Le coppie si legano in una prospettiva di "per sempre" che viene da molto lontano nel tempo ma, quando questa promessa si spezza, cosa ne è dei figli? Quali sono gli effetti del divorzio su di loro, che costituiscono la generazione successiva? Sono le domande alla base di questo libro, che Vittorio Cigoli e Marialuisa Gennari sviluppano anche alla luce di storie di vita di coppia e familiari per mostrare gli effetti del divorzio, ma anche le possibilità concrete di affrontare il dolore e di non restare impigliati nelle trappole che il dolore stesso dissemina lungo il percorso. Perché si può smettere di essere coppia, ma genitori si rimane per sempre.
Questo libro nasce dal lavoro di un gruppo di coppie del Movimento Équipes Notre Dame che, alla luce degli insegnamenti di padre Henri Caffarel, propone temi rilevanti sulla spiritualità coniugale e il carisma del movimento. Dopo un’analisi sociologica e antropologica della realtà attuale del matrimonio e la concezione dell’amore di coppia, vengono messi a tema la sessualità e la fecondità, il sacramento del matrimonio, la comprensione della morale e, infine, l’azione pastorale delle coppie nella Chiesa specifica per le Équipes.
In appendice, due importanti documenti: il discorso di papa Paolo VI alle Équipes Notre Dame del 1970 e la conferenza di padre Henri Caffarel ai responsabili regionali europei del 1987.
Sommario
Prefazione (F. Lombardi). Premessa. I. La crisi del matrimonio e la fede oggi. II. Antropologia della coppia. III. Sessualità e fecondità. IV. Il sacramento del matrimonio. V. Morale ed etica nella vita coniugale, familiare e sociale. VI. Il posto e il ruolo della coppia nella vita di équipe, nella famiglia, nella società e nella Chiesa. Allegato 1. Discorso di papa Paolo VI alle Équipes Notre Dame. Allegato 2. Conferenza del fondatore delle Équipes Notre Dame padre Henri Caffarel.
Note sull'autore
Atelier Mariage è il nome del laboratorio che, all’interno delle Équipes Notre Dame, ha dato vita a questo lavoro. I membri sono: Alberto e Costanza Alvarado (Colombia), John e Elaine Cogavin (Irlanda), Gérard e Marie Christine de Roberty (Francia), Igar e Cidinha Fehr (Brasile), monsignor François Fleischmann (Francia), Alvaro e Mercedes Gómez-Ferrer (Spagna), Carlo e Maria Carla Volpini (Italia). Tutte queste coppie hanno svolto servizio nell’ERI, Équipe Responsabile Internazionale. Da ricordare anche il prezioso contributo di materiale e di pensiero di Louis e Marie d’Amonville (Francia), prima coppia responsabile internazionale che ha guidato il Movimento con Padre Henri Caffarel.
Federico Lombardi, gesuita, ha diretto la Sala Stampa della Santa Sede dal 2006 al 2016. Dal 2016 è presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI.
Oggi è in crisi la coppia e, di conseguenza, le figure del padre e della madre. Parafrasando la nota espressione di Bauman sulla società dai legami liquidi possiamo dire che ci troviamo di fronte al una sorta di "liquidità genitoriale". Le ipotesi risolutive di tale condizioni sono molteplici ma, tra queste un ruolo di prima piano spetta al Cristianesimo. Pur non offrendo un "modello" di famiglia in senso stretto, infatti, l'ideale cristiano nei suoi fondamenti biblici offre numerosi spunti di riflessione in merito che possono contribuire a proporre possibili percorsi risolutivi.
Questo libro è uno strumento pratico per aiutare i genitori a interagire in maniera efficace con i propri figli e affrontare le loro emozioni. Nel volume, suddiviso in aree tematiche (genitori; figli; scuola e tecnologia; circostanze varie), vengono affrontate situazioni molto comuni in famiglie con preadolescenti e adolescenti, tra i quali empatia, rabbia, ansia, autostima, regole, uso del cellulare, cyber-bullismo. Per ciascun argomento offre, in un linguaggio molto discorsivo, utili suggerimenti per entrare in relazione con i figli e affrontare le situazioni problematiche. Spesso, infatti, basta poco: per esempio, saper ascoltare, entrare nei loro panni o sdrammatizzare. Sempre senza perdere di vista il proprio ruolo di genitori ed educatori.
Un manuale di coppia tanto controcorrente da risultare un pamphlet. Dall'innamoramento alle molestie, dalle nozze al divorzio, dall'inseminazione all'aborto, tutto è trattato ironicamente, a volte sarcasticamente, spesso rudemente, rammentando però ciò che qualsiasi società civile, sana, strutturata, deve augurarsi. Rivolto agli atei, agli agnostici e ai tiepidi, a coloro, cioè, che sono abbandonati - ben che vada - alle turbolenze dei wedding planner e delle rubriche femminili. A chi non ha tempo per riflettere sul senso del matrimonio e spesso non ritiene neppure che sia il caso di farlo. Ma anche ai fervidi credenti: molti di loro sono ancor meno portati a riflettere su criteri e valori di un unione, sancita o di fatto.
