L’Iliade racconta un episodio dell’ultimo anno dell’assedio a Troia, il 1184 a.C. secondo la tradizione, prendendo avvio dalla funesta ira di Achille, le cui azioni personali, tuttavia, sono quasi tutte comprese nel primo e nell’ultimo libro. Cinquantuno giorni, per risolvere la guerra tra Achei e Troiani, in corso da dieci anni, a causa della bellissima Elena, moglie di Menelao, re di Sparta, che, presa da passione irresistibile e ricambiata per il troiano Paride, è fuggita con lui. La guerra ha sorti alterne: Troiani ricacciati, Troiani di nuovo vincitori, attacchi, ritirate, sortite. Alle vicende sovrintendono gli dei – a tratti pieni di grave potere, a tratti permalosi buffoni – in quella che sembra una partita a scacchi giocata con pedine umane. Gli immortali appaiono anche frequentemente sul campo, con una naturalezza che ci appare ingenua. Ciò che li distingue dagli uomini è proprio solo l’immortalità: le loro azioni, d’amore, odio, gelosia, astuzia, prepotenza, generosità, sono fin troppo simili a quelle degli uomini che, schiacciati laggiù sul campo di battaglia, agiscono, provano sentimenti, uccidono, muoiono secondo il volere degli dei.
Una mamma racconta ai suoi due bambini le avventure dei più grandi eroi dell'antica Grecia: Paride, Achille, Menelao, Agamennone... e poi i capricci e le azioni degli dèi, le storie di regine e palazzi, di viaggi e di guerre, di donne bellissime e di uomini che si fanno sedurre; di due grandi città, Sparta e Troia, di un cavallo di legno... Un mondo antico, lontano ma così intenso e appassionante che leggerlo (o farselo narrare) lascia senza fiato. Età di lettura: da 8 anni.
Dopo La lingua geniale, in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, Andrea Marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata Itaca che è per tutti l'età adulta.
Giasone è solo un ragazzo quando, inesperto del mare e della vita, insieme ai compagni Argonauti salpa con la nave Argo, la prima costruita da mano umana, verso la remota Colchide alla ricerca del leggendario vello d'oro. Per poi, vittorioso, fare ritorno con l'amata Medea nell'Ellade, fra le paure, le tentazioni e le insidie proprie di ogni lunga navigazione in mare aperto. Quella narrata da Apollonio Rodio nelle Argonautiche , e magnificamente ripresa da Andrea Marcolongo in queste pagine, è la storia universale e sempre attuale del delicato passaggio all'età adulta di un ragazzo e una ragazza, che trovano la «misura eroica» attraverso il viaggio e l'amore. Ed è il racconto della difficile arte di partire, abbandonando la terraferma e varcando quel confine che siamo chiamati a superare ogni volta che qualcosa di potente ci accade e ci cambia per sempre. Per diventare grandi, non importa quanti anni si abbiano. Poiché, però, prendere il mare significa esporsi al pericolo di naufragare, ai versi del capolavoro della poesia ellenistica l'autrice affianca, in una sorta di controcanto, la prosa disadorna ma pregnante di How to Abandon Ship . Come abbandonare una nave, un manuale inglese del 1942 che qui, a dispetto del titolo, non rappresenta un manuale di fuga, ma un compendio di strategie per resistere e superare i naufragi della vita. Dopo il best seller La lingua geniale , in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, Andrea Marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata Itaca che è per tutti l'età adulta. Forse l'unico modo, sicuramente il più sincero, per rispondere alle domande dei suoi tanti lettori. C'è ancora posto per il passato nel nostro futuro? Perché la paura deve essere necessariamente un sentimento di cui vergognarsi? Perché non ci siamo mai sentiti così soli nella storia dell'umanità? Perché ogni giorno tutti noi – umani e contemporanei Argonauti – navighiamo attraverso i mari per diventare diversi da come eravamo quando abbiamo lasciato la riva? La misura eroica ci ricorda quello che ogni viaggiatore dovrebbe sapere. Qualunque meta non è mai il punto di arrivo, ma è innanzitutto il punto di svolta: il senso di qualunque scelta, di qualunque viaggio, non è il dove si arriva, ma il perché si parte.
