“La nostra battaglia non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti” (Efesini 6:12)
Molti cristiani credono di individuare il nemico tra i libertini e i lussuriosi, ma i demoni sono piuttosto angeli che ignorano i piaceri della carne. Altri ancora reputano che il demonio si nasconda tra gli atei o gli agnostici, mentre - come ricorda san Giacomo - «i demoni credono e tremano»: non esiste un solo articolo di fede della cui verità essi dubitino! Per di più, essendo puri spiriti, spesso sono famelici di spiritualità. L'essere diabolico non è così lontano ed estraneo come ci si immagina. Questo libro non è un compendio di demonologia, ma una riflessione sulla logica del male, per poterlo riconoscere e combattere. Lo si consideri dunque alla stregua di un piccolo prontuario di battaglia in modo da imparare, come dice san Paolo, a «far pugilato, ma non come chi batte l'aria».
"Chi commette il peccato viene dal diavolo, perchè il diavolo è peccatore fin dal principio"
Un manuale sintetico per imparare a difendersi dalla magia nera. L'autore si propone infatti di fornire al lettore tutti gli strumenti per riconoscere con certezza e tempestività gli effetti di fatture e malocchio, e per neutralizzare ogni operazione di magia nera. Si parte dalle tecniche classiche con cui viene attuata un'azione negativa occulta e si procede poi offrendo le informazioni utili per distinguere i segni e i sintomi del maleficio. Sono suggeriti infine i mezzi più funzionali nella lotta contro sortilegi e iettature: preghiere, pentacoli, simboli di difesa, formule di scongiuro e tradizionali rituali d'esorcismo.
Un faccia a faccia con il mistero del male e con l’azione di Satana, attraverso l’esperienza del più grande esorcista italiano. Da dove nasce tutto questo? Si tratta di una malattia della mente o di un male dell’anima?
Le pagine del volume affrontano temi scottanti quali l’azione e il potere di maghi, fattucchiere, cartomanti; l’efficacia di malefici che provocano malattie e forme acute di depressione.
Don Amorth mette in guardia anche dal rischio di alcune forme associative dietro le quali possono nascondersi vere e proprie sette sataniche, come pure da iniziative ambigue legate a Halloween.Tra i temi affrontati non mancano cenni e sviluppi sul rock satanico, sui rave-party, su trasmissioni televisive e telematiche violente o ispirate al mondo della magia e dello scia- manismo.
Gabriele Amorth, nato a Modena nel 1925, dopo la laurea in Giurisprudenza, è entrato a far parte della Società San Paolo dove è stato ordinato sacerdote nel 1954. Noto esorcista ed esperto in mariologia, è membro della Pontificia Accademia Mariana Internazionale e Presidente onorario dell’Associazione Internazionale degli esorcisti.Tra i suoi più diffusi volumi ricordiamo Un esorcista racconta (Bologna 200319) e Nuovi racconti di un esorcista (Bologna 200211).
Roberto Italo Zanini, è giornalista e lavora presso la redazione romana di Avvenire. Si oc- cupa di politica dei mass media. Ha collaborato con la rivista Popoli e Missione, settimanali diocesani e quotidiani locali.
Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Bakhita. Inchiesta su una santa per il 2000 (2001; 20053); «Io sono nessuno». Vita e morte di Annalena Tonelli (2004; 20053); Il cuore ci martellava nel petto. Il diario di una schiava divenuta santa (2004); Annalena Tonelli. Un amore più forte di ogni odio (2006); Padre Semeira. destinazione carità (2008).
Le streghe, gli angeli caduti e gli spiriti sovversivi sono l’altra faccia della medaglia del Bene e, come le divinità adorate dagli uomini, vivono in Cielo, in Terra e in ogni altro luogo conosciuto o ancora da scoprire. Il loro potere è fuori discussione, così come la loro capacità di sedurre le creature umane di cui sono nemiche. Tra le armi a loro disposizione, oltre alla bellezza e alla disponibilità di ricchezze favolose, c’è il dono dell’invisibilità: una caratteristica che rende indispensabile un’opera come “Il libro rosso del demonio”. Grazie al lavoro di Carol e Dinah Mack, infatti, tutte le creature diaboliche presenti sulla Terra vengono raccontate in pagine capaci di fondere Storia e Religione, antropologia culturale e leggende popolari. Da Lilith, regina dei “succubi”, fino a Azazel, progenitore di Satana, passando per Asmodeo e Pan, i lupi mannari e le sirene, “Il libro rosso del demonio” compone un affresco in grado di dar voce alle mille sfaccettature del Male offrendo, oltre a tutte le informazioni utili alla sua conoscenza, anche un estratto delle tecniche che, dalla notte dei tempi fino ai giorni nostri, sono state messe a punto per combatterlo.
