Il volume, pensato e curato da Davide Salvatori, Roberto Palombi e Arianna Catta, si propone come contributo per quanti vogliano approfondire, una tematica complessa e tanto rilevante nella realtà ecclesiale, offrendo approfondimenti di natura comparatistica e giurisprudenziale. L'opera si struttura e articola in quattro parti. Nella prima parte vengono presi in considerazione gli aspetti del sistema penale canonico; Nela seconda parte vengono esaminati temi fondamentali come la presunzione di innocenza, il rapporto tra conoscenza di un fatto delittuoso e dovere di denuncia, i diritti e i doveri del Vescovo di fronte alla denuncia di un delitto, i diritti e i doveri della vittima nel processo e i resti informatici. La terza parte raccoglie la giurisprudenza penale e disciplinare dei Dicasteri della Curia Romana. La quarta parte raccoglie infine alcuni studi di diritto penale Vaticano.
L'Ipercompendio di Diritto processuale penale consente di prepararsi all'esame di procedura penale in maniera veloce e completa. Da sempre apprezzati, soprattutto, dagli studenti universitari, gli Impercompendi affrontano la materia con un'impostazione didattica orientata alla massima semplificazione, ma senza trascurare le irrinunciabili esigenze di compiutezza relativamente agli argomenti essenziali della disciplina di riferimento. In particolare, l'Ipercompendio permette di: organizzare e memorizzare il materiale di studio in tempi brevi, anche grazie all'uso del colore e alla presenza di schemi e tabelle riepilogative; arrivare al "cuore" dei singoli istituti con un linguaggio chiaro, che agevola la comprensione delle questioni fondamentali; concentrare l'attenzione sugli argomenti che più probabilmente possono essere oggetto di domanda di esame; fissare i concetti più rilevanti attraverso un prezioso glossario finale; rispondere alle esigenze di spesa degli studenti in virtù del prezzo più basso rispetto ai manuali tradizionali. In questo nuovo e aggiornato Ipercompendio di Diritto processuale penale, la trattazione tiene conto anche di tutte le più importanti e recenti modifiche legislative, ivi comprese quelle apportate dal D.Lgs. 150/2022 (cd. Riforma Cartabia), che ha ridisegnato il codice di procedura penale.
L'Ipercompendio di Diritto dell'Unione Europea consente di prepararsi all'esame in maniera veloce e completa. Da sempre apprezzati, soprattutto, dagli studenti universitari, gli Impercompendi affrontano la materia con un'impostazione didattica orientata alla massima semplificazione, permettendo di organizzare e memorizzare lo studio in tempi brevi, anche grazie alla presenza di schemi e box. In particolare, l'Ipercompendio consente di: arrivare al cuore dei singoli istituti con un linguaggio chiaro, che agevola la comprensione delle questioni fondamentali, per poi procedere gradualmente ad un approfondimento ulteriore; concentrare l'attenzione sugli argomenti che più probabilmente possono essere oggetto di domanda di esame; Attraverso un prezioso glossario finale possono essere fissati i concetti più rilevanti o la disciplina di dettaglio.
Per meglio comprendere le procedure e per agevolare la comprensione delle procedure penali, è stato anche anteposto il diritto sostantivo che contiene le sanzioni penali nel Codice di Diritto Canonico, nel Codice dei Canoni delle Chiese Orientali e nel diritto vaticano. Il Codice di procedura penale canonica raccoglie le leggi contenute nei canoni del Codice di Diritto Canonico e nel Codice dei Canoni delle Chiese Orientali riguardanti l'indagine previa e i processi penali e che si applicano ai fedeli cattolici sia della Chiesa latina sia delle Chiese orientali. Il processo penale canonico si è sviluppato con leggi e norme di diversa natura, soprattutto al di fuori dei due Codici della Chiesa cattolica. Pertanto, viene qui organizzata in un unico testo tutta la normativa extracodiciale che regola i cosiddetti delicta reservata. In tale normativa, infatti, sono stati introdotti i delicta contra fidem e, segnatamente, i delitti di eresia, di apostasia e di scisma, i quali non vengono ricompresi nell'ambito dei delicta graviora, bensì, appunto, in quello più ampio dei delicta reservata alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Ciò emerge con evidenza ad una prima lettura del testo dell'art. 1, § l, delle norme sui delitti riservati, in cui si parla di delicta contra fidem e di delicta graviora, introducendo, quindi, una distinzione tra le due specie di delitti; nonché dal tenore del 3 del medesimo articolo che, in riferimento ai delitti di cui al § 1 parla di delicta reservata. Perciò nel testo normativo si presta, di conseguenza, particolare attenzione nel qualificare graviora i delitti contro il Sacrificio eucaristico, contro il sacramento della Penitenza, contro il delitto di attentata ordinazione sacra di una donna e contro la morale; i delitti contro la fede sono gli unici a non essere designati come graviora, considerato che rientrano solo nella categoria maggiormente comprensiva dei delicta reservata. In questa raccolta figurano sia leggi in senso stretto, sia documenti di natura diversa, che contengono leggi e altra normativa che contiene anche principi, indicazioni operative, linee guida e vademecum, sia statuti che regolano servizi e uffici per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili in alcune diocesi. Infine, la sezione dedicata al diritto vigente nello Stato Città del Vaticano è arricchita dal testo integrale del Codice.