"Due cuori che battono all'unisono: siete tu e il tuo bambino, e questo è il vostro diario di bordo".
"Due cuori che battono all'unisono: siete tu e il tuo bambino, e questo è il vostro diario di bordo".
Questo pratico libretto illustrato contiene le parti essenziali del rito del matrimonio cristiano, con brevi commenti, riflessioni e preghiere per la vita familiare. Un piccolo oggetto che si impegna a contenere il grande ricordo di una scelta che è “per sempre”. In questa nuova edizione i testi del commento sono completamente rinnovati, con l’aggiunta di riflessioni ispirate ad “Amoris laetitia” di Papa Francesco e con nuove preghiere per la coppia e la famiglia. Il libretto è pensato in particolare come un “ricordo” del matrimonio che il sacerdote può donare a nome della comunità cristiana, per fare memoria della felicità di quel giorno e degli impegni assunti. Il testo può essere personalizzato con i nomi degli sposi.
Il testo si sofferma su alcuni punti essenziali circa il matrimonio, in modo da mettere in luce ciò che risulta essere di particolare aiuto affinché i battezzati, chiamati al sacramento del matrimonio, possano essere luce e sale della terra nella nostra epoca, che tende sempre più al relativismo, prescindendo da principi oggettivi di moralità e di biologia.
"Un libro a più voci in cui vengono trattati temi molto attuali come ""La famiglia e i cambiamenti demografici"", ""Identità e cultura nella migrazione"", ""Le politiche sociali per la famiglia in Italia"", ""L’avvento delle biotecnologie e il controllo sulla vita"", ""Rileggere Humanae Vitae a partire da Amoris Laetitia"",.”Il matrimonio e la famiglia nella complessità della vita”."
È come se lentamente, ma inesorabilmente, si fosse insinuata nella mente di tutti noi una profonda sfiducia nella nostra possibilità di prenderci cura adeguatamente dei nostri figli: se davvero il nostro ruolo è così delicato e importante come affermano gli psicologi, e se i nostri inevitabili errori possono determinare effetti così funesti, come possiamo deciderci a rischiare? Eppure, il bambino che nasce in risposta alla nostra disponibilità alla vita porta in dote qualcosa per noi: la fiducia assoluta che il cucciolo d'uomo ha in colui al quale viene affidato. Questa fiducia così totale, questo essere inermi e bisognosi di tutto, attiva in noi un desiderio di risposta. Ogni figlio che viene al mondo desidera e merita il miglior rapporto possibile proprio con quei genitori che gli sono toccati in sorte, e non con altri ipotetici genitori più perfetti... I nostri figli vogliono proprio noi, così imperfetti e in cammino come tutti siamo. «Mariolina Ceriotti Migliarese», scrive lo psicologo Marcello Cesa-Bianchi nell'invito alla lettura, «dalla sua esperienza ha cercato e recepito l'insegnamento che porta a quel "buon senso" di cui tanto si avverte la mancanza. Tuttavia il "buon senso", il testo lo conferma, non è sufficiente: deve essere accompagnato, anche negli scritti che riguardano la famiglia, da un profondo e sistematico aggiornamento scientifico, e da quella sapienza che solo l'operato sul campo può offrire, nella riscoperta di valori che mai dovranno andare perduti, quali il rispetto reciproco tra generazioni, la comprensione e la solidarietà fra tutti i componenti della famiglia, una affettività che accompagni, con una creatività sempre maggiore, i bambini e gli anziani, i nonni e i nipoti, e quell'ironia che è bene segua tutta la vita dell'uomo con il suo intelligente sorriso».
La famiglia, da sempre, è il luogo primario per l’educazione dei figli. Oggi, sembra che questo assunto sia entrato in crisi: succede che gli insegnanti educhino i bambini senza coinvolgere i genitori o che i genitori si trovino a delegare completamente agli insegnanti l’educazione dei propri figli, disinteressandosene. Gli studi sulla sessualità in età infantile sono ancora in via di sviluppo, ma certamente è possibile definire alcuni dei fattori che possono aiutare un sano sviluppo del bambino: attaccamento e sviluppo emotivo in particolare sono collegati a uno sviluppo affettivo e sessuale sani. La relazione del bambino coi genitori, l’esperienza del sentirsi capito, compreso e sostenuto sono elementi fondamentali per la futura personalità dell’adulto. Si potrebbe affermare che per imparare ad amare da adulti occorre ricevere 100.000 baci da bambini. Perché le coccole, i baci, le carezze e gli abbracci creano una base solida e positiva su cui si integreranno le esperienze delle varie fasce di età. Q