Un libro appassionante dedicato agli amanti degli animali, in grado di svelare alcune delle insospettabili doti nascoste di queste straordinarie creature.
Secondo gli autori, che hanno raccolto i risultati di anni di ricerche e di esperienze sul campo, gli animali sono esseri intelligenti e saggi, dotati di un grande senso di solidarietà e capaci oltre tutto di enormi dimostrazioni di affetto, come possiamo constatare leggendo le incredibili testimonianze narrate.
E che dire poi degli animali in grado di comunicare coscientemente con l’uomo, come ad esempio i cavalli e i cani ammaestrati, e i delfini, protagonisti di sorprendenti esperimenti di comunicazione?
Numerose sono anche le storie dedicate agli animali medium, in quanto dotati di preveggenza, nonché terapeuti, in grado di aiutare i bambini autistici, le persone che soffrono di depressione e i portatori di handicap fisici e mentali.
Il tuo cane non obbedisce? Vuoi che il tuo cucciolo diventi un gentledog? Ti stai chiedendo perché distrugge casa mentre sei via? Cambia prospettiva, mettiti nei suoi panni, ThinkDog. Annusa l'aria, osserva i tuoi movimenti, ascolta il tuo tono di voce. Poi osservalo quando esce di casa e trova la neve o si bagna sotto la pioggia. Impara da lui e scopri che cosa vuole da te. Puoi vivere un'esperienza straordinaria grazie al tuo cane. Puoi costruire con lui il rapporto speciale, divertente e profondo che hai sempre desiderato. Ma non basterà amarlo, dovrai conoscerlo, ascoltarlo, giocare con lui e farti scegliere come guida e Base Sicura! Solo allora riuscirai a educarlo. In questo libro Angelo Vaira spiega come Lucky gli ha cambiato la vita, perché l'addestramento coercitivo non funziona davvero e come andare oltre le tecniche gentili. Forte di una decennale esperienza sul campo come pet coach, Vaira racconta aneddoti illuminanti, svela errori sistematici e suggerisce tecniche, esercizi, giochi ed esperienze sociali positive. L'autore integra in un unico modello le più attuali conoscenze delle scienze cognitive animali, della zooantropologia e della psicologia in relazione al cane. Questi nuovi brillanti strumenti operativi porteranno alla luce tutte le vostre potenzialità e ti condurranno dritto al cuore del tuo cane. Allora non dirai più che è obbediente, o che è un gentledog, perché quasi non distinguerai più dove finisci tu e dove inizia lui.
Se il tuo amato cane tiene le redini del tuo cuore e governa la tua casa, se celebri il suo compleanno come se fosse il tuo o se il musetto del tuo cucciolo appare sulle foto di famiglia assieme al resto dei componenti, allora questo è un libro che ti piacerà sicuramente. Si tratta di una raccolta di storie che celebrano il legame inscindibile tra gli esseri umani e i loro cani. In queste pagine, infatti, incontrerai fulgidi esempi di dedizione canina accanto a soggetti, come dire, un po' birichini. Con le loro personalità commoventi, e a volte incorreggibili, questi cuccioli ci insegneranno tutto sulla vita, aiutandoci a maturare una visione del mondo e, nel contempo, ci strapperanno il sorriso con le loro sfrontate bizzarrie.
"In che modo dobbiamo intendere lo splendore dell'universo? Noi siamo circondati dalla bellezza. Quale ne è stata la causa?". Contemplando l'immensità del mondo naturale di cui è parte, l'uomo ha sempre provato un senso di stupore, a partire da quello che inevitabilmente ci coglie ogni volta che alziamo lo sguardo al cielo stellato. Dalla meraviglia dell'umanità davanti alle forze cosmiche sono nati culti, miti, leggende, ma anche la curiosità e il desiderio di sapere all'origine della scienza. Oggi, ci ricordano gli autori di questo saggio: "siamo la prima generazione ad aver compreso la portata scientifica globale della storia dell'universo". Una storia che si può raccontare come un viaggio: Il matematico e cosmologo Brian Swimme e la studiosa di religioni Mary Evelyn Tucker tornano indietro di oltre 13 miliardi di anni, quando avvenne il Big Bang, e passano per le tappe che hanno portato alla formazione della vita sulla nostra Terra. Forze di attrazione, particelle elementari che si legano e si scindono, miliardi di galassie che ospitano trilioni di stelle: il nostro cosmo è animato da una capacità creativa pressoché illimitata. L'immagine che ne abbiamo oggi, resa possibile dalle scoperte di uomini rivoluzionari come Keplero, Copernico, Galileo, Darwin o Einstein e dalle conquiste della tecnica, è quella di un universo in espansione, "vivente", ma non privo di mistero.
