Il carteggio completo tra Giulio Andreotti (1919-2013) e Giorgio La Pira (1904-1977) ripercorre intere pagine della storia politica italiana da una prospettiva inedita. Partendo dagli anni Cinquanta, in cui La Pira fu sindaco di Firenze, lo scambio prosegue con la stagione di apertura dell'area di governo italiana alla componente socialista, per finire con il confronto su temi etici quali il divorzio e l'aborto. È un fitto dialogo che non si esaurisce nemmeno di fronte ai più palesi punti di divergenza. Augusto d'Angelo tratteggia nella prefazione due figure politiche certamente differenti nell'atteggiamento e nella vocazione politica: «Nell'uno c'è una radicalità che tenta di travalicare i limiti in nome del primato della persona, per l'altro tutto è realizzabile, ma attraverso un cauto riformismo». Da una parte emerge dunque l'idealismo di stampo segnatamente cattolico di La Pira, guida per ogni sua azione politica, dall'altra il "realismo" di Andreotti, uomo politico concreto seppure non privo di ideali. Prefazione del Card. Matteo M. Zuppi.
La prima e più completa sin qui realizzata guida delle Mura di Roma. Quattro itinerari minuziosamente descritti e riccamente illustrati delle Mura Serviane poste a difesa della città più antica e delle Mura Aureliane a difesa dell'Impero. Delle Mura Urbaniane a difesa del Gianicolo e delle Mura Vaticane erette a difesa del Papato. A distanza di secoli le Mura di Roma, straordinariamente conservate, costituiscono ancora un'unica, solida, splendida cinta. Una possente ed efficace macchina da guerra pensata per la difesa, ma al tempo stesso una preziosa corona che cinge la città e dona, con la sua monumentalità, maestà, bellezza e decoro. La "Guida delle Mura di Roma" si prefigge lo scopo di aiutare il lettore a decifrare le tracce materiali per ricostruire le vicende millenarie del monumento in un'unica, lunga, complessa e sorprendente storia. Quattro cinte difensive, quattro epoche e uno stesso luogo da proteggere sono descritti in queste pagine attraverso itinerari, approfondimenti tematici e un ricco patrimonio iconografico di disegni, litografie, acquerelli, foto storiche e attuali, tratte dagli archivi della Sovrintendenza Capitolina.
Il cardinale romano Ercole Consalvi (1757-1824) è il segretario di Stato di papa Pio VII, che deve affrontare sfide del tutto nuove e sconosciute non solo a lui, ma a tutta la sua generazione. La Rivoluzione francese, infatti, aveva stravolto l'ordine politico, morale e religioso. La Chiesa di allora aveva una opportunità unica di fronte alla sfida: riedificare dopo la distruzione. Si vuole capire quell'epoca tramite le Memorie del cardinale, che qui si editano. Grazie a Consalvi, il Papato e la diplomazia di quegli anni rientrano nel consesso internazionale, senza farsi strumentalizzare dalle Potenze; si aprono a nuove intese politiche e sanno farsi carico dei mutamenti sociali e culturali, riscoprendo una sintonia con la cultura del tempo. L'opera del cardinale è stata fondamentale per il collocamento della Chiesa cattolica nel passaggio epocale tra prima e seconda modernità, senza complessi di timidezza. Consalvi seppe tener testa a Napoleone e agli altri statisti del tempo.
Il catechismo storico di don Lorenzo Milani può essere considerato una della prime fatiche di don Lorenzo, quando nell'ottobre del 1947 arrivato a San Donato - Calenzano in provincia di Firenze gli fu affidato di tenere quelle che allora erano le 20 lezioni integrative nelle scuole elementari. Don Lorenzo dette subito alle sue lezioni un'impostazione biblica aiutandosi con la cartina della Palestina e con fotografie dei luoghi santi. Il testo appare, ancora oggi, tanto vivo e fu scritto tenendo conto del linguaggio dei ragazzi perché don Lorenzo lo fece insieme a loro. Il segreto di questo catechismo storico è l'ispirazione religiosa, c'è sotto un'esperienza spirituale autentica , c'è l'esigenza di ritrovare l'umanità di Gesù così come lui la incarnò.
Una camminata tra presente e passato da Sulmona a Casoli attraverso la Maiella, per ridare voce a una storia dimenticata di eroismo e solidarietà. Otto Settembre 1943: all'annuncio dell'Armistizio, da Campo 78 fuggono migliaia di Prisoners of War, soldati alleati che si disperdono nella Valle Peligna. In questo angolo d'Abruzzo, immediatamente occupato dai tedeschi, la povera popolazione di pastori e contadini si impegna in uno spontaneo movimento di sostegno ai fuggitivi per condurli oltre il fronte, al di là del massiccio della Maiella e della Linea Gustav. Un processo di Resistenza Umanitaria improvvisato e temerario, che salverà centinaia di vite creando legami indissolubili tra soldati inglesi, americani, sudafricani e famiglie abruzzesi. Tra memoria personale e collettiva, tra storia particolare e quella con la S maiuscola, il libro segue le orme dei fuggitivi, ripercorre - con studenti, insegnanti, cittadini italiani ed ex prigionieri giunti dai loro Paesi d'origine - il loro stesso cammino di salvezza su quello che è - oggi - il Sentiero della Libertà.
