Nelle Scritture ebraiche non pochi nomi di personaggi, luoghi e istituti cultuali sono stati diffamati per mezzo di espedienti redazionali e narrativi a prima vista slegati. Lo studio di Stefano Franchini mostra come un simile processo diffamatorio obbedisca a intenti precisi di una polemica ai danni di un santuario prejahwista scomparso, prototipo dell’inferno ebraico e cristiano. E l’indagine su tale santuario conduce a criteri ermeneutici nuovi con cui affrontare vari aspetti interessanti: la provenienza degli abitanti di Gerusalemme; la conversione di Saul; la natura dei primi racconti cristologici; la continuità che lega paganesimo, giudaismo e protocristianesimo; Saulo di Tarso e Paolo; lo scisma cristiano.
Descrizione
"Un libro ben documentato, che suscita un notevole interesse, lo si divora nel leggerlo e risulta di grande attualità". Fra Benigno
C'è un caso di possessione diabolica che papa Francesco ha accettato di seguire a distanza, e quello affrontato senza paura da un cardinale tra le guardie svizzere. E poi le tentazioni del demonio ad alcuni dei veggenti di Medjugorje, tra levitazioni e ruggiti feroci.
È in corso una battaglia senza precedenti, tra Dio e Satana, in un secolo tormentato e con un Pontefice che sempre più spesso mette in guardia i fedeli dall'azione malefica del demonio. In questa società in cui il diavolo è sempre più considerato un'invenzione pubblicitaria di stampo medievale, il "re della menzogna", forte di questa incredulità, è riuscito a farsi strada conquistando anime e potere, arrivando a un livello di forza senza precedenti.
Ma il diavolo esiste davvero? L'autore, nel presente volume, ha cercato prove, ha interrogato testimoni, ha sentito i racconti mai svelati di numerosi sacerdoti, ha spulciato faldoni alla ricerca di documenti, riuscendo ad accedere ad archivi top secret contenenti appunti inediti dei più grandi esorcisti al mondo.
Un viaggio-inchiesta a due passi dall'Inferno, per scoprire la verità su una delle pratiche più antiche della storia, l'esorcismo, con il contributo dei massimi esperti. Fino all'incontro finale, faccia a faccia col demonio.
L'AUTORE
Fabio Marchese Ragona (Milano, 1982), giornalista professionista, è vaticanista del gruppo Mediaset, dove lavora dal 2008. Conduce ogni domenica su "Tgcom24" la rubrica "Stanze vaticane" e cura un omonimo blog. Dal 2013 segue le vicende d'Oltretevere anche per il quotidiano Il Giornale. È autore del documentario su Giovanni Paolo II, Il sorriso di Karol, vincitore di premi e riconoscimenti. Ha scritto: Potere Vaticano (Edizioni Il Giornale, 2016), Il Caso Marcinkus - Il banchiere di Dio e la lotta di Papa Francesco alle finanze maledette (Chiarelettere, 2018). Con Edizioni San Paolo ha pubblicato: Tutti gli uomini di Francesco (2018) e I nuovi cardinali di Francesco (2019).
«L'argomento di questo libro è l'esorcismo praticato principalmente nel contesto occidentale cristiano, anche se non mancano riferimenti ad altre tradizioni culturali e religiose. Cercherò di spiegare perché tale fenomeno è riemerso nel cristianesimo occidentale dopo secoli di relativo oblio e affronterò l'argomento dal punto di vista antropologico, storico, filosofico, spirituale e psicologico. Nel testo troveranno spazio i pareri di esorcisti, psicologi, psichiatri, antropologi, filosofi e teologi, infine sono state incontrate anche alcune persone possedute e ormai "liberate". Ho cercato di compiere questo lavoro con rigore scientifico ma anche con un sano rispetto del mistero, cosciente del fatto che alcune delle manifestazioni osservate e documentate vanno oltre le attuali conoscenze della scienza. Un buon motivo per continuare a indagare, ma anche un motivo sufficiente per approcciare questo argomento con umiltà, cosciente del fatto che, al momento giusto, occorre sapersi fermare.Resta il fatto che le persone coinvolte vivono sofferenze inaudite: quindi a tutti loro è dovuta quell'intima comprensione legata alla considerazione positiva e al non giudizio che il padre della psicologia centrata sulla persona, Carl Rogers, ha definito "empatia". E che Gesù Cristo ha definito "compassione"».
Le pagine che seguono delineano un percorso che mentre contestualizza nelle cronologie dei recenti decenni "visioni e profezie" (parte I), invita a leggere cosa abbiano realizzato "le ideologie" che si sono sviluppate soprattutto nel sec. XX dando vita a situazioni di morte (parte II). Sorprendente può apparire il percorso offerto dai materiali proposti nella parte III dove l'attenzione è ricondotta sull'identità e sull'operatività del "padrone del mondo", la moneta e tutto il potere dell'enigmatico mondo economico. La IV parte si sofferma sul così detto "tempo di Caino" e sulla "grande piaga": le tre tematiche affrontate, diverse ma con matrice unitaria, continuano ad offrire un'opportunità per "leggere" - in un orizzonte essenzialmente teologico - quanto avvenuto nel così detto "secolo breve" ma tanto tormentato.
Queste pagine raccontano una storia vera, dura, difficile, la storia di un incontro che mai avrei ritenuto possibile e che mi ha fatto entrare in contatto diretto con la realtà del male.