Questa nuova edizione del Codice di Procedura Civile Esplicato è stata profondamente rivista ed aggiornata alla luce della riforma Cartabia del Processo civile (d.lgs. 149/2022) e dell'Ufficio per il processo (d.lgs. 151/2022). La riforma ha disposto modifiche, abrogazioni e sostituzioni di articoli, per ottenere concentrazione e efficienza dei procedimenti, oltre che il rafforzamento delle procedure telematiche. Tra gli interventi più rilevanti vi è la revisione degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (mediazione finalizzata alla conciliazione, convenzioni di negoziazione e arbitrato), per instillare la prassi di ridurre il ricorso alle sedi giudiziarie. Il riordino del processo di esecuzione ha il fine di far realizzare al creditore il suo diritto, tutelando l'interesse del debitore, coinvolto anche nella fase della vendita diretta del bene sottoposto a pignoramento. Ultimo (ma non meno importante) intervento ha riguardato una materia delicata e diffusa, quale i procedimenti riferiti ai diritti dei minori, delle persone e delle famiglie per il quale è già operativo il procedimento, nel'attesa che si realizzi anche la composizione del nuovo giudice. Tali cambiamenti «epocali» hanno comportato una profonda e pressoché totale revisione del Codice Esplicato e anche alcune scelte: nonostante, per il regime transitorio del d.lgs. 149/2022, il vecchio codice continuerà a valere per tutte le cause pendenti prima del 28 febbraio 2023, in questa edizione si è scelto di esplicare solo il testo normativo aggiornato alla Cartabia, ossia quello effettivamente applicabile ai procedimenti avviati dal 1° marzo 2023.
L'aggiornamento di quest'anno dà conto degli eventi politici, che l'edizione precedente descriveva sino alle dimissioni del Governo Draghi. Quindi si descrivono gli esiti delle elezioni del 2022 e della formazione del nuovo Governo. Si è deciso di mantenere, un po' semplificandola, la narrazione delle elezioni, della formazione dei Governi e delle loro dimissioni a partire dagli anni '90, perché crediamo utile agli studenti, che quelle vicende non hanno vissuto né, probabilmente, conoscono attraverso altri canali, capire attraverso quali tortuosi passaggi il sistema istituzionale è giunto all'assetto attuale. Siamo convinti che qualche pillola di storia costituzionale recente sia indispensabile per studiare la "forma di governo" italiana. Si è introdotta anche una breve spiegazione della c.d. autonomia differenziata, dato che di essa sarà inevitabile sentire molto parlare, essendo diventato argomento "divisivo" ma rientrante nel programma di governo. Inoltre si è proceduto alla costante opera di aggiornamento dei dati, correzione dei refusi e semplificazione della scrittura delle pagine la cui rilettura ha fatto avvertire eccessi di complessità e di inutile pesantezza. Quanto al sito, le innovazioni preannunciate nelle edizioni precedenti sono ormai consolidate: il sito ospita una sezione che può essere autonomamente gestita dai docenti che adottano il manuale e che possono usarla per offrire ai propri studenti dispense, registrazioni di lezioni, esercizi, simulazioni di esami, materiali, ecc.; sono rese disponibili in un canale You Tube una serie di introduzioni metodologiche che aiutano gli studenti a meglio capire come studiare, offrendo loro una chiave di lettura del tema che stanno per affrontare. È un esperimento che sembra dare buoni frutti e incontrare l'approvazione di molti studenti: va a sommarsi agli altri "servizi" che il sito offre da sempre ai suoi utenti, cioè agli studenti. Altre importanti innovazioni sono in corso di realizzazione: l'intento è di portare una grande innovazione nelle metodologie dello studio della materia.
