L'11 aprile 1963, davanti alle telecamere di tutto il mondo, Giovanni XXIII firmò la "Pacem in terris". A quarant'anni di distanza, Giovanni Paolo II ha riproposto con forza questa enciclica all'attenzione del mondo, suscitando sorpresa e un intenso dibattito, assumendo una posizione molto netta contro la guerra in Iraq. Come dimostrano i saggi raccolti in questo volume da Agostino Giovagnoli - docente di storia contemporanea all'Università Cattolica di Milano -, l'enciclica di Giovanni XXIII ha infatti ancora molto da insegnare. Tra gli autori di cui sono proposti gli interventi: Alfredo Canavero, Guido Formigoni, Andrea Riccardi, Giorgio Rumi, Luciano Tosi.
Nel presente volume McLuhan indaga la natura della conversione, la visione dei media nell'ottica della Chiesa, le forme possibili della chiesa del futuro, il rapporto tra religione e gioventù, infine la problematica del 'Dio-machina'. Il libro tratta quattro temi principali: la conservione di McLuhan; la comprensione e l'ignoranza dei media da parte della Chiesa; il Concilio Vaticano II e infine l'influenza dei nuovi media sulla Chiesa quale istituzione di stampo classico.
Sussidio per la XI Giornata Mondiale del Malato. La provocazione del testo evangelico ripresa dal titolo ritorna frequente in queste pagine, portando con sé la strana allusione a leggere il "voi stessi" come un complemento oggetto: non date agli altri qualcosa da mangiare, ma "offrite loro voi stessi, come nutrimento". Pubblicato in occasione della XI GMM il sussidio oltre a concrete proposte per la celebrazione, propone commenti e spunti per la meditazione personale. Propone infine la preghiera meditata del Santo Rosario secondo i Misteri della Luce.
Lo Statuto per il Centro Volontari della Sofferenza.
Testo base per la preparazione del 48? Congresso eucaristico internazionale (Guadalajara, Messico, 2004). Il testo propone alle Chiese particolari alcune tracce di riflessione che possano servire da base per ulteriori sviluppi ed approfondimenti negli incontri di studio e di preghiera, sia durante la preparazione, sia nella celebrazione del Congresso. Si esordisce con l'invito a sperimentare l'anelito della contemplazione di Gesu Cristo, vero Dio e vero uomo, a lasciarsi guardare da Lui e a sperimentare la sua presenza: Vogliamo vedere il tuo volto, Signore, per mezzo della contemplazione che non ci allontana dai nostri contemporanei, ma al contrario ci rende attenti ed aperti alle gioie ed alle fatiche degli uomini e dilata il nostro cuore alle dimensioni del mondo". "Culmine di tutta l'evangelizzazione e testimonianza eminente della risurrezione di Cristo", l'Eucaristia e luce e vita del nuovo millennio per la Chiesa pellegrina che si impegna nell'opera di una nuova evangelizzazione. "