Il Seicento fu, nella Chiesa italiana, un secolo enfatico e splendente, di fede militante, sovraccarica e sfarzosa. A celebrare e difendere le verità della fede concorsero suore e sante mistiche, dagli slanci ascetici e dai doni sovrannaturali. A denunziare la minaccia di diavoli, eretici e infedeli si moltiplicarono fenomeni impressionanti di possessione, che agitavano donne dal corpo invaso, curate dagli esorcisti con formule a metà tra sacramentali e magiche. Ed era peraltro assai sottile l’arte di distinguere l’invasione del corpo ad opera di angeli o diavoli, la vera dalla falsa o “affettata” santità.
Il libro illustra i sistemi usati per raggiungere l’ascesi, ottenere visioni ed entrare in contatto coll’aldilà, mettendo a confronto i metodi proposti dai gesuiti, fondati sull’immaginazione figurativa, con quelli opposti, “quietisti” – a fine secolo condannati dal Sant’Uffizio – che privilegiavano la contemplazione facendo silenzio nell’anima.
Tra la fine Seicento e l’inizio del secolo successivo, lo stesso Sant’Uffizio pose un freno alle forme troppo vistose di santità e possessione, i cui sintomi si vollero più miti e disciplinati. Alla metà del Settecento, infine, la medicina cominciò a proporre nuove diagnosi dei segni prima interpretati come invasioni di spiriti ultraterreni, spostando l’accento sui disturbi cerebro-nervosi, eredi delle passioni subite dalla sensuale e corporea anima operante nelle estasi barocche.
Elena Brambilla insegna Storia moderna presso l’Università di Milano. Ha studiato storia dell’Inquisizione e della Chiesa, delle donne, delle università e delle professioni. Tra le sue pubblicazioni: La giustizia intollerante. Inquisizioni e tribunali confessionali in Europa dall’Alto Medioevo al XVIII secolo (Carocci 2006) e la cura, con M.L. Betri, di Salotti e ruolo femminile in Italia tra fine Seicento e primo Novecento (Marsilio 2004)
Questo libro è una summa teologica sul demoniaco, opera corposa e faticosa di don Beppino Cò, sacerdote e missionario oggi ai vertici mondiali nella conduzione delle preghiere di liberazione e guarigione, paragonabili a quelle del mondo latino-americano dal quale ha attinto esperienza e carismi alla scuola di padre Emiliano Tardif.
Esiste un’armata di Satana che devi assolutamente evitare chiudendo ermeticamente porte e finestre ed escludendo qualsiasi contatto anche se superficiale.
Esiste un’armata di Cristo, molto più potente, con tutti i mezzi che si riassumono nelle parole del Salvatore: “Scacciate i demoni”.
Marcello Stanzione, autore di numerosi libri dedicati agli angeli, affronta in questo suo nuovo libro il problema del satanismo e dell’occultismo. Riportando i recenti fatti di cronaca, egli inquadra in modo approfondito e dettagliato l’inquietante fenomeno dei riti satanici, della magia nera, delle insidie a cui è esposta la gioventù nella musica e in tante altre realtà.
L’autore, sacerdote, espone inoltre delle proposte in ambito pastorale e arricchisce il libro con un’ampia sezione di preghiere di liberazione dal male.
Queste le parole del Presidente degli esorcisti dopo aver letto le pagine di padre Alfredo Pallotta in cui narra la sua esperienza di confessore ed esorcista e che, finalmente, in occasione del suo 60° anniversario di Messa ha deciso di pubblicare. Attraverso un linguaggio semplice e familiare, lasciandoci entrare nella sua calda intimità, ci racconta di donne e uomini che si trovano a combattere contro le forze del male. In un tempo in cui la presenza del maligno viene dimenticata o ritenuta favolistica, l’Autore ci fa toccare con mano l’attualità di una realtà che spesso ignoriamo. Certo della vittoria di Gesù Cristo sul male, padre Alfredo ci invita a leggere la sua esperienza, per aiutarci a rafforzarci nella fede e nella edificazione del Regno del Bene.
Molti lo conoscono come il più famoso esorcista al mondo, intervistato dalla stampa internazionale cattolica e laica, invitato in decine di trasmissioni televisive, protagonista di migliaia di pagine sul web. Pochi sanno, però, che prima di diventare sacerdote fece la guerra, fu partigiano e prese una laurea in giurisprudenza. Padre Amorth, sacerdote paolino, fine teologo mariano, è stato inoltre per molti anni direttore della prestigiosa rivista «Madre di Dio». Poi, l’incredibile svolta. Fu il cardinale Ugo Poletti che, a Roma, lo invitò ad affiancare un altro grande esorcista, padre Candido, affidandogli l’incarico ufficiale. Questo invito segnò l’inizio di quella che lui stesso ha definito una “professione”, che lo pone a tu per tu con il demonio ogni giorno.
Attraverso riti e preghiere di liberazione, padre Gabriele cerca di alleviare le pene delle molte persone che, continuamente, si rivolgono a lui dopo un calvario di inutili sedute mediche e psichiatriche. Rivivono in queste memorie una serie impressionante di storie che testimoniano della potenza del Male e del Maligno. E di quanto più potente ancora sia l’attività di quei ministri di Dio che, come padre Amorth, hanno fatto della propria vita una quotidiana lotta per la liberazione delle anime dalle possessioni demoniache.