femminile, al quale il libro dedica pure un capitolo, né finge di non vedere il tempo "senza calcio" che dopo il Covid-19 ci ha portato a questi nostri giorni. Corredato da figurine, disegnate per questa edizione del libro da un giovane talento dell'illustrazione, Paolo Mazzini, questo libro è una vera perla nel marasma di testi che parlano del lavorare con i ragazzi e con i giovani. Sorpresa dopo sorpresa, completeremo forse il più improbabile ma il più originale dei nostri album di calciatori.
Di fronte a una società che continuamente distorce l'uso e il significato del gioco, utilizzandolo prevalentemente per addormentare le coscienze, occorre riscoprirne e amplificarne il valore sano che stimola, fa crescere e aiuta a esprimere il proprio essere unico e originale. È necessario riscoprire un'attività ludica disinteressata, semplice, gratuita e genuina, capace di portare ogni persona a una buona relazione con il mondo, a sperimentare il valore della vita, a incontrare e a stare con gli altri, a gestire le proprie emozioni, a fronteggiare le situazioni di conflitto, a scoprire nuovi percorsi di autonomia, a saggiare il senso della possibilità e della novità.
Le note, le riflessioni e igiochi qui raccolti vogliono seguire il percorso di chi ha scelto di assumere quotidianamente responsabilità educative, nella direzione di un gioco e di un giocare all'insegna dello suiluppo e della crescita.
Gettare un ponte tra la letteratura scientifica/riflessione teorica sull’educazione all’affettività e il modo in cui questa missione educativa deve essere calata nei concreti cammini pastorali, in ambito salesiano ma non solo. È l’obiettivo di questa raccolta di saggi, laboratori e meditazioni suddivisa in tre parti: 1) Le relazioni, con quattro contributi (“Sfide per l’educazione all’amore: la prospettiva delle scienze sociali”, “L’accompagnatore dei giovani nel cammino di educazione all’amore e di discernimento”, “Gioventù, sessualità e intimità oggi” e “Libertà di amare: una prospettiva salesiana sull’educazione all’amore”); 2) I laboratori su tre sfide concrete ed emergenti: “Omosessualità e teorie gender”, “Accompagnamento spirituale salesiano dell’affettività e della sessualità nel mondo giovanile: proposta e ricerca” ed “Educazione all’amore e alla famiglia”; 3) Le lectio, con sei proposte di lectio divina incentrate sulla figura di Paolo di Tarso. Il volume, nato nell’ambito di una serie di seminari organizzati dal Dicastero Pastorale giovanile della Congregazione salesiana, si offre come strumento aggiornato per un’educazione alla maturità affettiva, all’amore e alla famiglia, andando oltre l’“educazione sessuale” offerta dalle agenzie educative istituzionali.
Mandorlo è l'albero scelto per questo anno di passaggio verso la Cresima: indica la primavera che si affaccia nella vita dei ragazzi e delle ragazze di questa età. Il libro biblico che segna il passo è il Vangelo secondo Giovanni, a partire dal quale il gruppo sarà accompagnato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale o di una narrazione durante momenti celebrativi parrocchiali, facendo sperimentare ai ragazzi e alle ragazze la missionarietà dell'annuncio confermata poi con il sacramento della Cresima. Ai materiali espressivi, narrativi e celebrativi, si aggiungono schede di accompagnamento al percorso dei genitori e di formazione per il team dei catechisti. Flash di approfondimento di alcune tematiche tipiche dell'età del gruppo e Attività jolly di carattere dinamico corredano la proposta.
Il mandorlo è l'albero scelto per questo anno di passaggio verso la Cresima: indica la primavera che si affaccia nella vita dei ragazzi e delle ragazze di questa età. Il libro biblico che segna il passo è il Vangelo secondo Giovanni, a partire dal quale il gruppo sarà accompagnato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale o di una narrazione durante momenti celebrativi parrocchiali, facendo sperimentare ai ragazzi e alle ragazze la missionarietà dell'annuncio confermata poi con il sacramento della Cresima. Il Quaderno contiene materiali utili alla preparazione di uno spettacolo teatrale o di narrazioni creative, per conoscere Gesù in modo esperienziale, attraverso il Vangelo di Giovanni. Le attività potranno essere presentate alla famiglia e alla comunità parrocchiale.