La ricerca che Jason W. Moore propone da circa due decenni, all'interno del World-ecology research network, ha l'obiettivo di comprendere i processi storici e strutturali che hanno portato alla formazione dell'ecologia-mondo capitalistica e alle relative disuguaglianze socioecologiche, devastazioni ambientali e dinamiche di svalorizzazione economica e culturale. I saggi qui raccolti pongono il problema di come affrontare la crisi climatica ed ecologica in un orizzonte di giustizia planetaria, in modo che a pagarla non siano ancora una volta le popolazioni umane ed extra-umane già sacrificate da secoli di dominio capitalistico e degrado della natura a merce a buon mercato. In altre parole, Jason W. Moore approfondisce e politicizza ulteriormente l'analisi del cambiamento climatico e delle sue conseguenze - non solo ecologiche, ma anche e inseparabilmente economiche, politiche e sociali -, sottolineando le opportunità di una via d'uscita anticapitalista dall'inferno planetario. Questa possibilità si può pensare e praticare solo mettendo in discussione i rapporti di sfruttamento e di appropriazione che riguardano l'intera rete della vita, aprendosi a una prospettiva che coinvolge l'insieme delle forme di vita, federando le lotte per la liberazione dal sessismo, dal razzismo e dalle logiche che in generale dominano l'idea di una infinita accumulazione capitalistica.
Luce di Roma cristiana nel diritto apparve nel 1943, quando mons. Alfredo Ottaviani non era ancora cardinale e rivela la chiarezza e il coraggio di un grande difensore dei diritti della Chiesa. Il cardinale Ottaviani fu giurista raffinato, autore di un'opera fondamentale in 2 volumi "Istitutiones iuris publici ecclesiastici"
24 marzo del 1944, Seconda guerra mondiale, in un paesino della Polonia, Markowa, viene uccisa una intera famiglia: padre, madre, sei bambini e un piccolo ancora nel grembo della mamma. Nove persone soppresse in pochi minuti, "colpevoli", secondo i nazisti tedeschi, di avere dato ospitalità a otto ebrei, che vengono massacrati con loro. È la storia della famiglia Ulma, giusti tra le nazioni e beati per la Chiesa. Sono stati riconosciuti tutti "martiri", compresi i bambini e - per la prima volta nella storia - anche il nascituro. Un gesto, il loro, compiuto per amore, come quello del Buon Samaritano del Vangelo.
"Se non fossi tuo mio Cristo, mi sentirei creatura finita". La frase di San Gregorio nazianzeno rappresenta pienamente la vita di don Alberto Zanini, originario di Monterosso al mare, nelle Cinque Terre e prematuramente scomparso in un incidente sulle pendici del Monte Sagro (Alpi Apuane) nel 1992. Sacerdote della Spezia, parroco di Vernazza, don Alberto rivive in queste pagine, concentrate sugli ultimi istanti, attraverso gli occhi dei suoi compagni di escursione. Tocca invece alla sorella Beatrice, intervistata dall'autore, ripercorrere i passi salienti della sua vita. Alcuni testi scelti, tra cui le omelie dei vescovi Siro Silvestri e Giulio Sanguineti e l'introduzione dell'ordinario della diocesi spezzina mons. Luigi Ernesto Sanguineti, delineano lo spessore umano e la fede di don Alberto, di cui è in corso la causa di beatificazione. Prefazione di Luigi Ernesto Palletti.
Cosa dire di Maria che non sia già stato detto, cantato, dipinto? Eppure il Suo mistero supera immagini e parole. Bambina di Nazaret, Sposa dell'Altissimo, Madre del Figlio di Dio e di tutti. Il volume raccoglie tre testi teatrali che l'arco di vita della Madonna: dall'infanzia felice all'annuncio che la rende madre del suo Dio, e si chiude con un denso dialogo cuore a cuore con Giovanni: l'apostolo non trova le parole per descrivere ciò che ha vissuto accanto al Messia, sa quanto sia difficile credere e amare ora che il Maestro non è più visibile. La Madonna saprà offrirgli la chiave giusta.
La via di Emmaus è un progetto immersivo, di formazione spirituale e relazionale, rivolto ai giovani, avviato nella diocesi di Bologna su impulso del documento conclusivo della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (2018). Questo piccolo libro lo racconta attraverso le testimonianze di coloro che a diverso titolo ne fanno parte. Dalle loro voci emergono sentieri interiori di crescita e consapevolezza, per lo più disertati dai grandi flussi mediatici sull'universo giovanile, ma decisivi per la costruzione di un'umanità nuova e sui quali vale fissare lo sguardo. Prefazione del Card. Matteo Maria Zuppi.
In questo libro gli autori indagano il ruolo degli angeli nelle visioni e nei messaggi di don Stefano Gobbi, fondatore del Movimento Sacerdotale Mariano. Grande spazio hanno in particolare i tre arcangeli, chiamati a fronteggiare le forze infernali nella battaglia tra il bene e il male.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno nel 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche di spiritualità cattolica. Tiene conferenze in Italia e all’estero su temi di angelologia, mariologia e agiografia. Carmine Alvino è nato ad Avellino nel 1978. Avvocato e scrittore, ha dato inizio a una nuova proposta teologica d’ispirazione cattolica denominata “Arcangelologia”, avente a oggetto la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione del culto devozionale ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio. Sull’argomento ha scritto oltre 50 libri e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) e un canale Youtube.