Una ricca raccolta dei più importanti miti greci raccontati come fiabe e magnificamente illustrati. Un mondo popolato da dèi, eroi, mostri e creature fantastiche che da sempre affascina grandi e piccini. Zeus, Ade, Afrodite, Dedalo e Icaro, Medusa , Orfeo ed Euridice, Minosse, Eracle, Odisseo sono protagonisti di racconti senza tempo, che piaceranno a tutta la famiglia.
Chi è un eroe? Non solo un soldato che difende il proprio Paese, ma anche un medico che dedica la propria vita alla cura degli altri, una divinità che sfida il grande Zeus per donare ai mortali il fuoco, una principessa che disobbedisce al padre per salvare l'amato da morte certa... Dall'autrice di «Le più belle storie dei miti greci», una raccolta di fantastiche avventure, corredate delle schede dei personaggi mitologici. Età di lettura: da 6 anni.
Bellissimi libri ricchi di illustrazioni per immergersi in mondi incantati e non smettere mai di sognare!
Da sempre i miti e le leggende incuriosiscono e appassionano anche i lettori più giovani... Questo libro è per loro e per i genitori che vogliono cominciare ad avvicinare i figli alla cultura classica in modo giocoso e divertente. I miti greci più noti completamente illustrati da Tony Wolf e raccontati in modo semplice e chiaro. Dalla mela d'oro di Afrodite alla leggenda di Re Mida, dal vaso di Pandora alla tela di Penelope, da Teseo e il Minotauro al filo della bella Arianna... Età di lettura: da 6 anni.
Cover con serigrafia in argento. 22 Miti di 13 pagine ciascuno: oltre 300 pagine di pura avventura. Più di 50 pagine di appendice per approfondire luoghi e personaggi. Cartine e mappe del mondo mitologico per arricchire l'esperienza di lettura. Glossario. Età di lettura: da 8 anni.
La voce che da secoli ci racconta storie di dèi e dee, di re e regine, di uomini e donne di coraggio, forza e intelligenza straordinari e ce li propone come esempi da seguire, viene chiamata «mito». Non si sa perché; si sa però che senza di essa saremmo senza esempi, senza modelli, senza sogni. Il mito, la leggenda, insomma le storie troppo belle e troppo complicate per essere vere sono a pensarci bene quelle che da secoli ci interessano, ci commuovono e addirittura ci sembrano vere. Quelle che ci aiutano a vivere meglio il presente e il futuro. Ma è dunque vero che ci furono Clelia, Romolo e Remo, Cincinnato, Orazio Coclite e altri come loro, cioè eroi? Domanda inutile. Ci siano stati o no, fu sul loro esempio che Roma conquistò il mondo, lo tenne per mille anni e con la sua civiltà lo segnò per sempre. Età di lettura: da 11 anni.
Una ricca raccolta di miti classici e meno conosciuti provenienti da tutto il mondo. Comprende la fiaba popolare africana Anansi e lo scrigno delle storie, la fiaba giapponese La fanciulla volpe e il mito irlandese Fin MacCool. Età di lettura: da 5 anni.
Ulisse re di Itaca, l'isola del sole, ed eroe degli Achei nella guerra di Troia, è il più appassionato e straordinario tra i personaggi delle storie di Omero. A lui e ai suoi viaggi incredibili dedichiamo questo libro... Età di lettura: da 6 anni.
Ulisse, Odysseo, Nessuno: l'uomo dal multiforme ingegno, il mito che solca i mari è qui, in queste pagine, dall'infanzia all'ultimo viaggio e oltre, fino all'inaspettata eredità lasciata al nostro tempo.