La santità cristiana è certamente contagiosa, soprattutto in quelle anime già predisposte per la mitezza, la docilità, la benevolenza, la fedeltà, la trasparenza della propria personalità. Così è stato per il sacerdote don Álvaro del Portillo, successore di San Josemaría Escrivá de Balaguer alla guida dell’Opus Dei. Il contatto continuo con il Fondatore come suo principale collaboratore, perfezionò nella carità la sua indole umana: la sua fu una vita interamente conformata al modello di Cristo e instancabilmente spesa per il bene dei fedeli.
Gentile e riservato nel tratto, parco di parole ma penetrante nelle valutazioni: da Álvaro del Portillo (1914-1994) traspariva una profonda unione con il Signore e l'attitudine a considerare ogni persona o situazione in una prospettiva di fede e di carità.
Agile biografia di mons. Alvaro del Portillo, primo successore di Josemaría Escrivá alla guida dell’Opus Dei, concepita per quadri e immagini e ricca di spunti. «Dette prova di eroismo in particolare nell’affrontare le malattie – nelle quali vedeva la Croce di Cristo – , il carcere per un certo tempo durante la persecuzione religiosa in Spagna (1936- 1939) e gli attacchi che dovette subire per la sua fedeltà alla Chiesa. Uomo di profonda bontà ed affabilità, era capace di trasmettere pace e serenità alle anime. Nessuno ricorda un gesto poco cortese da parte sua, il minimo moto di impazienza dinanzi alle contrarietà, una sola parola di critica o di protesta per le difficoltà: aveva imparato dal Signore a perdonare, a pregare per i persecutori, ad accogliere tutti con un sorriso e con cristiana comprensione» (Decreto sulle virtù).
L'autore
Massimo bettetini è psicoterapeuta, psicologo della fiaba e poeta. Collabora con riviste pedagogiche, ha vinto premi letterari nazionali e internazionali
ed è autore di libri di racconti per bambini, biografie e testi divulgativi di psicopedagogia. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Che fine ha fatto Peter Pan? L’ascolto del bambino giocando in famiglia (2005) e Amici pelosi e altre bestie. La forza educativa degli animali (2006), L’affettività dei bambini da 0 a 6 anni (2007), L’affettività dei ragazzi da 6 a 12 anni (2008). Ha curato la collana «L’arte di educare» uscita con il periodico Famiglia Cristiana nell’autunno 2009 e su Facebook è il responsabile di «Essere genitori», la pagina del noto social network aperta in occasione del lancio della collana e che ha quasi 22.000 iscritti.
Che cosa fa un direttore spirituale? Affianca la persona in cammino, la aiuta a discernere, le offre consigli frutto di saggezza e di esperienza, prega per lei. E tutto questo senza invadere il santuario della coscienza né condizionare in alcun modo la libertà. Questo libro contiene molta esperienza e sarà utile ai direttori spirituali. Non si ferma agli accorgimenti pratici su come gestire i colloqui. Molto più a fondo si domanda, come devono fare i direttori, di che cosa hanno bisogno le anime, quali sono le aspirazioni da suscitare in esse, quali i disturbi e le malattie più frequenti o più gravi. Per concludere che questo compito non si può svolgere se non a partire da una vita interiore profondamente radicata in Cristo. Ma per le stesse ragioni sarà altrettanto utile a chi riceve la direzione spirituale, che in queste pagine troverà orientamento per accostarsi ai colloqui adeguatamente disposto e per saper applicare i consigli alla pratica.
Com'era in privato Josemaría Escrivá? Qual era la dimensione umana di un santo come il fondatore dell'Opus Dei? Quale fu il suo atteggiamento dinanzi alle accuse e alle "congiure" mosse contro l'Opera da lui fondata?Che rapporti ebbe con gli uomini importanti del suo tempo, fossero di Chiesa o della società civile?Questo libro è assai più di una risposta esauriente a questi e ad altri interrogativi. Pilar Urbano, giornalista di razza e di talento, dotata di curiosità inesauribile, si dedica alla figura di Escrivá, un personaggio di grande statura, e affronta questo lavoro con audacia ma fedele a una scrittura giornalistica volta a informare con rigore, senza concessioni alle opinioni personali. "Sono entrata laddove il lettore avrebbe voluto entrare. Sono stata nella sua casa di Villa Tevere. Ho registrato un'infinità di dettagli, avventurandomi nei meandri di abitazioni, corridoi, cortili...."
Tra il 2003 ed il 2006 il romanzo ed il film Il Codice da Vinci hanno destato molto interesse nell'opinione pubblica internazionale. Un fenomeno a carattere soprattutto commerciale con vendite milionarie ed investimenti enormi. Più che al valore letterario o cinematografico, la fama de Il Codice da Vinci è soprattutto dovuta alle sue tesi sulla religione cattolica, la Chiesa ed il Vangelo, che hanno incontrato l'interesse di milioni di persone nel mondo. Di fatto le diverse campagne di marketing hanno coinvolto in modo diretto la Chiesa Cattolica, convocata, suo malgrado, a scendere in campo. questo studio analizza le scelte fatte, le azioni intraprese e le esperienze positive che hanno caratterizzato questo fenomeno di comunicazione.