Il nuovo Compendio di Diritto Consolare offre una panoramica completa e aggiornata della funzione consolare tenendo conto delle più recenti novità legislative in materia.
La funzione diplomatica e quella consolare costituiscono due elementi imprescindibili del corretto svolgimento delle relazioni interstatuali. Da un lato, esse si completano a vicenda, formando un sistema omogeneo e coerente di politiche con cui lo Stato partecipa alla società internazionale; dall'altro, ognuna ha sviluppato un proprio corpus giuridico in aderenza alle funzioni svolte.
Il Compendio di Diritto Consolare tratta dell’attività svolta dal Console e dagli Uffici consolari: si parte da un excursus storico per comprenderne la nascita e l'evoluzione, si analizza il tema delle immunità e dei trattamenti privilegiati, per giungere ad una descrizione dettagliata delle singole funzioni consolari. Il testo contiene puntuali richiami alle fonti normative che disciplinano la funzione consolare, allo scopo di fornire al lettore i corretti riferimenti; allo stesso tempo, ci si sofferma sull'analisi di istituti e fattispecie riconducibili ad altri rami del diritto (civile, penale, marittimo, etc.), in modo da rispondere alle esigenze di chi non vuole ricorrere ad una pluralità di testi per reperire le nozioni base di cui ha bisogno. Queste caratteristiche rendono il Compendio di Diritto Consolare 2023 un valido supporto per coloro che intendano partecipare a concorsi pubblici indetti dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) o già prestino servizio presso un ufficio consolare, nonché per gli studenti universitari di discipline giuridiche internazionalistiche.
L'Anno sacerdotale ha propiziato l'approfondimento del sacramento dell'ordine nella vita del popolo di Dio offrendo l'occasione per una riflessione teologica e canonistica su alcuni aspetti concernenti l'identità del ministro sacro, la sua inserzione nella vita della Chiesa secondo i gradi suoi propri, l'esercizio del ministero da parte dei ministri orientali, il profilo del presbiterio religioso.
Il Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico ha dedicato a questi temi il suo XXXVII Incontro di Studio (2010) e ne pubblica ora gli atti.
Le relazioni sono state svolte da: E. Castellucci, E. Baura, G. Incitti, A. Cattaneo, R. Coronelli, B. Chiarelli, L. Lorusso, L. Sabbarese, V. Mosca, A. Zambon.
Indice
Premessa IX Luigi Principato
Introduzione 1 Oberdan Tommaso Scozzafava
Diritti reali delle collettività territoriali come predicato della
sovranità popolare 11 Mario Esposito
I profili costituzionali degli usi civici in re aliena
e dei domini collettivi 39 Luigi Principato
1. Epistemologia del sintagma usi civici: per una definizione dei confini di un
istituto poliedrico o di una pluralità di istituti 39
2. Genesi ed evoluzione dell’interesse protetto nella struttura degli usi civici e
dei demani collettivi 53
3. Il fondamento giuridico di usi civici e demani collettivi 58
4. L’epifania dei diritti di godimento collettivo alla prova della circolazione
giuridica 62
5. La compatibilità eurounitaria dei diritti di godimento collettivo 72
Costituzione, gestione ed estinzione degli usi civici 75 Paolo Lazzara
1. Usi civici e legislazione 75
2. Usi civici e vincolo paesaggistico 76
3. I principali contenuti delle leggi regionali in materia di usi civici 77
4. Le competenze amministrative 77
pag.
VI Indice
pag.