Nel mondo intorno a noi è in corso una lotta, senza esclusione di colpi, della quale non riusciamo facilmente a cogliere la portata. Tutti ne siamo coinvolti dovendo scegliere con chi schierarci. Da una parte Lucifero che cerca di sedurre l’uomo per condurlo ad una vita eterna di dolore e sofferenza. I suoi metodi sono sotterranei ed insidiosi e per questo molto pericolosi. Dall’altra San Michele Arcangelo, capo dell’esercito celeste, che, con i suoi angeli, combatte per la salvezza dell’uomo opponendosi con tutte le sue forze a Lucifero. In mezzo c’è Gianni, che rappresenta l’uomo comune, sempre in bilico tra le suggestioni del male ed il richiamo del bene. Il lettore, attraverso le interviste a questi tre personaggi, viene coinvolto in un susseguirsi serrato di domande e risposte che stimolano la riflessione aprendo nuovi orizzonti di speranza.
Nel libro viene affrontato il problema del male dal punto di vista metafisico, oppure spirituale. Esso si inserisce in un contesto sociale in cui si assiste ad una rinascita del satanismo attraverso maghi, streghe, cartomanti, veggenti, sensitivi, guru di vario genere..., e alla sua messa in evidenza da cinema, stampa, cronaca...
In una società in crisi di valori, si prova spesso disorientamento e si manifesta la necessità di fare affidamento su oggetti, abitudini, rituali e persino pratiche di tipo magico, per affrontare le difficoltà del quotidiano. E qualora la società civile e la religione non forniscano risposte all’altezza delle speranze, questo bisogno di sentirsi rassicurati e protetti diventa allora «impulso di autoconservazione». È il crollo dei valori morali e religiosi. Questo libro illustra perché la superstizione è da considerarsi una forma deviata del senso religioso che è in ogni persona. Cercando nella storia dell’umanità l’origine e le cause della superstizione, potremo capire perché tali tradizioni si sono propagate fino a oggi. I racconti e gli esempi, tratti dall’esperienza dell’autore, mostreranno a qual punto è ridicolo dare il minimo credito a queste credenze vane e insensate. Soltanto la fede in Gesù può infondere in noi coraggio e fiducia!
Le pagine del testo raccolgono testimonianza, riflessioni pastorali e teologiche che aiutano il lettore a interrogarsi sulla comprensione del diavolo e sul suo agire nella vita di persone comuni; ma soprattutto aiutano a comprendere l’azione di liberazione e di guarigione operata dalla Chiesa come atto di misericordia di Dio. Liberazione e guarigione sono ciò a cui la Chiesa è chiamata. Sono interpellati nello specifico tutti i sacerdoti e in particolare gli esorcisti. Ma l’Autore stimola fortemente tutto il popolo di Dio a sentirsi comunità chiamata a pregare e a sostenere con amore i fratelli e le sorelle attanagliati dalle sofferenze causate da vessazioni, possessioni e altre forme di azione diabolica e bisognosi di aiuto, di comprensione e di consolazione.
C’è una competizione per il possesso del mondo tra Cristo e Satana. Il mondo dev’essere strappato a Satana con la forza o con l’astuzia (“con il perverso tu sei astuto” Sal 18,26). Ecco l’agone cristiano. C’è infatti un mondo che si lascia salvare e ascolta il Vangelo. In questo mondo la Chiesa può diffondersi mediante la predicazione, l’amministrazione dei sacramenti, le buone opere e il buon esempio dei cristiani. Questo è un mondo che si converte a Cristo. E c’è un mondo che non ascolta, fa resistenza e non si lascia salvare. Anzi reagisce, si oppone con vari pretesti, o credendo che il Vangelo sia contro gli interessi dell’uomo, o vantando una sapienza superiore a quella del Vangelo o al contrario, tutto immerso nelle cose mondane, rifiutandosi di elevare lo sguardo a quelle del cielo. Da qui le persecuzioni contro i cristiani. Da questo mondo, che può affascinare e sedurre, bisogna stare in guardia e, se non si può vincere o convincere, bisogna evitarlo. Esso tenta il cristiano; e se vede che non riesce a farlo cadere, può lasciarlo in pace o tramare alle sue spalle.
Il presente volume di padre Perrella si propone di esplorare la carica esorcistica e agonica delle apparizioni mariane. Esse, oltre alla recezione della fede popolare, hanno un profondo carattere teologico, pastorale ed escatologico: sono volte, attraverso l'azione dello Spirito, a forgiare una fede matura e adulta, e quindi aliena dalle suggestioni del Male, ispiratrice di una prassi di liberazione dalle strutture di peccato, attraverso cui il Maligno dà forma alla sua presenza nel mondo. Proprio questa liberazione (cristologica e mariologica) dalla suggestione (diabolica) è al centro del testo, che perciò indica nel confronto tra la Benedetta (Maria) e il Maledetto (il Maligno) la propria tematica di fondo. Le manifestazioni di Maria, dunque, contro quelle del Diavolo. Sia delle mariofanie che delle satanofanie, l'autore espone con l'equilibrio e la misura che lo contraddistinguono i dati e le acquisizioni più importanti.
Il diavolo esiste. Anche se alcuni pensano che l'azione di Satana consista solo nelle ossessioni, vessazioni e possessioni, che a volte ci possono essere e sulle quali Satana tenta di concentrare l'attenzione, c'è un'azione del demonio più ampia, che è presente in qualsiasi male che si commette quando con i peccati si fa un uso perverso della libertà.