La prelatura dell'Opus Dei, eretta il 28 novembre 1982 ed inaugurata solennemente il 19 marzo 1983, ha celebrato il venticinquesimo anniversario. È un'occasione particolare per ringraziare Dio dei doni che ha concesso in questo quarto di secolo, e un'opportunità per riflettere su alcuni profili teologici e giuridici della prelatura dell'Opus Dei. La Pontificia Università della Santa Croce, che è una delle tante iniziative che la prelatura dell'Opus Dei ha avviato in questi venticinque anni, ha voluto celebrare l'anniversario promuovendo lo studio delle principali tematiche, soprattutto teologiche e giuridiche, che il fenomeno dell'Opus Dei presenta, facendo tesoro degli approfondimenti scientifici realizzati in questi cinque lustri. L'idea è sfociata in una Giornata di studio tenutasi il 10 marzo 2008 nella sede dell'Università. Il presente volume, oltre a raccogliere le relazioni tenute in tale occasione, contiene anche gli studi che alcuni professori dell'Università, dalla prospettiva della propria specializzazione, hanno compiuto su aspetti specifici della prelatura dell'Opus Dei.
I saggi raccolti nel volume offrono alcune riflessioni sul pensiero di san Josemaria Escriva, e sottolineano sia il suo forte radicamento al Vangelo sia l'aver aperto nuovi orizzonti all'impegno sociale, professionale e familiare di ogni cristiano. Vengono raccolte nel presente volume diverse comunicazioni svolte durante il Congresso "La grandezza della vita quotidiana", tenutosi in occasione del Centenario della nascita del Fondatore dell'Opus Dei. I temi trattati spaziano dalla natura vocazionale del matrimonio all'impegno dei fedeli laici nella vita sociale; dal rapporto fra la dimensione universale della Chiesa e la valorizzazione delle culture locali, alla concezione della liberta religiosa.
Il volume, il quinto tratto dal congresso per il centenario della nascita di San Josemaria "La grandezza della vita quotidiana", presenta una serie di saggi che riguardano il tema della centralità della filiazione divina nella vita e negli scritti del fondatore dell'Opus Dei. San Josemaria diceva spesso che il cristiano, il battezzato, è figlio di Dio. Si trattava pero di qualcosa di più di una mera affermazione tratta dal patrimonio comune spirituale e teologico cristiano. La coscienza che Escrivà aveva della filiazione divina dei cristiani era viva e fondamentale.
Terzo volume degli atti del Congresso Internazionale "La grandezza della vita quotidiana". Il congresso ha voluto evocare la unama ed ecclesiale di Josemaria Escrivà, approfondire il contenuto dei suoi insegnamenti e mostrare come lo spirito affidatogli da Dio sia sorgente di una feconda evangelizzazione. Il volume analizza la dignità della persona umana sotto quattro aspetti: la filiazione divina: vocazione di eternità; liberta di amare; giustizia e carita; formazione della verità. Gli interventi sono tutti in lingua originale.
Nel centenario della sua nascita, questo congresso internazionale ha voluto evocare la grande figura umana ed ecclesiale di Josemaria Escriva, il contenuto dei suoi insegnamenti e la dimostrazione di come lo spirito affidatogli da Dio, che unisce umano e divino senza confonderli, sia sorgente di una feconda evangelizzazione del mondo.
La prima presentazione ufficiale dell’Opus Dei, istituzione fondata a Madrid da Josemarìa Escrivà nel 1928 per diffondere, nella società contemporanea e soprattutto negli ambienti intellettuali, i principi della perfezione cristiana.
Il libro, con uno stile scorrevole e piacevole nella lettura, spiega che cos’è l’Opus Dei, quale sia il suo messaggio rivolto a tutti i laici, come è articolata la Prelatura della Santa Croce e Opus Dei e quali siano i suoi rapporti con le Chiese locali.
Un libro leggibilissimo per tutti. Gli appartenenti all’Opus Dei lo accoglieranno come la loro biografia ufficiale.
Giuseppe Romano, nato a Palermo nel 1959, si è laureato in Lettere moderne nell’Università “La Sapienza” di Roma ed è giornalista pubblicista dal 1985. Libero professionista, abita a Milano ed è vicedirettore delle Edizioni Ares e del mensile Studi cattolici. Autore di vari libri, ha pubblicato con J.L. Olaizola, Il Vangelo nel lavoro. Josemaría Escrivá (San Paolo, Cinisello 1992); di J. Escrivá ha curato anche Cammino (Mondadori, Milano 1992); ha realizzato 2 cd-rom di Varcare la soglia della speranza di Giovanni Paolo II (Mondadori, Milano 1996); con S. Tamaro ha pubblicato Verso casa (Ares, Milano 1999; Rizzoli, Milano 2000) e da ultimo Il mondo di Giovanni Paolo II (La sua vita, il suo apostolato, il suo pensiero) (Mondadori, Milano 2000) e Digital Kids, guida ai migliori siti Web, cd-rom educativi e videogiochi per bambini e ragazzi, con S. Garassini (Raffaello Cortina, Milano 2001).
Alla luce di Cristo, la vita quotidiana deve essere vissuta nell'esperienza reale, vita la cui grandezza non è di azioni e gesti clamorosi, ma di atti concreti d'amore legati agli impegni più normali, al lavoro, alla famiglia, alle relazioni sociali. L'uomo deve cercare la propria realizzazione nelle circostanze ordinarie, vissute con la consapevolezza che sono il luogo dell'incontro personale con Dio. è questo il succo dell'insegnamento di Josemaria Escrivá, fondatore dell'Opus Dei, prossimo alla canonizzazione.