L’efficacia del procedimento e del provvedimento
di accertamento dell’esistenza degli usi civici 81 Antonino Masaracchia
1. Premessa 81
2. Gli interessi protetti: l’ambivalente natura economica ed ambientale degli
usi civici 82
3. Individuazione dell’autorità amministrativa competente all’adozione dell’atto di accertamento dell’esistenza di un uso civico. In particolare, il
modello della legge regionale calabrese 87
4. (Segue) Le leggi regionali del Lazio e del Piemonte 89
5. Il sistema delineato dalla legislazione regionale sarda 91
6. La pretesa efficacia “costitutiva” dell’atto che accerta l’esistenza degli usi
civici 92
7. Possibili letture alternative. A) La scissione soggettiva degli effetti dell’atto
amministrativo che accerta l’esistenza di un uso civico 97
8. (Segue) B) La rilettura in chiave ambientale dell’affermazione della Corte
costituzionale 100
9. La rilevanza dell’interesse pubblico 101
La cognizione dell’esistenza degli usi civici:
trasparenza della Pubblica Amministrazione,
diligenza della parte e ruolo del notaio 107 Massimo Togna
1. Delimitazione del tema 107
2. La diligenza delle parti e del notaio nell’ottica del diritto amministrativo 109
3. Alcune ipotesi di buona prassi per il professionista 113
4. Alcune prospettive di interpretazione adeguatrice 116
Validità ed efficacia degli atti dispositivi
di beni gravati da usi civici 119 Vincenzo Barba
1. Premessa 119
2. La circolazione giuridica dei domini collettivi e delle terre private gravate
da usi civici. L’assenza di responsabilità del notaio 121
3. Dall’invalidità degli atti di trasferimento alla circolazione del vincolo di de-
stinazione 129
Indice VII pag.
Natura e struttura dei diritti di uso civico 135 Domenico Porraro
1. Il quadro normativo di riferimento 135
2. La natura reale dei diritti di uso civico 139
3. Usi civici in re aliena e principio di tipicità 140
4. Usi civici in re aliena: prescrizione, decadenza e circolazione 143
5. Il demanio civico quale vincolo reale di destinazione 147
Gli usi civici nella legge reg. Calabria n. 18/2007:
spunti di riflessione 151 Stanislao De Santis
1. La legge della Regione Calabria nel quadro della legislazione statale 151
2. Precedenti normativi e giurisprudenziali 153
3. Principi ispiratori della normativa regionale 154
4. La disciplina transitoria 157
5. Ulteriori interventi normativi 160
Gli usi civici: il punto di vista del Notaio 163 Armanda Ilaria Miceli
1. Premessa 163
2. La normativa in tema di usi civici 164
3. Uso civico ed attività notarile 165
3.1. Le fonti di cognizione degli usi civici 165
3.2. Il regolamento di esecuzione della legge n. 1766 del 1927 166
4. Lo statuto dei beni gravati da uso civico 167 4.1. Gli usi civici in re aliena 167 4.2. I domini collettivi 168 4.3. L’atto negoziale concluso in violazione delle norme in tema di usi civici 169 4.4. Usi civici ed urbanistica 170
5. L’estinzione degli usi civici 171
Il tema del volume è Il problema delle persone giuridiche in diritto romano.
Negli ultimi trent'anni la globalizzazione ha reso sempre più complessa la definizione di giustizia. Nel tempo della post-democrazia gli Stati nazione sono sempre più deboli mentre crescono i nuovi Imperi che dilatano confini, pongono questioni radicali sul rapporto tra la sicurezza e la libertà individuale e gestiscono le paure e i sentimenti delle persone attraverso l'intelligenza artificiale e il Metaverso. Quale sarà il modello di giustizia del futuro? Quali le condizioni minime per ricostruire la giustizia nella storia? In queste pagine Francesco Occhetta si interroga su come rifondare la giustizia attraverso una conversione culturale che contrapponga alla visione retributiva quella riparativa, che si fonda sull'interrogativo: cosa può essere fatto per riparare il danno? Come mettere in pratica il "saper rendere giustizia" che il Re Salomone domandò in dono a Dio?
Aggiornato a: L. 24 maggio 2023, n. 60, in materia di procedibilità d'ufficio e di arresto in flagranza. Corte Cost. 5 giugno 2023, n.111, di illegittimità costituzionale dell'art. 64, comma, c.p.p. L. 26 maggio 2023, n. 56, conv. D.L. 34/2023, in materia di contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario. L. 5 maggio 2023, n. 50, conv. D.L. 20/2023 (cd Decreto Cutro), in materia di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all'immigrazione irregolare. L'opera contiene disposizioni in tema di: Armi, Casellario giudiziale, Depenalizzazione, Disposizioni penali del codice della strada, Giudice di pace, Giustizia minorile, Mafia, Mandato d'arresto europeo, Ordinamento penitenziario, Ordine europeo di indagine, Ordine e sicurezza pubblica, Prostituzione, Reati bancari, Reati della intermediazione finanziaria, Reati fallimentari, Reati societari, Reati tributari, Reddito di cittadinanza, Responsabilità delle persone giuridiche, Stupefacenti, Ufficio per il processo, Usura e composizione delle crisi da sovraindebitamento.