È il quinto volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
In questo quinto anno, a partire dall’immagine della cattedrale, i ragazzi intuiscono l’importanza di costruire la propria vita secondo le alte misure del progetto di Dio, pienamente realizzato nel Figlio. L’itinerario si snoda tra le pagine del Vangelo e accosta la vicenda storica di Gesù, soffermandosi sugli episodi in cui manifesta la sua disponibilità a scegliere il progetto del Padre: parole e gesti di Gesù interpellano personalmente i ragazzi, chiamati ad accoglierlo e ad orientare la loro vita secondo le sue scelte. L’ultima parte è dedicata all’identità dello Spirito Santo e accompagna alla celebrazione della Cresima: nel dono dello Spirito i ragazzi scoprono la modalità con cui Gesù mantiene la sua promessa di restare con noi per sempre.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Sommario
Presentazione (M. Tomasi). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. PROGETTO CATTEDRALE. Costruire in grande. 1. Sto costruendo una cattedrale. 2. Ritorniamo a costruire cattedrali. 3. Cattedrali di santità. II. UN PROGETTO DA SCEGLIERE. Costruire con Gesù. 1. Nel segno della croce. 2. «Scese dunque con loro e venne a Nazaret». Scegliere il quotidiano. 3. «Da Nazaret può mai venire qualche cosa di buono?». La scelta di Nazaret. 4. «Questi è il figlio mio prediletto». Gesù sceglie di immergersi nella storia. 5. «...ma quando furono terminati ebbe fame». La fatica di scegliere. 6. «Non di solo pane vive l’uomo». Scegliere la fedeltà al progetto di Dio. 7. «Il suo volto brillò come il sole». Scegliere una vita aperta alla speranza. 8. «Io sono il buon pastore». Scegliere di prendersi cura dell’altro. 9. «Li amò sino alla fine». Scegliere di donare la propria vita. 10. «Discese agli inferi». Scegliere di abitare l’abisso. 11. «Non è qui. È risorto». Scegliere una vita da risorti. 12. Meditazione sui misteri della vita di Gesù. III. UN PROGETTO PER LA CHIESA. Costruire nello Spirito. 1. «Vi invierò il Consolatore». Un dono promesso. 2. «Detto questo consegnò loro lo Spirito». Un dono offerto sulla croce. 3. «Erano pieni di Spirito Santo». Una preziosa eredità per la Chiesa. 4. «Caro parroco, cara comunità...». Un dono da chiedere. 5. «Non abbiamo mai sentito che ci fosse uno Spirito». Un dono da riscoprire. 6. Il rito della Cresima. 7. L’azione dello Spirito. 8. Voi siete il sale, voi siete la luce. Appendice.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
Sono pagine scritte da un giovane per i giovani. Dopo aver scoperto nella sua vita il profumo di un Amore appassionato e vissuto nella purezza, in questo libro affronta il delicato tema della sessualità nel periodo del fidanzamento. La sessualità e l'attrazione fisica vengono presentate come un regalo prezioso che Dio fa ai fidanzati, facendo così cadere i muri costruiti attorno al piacere. La purezza, virtù che non passa mai di moda, è la vera sfida di oggi per quelle coppie che non si accontentano delle briciole dell'Amore. Sceglierla significa urlare al mondo quanto è bello fare l'Amore. Lontano dall'essere un'utopia o un'imposizione di ricette, il libro si rivolge direttamente ai giovani con un invito a scoprire il senso delle proprie scelte. Solo il mettersi in gioco e il sentire personalmente il profumo della purezza permetterà al lettore di gustare il dono di Dio: un Amore appassionato.
Una proposta per preadolescenti (9-14 anni) che desiderano vivere appieno l’esperienza di fede anche in vacanza: - un versetto del vangelo - grafismi con immagini al tratto e colore - brevi frasi, aiutano il ragazzo a riflettere sulla sua esperienza personale e vivere un cammino di crescita e maturazione. Il sussidio è nato dall’esperienza decennale del «Messaggero dei ragazzi» dei frati della Basilica di sant’Antonio di Padova. Potrebbe essere consegnato alla fine delle attività in parrocchia, e ripartire da questo all’inizio del nuovo anno. E chi l’ha detto che con le vacanze anche Dio, e perciò la nostra vita di fede, se ne va in ferie?! La tentazione è forte, soprattutto per ragazzi e ragazze: non si va più a messa la domenica, non si frequenta più il gruppo, non ci si vede molto neanche all’oratorio… Questo facile e simpatico sussidio attivo vorrebbe aiutarli a “mantenere il filo” con gli amici del gruppo anche a distanza e nella dispersione estiva. Ma, soprattutto, a non dimenticarsi di quel Dio che, se è della loro vita, allora va in vacanza con loro.
La proposta di fede dei preadolescenti assomiglia a un cammino di scoperta, a un viaggio affascinante, pieno di avventure e iniziative. La comunità, infatti, ha alcune esperienze imperdibili da proporre a tutti i ragazzi per accompagnarli in un'appropriazione personale e personalizzata dell'incontro vivo con Gesù dentro il vissuto della Chiesa.
Il volume contiene una ampia raccolta di detti, di frammenti, di discorsi e di espressioni di bambini raccolte da mamme, nonne ed educatori che l'autore organizza e illustra. Ne esce un florilegio di battute di una semplicità arguta e disarmante che è anche la sua forza. Induce anche l'adulto a riflettere quasi fossero una traccia per un esame di coscienza. Età di lettura: da 10-12 anni.
La relazione educativa: don Bosco e l'«assistenza» affronta il tema dello stare con i giovani, secondo il vissuto che egli ha fondamentalmente descritto nei Regolamenti, pubblicati la prima volta nel 1877 insieme alla breve presentazione de Il Sistema Preventivo. La motivazione è fondata sul problema fondamentale: come stare con i giovani oggi secondo l'esperienza vissuta da don Bosco? Viene proposto un approfondimento dell'esperienza del Santo attraverso l'analisi di tutti i manoscritti dei Regolamenti ed un confronto di essi con Il Sistema Preventivo, nel quale emerge come questo scritto riprenda quanto egli aveva proposto nei regolamenti.