Nel 1948 la Repubblica ha risposto all'invocazione lanciata quattro secoli prima da Raffaello: la Costituzione ha spaccato in due la storia dell'arte italiana, assegnando al patrimonio storico e artistico della nazione una missione nuova al servizio del nuovo sovrano, il popolo. La storia dell'arte è in gran parte la storia dell'autorappresentazione delle classi dominanti. Ma la Costituzione le ha dato un senso di lettura radicalmente nuovo. Il patrimonio artistico è divenuto un luogo dei diritti della persona, una leva di costruzione dell'eguaglianza, un mezzo per includere coloro che erano sempre stati sottomessi ed espropriati. L'articolo 9 ha fatto di più: ha sancito solennemente l'unione indissolubile del patrimonio storico e artistico e del paesaggio, e ha trasformato in progetto il ruolo etico e politico che questa unione ha giocato nella storia d'Italia. Le interpretazioni della Corte costituzionale hanno ampliato ancora questa visione originalissima, prendendo coscienza che il primo e più essenziale bene comune è l'ambiente, la cui tutela in nome dell'interesse pubblico è condizione essenziale per la stessa esistenza di una democrazia moderna. Il progetto della Costituzione sull'ambiente, sul paesaggio e sul patrimonio artistico è la promessa di una rivoluzione: sta a noi mantenerla.
Dal suo nascondiglio sulle coste del Madagascar, lontano da un'umanità che francamente non lo interessa, il vecchio Long John Silver scrive le memorie di una vita vissuta all'insegna della libertà assoluta, alla quale ha sacrificato senza alcun rimpianto ogni altra cosa. Sa che la fine è vicina, ma l'inscalfibile pirata con una gamba sola, che nell'Isola del tesoro era riuscito a fuggire con parte del ricco bottino, la morte l'ha guardata più volte negli occhi e non ne ha paura. Quello che non si aspetta è che il destino abbia in serbo per lui un'ennesima avventura, quando sulla sua sperduta spiaggia africana compaiono due uomini bianchi in fin di vita, un avido lord inglese e un cencioso marinaio, unici sopravvissuti a un ammutinamento e a un naufragio dopo una rocambolesca spedizione negriera. È ancora una volta Jim Hawkins a ritrovarsi depositario delle leggendarie peripezie di Silver, ricevendo in Inghilterra da mani sconosciute questo racconto che il corsaro, ormai creduto morto, ha scritto di suo pugno. Così, come un inatteso messaggio nella bottiglia, Björn Larsson ci consegna un capitolo inedito della vera storia del pirata Long John Silver, un episodio che solo ora, a distanza di anni, ha ritrovato nel cassetto. E in cui rivive tutto un mondo, sospeso tra storia e invenzione, di grandi avventure per terra e per mare, di meschini gentiluomini e pirati giustizieri.
Una balenottera, ha il cervello più grosso del mondo, un cuore che batte dieci volte in un minuto e una fisiologia meravigliosamente adattata alla vita marina, tanto che non ha bisogno di bere acqua dolce. Le balene sono state miniere di materie prime, in grado di soddisfare quasi tutti i nostri bisogni: le loro interiora si sono trasformate in corde di racchette, corsetti per signore, tasti di pianoforte; l'olio di balena si trovava nella margarina, nel linoleum e nel sapone, e prima dell'avvento dell'elettricità, ha illuminato per anni le notti dell'uomo. I cetacei erano simboli di ricchezza e potere: la corona britannica era consacrata con l'olio di balena, e un dente di balena istoriato con il sigillo presidenziale accompagnò Kennedy nel suo ultimo viaggio. La moglie l'aveva acquistato come regalo, ma il presidente non fece in tempo a vederlo e la sera prima del funerale Jacqueline lo mise nella bara del marito. Un gesto d'affetto e dal forte valore simbolico, che rimandava ai re medievali sepolti con i simboli del potere, come talismani che riflettevano il valore di chi li aveva posseduti. Partendo di volta in volta da un aneddoto, una storia, un ricordo personale, una pagina di libro epico o sacro, un esperimento scientifico o una esplorazione geografica, Hoare ricostruisce con maestria mondi interi, scoperte meravigliose nello spazio e nel tempo (e soprattutto in mare).
Curiosità, record, abitudini insolite, caratteristiche bizzarre riguardanti gli animali. Quelli con i nasi lunghi o con le orecchie "a sventola", quelli che costruiscono i nidi o le tane più elaborate, quelli che mangiano cibi a dir poco particolari, quelli che quasi non ci vedono o quelli con la vista "da falco"... Le stranezze del mondo animale raccontate in modo originale grazie a un testo che è un divertimento leggere e a tantissime foto e illustrazioni. Grazie a questo volume, scoprirai che l'uomo non è il solo che si comporta in modo curioso... Età di lettura: da 8 anni.
Senza i tre quarti del pianeta ricoperto dal mare probabilmente nessuno di noi esisterebbe, ma delle sue acque abbiamo fatto cattivo uso, trasformandole in pattumiera persino delle armi chimiche e alzandone pericolosamente il livello con l’inquinamento, che aumenta la temperatura e scioglie i ghiacci.
Non contenti, abbiamo sterminato senza criterio le specie che vi abitano, trascurando, tra le tante altre ancora non conosciute, la loro capacità di produrre farmaci.
