Attraverso una accurata selezione di testi classici, introdotti e discussi, la ricostruzione di un tema che corre lungo tutto l'arco della riflessione in filosofia, politica e morale.
Dopo la "Geo-filosofia dell'Europa", che tracciava il profilo di quella singolare figura a cui, sin dall'inno omerico ad Apollo, fu dato il nome di Europa, Cacciari si inoltra ora nel paesaggio europeo, che gli si mostra appunto come Arcipelago, irriducibile pluralità dove i singoli elementi convivono in quanto inevitabilmente separati. E le isole dell'Arcipelago sono le declinazioni d'Europa: in molte forme ha combattuto sé in se stessa, ma comune è l'interrogazione. Perciò anche il suo declino, o il suo necessario tramonto, assumerà nomi diversi. Il senso del tramonto d'Europa dovrà contrarsi nei volti dello "homo democraticus" di Tocqueville, dell'"ultimo uomo" di Nietzsche, dell'"uomo del sottosuolo" di Dostoevskij? Il senso del tramonto dovrà arrestarsi sul meridiano dell'affermazione inospitale della propria 'insularità', dell'empia commistione tra 'anarchica' richiesta di autonomia ed esigenza servile di protezione e tutela? L''ideale' del gregge che non tollera alcun pastore sarà l'ultima parola del tramonto d'Europa, la sua ultima declinazione? Queste sono le domande poste al centro di L'Arcipelago. E la figura stessa dell'Arcipelago invita a una possibile risposta.
Stich prende le mosse dagli studi fatti dagli psicologi cognitivisti sul ragionamento e sottopone a critica quegli autori che ritengono l'irrazionalità biologicamente o concettualmente impossibile. Poi esplora la natura della razionalità e dell'irrazionalità: che cosa distingue un buon ragionamento da uno cattivo? Stich respinge le risposte che vengono generalmente date a questa domanda, le quali collegano la razionalità alla verità, all'equilibrio riflessivo, o all'analisi concettuale. L'alternativa proposta da Stich proviene dalla tradizione pragmatista, in cui il ragionamento è considerato uno strumento cognitivo. Nel suo pragmatismo la connessione tra razionalità e verità non è più pertinente.
Il libro presenta i concetti fondamentali dell'antropologia filosofica e accompagna il lettore nell'affascinante cammino di conoscenza del mondo interiore della persona. Disponibile a ottobre quando oggi si parla di anima si pensa che sia qualcosa di molto vago, che sta ben nascosto da qualche parte dentro di noi e che difficilmente si riesce a individuare. E' bello sc oprire invece che ognuno di noi ha la possibilita di vederla come riflessa" nello specchio del proprio corpo e manifestata in ogni nostro atto di pensiero e di scelta. Il l ibro presenta in modo sempliceompagna il lettore nell'affas cinante cammino di conoscenza del mondo interiore della persona umana, spiegando che cosa sono la conoscenza, l'immagin azione, la memoria, l'emozion e, il sentimento, l'amore, la "
Il libro si propone di esporre gli elementi basilari della logica esponendoli in modo semplice e fornendo schemi e grafici per facilitarne la comprensione e la memorizzazione. DISPONIBILE A DICEMBRE MA E`LOGICO!". QUANTE VOLTE USIAMO QUESTA ESPRESSIONE QUANDO VOGLIAMO SOTTOLINEARE IL FATTO CHE ABBIAMO CAPITO AL VOLO UN CONCETTO. MA E`POI SEMPRE TUTTO COSI`LOGICO COME SEMBRA? E' SICURO CHE LE DEDUZIONI I MPLICITE IN CERTI MESSAGGI DERIVINO CORRETTAMENTE DALLE PREMESSE CHE VENGONO DICHIARATE? ANCHE IL PENSIERO HA LE SUE REGOLE! LA LOGICA SI OCCUP A APPUNTO DELLE REGOLE DEL PENSIERO. DELLA LOGICA DUNQUE ABBIAMO BISOGNO SEMPRE. IL LIBRO SI PROPONE DI ESPORRE GLI ELEMENTI BASILARI DELLA LOGICA ESPONENDOLI IN MODO SEMPLICE E FORNENDO SCHEMI E GRAFICI PER FACILITARNE LA COMPRENSIONE E LA"
Un trattato di filosofia morale ha in sé due limiti: considera solo i lineamenti generali della realtà morale, senza descriverne il contenuto, si accontenta di presentare i principi che permettono di determinarlo. D'altra parte, trattandosi di filosofia, essa non si basa sulle affermazioni della fede, anche se spesso questa indica alla ragione la strada delle proprie certezze. L'esplorazione razionale della realtà morale tuttavia, per quanto sia limitata, costituisce uno dei maggiori compiti nel progetto di rendere all'uomo contemporaneo la sua piena dimensione umana. È questo precisamente l'oggetto del presente trattato. Nella prima parte esso tratta del valore morale; nella seconda, Dell'ordine morale e , nella terza , della felicità e della moralità.