Ma se ci preoccupiamo per i pirati che sono tornati a sequestrare navi ed equipaggi, per certi comandanti incapaci o criminali che fanno affondare le loro navi, per i governi che litigano per spartirsi un bene di tutti, ci rassereniamo un po’ pensando a quanto ci regala ogni giorno: grandi esempi di solidarietà umana, ottimi suggerimenti per una dieta sana, maree e onde che generano energia.
La soluzione per non rovinare definitivamente il mare esiste: basta utilizzare i suoi doni in maniera sostenibile, imparando a rispettarlo.
Il tema dell'agricoltura sta tornando di attualità. Diversamente da altri pur interessanti libri sui contadini, questo è un libro dei contadini, nel senso che dà la parola alle loro narrazioni. I testimoni che abbiamo incontrato sono i protagonisti di un'agricoltura che resiste, che costruisce esperienze plurali e che indica una via d'uscita dall'impasse dell'agricoltura industrializzata. Nelle loro narrazioni abbiamo riconosciuto la passione e l'orgoglio di essere contadini, la forte integrazione di vita e lavoro, i tratti di una contadinità che recupera saperi e tradizioni rigiocandoli dentro la modernità, intrecciandoli con saperi e modi moderni. Sono contadini per scelta, che hanno un'idea di futuro che contiene la riconciliazione con la natura e con la società, e una visione dei rapporti economici ispirata non al profitto dei singoli ma alla ricerca del benessere collettivo. Il loro fine non è l'arricchimento, ma quello di una vita dignitosa in equilibrio con la natura, e le loro pratiche, di lavoro e di impresa, sono spesso all'altezza di un cambiamento radicale del modello di sviluppo fin qui dominante. Prefazione di Pier Paolo Poggio.
A partire dai dati scientifici sullo stato del pianeta, dalle indicazioni del magistero e dalla riflessione della teologia e dell'etica ecologica, il volume propone di educare al creato offrendo un messaggio di speranza da condividere con coloro che hanno a cuore la terra e i suoi abitanti.
Un'educazione che non si limiti alla salvaguardia dell'esistente - pur imprescindibile di fronte al deterioramento ambientale - ma che consenta di riscoprire armonia, meraviglia, stupore e gratitudine affinando una sensibilità che non sia pura delega agli addetti ai lavori, ma diventi patrimonio comune. Un'educazione in grado di suscitare il desiderio di prendersi cura della creazione, di assumersi responsabilità verso la terra, dono di Dio affidato a tutti e alle generazioni future, e di impegnarsi per la giustizia a favore dell'intera famiglia umana.
«L'arte dell'educare al Creato diventa sempre più necessaria», osserva nella prefazione il vescovo Giancarlo Bregantini. «Anche perché gli errori e i limiti precedenti, frutto di poca sensibilità sociale e culturale, possono ora essere rimediati. E superati. La sensibilità è infatti cresciuta, più vicina alla storia odierna, soprattutto dei giovani, che sentono vivissimo il loro cuore attento all'erba che cresce, al cielo azzurro, all'aria pulita, al territorio risanato. A un lavoro che garantisca il futuro».
Sommario
Prefazione (G. Bregantini). Presentazione. 1. Educare oggi. 2. Lo stato del pianeta. 3. I fondamenti della cura per l'ambiente-creato. 4. Una questione etica. 5. Un orizzonte che si allarga. 6. Comunità profetiche nella storia. 7. Un nuovo ruolo culturale. Conclusione.
Note sull'autrice
MARIA TERESA PONTARA PEDERIVA, insegna scienze naturali al liceo scientifico. Ha condotto studi in Scienze religiose con tesi in bioetica, è giornalista dal 1984 e si è occupata di divulgazione scientifica, tematiche educative e familiari, informazione religiosa. Collabora ai settimanali diocesani Vita Trentina e Il Segno e al portale Vatican Insider de La Stampa. Per le Edizioni dehoniane collabora alla Rivista di Teologia Morale, Settimana (e relativo blog), Testimoni e ha pubblicato: Giuseppe Nardin monaco nella storia. Un benedettino sulla frontiera del rinnovamento (2010).
La tradizione popolare esalta la lealtà del cane, disposto ad ogni sacrificio per il bene del suo padrone, e dipinge il gatto come animale solitario ed egoista, che solo per opportunismo rimane legato al proprietario. Questa raccolta di toccanti storie in cui i gatti sono protagonisti smentisce il sentire comune e ribalta il diffuso giudizio sul felino più amato. Non solo l'affettuosa presenza del gatto esercita una benefica influenza sull'umore di chi soffre di solitudine e di depressione, e offre conforto e consolazione nei momenti di difficoltà e di smarrimento, ma in queste testimonianze il micio di casa si trasforma di volta in volta in intrepido paladino, in sensibile psicoterapeuta, in tenera mascotte, in amico sempre disponibile e compassionevole, che mai abbandona il suo compagno umano e, come un angelo, gli sta sempre vicino.